Luigi Speranza -- Grice e Cacciari: la ragione
conversazionale e l’implicatura conversazionale dell’umanesimo italiano – umanesimo
all’italiana – scuola di Venezia – filosofia veneziana – filosofia veneta -- filosofia
italiana – Luigi Speranza, pel Gruppo di Gioco di H. P. Grice, The
Swimming-Pool Library (Venezia). Filosofo veneziano. Filosofo veneto. Filosofo italiano.
Venezia, Veneo. Grice: “If I were today to chose a philosophical piece by
Cacciari that would be his ‘angelo’ – quite a concept! If Whitehead is right,
as I claim he is, when he says all philosophy is footnotes to Cratylo, Plato
does deal with ‘aggelos’ as ‘metaxu’ which he then develops in Symposium –
Cacciari, like Reale, are fascinated by this!” – Grice: “Solomon, who read it,
illustrated Alcebiades as Eros between Dionisos and Apollo!” Essential Italian philosopher. Filosofo,
politico, accademico e opinionista italiano, ex sindaco di Venezia. Di
ascendenze emiliane per via paterna (il nonno Gino Ca., di Medicina, si era
trasferito a Venezia per dirigere i cantieri navali della città), è figlio di
Pietro, pediatra, e di una casalinga proveniente da una famiglia di
artisti. Dopo aver frequentato il Ginnasio Liceo Marco Polo di Venezia,
si è laureato in Filosofia a Padova, con una tesi sulla Critica del Giudizio di
Kant, con relatore Formaggio. Ancora studente, e collaboratore dei Diano,
Bettini e Mazzariol. Professore associato di Estetica presso l'Istituto di
Architettura di Venezia, dove diventa Professore. Fonda la Facoltà di Filosofia
dell'Università Vita-Salute San Raffaele a Cesano Maderno, di cui è preside. È
tra i fondatori di alcune riviste di filosofia politica, che hanno segnato il
dibattito dagli anni sessanta agli anni ottanta, tra cui Angelus Novus,
Contropiano, il Centauro, Laboratorio politico. Al centro della sua
riflessione filosofica si colloca la crisi della razionalità moderna, che si è
rivelata incapace di cogliere il senso ultimo del reale, abbandonando la
ricerca dei fondamenti del conoscere. La sua visione muove dal concetto di
"pensiero negativo", ravvisato nelle filosofie di Friedrich
Nietzsche, di Martin Heidegger e di Ludwig Wittgenstein, per risalire ai suoi
presupposti in alcuni aspetti della tradizione religiosa e del pensiero
filosofico occidentali. Ha pubblicato numerose opere e saggi, tra i quali
meritano una particolare attenzione: Krisis; Pensiero negativo e razionalizzazione;
Dallo Steinhof; Icone della legge; L'angelo
necessario; Dell'inizio; Della cosa ultima. Vincitore del Premio Cimitile.
Hamletica, Adelphi, Milano, è il suo
lavoro. I volumi Icone della legge e L'angelo necessario presentano, inoltre,
alcune pagine dedicate alla filosofia dell'icona e agli esiti del pensiero del
mistico russo Florenskij. Tra i numerosi riconoscimenti sono da ricordare
la laurea honoris causa in Architettura conferita dall'Università degli Studi
di Genova, la laurea honoris causa in Scienze politiche conferita dall'Bucarest
e la laurea honoris causa in filologia, letteratura e tradizione classica
conferita dall'Bologna. Presidente della fondazione Pellicani e insegna Pensare filosofico e metafisica
presso la Facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di
Milano, di cui è stato anche prorettore vicario. Suo fratello Paolo è
stato deputato di Rifondazione Comunista. In Potere Operaio e nel PCI Da
giovane fu un politico militante e occupò con gli operai della Montedison la
stazione di Mestre. Collaborò negli anni sessanta alla rivista mensile Classe
operaia e, dopo contrasti interni tra Mario Tronti, Alberto Asor Rosa e Toni
Negri (il quale fu un incontro essenziale per la sua formazione), diresse
insieme ad Asor Rosa la rivista, definita di "materiali marxisti",
Contropiano con la quale si tentò la riunificazione del gruppo. Ma il tentativo
fallì e il gruppo veneto trasformò la rivista nel giornale Potere Operaio
"Giornale politico dagli operai di Porto Marghera" a cui Cacciari,
deluso, non aderì. In seguito entrò nel Partito Comunista Italiano, ricoprendo
cariche apparentemente lontane dai suoi interessi filosofici: responsabile
della Commissione Industria del PCI Veneto negli anni settanta, fu poi eletto
alla Camera dei deputati, e fu membro della Commissione Industria della
Camera. Sindaco di Venezia. Sindaco di Venezia schierato tra i principali
sostenitori de I Democratici di Romano Prodi tanto che si parlò di lui come un
probabile leader dell'Ulivo. Fin dall'inizio della sua attività politica vide
nel federalismo una tradizione da recuperare per i progressisti italiani
laddove buona parte dei dirigenti della sinistra vedevano in questa attenzione
