Thursday, May 16, 2024

GRICE E MESALLA

 Marco Valerio Messalla Corvino Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.  Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo, vedi Marco Valerio Messalla Corvino (console 61 a.C.). Marco Valerio Messalla Corvino Console della Repubblica romana Scultura che probabilmente ornava la parte superiore di un piedistallo marmoreo contenente l'urna cineraria di Marco Valerio Messalla Corvino, rinvenuta nella villa di quest'ultimo ed ora conservata nel Museo del Prado Nome originale Marcus Valerius Messalla Corvinus Nascita 64 a.C.[1] Morte 8 d.C. Figli Marco Valerio Messalla Messallino Gens Valeria Padre Marco Valerio Messalla Corvino Consolato 31 a.C.[2] Proconsolato in Gallia Comata nel 28-27 a.C. Marco Valerio Messalla Corvino (latino: Marcus Valerius Messalla Corvinus; 64 a.C. – 8) è stato un militare e scrittore romano, patrono della letteratura e delle arti.   Indice 1 Biografia 1.1 Valerio Messalla, letterato 1.2 Famiglia 2 Note 3 Bibliografia 4 Voci correlate 5 Altri progetti 6 Collegamenti esterni Biografia Membro dell'antica gens Valeria, di ideali repubblicani, nella battaglia di Filippi combatté al fianco di Bruto e Cassio.[3] Passò poi dalla parte di Antonio ed infine entrò nelle file di Ottaviano.   Trionfo di Marco Valerio Messalla Corvino (Marcus Valerius Messalla Corvinus), rappresentazione sul frontone del Palazzo Krasiński a Varsavia, opera di Andreas Schlüter Nel 35 a.C. si trovava nell'Illyricum a combattere gli Iapidi a fianco di Ottaviano[4] probabilmente come tribunus militum. Fu consul suffectus nel 31 a.C. assieme ad Ottaviano,[2] e prese parte alla Battaglia di Azio a fianco di quest'ultimo. In seguito ebbe il comando di una missione in Asia Minore. Nel 28-27 a.C. (e non nel 34 a.C. come vorrebbero alcuni storici moderni[2]) combatté contro il popolo alpino dei Salassi, come proconsole della Gallia, dove soppresse anche una rivolta tra gli Aquitani. Per queste imprese celebrò un trionfo nel settembre del 27 a.C..  Cornelio Tacito riferisce che fu nominato praefectus urbi nel 26 a.C., ma Messalla rinunciò alla carica dopo pochi giorni adducendo motivazioni legate alla sua incapacità di esercitare l'incarico.[5] Nel 2 a.C., in quanto princeps senatus, anziano e autorevole esponente dell'aristocrazia romana, avanzò la proposta dell'attribuzione a Ottaviano del titolo di pater patriae.[6]  Valerio Messalla, letterato Alla partecipazione alla vita pubblica, accompagnò l'interesse per le lettere e le arti. Influenzò considerabilmente la letteratura che incoraggiò sull'esempio di Mecenate. Il gruppo che lo circondava era noto come il "Circolo di Messalla". Tra gli altri comprendeva Tibullo, Ligdamo e la poetessa Sulpicia. Fu amico di Orazio ed Ovidio. Fu elogiato da Tibullo per le sue vittorie in una elegia (Corpus Tibullianum, I, 7) e in un poemetto (III, 7, il Panegirico di Messalla).  Famiglia Suoi omonimi furono il padre Marco Valerio Messalla Corvino, console nel 61 a.C., il figlio Valerio Messallino, e un discendente Marco Valerio Messalla Corvino console nel 58 come collega dell'imperatore Nerone. Una sua parente (forse una sorella) sarebbe la Valeria, sposa di Quinto Pedio, console nel 43 a.C., insieme ad Augusto, che aveva proposto la lex Pedia contro i Cesaricidi.  Note ^ Syme 1993, p. 301.  