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Wednesday, July 27, 2011

L'arte della conversazione griceiana

Luigi Speranza

Come Praticare l'arte della conversazione

Ah, Così mi dici!...

L’arte della conversazione necessita di molta pratica, ma non è così difficile da padroneggiare come potrebbe sembrare.

Sono richieste alcune conoscenze, della pratica e della pazienza.

I principi descritti in questo articolo si applicano sia al dialogo che alla conversazione di gruppo.

1.Dimenticate voi stessi. Dale Carnegie affermava:

«È più facile interessarsi agli altri che convincerli ad interessarsi a noi.»

mentre i fratelli Goncourt dicevano:

«Non parlate mai di voi stessi agli altri ma parlategli di loro stessi, è questa l'arte di piacere. Tutti lo sanno e tutti lo dimenticano.»

2.

Presentatevi, date una stretta di mano e concentratevi sulla persona che avete di fronte.

Se siete troppo occupato nel pensare a voi stessi ed all'immagine che date di voi stessi, non riuscirete a rilassarvi.

"Se parlare è camminare davanti a sé, allora comunicare è andare verso l'altro."

3.

Centrate gli interessi dell'altra persona.

Parlare di soggetti che interessano l'altro rischia fortemente di fargli apprezzare maggiormente la conversazione.

"Saper comunicare è saper vedere il mondo con gli occhi dell'altro."
-Pierre Kostenbaum

4. Fate delle domande.
Privilegiate le domande aperte.
Questo tipo di domande facilita il dialogo.

Ad esempio:

"Cosa vi piace fare?"

"Dove è andato in vacanza?"

piuttosto che:

"Gli è piaciuto il pasto?"

"Sta bene?"

Ricordatevi dell'impulso che vi ha spinto a conversare

con loro per

aiutarvi ad identificarvi alle cose che vi interessano di loro.

5. Siate espressivi.
Senza essere esuberanti.
L'esuberanza può stancare facilmente.

Siate capaci di mettere del ritmo, dell'espressione e delle emozioni nelle vostre parole.

6. Ascoltate.

"Chi parla semina, chi ascolta raccoglie", proverbio persiano.

È questo l'elemento più importante di una conversazione.

Potreste credere che saper dialogare bene significa parlare molto.

In realtà si tratta generalmente di lasciar la possibilità all'altro di esprimersi con facilità.

Quando ascoltate aggiungete qualche commento qua e là.

Spesso le persone non realizzano che sono loro a parlare di più.

Comportandovi così sembrerete un bravo conversatore, ciò che in effetti siete!

La gente considerate interessanti sono spesso quelle che sanno ascoltare piuttosto che quelle a cui piace ascoltarsi parlare.

7. Evitate di pensare a quello che direte.

Se vi concentrate troppo nel pensare alle vostre idee ed al vostro messaggio, rischiate di non occuparvi del vostro interlocutore.

Un tale tipo di conversazione non è concludente ed equivale quasi ad un monologo.

Utilizzate piuttosto quello che l'altro vi dice per concatenare nuove idee.

8. Praticate l'ascolto attivo mostrando all'altra persona che la state ascoltando.

Stabilite un contatto visivo.

Dite

«si»

«vedo»,

«è interessante»

o utilizzate altre espressioni verbali al fine di mostrare all'interlocutore che gli portate attenzione e che non state pensando ad altro.

9. Domandate delle spiegazioni e delle precisazioni.

Se il soggetto trattato sembra interessare l'altra persona, domandategli di chiarire quello che pensa o quello che sta provando, la sua percezione.

Se l'altro parla di un'occupazione o di una attività che non conoscete, cogliete l'occasione di impararne di più.

A molte persone piace parlare della propria passione ed comunicare la propria esperienza a qualcuno che sia aperto ed interessato.

10. Parafrasate quello che l'altro dice.

Anche se questo sembra facile da imparare, è una facoltà che richiede tempo per essere ben gestita.

Una conversazione si svolge a turni, ogni persona a turno parla ed ascolta.

