Grice e Turco: la ragione conversazionale dell’agnella, commedia nuova
-- filosofia italiana – Luigi Speranza (Asola). Flosofo
italiano. Nasce da una anticha e nobile famiglie, allora fiorente cittadina
della Repubblica di Venezia, dove ricopre importanti cariche politiche in
qualità di deputato, oratore e avvocato della comunità. La sua prima opera, un dialogo, “Agnella”,
venne rappresentato ad Asola durante i festeggiamenti per la visita dei duchi
di Nemours e Beaulieu e altri illustri francesi al loro seguito. “Agnella”
venne in pubblicata in seguito prima a Treviso, poi a Venezia. Contemporaneo ed
amico di MANUZIO che in una lettera encomia la sua canzone in lode di Carlo V
scritta in occasione della morte di quest'ultimo. Scrive: Letta la vostra canzone
scritta in morte del Gran Carlo V, veramente Signor Carlo onorato, non troppo
benigna stella, essendo voi dotato di si pellegrino ingegno e di tante altre
lodevoli qualità, vi condanna a scrivere dove tra molte tenebre non può
risplendere la vostra virtù, con la quale potevate illustrare voi stesso ed il
secolo nostro eccitando in altri il desiderio di assomigliarvi. Laddove hora,
avendo voi il campo ristretto per esercitare le vostre più nobili parti, non
veggo come possano apparire effetti degni di voi ed alla vostra nobile
industria corrispondenti. Questa lettera è in seguito stampata in Venezia da
Gavardo che, sempre a Venezia, pubblica una tragedia in versi, intitolata “Calestri”.
Altre opere sono stampate anche in Il Sepolcro de la illustre signora Beatrice
di Dorimbergo, Brescia Fabbio, Mangini, Storie Asolane, Lettera di MANUZIO a
Turchi, Lett. Volg. Venezia. Carlo Turco. Turco. Keywords: commedia nuova,
agnella. Refs.: Luigi Speranza, “Grice e Turco” – The Swimming-Pool Library.
No comments:
Post a Comment