Wilkes 1969, p. 47. ^ Velleio Patercolo, II, 71.1. ^ Tibullo, III, 106-117. ^ Tacito, Annales, VI, 11.3: quasi nescius exercendi. ^ Svetonio, Augustus, 58. Bibliografia Fonti antiche (GRC) Appiano di Alessandria, Historia Romana (Ῥωμαϊκά), vol.. (traduzione inglese Archiviato il 20 novembre 2015 in Internet Archive.). (GRC) Dione Cassio, Storia romana. (testo greco  e traduzione inglese). (LA) Svetonio, De vita Caesarum libri VIII. (testo latino  e traduzione italiana). (LA) Tacito, Annales. (testo latino , traduzione italiana e traduzione inglese). (LA) Tibullo, Corpus Tibullianum. (testo latino). (LA) Velleio Patercolo, Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo. (testo latino  e traduzione inglese qui e qui ). Fonti storiografiche moderne Eva Cantarella, «Messalla, Ovidio e il circolo dei poeti», Corriere della Sera, 13 gennaio, 2013 (IT) Ronald Syme, L'aristocrazia augustea, Milano, BUR, 1993, ISBN 9788817116077. (EN) J.J. Wilkes, Dalmatia, in History of the provinces of the Roman Empire, Londra, Routledge & K. Paul, 1969, ISBN 978-0-7100-6285-7. Voci correlate Casal Rotondo Altri progetti Collabora a Wikisource Wikisource contiene una pagina dedicata a Marco Valerio Messalla Corvino Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Marco Valerio Messalla Corvino Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marco Valerio Messalla Corvino Collegamenti esterni Messalla Corvino, Marco Valerio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata Alberto Olivetti e Massimo Lenchantin De Gubernatis -, MESSALLA, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934. Modifica su Wikidata Messalla Corvino, Marco Valerio, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010. Modifica su Wikidata Messalla Corvino, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata (EN) Marcus Valerius Messalla Corvinus, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata (LA) Opere di Marco Valerio Messalla Corvino, su PHI Latin Texts, Packard Humanities Institute. Modifica su Wikidata (EN) Opere di Marco Valerio Messalla Corvino, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata Predecessore Consoli romani Successore Gneo Domizio Enobarbo, Gaio Sosio 31 a.C. con Gaio Giulio Cesare Ottaviano III Gaio Giulio Cesare Ottaviano IV, Marco Licinio Crasso V · D · M Circolo di Messalla V · D · M Guerra civile romana (44-31 a.C.) V · D · M Conquista romana dell'Illirico (35 a.C.-9 d.C.) Controllo di autorità VIAF (EN) 84190722 · ISNI (EN) 0000 0001 0920 2301 · BAV 495/326358 · CERL cnp01365589 · LCCN (EN) n85288052 · GND (DE) 118733109 · BNE (ES) XX4864973 (data) · BNF (FR) cb13484062f (data) · J9U (EN, HE) 987007276847405171 · NSK (HR) 000382528 · CONOR.SI (SL) 166879843 · WorldCat Identities (EN) lccn-n85288052   Portale Antica Roma   Portale Biografie   Portale Età augustea Categorie: Militari romaniScrittori romaniMilitari del I secolo a.C.Scrittori del I secolo a.C.Romani del I secolo a.C.Nati nel 64 a.C.Morti nell'8Consoli repubblicani romaniValeriiGovernatori romani della SiriaAuguriGovernatori romani della GalliaMecenati romani[altre] Marco Valerio Messalla Corvino (console 61 a.C.) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Marco Valerio Messalla Corvino Console della Repubblica romana Nome originale Marcus Valerius Messalla Corvinus Figli Marco Valerio Messalla Corvino Gens Valeria Pretura 63 a.C. Consolato 61 a.C. Censura 55 a.C. Marco Valerio Messalla Corvino [1] (in latino Marcus Valerius Messalla Corvinus o anche Marcus Valerius Messalla Niger; ... – ...; fl. I secolo a.C.) è stato un politico romano.  Biografia Fu pretore nel 63 a.C., l'anno del consolato di Cicerone; fu poi console nel 61 a.C., l'anno in cui Publio Clodio violò i misteri della Bona Dea. Nel 55 a.C. fu censore assieme a Vatia Isaurico, e l'anno successivo, sempre in carica, tentarono di regolare lo straripamento del Tevere. Non tennero il lustrum.[2]  Note ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.1 pag.253 n.1 Archiviato il 20 ottobre 2013 in Internet Archive. ^ T. Robert S. Broughton, The magistrates of the Roman Republic, II, New York, 1952, p. 215. Predecessore Console romano Successore Decimo Giunio Silano e Lucio Licinio Murena (61 a.C.) con Marco Pupio Pisone Frugi Calpurniano Lucio Afranio e Quinto Cecilio Metello Celere    Portale Antica Roma   Portale Biografie Categorie: Politici romani del I secolo a.C.Consoli repubblicani romaniValerii[altre]

No comments:

Post a Comment