Grice e Guastella – la conoscenza – filosofia italiana – filosofia siciliana -- Luigi Speranza (Misilmeri). Filosofo. Grice: “Guastella is an interesting philosopher. A system-builder! He wrote on epistemology and metaphyusics in a clear style.” Cosmo Guastella (Misilmeri), filosofo. Figlio di Vincenzo farmacista e da Marianna Piazza, uno dei quattro figli della coppia, ancorché di famiglia borghese non ebbe un'infanzia agiata. Sudia con l'ausilio di borse di studio fino a laurearsi a Palermo. È ritenuto il capostipite del fenomenismo. Insegna a Palermo. Opere: “La conoscenza”; “Metafisica”; e “Il fenomenismo”. Fonda la Biblioteca filosofica. Dizionario Biografico degli Italiani, Dizionario di filosofia. Cause empiriche: e cause metaempiriche. La causa nel senso scientifico. Distinzione tra la causa nel senso metafisico (causa efficiente) e la causa nel senso scientifico. I filosofi hanno ammesso generalmente questa distinzione. Impossibilità di provare la dottrina di Comte sulle cause efficienti. L’ANTROPOMORFISMO. La Filosofia teologica. La filosofia teologica nel periodo prescientifico. Funzioni della divinità come principio esplicativo dei fenomeni. La divinità come principio motore. La divinità come principio di una spiegazione teleologica dei fenomeni. Le prove dell'esistenza della divinità. I concetti della teologia trascendentale ^^ Immutabilità ed extra-temporalità di Dio. Dio come l'Infinito o l'Assoluto. Il dualismo e il panteismo nella filosofìa antica e nella moderna. Il valore delle prove dell'esistenza della divinità dipende da quello del concetto di causa efficiente. L'animismo come spiegazione dei fenomeni biologici. Osservazioni generali suU'animismo come ipotesi biologica. La spiegazione animista dei fenomeni bio- logici 87-Estensione del dominio della coscienza in conseguenza dei principii dell'animismo. Spiegazione intellettualista dell'istinto. L'ilozoismo. Osservazioni generali sull'ilozoismo. L' ilozoismo nella filosofia antica e moderna. L'ilozoismo nella filosofia contemporanea. 11 panpsichismo. Osservazioni generali sul panpsichismo. La monadologia di Leibnitz. I panpsichìsti moderni. L'idealismo. Osservazioni generali sull'idealismo. L'idealiijino di Kant 200-L'idealismo assoluto, dei successori di Kant. Il coneetto di eansalità deirantropiomorfismo. leoda volizionale della causazione e teorie affini. Osservazioni su queste teorie. La filosofia meccanica o impulsionista. Della filoso fia meccanica o impulsionista in generale. Il principio, su cui è fondata la filosofia meccanica, in Cartesio e i cartesiani, in Hobbes, in Spinoza, in Newton, nei primi newtoniani, in Locke, in Leibnitz, in Clarke, in Huygens, Bernouilli, Eulero, d'Alembert, Hume, Reid, Dugald-Stewart, Hamilton, Galluppi, Rosmini, Cuvier, nei fisici e filosofi contemporanei. La proposizione che l’azione a distanza è inconcepibile, assurda e contraddittoria. Origine e sviluppo dell'idea di causa efficiente. Le causazioni più familiari ci sembrano spiegarsi da se stesse e potere spiegare tutte le altre. Proposizioni di filosofi che hanno riconoscinto questo fenomeno psicoloco \(di ^ Bacone, Stuart-Mill, Bain, GiiffopA, Pag.Stallo). L' idea di causa efficiente deriva, dall' «et sperienza delle causazioni più famlliani. Le causazioni più familiari non sembrano, misteriose che nella riflessione scientifica. Perchè l’azione volontaria diventa misteriosa Perchè diventa misteriosa, in generale, l'azione mutua tra lo spirito e il corpo. Perchè diventa misteriosa 1' attività interiore dello spirito 3Perchè diventano misteriose IMnipulsione e le altre azioni fisiche più familiari. Conclusione sulle ragioni per cui le causazioni più familiari perdono la loro intelligibilità. La tendenza naturale a spiegare le sequenze non familiari riconducendole alle familiari, e quindi il principio di causalità efficiente nella sua forma primitiva e spontanea, non possono avere alcun valore obbiettivo Forma secondaria del principio di causalità efficiente. Il principio di causalità efficiente è un'induzione incosciente dalle causazioni più familiari. Origine comune e differenziazione prògressiva dei concetti fisico e metafisico i' deWsL causalità. La dottrina dbll'inconoscibilb b l'idea di CAUSA EFFICIENTE. La dottrina dell'inconoscibile come appliéàzìone del principio