Powered By Blogger

Welcome to Villa Speranza.

Welcome to Villa Speranza.

Search This Blog

Translate

Thursday, July 7, 2011

Grande Genova

Luigi Speranza

Il concetto di Grande Genova - ovvero la Genova che si estende da un capo all'altro del golfo che porta il suo nome, dalle scogliere di Nervi ai litorali pietrosi di Voltri - risale all'epoca del fascismo.

Nell'anno 1926 vennero infatti accorpati nel capoluogo 19 comuni del genovesato fino ad allora autonomi e che oggi sono sobborghi periferici (meglio definiti delegazioni) ma che, come allora, fanno parte dell'entroterra naturale del centro cittadino, ovvero l'immediato retroterra e i lembi delle due riviere liguri.

Per estensione - e anche un po' impropriamente - con tale termine viene talvolta considerato il complesso circondario che al comune di Genova fa da corona (il Genovesato), con le numerose piccole municipalità che si estendono sulle alture del capoluogo (come Sant'Olcese e Ceranesi, nel cui territorio è situato il Santuario della Madonna della Guardia) o che in ogni stagione dell'anno ospitano turisti della terza età, adagiate come sono lungo le tiepide località fatte di spiagge sabbiose o di coste frastagliate che si dipanano oltre Vesima, a ponente (Arenzano e Cogoleto) e oltre Nervi a levante (Bogliasco, Pieve Ligure, Sori e Recco).

In questo senso, e considerando che l'agglomerato urbano costituito dai sobborghi periferici e industriali è diventato un tutt'uno con il cuore della città, collegato da frequenti linee di autobus ma anche dalla litoranea ferroviaria e dalla moderna metropolitana leggera, è preferibile - e in questo caso non improprio - pensare alla Grande Genova in una chiave che vada oltre al senso metropolitano del termine.

Provenendo da nord, una volta lasciato alle spalle l'aspro entroterra appenninico, ci si avvia lungo i trentatré chilometri circa di costa del capoluogo e si inizia così ad incontrare - in uno scenario di incomparabile bellezza una costa prevalentemente frastagliata, con gli alti muri delle ville adornati di piante di rosmarino e di agrumi e di lussureggianti bouganvillee; una punteggiatura fatta da piccole cittadine, a volte poco più che villaggi o borghi marinari, considerate tuttavie vere perle del mar Mediterraneo.

Tali località sono allo stesso tempo fonte di lavoro e ricchezza e di fierezza per una regione, la Liguria, che molto conta sul valore ambientalistico e naturalistico del territorio di cui dispone.

Verso ponente, superata Vesima, si entra nel territorio dei comuni di Arenzano e Cogoleto; a levante, il primo comune che si incontra lasciata Nervi è quello di Bogliasco.

Nel golfo del Tigullio - a lungo cantato dai poeti e magistralmente rappresentato da pittori di ogni dove - si affacciano le località più caratteristiche, gioielli di architettura marinara e ancor oggi meta del jet-set e sede di importanti eventi culturali: Camogli, Portofino, Zoagli, Santa Margherita Ligure, Sestri Levante, Rapallo.

Indice [nascondi]
1 Un tempo comuni, oggi delegazioni
2 Voci correlate
3 Collegamenti esterni
4 Bibliografia


[modifica] Un tempo comuni, oggi delegazioni Per approfondire, vedi la voce Municipi di Genova.
Il Genovesato




Il Genovesato è il territorio che, a partire dalla seconda metà dell'XI secolo, venne assoggettato al comune di Genova. In epoche passate si intendeva con questo termine l'insieme di territori direttamente dipendenti dalla Repubblica di Genova, escludendo quindi le città confederate ed i feudi imperiali.
Il Genovesato era quindi in passato il dominio di Genova, in senso stretto.
Oggi che non c'è più la Repubblica genovese, e con l'accorpamento nella Grande Genova dei comuni minori in quello maggiore deciso negli anni venti dal fascismo, con Genovesato si intende il territorio provinciale, anche se sempre più spesso si tende a perdere l'uso dell'antico termine privilegiando l'accezione di territorio genovese.
(nell'immagine: Portofino, una delle località più apprezzate del golfo del Tigullio, in provincia di Genova


Comuni annessi nel 1873:

Foce
San Francesco d'Albaro
San Martino d'Albaro
San Fruttuoso
Marassi (aveva precedentemente assorbito Quezzi)
Staglieno
Comuni annessi nel 1926 col R.d. n. 74 del 14 gennaio 1926:

Apparizione
Bavari
Bolzaneto
Borzoli
Cornigliano Ligure
Molassana
Nervi
Pegli (aveva assorbito nel 1875 Multedo)
Pontedecimo
Pra'
Quarto dei Mille
Quinto al Mare
Rivarolo Ligure
Sampierdarena
San Quirico
Sant'Ilario
Sestri Ponente (aveva assorbito nel 1923 San Giovanni Battista)
Struppa
Voltri
[modifica] Voci correlateMunicipi di Genova
Oltregiogo genovese
Genovesato
Variazioni della Regione Liguria
Conurbazione
Grande Milano
Grande Reggio
Grande Berlino
[modifica] Collegamenti esterniApprofondimento sulle espansioni territoriali della Grande Genova
[modifica] Bibliografia Per approfondire, vedi la voce Bibliografia su Genova.
[nascondi]v · d · mStoria di Genova
Cronologia storica · Compagna Communis · Repubblica di Genova · Genovesato · Doge / Elenco dei Dogi · Palazzo Ducale · Banco di San Giorgio · Rolli · Stemma · Compagnia dei Caravana · Commenda di Pré · Casacce · Monetazione · Colonie genovesi · Annali del Caffaro · "Che l'inse?" · Società Ligure di Storia Patria · La Lanterna · Forti / Mura / Difesa Costiera · Grande Genova · La Resistenza · Oltregiogo · Fatti del G8 2001 · Visitatori illustri
Portale Genova: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Genova
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Grande_Genova"
Categoria: Quartieri di Genova

No comments:

Post a Comment