Grice
e Maurizi: l’implicatura conversazionale della vendetta di Bacco – filosofia
italiana – Luigi Speranza (Roma). Filosofo italiano. Grice: “I like Maurizi; of course his
‘vendetta di Bacco’ makes sense only in the context of Nietzsche’s rather
recherché dichotomy!” – Grice: “His idea of the ‘suspected ‘I’’ is good, but he
is not, as I was, having in mind Reid, but Freud!” Si è laureato in filosofia
della storia presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e
ha conseguito il dottorato di ricerca nella medesima università discutendo una
tesi su Cusano e il concetto di non altro da cui è nato il volume La nostalgia
del totalmente non altro. Cusano e la genesi della modernità (Rubbettino). Dopo
un periodo di formazione in Germania attualmente svolge la sua attività di ricerca
presso l'Università degli Studi di Bergamo. Pubblica le sue ricerche su alcune
prestigiose riviste come la Rivista di filosofia neo-scolastica, il Journal of
Critical Animal Studies, Dialegesthai, Alfabeta, Lettera Internazionale, e
collaborando, inoltre, con i quotidiani Liberazione e L'Osservatore Romano. Ha
poi partecipato alla stesura del secondo volume di L'Altronovecento. Comunismo
eretico e pensiero critico (Jaca Book, ) ed è il traduttore e curatore
dell'edizione italiana di Georg Lukács, Coscienza di classe e storia. Codismo e
dialettica, Alegre, Roma di Acampora, Fenomenologia della Compassione, Edizioni
Sonda, Casale Monferrato,, e ha tradotto, con Dalmasso, Derrida, Teoria e prassi. Corso dell'École
Normale Supérieure Jaca, Milano,. Ha contribuito alla fondazione delle riviste
scientifiche "Liberazioni" e Animal Studies. Rivista italiana di
antispecismo. Pensiero Maurizi ha suddiviso i suoi interessi di ricerca
tra la filosofia dialettica (Cusano, Hegel, Marx, Adorno), la teoria critica
della società e le implicazioni politiche di una visione "sociale"
dell'antispecismo a partire da una rielaborazione del pensiero della scuola di
Francoforte. Tanto le sue ricerche su Adorno, quanto quelle su Cusano si incentrano
sul tentativo di porre in evidenza il tema della storicità dell'umano non in
termini di un astratto e formale "essere-nel-tempo", quanto più
propriamente nel vedere nell'essere storico, in tutta la sua determinatezza,
l'irriducibile istanza di verità dell'umano stesso: l'essere storico è in tal
senso irriducibile ad ogni ontologia dell'essere temporale seppure ciò non
porti necessariamente ad un relativismo storicista. Prendendo spunto dalla
lettura critico-negativa di Hegel portata avanti da Adorno, infatti, M. sostiene
la leggibilità e razionalità della storia come segno del dominio, l'universale
storico non come traccia di un positivo che si farebbe strada attraverso
il negativo delle vicende umane, bensì come questo stesso negativo che
informa di sé la civiltà, imprimendo ad essa la direttrice di un progresso
della razionalità strumentale che è l'antitesi della redenzione. La sua
rilettura del pensiero della filosofia di Francoforte ha così costituito un
punto di partenza per una ridefinizione dell'opposizione natura/cultura e lo ha
portato ad estendere la critica ai meccanismi di dominio anche al controllo e
allo sfruttamento del non umano, e più in generale della Natura. Il suo
pensiero riguardo alla filosofia antispecista è in continuità con quello
espresso dal sociologo David Nibert ed in netta opposizione all'utilitarismo di
Peter Singer criticato da Maurizi come un antispecista metafisico. Un punto
centrale nell'argomentazione filosofica di Marco Maurizi, che rende originale
il suo lavoro rispetto a quello degli altri teorici dei diritti animali,
riguarda l'interpretazione in termini storico-sociali dello specismo. Ogni
