Alessandro Piccolomini Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Alessandro Piccolomini arcivescovo della Chiesa cattolica Incarichi ricoperti Arcivescovo di Patrasso Nato 13 giugno 1508 a Siena Nominato arcivescovo 1574 Deceduto 12 marzo 1578 (69 anni) a Siena Manuale Frontespizio della filosofia naturale Alessandro Piccolomini (Siena, 13 giugno 1508 – Siena, 12 marzo 1578) è stato un letterato, astronomo e arcivescovo cattolico italiano. Stemma della famiglia Piccolomini Blasonatura D'argento, alla croce d'azzurro, caricata di cinque crescenti d'oro. Indice 1 Biografia 2 L'astronomo 3 Opere di prosa e di teatro 3.1 Trattati 4 Bibliografia 5 Voci correlate 6 Altri progetti 7 Collegamenti esterni Biografia Nel 1531 divenne membro dell'Accademia degli Intronati, prendendo il nome di Stordito. Nel 1536 venne rappresentata la sua commedia Amor Costante e nel 1544 Alessandro, entrambe dall'intreccio macchinoso, ma con vena psicologica e moralistica. Legato all'ambiente degli Intronati è il Dialogo de la bella creanza de le donne (1539) più noto come Raffaella. Nel 1539 divenne professore presso l'Università di Padova per quattro anni. Insegnò filosofia e partecipò alle attività dell'Accademia degli Infiammati. Nel 1541 scrisse a Pietro Aretino, esponendogli il suo pensiero sul volgarizzamento della prosa scientifica. Rientrato a Siena nel 1543, lasciò la città per trasferirsi a Roma nel 1546. Qui visse nell'ambiente del card. Francisco de Mendoza. Uomo di grande cultura, tradusse dal latino il sesto libro dell'Eneide e il tredicesimo libro delle Metamorfosi di Ovidio, dal greco in italiano l'Economico di Senofonte, la Retorica e la Poetica di Aristotele e in latino il commento di Alessandro di Afrodisia ai Meteorologica di Aristotele e la Meccanica Aristotelica. Nel 1574 fu nominato arcivescovo di Patrasso, ma rimase a Siena come coadiutore dell'arcivescovo Francesco Bandini Piccolomini. L'astronomo Fu il primo, molti anni prima di Johann Bayer, ad aver contrassegnato le stelle in base alla loro luminosità con delle lettere (alfabeto latino). Il libro del Piccolomini dal titolo De le stelle fisse, è da molti considerato il primo atlante celeste moderno. Le 47 mappe contenute nell'opera presentano tutte le costellazioni tolemaiche (ad eccezione di quella del Puledro) e mostrano le stelle senza le corrispondenti figure mitologiche; per la prima volta in un libro a stampa venivano quindi riportate le mappe astronomiche complete con le costellazioni tolemaiche. Il De le stelle fisse (1543) e un altro libro, sempre del Piccolomini, dal titolo Della sfera del mondo (1540) vennero pubblicati in un unico e rarissimo volume, per la prima volta nel 1548. In ricordo del famoso letterato senese, sulla Luna c'è anche un cratere che porta il suo nome; il cratere Piccolomini è molto profondo, ha un diametro di circa 88 km ed è ubicato (29,7°S / 32,2°E) a sud del cratere Fracastoro. Opere di prosa e di teatro Amor costante (1536) Dialogo de la bella creanza de le donne (Venezia 1539) Alessandro (1544) De la nobiltà et eccellenza de le donne, (Venezia 1545) Trattati Libri ad scientiam de natura attinentes, 1600 Della sfera del mondo (1540) La economica di Senofonte tratta di lingua greca in toscana, Venezia, Al segno del Pozzo, 1540 De la instituzione di tutta la vita de l'omo nato nobile, e in città libera (Venezia, 1542) In quatuor libros meteorologicorum Aristotelis, commentatio lucidissima (Venezia 1540) Edizione del 1545 Commentarium de certitudine mathematicarum disciplinarum (Roma 1547) Sfera del mondo, Venezia, Bartolomeo Cesano, 1553. Annotazione nel libro della Poetica di Aristotele (1560) Della grandezza della Terra et dell'Acqua (Venetia, Giodano Ziletti, 1561) Sfera del mondo, Venezia, Giovanni Varisco & C., 1561. Speculationi de' pianeti, Venezia, Giovanni Varisco & C., 1563. De le stelle fisse (1543) Edizione del 1570 Il Libro della Poetica d'Aristotele. Tradotto di greca lingua in volgare da M. Alessandro Piccolomini. Con una epistola ai lettori del modo del tradurre (Siena, per L. Bonetti, 1572) Retorica d'Aristotile amplissimamente tradotta, & illustrata con dotte, & utilissime digressioni da Alessandro Piccolomini (Venezia per Giorgio Angelieri, 1597) (LA) Libri ad scientiam de natura attinentes, vol. 1, Venezia, eredi Francesco De Franceschi (senese), 1600. (LA) Libri ad scientiam de natura attinentes, vol. 2, Venezia, eredi Francesco De Franceschi (senese), 1600. Bibliografia Gioacchino Paparelli, Piccolomini, Alessandro, in Dizionario Letterario Bompiani. Autori, III, Milano, Bompiani, 1957, pp. 144-146 e ill., SBN IT\ICCU\PAL\0199718. (FR) Alessandro Piccolomini (1508-1579). Un siennois à la croisée des genres et des savoirs. Atti del colloquio internazionale (Parigi, 23-25 settembre 2010), a cura di M. F. Piéjus, M. Plaisance, M. Residori, C.I.R.R.I (Centre interuniversitaire de recherche sur la Renaissance italienne), Università Sorbonne Nouvelle - Paris 3, 2011. Voci correlate Piccolomini Altri progetti Collabora a Wikisource Wikisource contiene una pagina dedicata a Alessandro Piccolomini Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Alessandro Piccolomini Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alessandro Piccolomini Collegamenti esterni Piccolòmini, Alessandro, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata Mario Pelaez, PICCOLOMINI, Alessandro, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935. Modifica su Wikidata (EN) Alessandro Piccolomini, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata (EN) Alessandro Piccolomini, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper. Modifica su Wikidata Franco Tomasi, PICCOLOMINI, Alessandro, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 83, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2015. Modifica su Wikidata Opere di Alessandro Piccolomini, su MLOL, Horizons Unlimited. Modifica su Wikidata (EN) Opere di Alessandro Piccolomini, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata (EN) Alessandro Piccolomini, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company. Modifica su Wikidata (EN) David M. Cheney, Alessandro Piccolomini, in Catholic Hierarchy. Modifica su Wikidata Controllo di autorità VIAF (EN) 68983534 · ISNI (EN) 0000 0001 2138 0952 · SBN CFIV111974 · BAV 495/80543 · CERL cnp01302988 · LCCN (EN) n83150548 · GND (DE) 118792075 · BNF (FR) cb12240709n (data) · J9U (EN, HE) 987007266682605171 · NDL (EN, JA) 00833424 Portale Astronomia Portale Biografie Portale Letteratura Portale Teatro Categorie: Letterati italianiAstronomi italianiArcivescovi cattolici italiani del XVI secoloNati nel 1508Morti nel 1578Nati il 13 giugnoMorti il 12 marzoNati a SienaMorti a SienaDrammaturghi italiani del XVI secoloProfessori dell'Università degli Studi di PadovaPiccolominiTraduttori dal latinoTraduttori dal greco anticoTraduttori dal greco al latino[altre]
Monday, August 12, 2024
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