Grice e Ponzi: il segno dell’altro, o della semiotica
filosofica – filosofia italiana – Luigi Speranza (San
Pietro Vernotico). Filosofo italiano. Studia a Bari sotto SEMERARI (si veda). Insegna
a Bari. Cura ROSSI-LANDI (si veda). Studia la fenomenologia della relazione
interpersonale. Insegna a Brindisi, Francavilla Fontana, e Terlizzi. Studia scienze
dei linguaggi e linguaggi delle scienze, intert-estualità, inter-ferenze,e mutuazioni. Pubblica “Enunciazione e testo letterario
nell'insegnamento dell'italiano come lingua straniera” (Guerra, Perugia); Linguistica generale, scrittura letteraria e
traduzione, Da dove verso dove. L'altra parola nella comunicazione globale, A
mente. Processi cognitivi e formazione linguistica, Lineamenti di semiotica e
di filosofia del linguaggio; Introduzione a Bachtin (Bompiani); “Il discorso
amoroso” (Mimesis) e Bachtin e il suo circolo (Bompiani, collana “Il pensiero
Occidentale” diretta da Reale); Summule logicales (Bompiani); Manoscritti matematici
(Spirali); La filosofia come professione, come istituzione, presuppone una
filosofia propria del linguaggio, che si esprime nella tendenza del linguaggio
al pluri-linguismo dia-logico, alla correlazione dialogica delle lingue e dei
linguaggi di cui sono fatte, una filosofia del linguaggio, in cui ‘del
linguaggio’ è da intendersi come genitivo soggettivo: un filosofare del
linguaggio, che consiste nella pluri-discorsività dialogizzata. I campi di suo
studio e di sua ricerca sono la semiotica e filosofia del linguaggio. Filosofia
del linguaggio è l'espressione che meglio esprime l'orientamento dei suoi studi
e come egli affronta i problemi relativi alla semiotica dal punto di vista della
filosofia del linguaggio, alla luce degli sviluppi delle scienze dei segni,
dalla linguistica alla bio-semiotica. In tal senso, il suo approccio
può essere più propriamente definito come di pertinenza della semiotica
generale, anche se si occupa di semiotica generale, in termini di critica. La
semiotica generale supera l'illusoria separazione tra le discipline
umanistiche, da una parte, e quelle logico-matematiche e le scienze naturali,
dall'altra, evidenziando invece la condizione di inter-connessione. La sua
ricerca semiotica si riferisce a diversi campi e discipline, praticando un
approccio che è tras-versale e inter-disciplinare, o come direbbe lui stesso
"in-disciplinato". Si occupa di semiotica, di linguistica e
delle altre scienze dei linguaggi e dei segni, nel senso della filosofia del
linguaggio, intendendo ‘del linguaggio’ non come indicazione dell'oggetto della
filosofia, della filosofia che si occupa del linguaggio, ma come “la filosofia”
del linguaggio stesso, come la sua attitudine al filosofare. Filosofia del
linguaggio e intesa come filosofia del dia-logo, apertura all'altro,
disposizione all'alterità, arte dell'ascolto, messa in crisi del mono-linguismo,
del mono-logismo, inventiva, innovazione, creatività che nessun ordine del
discorso, nessuna de-limitazione dei luoghi comuni dell'argomentare, può controllare
o impedire. Il genere, come ogni insieme, uniforma indifferentemente, cancella
le differenze tra coloro che ne fanno parte, e implica l'opposizione altrettanto
indifferente con coloro che fanno parte del genere opposto. Ogni genere a cui
l'identità si appella per affermare la sua appartenenza, per esempio
comunitaria, etnica, sessuale, nazionale, di credo, di ruolo, di mestiere, di
condizione sociale, è in opposizione a un altro genere: bianco/nero;
uomo/donna; comunitario/extra-comunitario; co-nazionale/straniero;
professore/studente. Afferma che ogni differenza-identità, ogni differenza
di genere, al suo interno, è cancellazione della differenza singolare e ogni genere.
