Grice
e Miccoli: l’implicatura conversazionale d’ANTONINO -- homo loqvens – filosofia
italiana – Luigi Speranza (Roma).
Filosofo italiano. Grice: “Miccoli is a great philosopher – and surgeon – My
favourites are his ‘Corpo dicibile,’ which trades on my idea of what it means
to ‘say’ something; and his ‘Homo loquens,’ a play on Aristotle’s ‘zoon
logikon,’ but which Aristotle would find otiose: man is the ‘vivente’ that
speaks, or the ‘animal’ that speaks. To say that it is the ‘homo’ that speaks
relies on Darwin’s classifications and phyla of homo sapiens sapiens and the
rest!” La divertente commedia umana Incipit Chi si accinge alla lettura dell'
Elogio della follia di Erasmo farebbe bene a non dimenticare taluni antecedenti
biografici dell'autore che spiegano meglio l'ironia bonaria dell'opuscolo. Li
richiamiamo. Geertsz, latinizzato secondo il costume degli umanisti in
Desiderio Erasmo, nacque figlio di illegittimo coniugio. La famiglia paterna,
in auge nella borghesia di Gouda, come apprendiamo dallo stesso Erasmo, si
oppose alle nozze riparatrici del figlio, costringendolo, con inganno, a far
intraprendere la carriera ecclesiastica al malcapitato giovanotto. Citazioni Come umanista Erasmo si sente
apparentato alla società dalla duttile forza della parola che ne saggia criticamente
le valenze in termini di ironia, sarcasmo, gioco allusivo, bonarietà
lungimirante, tolleranza magnanima, moralismo contenuto. Fin dalla dedica
dell'opuscolo a Moro si arguisce che l'autore non vuol propinare sapientia
austera e compassata, ma buon senso brioso che permei di sé la vita quotidiana
della gente, fosse anche d’ANTONINO che sul letto di morte, lui filosofo,
esclama, a un certo momento: «Sentenzio me cacavi! La sapienza dei dotti è
tanto altezzosa quanto sterile, diversamente dal buon senso che cambia in
meglio l'esistenza non sofisticata. (Sotto la penna dell'insigne umanista
olandese si fronteggiano al femminile Sapientia e Stultitia: la prima, per
voler essere austera ad ogni costo, diventa stolta; la seconda, in quanto
«forza vitale irrazionale e creatrice», si palesa veramente saggia alla resa
dei conti. L' Elogio della follia
conserva un fascino di imperitura attualità. Lo si desume dall'analisi di
Histoire de la Folie, dove Foucault evidenzia il confine sfumato tra ragione e
sragione in epoca di alta tecnologia, e altresì dalle invettive di Nietzsche
contro lo smunto bibliotecario, lo stitico correttore di bozze, il pallido
burocrate stipendiato, emblemi tutti del moderno «uomo alessandrino». (Explicit
Erasmo conosce e cita perfino pagine della Bibbia a riprova della bontà dei
doni che Follia concede ai mortali. Un modo questo, di prendere in giro
anzitempo la presunzione dispotica delle società economicistiche che intendono
mantenere sotto loro tutela il cittadino «minorenne» sempre bisognoso di dande
e mordacchie. Gli autori classici sono, tra l'altro, spiriti lungimiranti. A
tali società alienanti di oggi e di domani Blake, con spirito erasmiano,
potrebbe ripetere: «esuberanza è bellezza. La divertente commedia umana,
introduzione a Erasmo da Rotterdam, Elogio della Follia, TEN, Introduzione a
"Vita di Gesù" Incipit Il contesto storico culturale della Vita di
Gesù La recente edizione storico-critica delle Opere complete di Hegel consente
di far chiarezza sulle discussioni e congetture che hanno tenuto a lungo il
campo nella letteratura hegeliana a proposito dei cosiddetti Scritti teologici
giovanili, la cui indole cronologica vengono ora sancite su base filologica e
critica più accorta. Più che ai titoli apposti da Nohl ai vari frammenti e più
che alle congetture sulla data probabile di tali scritti, è più fruttuoso
rifarsi agli anni di formazione filosofica e teologica di Hegel nello Stift di
Tubinga e reperire nel curriculum studiorum le ascendenze prossime che hanno
influenzato maggiormente l'autore in una speculiare lettura dei quattro
Evangelisti, da cui desume Das Leben Jesu. Citazioni Gli interessi culturali di
Hegel, negli anni tubinghesi, sono prevalentemente filosofici, incentivati
dalla lettura di Rousseau, Jacobi, Lessing, Kant, Fichte su temi sociopolitici
ed etico-religiosi. (Hegel, studioso di filosofia, si sente chiamato a
lumeggiare «spiritualmente» la situazione storica del suo tempo e a porre le
premesse di carattere razionale per l'avvento di un «ordine uguale di tutti gli
spiriti». Il lettore del Leben Jesu si accorge subito di trovarsi di fronte a
una forma di scrittura audace, che desacralizza e sdivinizza la persona di
Gesù, riducendolo a maestro di morale sublime. [Paolo Miccoli, introduzione a Hegel, Vita di
Gesù. TEN. “Filosofia della storia”, “Corpi dicibili”, “Homo louqens”. Paolo
Miccoli. Miccoli. Keywords: homo loquens, corpo dicibile, corpi dicibili. Refs.:
Luigi Speranza, “Grice e Miccoli” – The Swimming-Pool Library.
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