Speranza
La vita è inferno all'infelice,
invano morte desio
Siviglia
Leonora
Oh, rimembranza, Oh, notte
ch'ogni ben mi rapisti!
Sarò infelice eternanmente, è scritto.
---
rec. Caruso
della natal sua terra
il padre volle
spezzar l'estranio giogo
e coll'unirsi
all'ultimA dell'Incas
la corona
cingere confidò
fu vana impresa.
in un carcere nacqui
m'educava il deserto
sol vivo
perchÈ ignota
È mia regale stirpe
----
i miei parenti
sognaro un
trono
--
e li destò
la scure
---
CODA:
Oh,
quando fine avran
le mie sventure.
--- fine dell'arioso recitativo.
clarinet
ARIA:
O,
tu che in seno
agli angeli
eterna-
mente pura
salisti bella,
incolume
dalla mor-
tal
jattura
---
o tu che in seno agli angeli
salisti bella e pura ------------- a
--
non iscordar di volger
lo sguardo a me, tapino,
che senza nome ed esule
in odio del destino
che senza nome ed esule
in odio del destino
chiedo anelando
ahi misero,
chiedo anelando ahi misero
la morte d'incontrar.
---
CODA:
Leonora mia
soccorrimi
Leonora mia
socorrimi
pietà
pietà
pietà del mio penar
Leonora
socorrimi
pietà del mio penar
Leonora mia
pietà
pietà del mio penar
---
CODA:
soccorimi
pietà di me.
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