Le ville d'Italia -- dall'A alla Z: la Villa Ghirlanda Silva, Cinisello Balsamo

Speranza

Villa Ghirlanda Silva

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Un'immagine storica della villa, coi vecchi edifici oggi demoliti lungo la via Frova.

Il Parco di Villa Ghirlanda.

Villa Ghirlanda Silva è una villa nobiliare del XVII secolo presente a Cinisello Balsamo. Si tratta di una villa di delizia, le classiche dimore suburbane che i nobili del tempo erano soliti costruire per fuori dalla città come veri e propri luoghi di soggiorno e villeggiatura. Il complesso comprende un elegante giardino all'inglese, oggi trasformato in parco cittadino.

Storia [modifica]

Le fonti asseriscono che l’edificio fu costruito attorno al 1660, per volontà di Donato I° Silva, da uno dei più valenti architetti dell’epoca, il Richini, intervenuto su un edificio preesistente risalente al Cinquecento, chiamato Palladio. Le prime testimonianze grafiche della Villa e del suo giardino, rappresentate dalle incisioni di Marc’Antonio Dal Re (1726) e di Karl Remshart (1735), presentano un edificio appartenente nella sua struttura fondamentale alla metà del Seicento. Lo stesso Donato e, in seguito, il figlio Gerardo (1646-1714) promossero la prima campagna decorativa delle sale.
La fama della villa è legata soprattutto ai successivi proprietari, i discendenti di Donato, e in particolare, suo nipote il conte Donato II° Silva (1690 - 1779) che avrebbe portato a termine la costruzione della villa, ed il nipote di Donato I°, il conte Ercole Silva (1756 -1840) che progettò e realizzò la trasformazione del giardino. Dopo la morte di Ercole, la villa passò al nipote Gerolamo Ghirlanda (1789-1851) prima e successivamente al figlio Carlo (1825-1888). Quest’ultimo diede nuovo impulso al progetto: fece costruire un lodge scozzese ed uno chalet svizzero e chiamò il pittore e decoratore Luigi Scrosati a decorare la facciata verso il giardino e la torretta (1852).

Estintasi la discendenza Silva, la villa fu acquistata nel 1886 da Giuseppe Frova e, all’inizio del nuovo secolo, dal conte Giuseppe Cattaneo di Proh. Nel 1926 divenne proprietà di Emilio Cippelletti, possidente terriero in città. Agli inizi degli anni Settanta dopo una lunga contrattazione venne acquistata dall’Amministrazione Comunale, che ne fece un centro civico. Attualmente la villa è sede della biblioteca cittadina; vi sono presenti inoltre al suo interno diversi uffici comunali, saloni utilizzati per riunioni, mostre e cerimonie e il Museo di Fotografia Contemporanea, insediatovisi con alterne fortune nel 2005.

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  Villa Ghirlanda
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  Villa Ghirlanda Silva vista dal parco
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  Retro della Villa Ghirlanda
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  Retro della Villa Ghirlanda
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  Salone delle cerimonie

Note [modifica]

Villa Ghirlanda sul sito del Comune di Cinisello Balsamo.

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Categoria:

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