Ogni identità presuppone, in quanto basato sull'indifferenza e
sull'opposizione, prevede il conflitto. L'unica differenza non
indifferente e non oppositiva è la differenza singolare, fuori identità, fuori
genere, come d“sui generis” è l'alterità. Alterità intesa come relazione con
l'altro, alterità assoluta, di unico a unico, in cui ciascuno è in-sostituibile
e non indifferente. Un'alterità che l'identità rimuove e censura, relega nel
privato, ma che ciascuno vive e riconosce come vera relazione con l'altro.
Altre saggi “La relazione inter-personale” (Adriatica, Bari), “L’altro” (Adriatica,
Bari); “Linguaggio e re-lazioni sociali” (Adriatica, Bari); Produzione
linguistica e ideologia sociale (Donato, Bari); “Persone, linguaggi e
conoscenza” (Dedalo, Bari); “Filosofia del linguaggio e prassi sociale” (Milella,
Lecce); “Dia-lettica e verità -- Scienza e materialismo storico-dialettico” (Dedalo,
Bari); “La semiotica” (Dedalo, Bari); “Marxismo, scienza e problema dell'uomo” (Bertani,
Verona); “Scuola e pluri-linguismo (Dedalo, Bari); “All’origini della
semiotica” (Dedalo, Bari); “Segni e contraddizioni” (Bertani, Verona);“Spostamenti,
Percorsi e discorsi sul segno” (Adriatica, Bari); “Lo spreco dei significanti.
L'eros, la morte, la scrittura” (Adriatica, Bari); -- Grice: “Implicatura come
lo spreco” -- Fra linguaggio e letteratura” (Adriatica, Bari); “Segni per
parlare dei segni” (Adriatica, Bari); Filosofia del linguaggio (Adriatica, Bari);
Interpretazione e scrittura. Scienza dei segni ed eccedenza letteraria” (Bertani,
Verona); eccedenza – spreco. “Dialogo
sui dialoghi (Longo, Ravenna); La filosofia del linguaggio (Adriatica, Bari); “La
tartaruga” (Ravenna, Longo); “Filosofia del linguaggio”; “Segni valori
ideologie” (Adriatica, Bari); “Dialogo e narrazione” (Milella, Lecce); “Tra semiotica
e letteratura” (Bompiani, Milano); “La ricerca semiotica (Bologna, Esculapio); “Il
dialogo della menzogna” (Roma, Stampa alternativa, Scrittura, dialogo e alterità”
(Nuova Italia, Firenze); Fondamenti di filosofia del linguaggio (Laterza,
Roma); “Responsabilità e alterità” (Jaca, Milano); “La differenza non in-differente.
Comunicazione e guerra, Mimesis, Milano); “Il segno dell'altro: eccedenza letteraria e
prossimità” (Scientifiche, Napoli); I ricordi, la memoria, l'oblio. Foto-grafie
senza soggetto (Bari, Sud); Comunicazione, comunità, informazione -- comunicazione
mondializzata e tecnologia (Manni,
Lecce); “I tre dialoghi della menzogna e della verità (Scientifiche, Napoli); “La
rivoluzione bachtiniana. Il pensiero di Bachtin e l'ideologia contemporanea” (Levante,
Bari); “Metodologia della formazione linguistica” (Laterza, Roma); “Che cos'è
la letteratura?” (Milella, Lecce); “Elogio dell'in-funzionale -- critica dell'ideologia
della produttività” (Castelvecchi, Roma); “Semiotica della musica. Introduzione
al linguaggio musicale” (Graphis, Bari); “La coda dell'occhio. Letture del
linguaggio letterario” (Graphis, Bari); Basi. Significare, inventare, dia-logare”
(Lecce, Manni); “La comunicazione” (Graphis, Bari); “Fuori campo: il segno del
corpo tra rappresentazione ed eccedenza (Mimesis, Milano); Il sentire nella
comunicazione” (Meltemi, Roma); Semiotica dell'io” (Meltemi, Roma); “I segni e
la vita la semiotica” (Spirali, Milano); “Uomini, linguaggi, mondo” (Milano,
Mimesis); “Il linguaggio e le lingue. Introduzione alla linguistica generale” (Bari,
Graphis); “I segni tra globalità e infinità. Per la critica della comunicazione
globale (Bari, Cacucci); “Semio-etica (Roma, Meltemi); “Linguistica generale,
scrittura letteraria e traduzione” (Perugia, Guerra); “Semiotica e dia-lettica,
Bari, Sud); “La raffigurazione letteraria (Milano, Mimesis); Semiotica globale.
