Saturday, March 30, 2013

ANTINOO BRASCHI, Vaticano -- Sala Rotonda

Speranza

Sala Rotonda
 
Antinoo Braschi 
Antinoo Braschi
Inv. 256
La scultura proviene da scavi del 1792-1793 nell'area di una presunta villa di Adriano presso Palestrina, l'antica Praeneste. Restaurata da Giovanni Pierantoni, venne esposta a Palazzo Braschi fino al 1844, quando fu acquistata per il Museo Lateranense, ed infine trasferita nel luogo attuale. Antinoo, il favorito dell'imperatore Adriano (117-138 d.C.), è raffigurato nell'aspetto sincretistico di Dioniso-Osiride. Le chiome sono adornate con una corona di foglie e bacche di edera; la testa è sormontata da un diadema, che recava al vertice un ureo (cobra) o un fiore di loto, che nel restauro moderno è stato sostituito da una sorta di pigna. Gli attributi dionisiaci del tirso e della cista mistica sono anch'essi aggiunte moderne.
L'opera è databile agli anni immediatamente successivi alla morte di Antinoo che, annegato nelle acque del Nilo nel 130 d.C., venne divinizzato per volere dell'imperatore Adriano.
 
 

No comments:

Post a Comment