Giovanni Andrea dell'Anguillara -- "L'Edipo"

Speranza Giovanni Andrea dell'Anguillara (Sutri, 1517[1] – Sutri ?, 1572) è stato un poeta e letterato italiano del Rinascimento. Membro di un ramo della famiglia Anguillara, frequentò a Roma l'Accademia dello Sdegno, dove completò la sua formazione poetica. In seguito, dell'Anguillara si trasferì a Parma dove fu al servizio del cardinale Alessandro Farnese il Giovane. dell'Anguillara si recò poi a Venezia e a Parigi. Nel 1554 dell'Anguillara pubblicò una traduzione, completata nel 1561 e dedicata a Enrico II, in ottave delle "Metamorfosi" di Ovidio sotto il nome di De le Metamorfosi d'Ovidio libri III di Giovanni Andrea dell'Anguillara. Tornò poi in Italia presso la corte di Cosimo de' Medici Opere: Anfitrione, 1548 De le Metamorfosi d'Ovidio libri III di Giovanni Andrea dell'Anguillara, 1554-1561 Edipo, 1556 Note [modifica] 1.^ "Anguillara, Giovanni Andrea dell'" su treccani.it Altri progetti [modifica] Wikisource contiene opere originali di o su Giovanni Andrea dell'Anguillara Wikiquote contiene citazioni di o su Giovanni Andrea dell'Anguillara Collegamenti esterni [modifica] C. Mutini. "ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'" in Dizionario Biografico degli Italiani. URL consultato il 30 settembre 2011. Portale Biografie Portale Letteratura Portale Rinascimento Categorie: Poeti italiani del XVI secolo Letterati italiani Nati nel 1517 Morti nel 1572 Morti a Sutri Nati in provincia di Viterbo