Il corpo nel segno (Bari, Graphis); Testo come iper-testo e tra-duzione
letteraria, Rimini, Guaraldi); Tesi per il futuro anteriore della semiotica. Il
programma di ricerca della Scuola di Bari-Lecce, (Milano, Mimesi); Dialoghi
semiotici (Napoli, Scientifiche); “La cifre-matica e l'ascolto” (Bari, Graphis);
“Fuori luogo. L'es-orbitante nella ri-produzione dell'identico” (Roma, Meltemi);
“A mente. Processi cognitivi e formazione linguistica” (Perugia, Guerra);
Lineamenti di semiotica e di filosofia del linguaggio (Bari, Graphis); Tre
sguardi su Dupin” (Bari, Graphis); “Scrittura, dia-logo, alterità” (Bari,
Palomar); “Linguaggio, lavoro e mercato” (Milano, Mimesis); “La dis-sidenza
cifre-matica” (Milano, Spirali); Contexto, Da dove verso dove. La parola altra
nella comunicazione globale (Perugia, Guerra); “La visione ottusa” (Milano,
Mimesis); “L’analisi, la scrittura” (Bari, Graphis); Interpretazione e
scrittura, Scienza dei testi ed eccedenza letteraria” (Multimedia, Lecce); “In
altre parole, Mimesis, Milano); “La filosofia del linguaggio” (Laterza, Bari); “Marxismo
e umanesimo. Per un'analisi semantica delle tesi su Feuerbach (Dedalo, Bari); “Manoscritti
matematici” (Dedalo, Bari); Saggi filosofici (Dedalo, Bari); Marxismo e
filosofia del linguaggio (Dedalo, Bari); Freudismo, Dedalo, Bari); Semiotica,
teoria della letteratura e marxismo (Dedalo, Bari); Il linguaggio (Bari, Dedalo);
“Linguaggio e classi sociali. Marxismo e stalinismo (Dedalo, Bari); Il metodo
formale e la teoria della letteratura” (Dedalo, Bari); “L'a-lienazione come
fenomeno sociale” (Riuniti, Roma); “Il linguaggio come pratica sociale”
(Dedalo, Bari); “Poli-fonie” (Adriatica, Bari); Scienze del linguaggio e pluri0linguismo.
Riflessioni teoriche e problemi didattici” (Adriatica, Bari); Scienze del
linguaggio e insegnamento delle lingue e delle letterature. Annali del convegno
(Adriatica, Bari); “Tractatus. Summule logicales” (Adriatica, Bari); “La significanza
del senso, in “Idee”, “La genesi del
senso”; Il linguaggio questo
sconosciuto. Iniziazione alla linguistica (Adriatica, Bari); Il linguaggio come
lavoro e come mercato” (Bompiani, Milano); Segni (Laterza, Bari); “Umanesimo
ecumenico (Adriatica, Bari); “Semiosi come pratica sociale” (Napoli, Scientifiche
Italiane, Napoli); “Semiotica e ideologia” (Milano, Bompiani); “Uccelli, Stampa
alternativa, Baria); “Il mio ventesimo secolo” (Adriatica Bari); “Sulla traccia
del grice” “Idee”, Emmanuel Lévinas, Su Blanchot (Palomar, Bari); “Maschere. Il
percorso bachtiniano fino alla pubblicazione dell'opera su Dostoevskij (Dedalo,
Bari); Idea e realtà dell'Europa: Lingue, letterature, ideologie, “Annali della
Facoltà di Lingue e Letterature Straniere”, Schena, Fasano (Brindisi), Comunicazione,
comunità, informazione” (Manni, Lecce); “Valéry, Cimitero marino, in “Athanor”,
Il Mondo/il Mare, e in “L'immaginazione”,
Problemi dell”opera di Dostoevskij (Sud, Modugno (Bari); Behar, Al margine (Sud,
