Grice e Treves: la ragione conversazionale dei giudici e l’implicatura
conversazionale della giustizia nella filosofia italiana – ventennio fascista
-- filosofia italiana – Luigi Speranza, pel Gruppo di Gioco di H. P. Grice, The
Swimming-Pool Library, Villa Speranza (Torino). Filosofo italiano. Torino, Piemonte. Compie gli studi al liceo
AZEGLIO (vedi) e poi nella facoltà dove entra in contatto, fra gl’altri, con BOBBIO,
FOA, LUZZATI, ENTRÈVES, e simpatizza con il gruppo di giustizia e libertà
abbracciando i principi del socialismo liberale. Si laurea sotto la guida di SOLARI con una tesi su Henri
de Saint-Simon. Insegna a Messina, dove viene arrestato per sospetta attività contro
IL REGIME FASCISTA. Trasferito a Urbino e escluso dal concorso bandito sulla
sua cattedra. Insegna a Parma, si trasfere a Milano. Protagonista della
rinascita post-bellica della sociologia in Italia, co-opera attivamente col centro
nazionale di prevenzione e difesa sociale e col suo segretario generale Argentine,
coordinando fra l'altro una vasta ricerca su “L'amministrazione della giustizia
e la società italiana in trasformazione” da cui escono volumi di vari filosofi.
Presiede questo comitato facendosi attivo promotore della sociologia del
diritto. Fonda la rivista italiana della
disciplina, di cui ottiene il riconoscimento accademico e che insegna a Milano.
Difende una posizione filosofica relativista e prospettivista, influenzata da
Mannheim, Mills e Kelsen, del quale ultimo introduce in Italia la dottrina pura
del diritto positivo. Alieno dal dogmatismo e paladino di una concezione
critica della scienza, rifiuta ogni visione metafisica del diritto in favore di
una visione metodologica che sfocia nella sociologia del diritto intesa come
scienza prevalentemente empirica, non avalutativa, ma ispirata a valori, nel
suo caso quelli di libertà e giustizia sociale -- è considerato insigne maestro
per un'intera generazione di filosofi e sociologi del diritto. Due sono i
problemi che la sociologia del diritto deve affrontare: da un lato la
posizione, la funzione e il fine del diritto nella società vista nel suo
insieme. Dall'altro la società nel diritto, cioè quei comportamenti effettivi
che possono essere conformi e difformi rispetto alle norme, ma comunque
forniscono informazioni su come una società vive le regole che si è data. Del
primo problema si sono occupate soprattutto le dottrine sociologiche e polito-logiche,
mentre sul secondo si sono soffermate le dottrine giuridiche anti-formalistiche.
Saggi: “Il diritto come relazione” (Torino); “Diritto e cultura” (Torino); “Spirito
critico e spirito dogmatico” (Milano); “Libertà politica e verità” (Milano); “Giustizia
e giudici nella società italiana” (Bari); “Introduzione alla sociologia del
diritto” (Torino); “Sociologia del diritto -- Origini, ricerche, problem” (Torino);
“Sociologia e socialism - ricordi e incontri” (Milano); “Dizionario biografico
dei giursti italiani” (Bologna, Il Mulino); Il magistero; in La Nuova
Antologia, Colombo, La lezione in La Nuova Antologia, FERRARI, FSociologo del
diritto, in Rivista internazionale di filosofia del diritto, in Ratio Juris, ss. FERRARI, GHEZZI, La scienza del dubbio.
Volti e temi di sociologia del diritto (Mimesis, Milano-Udine), Losano, Sociologo
(Unicopli, Milano); Marconi, Il legato culturale, in Sociologia del diritto, Tanzi,
dalla filosofia alla sociologia del diritto, ESI, Napoli, Nitsch, T. esule in
Argentina. Sociologia, filosofia sociale, storia. Con documenti inediti e la
traduzione di due scritti di T., Memorie dell'Accademia delle Scienze di
Torino, Classe di Scienze Morali, Storiche e Filologiche, Sociologia del
diritto, Dizionario di filosofia, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Samuele
Renato Treves. Renato Treves. Treves. Keywords: giudice, giustizia, giusto,
ventennio fascista. Refs.: Luigi Speranza, “Grice e Treves” – The Swimming-Pool
Library.
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