SPECVLVM ROMANAE MAGNIFICENTIAE

Speranza

SPECULUM ROMANAE MAGNIFICENTIAE

Roma nell’incisione del Cinquecento

La Casa Buonarroti, oltre alla raccolta museale di dipinti, maioliche, sculture, pezzi archeologici ed i capolavori di Michelangelo Buonarroti, ospita beni culturali meno conosciuti: libri rari, cinquecentine (libri e raccolte stampate nel Cinquecento), carte, selezionati nel tempo dalla famiglia Buonarroti.

Lo "Speculum Romanae Magnificentiae" è una raccolta di incisioni composta in volume e stampata nella seconda metà del cinquecento nella stamperia dell'editore, antiquario e incisore Antonio Lafreri.

Le incisioni esposte per la prima volta al pubblico in questa mostra provengono dall'esemplare dello Speculum formato da 84 pezzi e appartenuto a Charles de Tolnay, direttore della Casa Buonarroti dal 1965 al 1981 (anno della sua morte), acquisito dal Comune di Firenze nel 1982 e affidato in comodato alla Fondazione Buonarroti.

  Marforio (antica statua dell'età imperiale,
allegoria di un grande fiume) è il soggetto di questa incisione del 1550 di
A. Lafrery. Le stampe dello Speculum Romanae Magnificentiae sono montate
su cornici in ottone firmate dall'architetto Edoardo Detti.

L’allestimento comprende due sezioni, dedicate alla Roma antica e alla Roma del tempo di Michelangelo.

L'equipe di Casa Buonarroti, intanto, continua a lavorare all'importante mostra “Vittoria Colonna e Michelangelo”, la cui apertura è prevista nel mese di maggio 2005.

SPECULUM ROMANAE MAGNIFICENTIAERoma nell’incisione del Cinquecento

a cura di Stefano Corsi e Pina Ragionieri

Casa Buonarroti, via Ghibellina 70, Firenze