Modugno Bari) Bachtin, Problemi dell'opera di Dostoevskij Sud, Bari); “Significato, comunicazione e
parlare comune” (Marsilio, Venezia); “La scrittura e l'umano, Saggi, dialoghi,
conversazioni” (Bari, Sud); “Per una filosofia dell'azione responsabile” (Manni,
Lecce); “Vivant, Riflessioni su Lévinas” (Bari, Edizioni dal Sud); “Marxismo e
filosofia del linguaggio” (Manni, Lecce); “Il metodo della filosofia”; “Saggi
di critica del linguaggio” (Graphis, Bari); “Disoccupazione strutturale,
“Millepiani”, “Lingua, metafora, concetto”; “VICO e la linguistica cognitiva”
(Sud, Bari); Meditazioni (Sud, Bari);
“Dall'altro all'io” (Meltemi, Roma); Vita, Athanor. Semiotica, Filosofia, Arte,
Letteratura, Meltemi, Roma); “Linguaggio e scrittura” (Meltemi, Roma); “Trattato
di logica. Summule logicales (Bompiani, Milano); “Il linguaggio come lavoro e
come mercato” (Bompiani, Milano); “Basi della semiotica”; “Nel segno” (Bari,
Laterza); “Mondo di guerra, Athanor; “Semiotica, Filosofia, Arte, Letteratura”
(Roma, Meltemi); “Ideologia” (Meltemi, Roma); “Il freudismo” (Milano, Mimesis);
Marx Manoscritti matematici, edizione critica con intruduzione (Spirali, Milano);
Fucini, Le veglie di neri e All'aria aperta, ed. Critica, Sbrocchi (Bari, Dedalo);
“Metodica filosofica e scienza dei segni” (Milano, Bompiani); “Semiotica e
ideologia” (Milano, Bompiani); Qohélet: versione in idioma saletino e trad. italiana,
Caputo, Lecce, Milella); In dialogo. Conversazioni (Milano, Esi, Athanor. Umano troppo dis-umano (Roma, Meltemi); Linguaggi,
Scienze e pratiche formative. Quaderni del Dipartimento di Pratiche linguistiche
e analisi di testi, Lecce, Pensa Multimedia, La filosofia del linguaggio (Bari,
Laterza); “La filosofia del linguaggio come arte dell'ascolto”; “Sulla ricerca
scientifica” Bari, Edizioni dal Sud, Athanor. La trappola mortale
dell'identità, Roma, Meltemi e letture critiche, Bari, Sud, Calefato, Logica,
dia-logica, ideo-logica. I segni tra funzionalità ed eccedenza, Semiosi, in-funzionalità,
semiotica” (Milano, Mimesis); “La filosofia del linguaggio come arte
dell'ascolto”; “Sulla ricerca” (Bari, Sud,); Lingua e letteratura, conoscenza e
coscienza”; “Identità e alterità nella dinamica della co-scienza storica”; “Tutto
il segnico umano è linguaggio; Per Qohélet emigrato nel Sud è la vanità ad
essere nienzi: dentr il dialetto è
straniera la parola dei re Nuessel, “Virtual; Dal silenzio primordiale al
brusio della parola”; “Alla ricerca della parola “vissuta”; Tutt'altro”; “In-funzionalità
ed eccedenza come prerogative dell'umano” (Milano, Mimesis). Augusto Ponzio.
Ponzio. Keywords: il segno dell’altro, semiotica filosofica, segno, segnico, il
segnico, l’amore, lo spreco del segno, Vico e la linguistica cognitiva; Landi; sottiteso,
Grice, pragmatica, metafora, vailati. Refs.: Luigi Speranza, “Grice e Ponzio” –
The Swimming-Pool Library.
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