di causalità efficiente 'tiella sua forma secondaria. La proposizione che non conosciamo l'essenzal disile cose il fondamento principale della teoria dell'ÌDCon<6scibìl'e è il principio di causalità efficiènte. Questo fóndamente non può pretendere ad alcun calore obbiettivo. Ciò è provato più chiaramente dalTesame dell'inferenza incosciente di cui è la conclusion. Noi conosciamo o possiamo conoscere l'essenza delle cose e il modo essenziale della produzione dei fenomeniLa Forza nel senso metafisico. La fij.osofia apriorista. Lo sforzo di ricostruire la realtà a priori è una delle tendenze più generali della speculazione metafisica. La filo&ofìa apriorista è sovratutto un'applicazione del principio di causalità efficiente La filosofìa apriorista in Cartesio, in Malebranche 4(ìy-in Spinoza in Leibnitz, in Locke, in Condillac, in d'Alembert, in Hume, in Kant, in Fichte, Schelling, Hegel, in Reid, Ehigald-Stewart, Galluppi, Rosmini, Gioberti, Mamiani, in Taine e Spencer e in Hartmann. Le pretese dimostrazioni dei principii della meccanica. La filosofia apriorista al di fuori della ricerca della causa efficiente. Dottrine della filosofia apriorista sulla essenza e la definizione. Dottrine di Aristotile e di Platone in particolare. Dottrine analoghe e particolarmente quella di Cuvier della correlazione organica. Spiegazioni della filosofia apriorista della costituzione del cosmos (e particolarmente quelle di Platone e di Aristotile). L'argomento ontologico come applicazione della spiegazione apriorista. IL REALISMO DIALETTICO. Perchè si realizzano le astrazioni. Spiegazioni correnti e precisasione della qaistione. Il realismo, in quanto è una spiegazione del mondo (realismo dialettico), ha Io scopo di identificare il rapporto logico tra il principio e la conseguenza al' rapporto ontologic tra la causa efficiente e l’effetto. Origine del realismo degti scolantici. Il sistema di Hegel. Il sisttema di Taine. Realismo (realizzazione dei concetti) del Taine. Il suo metodo dialettico (cioè di dedurre i concetti realizzati). L'idea fondamentale di questo sistema è l’dentificazione del rapporto tra il principio e la conseguenza a quello tra la causa efficiente e l’effetto. Il sistema di Platone. Cenni generali sulla filosofia di Platone. Apriorismo di Platone. Suo metodo puramente deduttivo. Importanza capitale attribuita al metodo; universalità della filosofia e sua sìstemftticìtà. Affinità del metodo dialettico col metodo matematico.C aratteri prepri del metodo dialettico, per cui differisce dal matematico. Tutte le altre Idee si deducono da quella del Bene. L'Idea del Bene non è solo il principio logico ma anche il principio ontologico (la causa produttrice) delle altreldee, enonne è il principio ontologico che in quanto ne è il principio logico. La deduzione progressiva delle Idee le une dalle altre é una derivazione reale delle Idee che si deducono da quelle da cui si deducono. L'Idea del Bene è la più generale di tutte. Contenuto di quest'Idea. Metodo di divisione e gerarchia delle Idee. Teoria della definizione.La dieresi è una deduzione in cui l’Idea divisa funge da principio, e le Idee in cui si divide da conseguenza. Come la dieresi è una deduzione, e come si trovino in essa 1 caratteri distintivi del metodo dialettico. Il metodo indiretto del Parmenide. É con questo metodo che deve dimostrarsi il primo principio (cioè l'Idea del Bene). Un'Idea generale non è solo il principio logico ma anche ontologico (la causa), clelle Idee più particolari in cui si divide. L'obbiettivazione dei concetti e il metodo dialettico hanno per Iacopo l’identiflcazione del rapporto tra il princìpio e la conseguenza a quello tra la causa efficiente e l’effetto. n iftiema. Idea generale della filosofia di Spinoza.Il concetto del parallelismo psico-fisico e suoi sviluppi. Metodo puramente deduttivo. Identità dello sviluppo logico e dello sviluppo ontologico. Le cose considerale sua specie aetemitatis. L’essere, secondo Spinoza, è una serie di astrazioni realizzate che derivano logicamente e ontologicamente le une dalle altre, in modo che il rapporto tra il principio e la conseguenza é identico con quello tra la causa (efficiente) e l’efi'etto. Difi'erenze e omologia fra tutti questi sistemi. Come il realismo dialettico deriva dalla tendenza naturale del nostro