attività intellettuale «antispecista», secondo Maurizi, consiste quindi
essenzialmente nel fare propria questa scelta di campo: sottolineare come la
questione animale sia un aspetto irrinunciabile di ogni ipotesi di
trasformazione dell'esistente. Secondo Maurizi l'antispecismo è dunque
essenzialmente politico e non possiamo
affrontare, come fanno Peter Singer o Tom Regan, la questione animale da una
prospettiva astrattamente morale. All'attività di filosofo, Maurizi ha così
affiancato quella di attivista per i diritti animali, intrecciando l'attività
speculativa con quella politica; risultato di questa attività è il libro Al di
là della Natura: gli animali, il capitale e la libertà (Novalogos, ). Maurizi è
stato inoltre fondatore delle riviste di critica antispecista Liberazioni e
Animal Studies, della rivista online Asinus Novus che prende il nome dal suo
breve testo Asinus Novus: lettere dal carcere dell'umanità (Ortica, ). Nel l'associazione Per Animalia Veritas raccoglie
alcuni suoi scritti che rappresentano un sunto aggiornato del suo pensiero
sulla filosofia antispecista: Cos'è l'antispecismo politico (Per Animalia
Veritas, ). Sulla scia delle riflessioni adorniane, Maurizi ha anche lavorato
sulla filosofia della musica e la teoria critica musicale. Le sue teorie
sull'antispecismo politico sono abbondantemente discusse nel libro di Lorenzo
Guadagnucci Restiamo Animali: vivere vegan è una questione di giustizia (Terre
di Mezzo, ), da Matthias Rude Antispeziesismus. Die Befreiung von Mensch und
Tier in der Tierrechtsbewegung und der Linken (Schmetterling, Stuttgart ) e
altri autori della scena antispecista di lingua tedesca. Saggi: “Il tempo del
non-identico,” Jaca); “La nostalgia del totalmente non altro” – La genesi della
modernità, Rubettino, “Al di là della natura: gli animali, il capitale e la
libertà,” Novalogos, “Asinus Novus: lettere dal carcere dell'umanità,” Ortica,
“Cos'è l'anti-specismo?” Per animalia veritas, “L'io sospeso: l'immaginario tra
psicanalisi e sociologia, Jaca, Grice: “This reminds me of my fantasies on ‘I’
– “The suspected I’ is a genial phrase!” -- “Chimere e passaggi” Mimesis, “Altra
specie di politica, Mimesis, “Musica per il pensiero. Filosofia del
progressive” -- Mincione, “La vendetta di Dioniso” -- la musica contemporanea da Schönberg ai
Nirvana, Jaca, “Quanto lucente la tua in-esistenza” --- L'Ottobre, il
Sessantotto e il socialismo che viene, Jaca. Intervento di M. su questi temi
per la Casa della Cultura di Milano: youtube.com/watch?v= ZNfJrRx-7fo Intervista su questo tema a cura del
collettivo Tierrechtsgruppe Zürich (Zurigo) M. La genesi dell'ideologia
specista in Liberazioni:/ M. Per una cultura antispecista in Asinus Novus:
rivista di antispecismo e filosofia: Copia archiviata, su asinusnovus.wordpress.
com. Intervento M. per il primo convegno nazionale antispecista:
youtube.com/watch?v= JwZiW4ngrag
Intervista a M. e Caffo sulle nuove prospettive dell'animalismo: youtube
Testo recensito da L. Pigliucci per la rivista "Lo Straniero" di
Aprile: Copia archiviata, su asinusnovus. wordpress Intervista di F. Pullia sul
quotidiano "Notizie Radicali" Una recensione del testo: Copia
archiviata, su asinusnovus.wordpress B. Le GocM. M., Musica per il pensiero.
Filosofia del progressive italiano, Mincione, Roma. Antispecismo Diritti degli animali Scuola di
Francoforte. Asinus Novus. Antispecismo e Filosofia, su asinusnovus.net. Animal
Studies. Rivista Italiana di Antispecismo, su rivistaanimal studies. wordpress.
Marco Maurizi. Maurizi. Keywords: la vendetta di Bacco -- Refs.: Luigi
Speranza, “Grice e Maurizi” – The Swimming-Pool Library.
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