Utilizzare i concetti dell'altro durante il vostro turno dimostra il rispetto e l'ascolto che gli portate.

Riutilizzare quello che l'altro dice può dargli la possibilità di esprimere meglio la sua idea.

11. Valutate l'importanza di un'opinione prima di essere in disaccordo.

Se si tratta di un concetto non importante, è meglio non continuare a replicare.

Se considerate che è un argomento importante, allora comunicate educatamente la vostra opinione divergente.

Non disapprovate tutto per mostravi differente, ricordatevi dei punti seguenti:

Una persona differente, sia nella persona sia negli argomenti non convenzionali che espone, è più interessante.

Essere d'accordo su tutto, come pure essere contrario su tutto, quello che l'altro dice, può uccidere una conversazione.

La condiscendenza è sgradevole.

Qualcuno che disapprova tutto quello che l'altro dice e che crede di aver sempre ragione, è un cattivo interlocutore.

Privilegiate l'utilizzazione di parole di collegamento di idee come

"e"

piuttosto che utilizzare delle parole di opposizione del genere

"ma". L

e parole di opposizione tendono a mettere le persone sulla propria difensiva mentre quelle di collegamento tendono a far convergere le opinioni.

12. Parlate in termini positivi.

Evitate l'utilizzazione della negazione ma privilegiate la forma affermativa.

13. Non abbiate paura delle pause e dei silenzi ed anzi, utilizzateli.

Se non sapete più cosa dire, può essere più appropriato tacere piuttosto che dire sciocchezze.

Se desiderate continuare la conversazione, domandate qualcosa su un argomento nuovo o trovate delle nuove idee collegandosi a ciò che è stato detto prima.

14. Sappiate capire quando la conversazione è finita.

È preferibile concludere una conversazione al momento giusto piuttosto che continuarla con il rischio di farla diventare noiosa.

Per terminare una conversazione, stringete la mano all'altra persona e ditegli che avete apprezzato lo scambio.

Terminare la conversazione su una nota positiva lascerà una buona impressione e delle buone probabilità di riparlarsi.

15. Evitate di utilizzare delle frasi che rischiano di mettere a disagio.

La frase bloccante per eccellenza è:

«di cosa si parla?».

Utilizzate piuttosto delle domande "aperte" che invitano allo sviluppo di un discorso del tipo:

«cosa pensi di»

o

«ti piacciono le».


Consigli

Tentate di elaborare le vostre risposte.

Rispondere unicamente con «si» e «no» può dare l'impressione che non siete interessati o che siete a disagio.

Guardate con attenzione la persona che vi parla senza interessarvi al mondo esterno.

In comunicazione questo atteggiamento è chiamato: stabilire un buon contatto attraverso il canale.

Avvertenze

Scegliete attentamente quali domande personali porre.

Alcune domande potrebbero indisporre o scioccare una persona, indipendentemente dalla relazione che avete stabilito con lei.

È una buona cosa complimentare l'interlocutore, ma abusare dell'adulazione vi farà apparire ipocrita o manipolatore.

Meglio restare sinceri!

Fate attenzione ai soggetti problematici o sensibili (per esempio religiosi o politici)a meno di avere una buona ragione per farlo.

Abbordare questi argomenti rischia di trasformare la discussione in qualcosa di sgradevole o addirittura in un conflitto .

Anche se portare l'attenzione sul viso aiuta a stabilire il canale, certe persone potrebbero sentirsi a disagio o esserne sconcertate.

Evitate di interrompere gli altri.

Lasciate parlare fino alla fine.

Sovente le cose più importanti vengono espresse alla fine delle frasi.

Non scusatevi continuamente o non diminuitevi.

Questo atteggiamento spesso mostra una mancanza di stima di sè e tende ad infastidire gli altri.

Cose che ti Serviranno

Un approccio positivo

Qualcuno con cui parlare

Fiducia in sé stessi

Il desiderio di capire e rispettare gli altri

Una predisposizione ad ascoltare

Lucidità

Un buon linguaggio corporeo

Delle espressioni facciali appropriate

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