spìrito da cui derivano tutti gli altri concetti metafisici. NIHIL ORITUR, NIHIL INTERIT. Tendenza naturale a supporre che il reale nella sua essenza é immutabile. I fisici greci in generale. Dottrine di Empedocle e di Anassagora. Il sistema degli atomisti. Dottrine dei fisici che ammettevano una sostanza unica. Dottrina d’Eraclito dell’identità dei contrari Dottrina degl’Eleati. Spiegazioni meccaniche dei fisici in generale. Dottrine dei filosofi indiani. Dottrine di Bruno e di Telesio. La teoria meccanica (cioè laridnrione di tutti i fenomeni a quelli meccanici) nella scienza moderna. Applicazione della teoria alla costituzione della materia. Ancora della teoria meccanica. Applicazione ai fenomeni psichici. Spiegazione meccanica dei fenomeni della vita. Il principio della persistenza delle cose nelle stesse proprietà nell'atomismo metafisico, nei sistemi monisti, nel realismo, nel criticismo. Dottrine di Herbart e di Corleo Dottrina dell’identità della causa e dell'efletto. IL CONCETTO DELL'ANIMA. L'animismo (sostantificazione dell’anima) è il prodotto d'una tendenza naturale dello spirito umano. Le prove della sostanzialità dell’anima. Materialiià deir anima Della forma primitiva deirÀnìmismo. L'animismo è anch'esso un'applicazione del principio deirimmutabilità dell'essenza delle cose. Le concezioni moniste si fondano su questo principio egualmente che le dualiste. È per esso che deve spiegarsi anche Tanimismo del'uomo primitive. Il concetto dell'immortalità dell'anima e quello della sua immaterialità sono degli sviluppi naturali della teoria animista. Il substratum, supposto indisponsabile j dei fenomeni psichici non è che il fantasma del corpo» La terza forma dell'animismo, cioè la dottrina che la sostanza dello spirito è un fatto psichico permanente che è il substratum di tutti gli altri. DOTTRINA DI ROSMINI SULLA SOSTANZA DELL'ANIMA carte. IMMANENZA DELLE IDEE PLATONICHE.Prove di qoeatimmanetiixa. I termini designanti le Idee in generale. I termini designanti ciascen'Idea. carte Il concetto e la conoscenza generale si riferiscono airidea» La definizione e la dieresi, che hanno per oggetto le Idee, si riferiscono alle cose considerate d'una maniera generale ed astratta L'Idea è l’universale, ciò che è lo steiso in tutti gl'individui del genere.VLa napouoCa, la (léBe^i^ e le altre espressioni dell'inerenza nelle Idee nelle cose. Contenenza reciproca tra le Idee generiche e le Idee specifiche. Gli elementi delle Idee sono anche gli elementi delle cose. Tutto il reale si risolve nelle Idee. L'essere non 6 fuori del divenire, ma nel divenire stesso. BlMeuMione degli argomenti contro l’immanenza La sostanzialità delle Idee. La distinzione fra le Idee e le cose interpretata come una separazione. ni. Le Idee considerate come esemplari a cui le cose non si conformano che approssimativamente. Le allegorie del Fedro e del Timeo. La testimonianza d'Aristotile. IL PITAGORISMO PLATONICO. Cenni snlle dottrine del Pitagorici e sul pitagorismo di Platone In generale. I namert ideali carte I due elementi. La forma e la materia delle Idee. La forma e la materia delle cose. Le entlUi matematielie (come intermediarie fra le Idee e le cosej. li piiagerifiino nel Timeo e nel Filebo Motivi deireTolnzione di Platone verso il pitagorismo. II pitagorismo nel Tìmeo (Carattere simbolico della cosmogonia del Timeo e suo significato). Il pitagorismo nel Timeo (il limite e l’illimitato di questo dialogo). Il pitagorismo nel discepoli di Platone. Le tre dottrine dei platonici sui numeri carta. La dottrina di Xenocrate carte La dottrina di Speusippo. DOTTRINE DI PLATONE SULL'ANIMA E LA DIVINITÀ NEL LORO RAPPORTO COL SISTEMA DELLE IDEE.L'anima e suo rapporto eon le Idee e eoi fenomeni (ranima individuale carte ranima cosmica carte L'interpretaslone teistica del sistema delle Idee (che le Idee sono i pensieri della divinità creatrice) liO idee e il pensiero (Interpretazione di Hegel e del Teichmùller dell'immortalità dell'anima e altre dottrine connesse.Platone non ammette l’identità dell'essere e del pensiero, e la sua idea è un’entità puramente obbiettiva. Cosmo Guastella. Guastella. Keywords: conoscenza. Refs.: Luigi Speranza, “Grice e Guastella: tra fenomenismo e noumenismo” – The Swimming-Pool Library.
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