Speranza
La campana sommersa
Lingua
originale italiano
Genere opera
Musica Ottorino Respighi
Libretto Claudio
Guastalla
Atti quattro
Prima rappr.18 novembre 1927
Teatro Stadttheater
di Amburgo
Personaggi
Rautendelein (soprano)
Magda (soprano)
La
Strega (mezzosoprano)
La Vicina (mezzosoprano)
La prima Elfe
(soprano)
La seconda Elfe (soprano)
La terza Elfe (mezzosoprano)
Enrico
(tenore)
L'Ondino (baritono)
Il Fauno (tenore)
Il Curato (basso)
Il
Maestro (baritono)
Il Barbiere (tenore)
Il primo Bimbo
Il secondo
Bimbo
Un Nano
Il coro delle Elfi (soprani e mezzosoprani)
Il coro dei
Bimbi
Elfi danzatrici - Spiritelli - Nani - Gente del villaggio
"La
campana sommersa" è un'opera in quattro atti di Ottorino Respighi su libretto di
Claudio Guastalla, tratto da Hauptmann.
La prima rappresentazione ebbe luogo il 18 novembre 1927 allo
Stadttheater di Amburgo.
L'editore di Respighi, Ricordi,
non era d'accordo con la scelta del soggetto, e rifiutò di pubblicare l'opera,
che così venne pubblicata dall'editore tedesco Bote & Bock ed ebbe la
première in Germania.
Il mondo fiabesco ispirò
Respighi e lo condusse a creare una partitura operistica riccamente e
fantasiosamente orchestrata, che ricorda spesso all'ascoltatore i suoi famosi
poemi sinfonici.
Dal momento che l'anti-eroe dell'opera, Enrico, è un campanaro,
Respighi riempie la musica di rintocchi ed effetti
squillanti.
Cast della prima
rappresentazione[modifica | modifica
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PersonaggioInterprete
(Direttore: Werner
Wolff)
RautendeleinGertrud Callam
Magda Emmy Land
La Strega Sabine
Kalter
La Vicina Erna Homann
EnricoGunnar Graarud
L' OndinoJoseph
Degler
Il FaunoPaul Schwartz
Il CuratoRudolf Bockelmann
Il
MaestroHerbert Taubert
Il BarbiereKarl Waschmann
Nell'atto I, l'ondina
Rautendelein prova compassione per Enrico, il campanaro a cui il Fauno ha fatto
precipitare in fondo a un lago una campana costruita per una nuova chiesa.
Rautendelein decide che andrà nel paese degli uomini, e invano l'Ondino cerca di
dissuaderla.
Nell'Atto II Enrico è sfinito dalla
disgrazia, tanto che la moglie Magda dispera che possa ricominciare a lavorare.
Ma Rautendelein, sottoforma di una bambina creduta muta che il prete ha
presentato a Magda per prestarle aiuto, riesce magicamente a far ritornare forza
e vigore in Enrico.
Nell'Atto III tra
Rautendelein ed Enrico è nato l'amore.
Enrico ha abbandonato Magda e addirittura
vuole fondare una nuova religione, per cui progetta un tempio. Invano il prete
cerca di dissuaderlo
«Più facile è che suoni la campana sommersa, in fondo al
lago», risponde Enrico.
Ma più tardi Enrico viene a sapere che Magda, disperata,
si è uccisa gettandosi nel lago: mentre i suoi figli gli annunciano la disgrazia
si odono dalle acque i rintocchi della campana. Enrico inorridito abbandona
Rautendelein.
Nell'Atto IV, disperata,
Rautendelein si è sprofondata nella fonte ed è divenuta la moglie di Ondino.
Enrico è ormai al termine della vita: una strega esaudisce il suo desiderio di
rivedere Rautendelein, che gli appare «bianca come l'Angelo della Morte».
Dapprima finge di non riconoscerlo, poi risponde alle sue invocazioni, lo bacia
e dolcemente lo compone morente.
Discografia
1956 - Margherita Carosio (Rautendelein), Rina Malatrasi (Magda),
Umberto Borsò (Enrico), Tommaso Frascati (Il Fauno), Orchestra e Coro della RAI
di Milano. Direttore Franco Capuana. Great Opera Peformances[2]
2003 - Laura
Aikin (Rautendelein), Alessandra Rezza (Magda), John Daszak (Enrico), Kevin
Connors (Il Fauno), Orchestre National de Montpellier et Choeur Opéra Junior.
Direttore Friedemann Layer. Accord. 476 1884 (Registrato nel 2003 al Festival di
Montpellier)[3]
Note[modifica | modifica sorgente]
^ Première de La
campana sommersa, almanacco di amadeusonline (URL consultato il 26 ottobre
2013)
^ Operaclass (URL consultato il 9 novembre 2013)
^ (EN) Recensione
su MusicWeb International
Collegamenti esterni[modifica | modifica
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Libretto, dal Fondo Ghisi della Facoltà di Musicologia
dell'Università di Pavia
Virgilio Bernardoni: Campana sommersa, La, in Piero
Gelli (curatore), Dizionario dell'opera, Milano, Baldini&Castoldi, 1996.
ISBN 88-8089-177-4.
[nascondi] V · D · MOpere di Ottorino
Respighi
Re Enzo (1905)• Semirâma (1910) • Marie Victoire (1912, rappr. 2004)
• La bella addormentata nel bosco (1922, rev. 1934) • Belfagor (1923) • La
campana sommersa (1927) • Maria Egiziaca (1932) • La fiamma (1934) • Lucrezia
(1937, postuma)
Categoria:
Opere di Ottorino Respighi
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