Ritratto di gentiluomo con zampino di leone | |
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Autore | Lorenzo Lotto |
Data | 1527 circa |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 95,5×69,5 cm |
Ubicazione | Kunsthistorisches Museum, Vienna |
Il Ritratto di gentiluomo con zampino di leone è un dipinto a olio su tela (95,5x69,5 cm) di Lorenzo Lotto, databile al 1527 circa e conservato nel Kunsthistorisches Museum di Vienna.
L'opera è nota dal 1679 quando si trovava elencata nell'inventario delle collezioni dell'arciduca Leopoldo Guglielmo. Non si conoscono l'identità del personaggio ritratto né la data di esecuzione, ma la tela è in genere attribuita all'inizio del periodo veneziano della vita dell'artista, quando lavorò per alcuni committenti privati.
Sullo sfondo di un tendaggio rosso e uno verde, un gentiluomo, vestito di un sontuoso cappotto nero imbottito di pelliccia, sta in piedi e, inclinandosi verso destra, mostra allo spettatore uno zampino leonino dorato. La mano destra, con un gesto sentimentale, è portata al petto, rivelando la presenza di due preziosi anelli.
Il significato simbolico dello zampino non è stato chiarito. Si tratta probabilmente di un'allusione al nome dell'uomo, forse il bergamasco Leonino Brembati, o un personaggio della famiglia veneziana Zatta (che in lingua locale significa "zampa").
La posa leggermente di tre quarti, l'inquadratura fino al ginocchio, l'abito scuro, i colori caldi e poco contrastanti, rimandano alla ritrattistica di Tiziano, senz'altro l'artista allora più influente a Venezia.
Bibliografia [modifica]
- Carlo Pirovano, Lotto, Electa, Milano 2002. ISBN 88-435-7550-3
- Roberta D'Adda, Lotto, Skira, Milano 2004.
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Collegamenti esterni [modifica]
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