Eisenach Città extracircondariale | |||
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La Porta e la chiesa di San Nicola. | |||
Localizzazione | |||
Stato | Germania | ||
Land | Turingia | ||
Distretto | Non presente | ||
Circondario | Non presente | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Katja Wolf (Die Linke) | ||
Territorio | |||
Coordinate | 50°59′N 10°19′E | ||
Altitudine | 220 m s.l.m. | ||
Superficie | 103,84 km² | ||
Abitanti | 42 750 (31-12-2010) | ||
Densità | 411,69 ab./km² | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 99817 | ||
Prefisso | 03691 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
CodiceDestatis | 16 0 56 000 | ||
Targa | EA | ||
Cartografia | |||
Sito istituzionale |
Eisenach (da Issenach/Isenacha, "acqua veloce" o, in lingua celtica "corso d'acqua nella valle paludosa") è una città extracircondariale di 42.750 abitanti della Turingia, in Germania.
Eisenach è situata al limite settentrionale della Selva della Turingia (Thüringer Wald) sulla direttrice Lipsia-Francoforte sul Meno.
Eisenach è attraversata dai tre fiumi: Werra, Hörsel ("Venere" nella mitologia germanica) e Nesse.
Eisenach è attraversata dai tre fiumi: Werra, Hörsel ("Venere" nella mitologia germanica) e Nesse.
Presso Eisenach si trova il castello di Varteburg, costruito nel 1067 a difesa della Via Regia.
Alla fine del XII secolo divenne residenza dei conti di Turingia e vi risiedette santa Elisabetta di Turingia.
Alla fine del XII secolo divenne residenza dei conti di Turingia e vi risiedette santa Elisabetta di Turingia.
La prima citazione d'Eisenach risale al 1180, nel 1283 diviene sede del langravio, status che perse però nel 1405.
Nel 1498 vi soggiornò e studiò il latino Martin Lutero e il 2 maggio 1521, sulla via del ritorno dalla Dieta di Worms, vi tenne una predica.
Tenuto nascosto da Federico il Saggio rimase ad Eisenach fino al 1º marzo 1522 e durante la falsa prigionia a Varteburg tradusse la Bibbia dal greco in tedesco.
Nel 1525 Eisenach venne danneggiata dagli scontri della guerra dei contadini e nel 1528 Eisenach divenne protestante.
Nel 1498 vi soggiornò e studiò il latino Martin Lutero e il 2 maggio 1521, sulla via del ritorno dalla Dieta di Worms, vi tenne una predica.
Tenuto nascosto da Federico il Saggio rimase ad Eisenach fino al 1º marzo 1522 e durante la falsa prigionia a Varteburg tradusse la Bibbia dal greco in tedesco.
Nel 1525 Eisenach venne danneggiata dagli scontri della guerra dei contadini e nel 1528 Eisenach divenne protestante.
Il 21 marzo 1685 vi nacque Johann Sebastian Bach, figlio di Johann Ambrosius Bach conduttore del gruppo di fiati comunale.
Nel 1777 Johann Wolfgang von Goethe soggiornò a Varteburgo su invito del duca Ernsto Augusto di Sachsen-Weimar e nel 1807 vi transitò Napoleone Bonaparte.
Durante un trasporto di rifornimenti per le guerre napoleoniche, nel 1810 esplose un veicolo adibito al trasporto di polvere da sparo, in città si trova un monumento di commemorazione dell'episodio.
Durante un trasporto di rifornimenti per le guerre napoleoniche, nel 1810 esplose un veicolo adibito al trasporto di polvere da sparo, in città si trova un monumento di commemorazione dell'episodio.
Persone legate ad Eisenach[modifica | modifica wikitesto]
- St. Elisabeth (1207-1231)
- Martin Luther (1483–1546)
- Christian Franz Paullini (1643–1712)
- Johann Sebastian Bach (Eisenach, 21 marzo 1685 – Lipsia, 28 luglio 1750), compositore
- Hermann Wislicenus (1825–1899)
- Ernst Abbe (1840–1905)
- Heinrich Liebe (1908–1997)
- Harry Lange (film designer) (1930–2008)
- Marion Thees (Eisenach, 5 luglio 1984), skeletonista
- Alexander Rödiger (Eisenach, 14 maggio 1985), bobbista
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Popolazione ufficiale, Thüringer Landesamt für Statistik. URL consultato il 20 novembre 2011.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eisenach
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE) Sito ufficiale
Controllo di autorità | GND: (DE) 4014013-1 · BNF: (FR) cb120499943 (data) |
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