agli ideali federalisti un freno al consenso elettorale del centro-sud. In preparazione
delle elezioni regionali, era convinto che per vincere in una regione
tradizionalmente moderata, la sinistra avrebbe dovuto agganciare una parte
dell'elettorato in fuga dalla ex DC e per questo scopo tentò di
"aprire" ad un'alleanza con la Lega Nord (poi disapprovata dal
centro-sinistra italiano), e mosse in questa direzione politica alcuni
significativi passi, ma non riuscì a convincere fino in fondo l'elettorato
autonomista. È sua la volontà di realizzare il progetto per edificare il
ponte di Calatrava, il quale ha portato continue polemiche con la Corte dei
conti nel corso degli anni. Europarlamentare e consigliere regionale
veneto Alle europee si candida con la lista de I Democratici risultando eletto
in due circoscrizioni: lui ha optato per quella nord-occidentale. La sua
sconfitta alle Regionali quando fu candidato per la presidenza della regione
Veneto, fece tramontare l'ipotesi che potesse diventare il futuro leader
dell'Ulivo. Cacciari ottenne in quella tornata il 38,2% dei voti, uscendo
sconfitto dal rappresentante della Casa delle Libertà Galan, che ricevette il
54,9% dei consensi. In quella tornata elettorale Cacciari ottenne un seggio da
consigliere regionale: per questo si dimise, per incompatibilità, da
europarlamentare. Sindaco di Venezia. Annuncia l'intenzione di
ricandidarsi per la seconda volta a sindaco di Venezia. I partiti di sinistra
dell'Ulivo, avevano però, già raggiunto l'accordo per la candidatura unitaria
del magistrato Felice Casson, ma Cacciari dichiarò di non voler rinunciare alla
propria candidatura, anche a costo di spaccare l'unità della coalizione, come
effettivamente avvenne, con Cacciari sostenuto da UDEUR Popolari e La
Margherita e Casson appoggiato da tutti gli altri partiti del
centrosinistra. Al primo turno delle votazioni Casson ebbe il 37,7% dei
voti, mentre C. si fermò al 23,2%; sfruttando le divisioni presenti in maniera
ancora più acuta nel centrodestra a Venezia, furono proprio i due
rappresentanti del centro-sinistra ad andare al ballottaggio. A sorpresa C.,
seppur sostenuto da liste più deboli, riuscì a far leva sull'elettorato
moderato e vinse la sfida con 1 341 voti di vantaggio sul suo competitore
(50,5% contro 49,5%). L'inattesa vittoria del politico-filosofo causò
malumori all'interno della coalizione (Casson commentò il risultato esclamando:
"Ha vinto C.? Allora ha vinto la destra!") e una particolare
situazione nel consiglio comunale veneziano: la Margherita, con il 13,4% di
voti, ebbe diritto a ben 26 seggi, (mentre i DS, che ottennero il 21,2%, si
dovettero accontentare di 6 seggi) e l'UDEUR, nonostante un modesto 1,4%, si
accaparrò 2 seggi (a differenza di Rifondazione Comunista che con il 6,8% si
aggiudicò un solo seggio). Nel complesso, quindi, la coalizione C., con il
14,8% dei suffragi, ebbe diritto a 28 seggi, mentre il raggruppamento di
Casson, con il 41%, risultò possessore di 9 seggi. Ciò consentì a C., iscritto
alla Margherita, di cui era esponente di punta in Veneto, di poter governare la
città con una solida maggioranza consiliare. In occasione delle
successive elezioni regionali, delle elezioni politiche, e delle amministrative
C. mise in evidenza quella che egli chiamava la questione settentrionale.
Anche deluso dall'evoluzione del Partito Democratico, annunciò l'abbandono
della politica attiva dopo la conclusione del mandato di sindaco, avvenuta
nell'aprile. Abbastanza accesa la politica condotta dalla sua giunta
contro gli ambulanti abusivi e molto contestate furono anche le ordinanze che,
ai fini del decoro urbano, imponevano il divieto di vendere dei cibi da asporto
presso la piazza San Marco, di girare a torso nudo, di sdraiarsi in terra ecc. Inoltre,
con la creazione del festival di Roma da parte dell'allora sindaco Veltroni,
espresse disappunto nel caso in cui quello di Venezia ne fosse stato oscurato.
Non pochi gli attriti con la Lega Nord in vista della sua intenzione di
realizzare un campo Sinti, nella zona di Mestre. Celebre poi la campagna che
favoriva l'uso dell'acqua pubblica in contrapposizione all'acquisto di quella
in bottiglia. A lui si deve il restauro di Palazzo Grassi e di Punta della
Dogana. A Mogliano Veneto, presenta il manifesto politico Verso Nord,
un'Italia più vicina, diretto a chi non si riconosceva né nel PD, né nel PdL e
voleva una politica per il Nord diversa da quella attuata dalla Lega. Il
manifesto si è poi trasfuso in un partito politico chiamato appunto Verso Nord,
nato ufficialmente. Nelle sue saggi (Krisis, Pensiero negativo e
razionalizzazione) C. sviluppa la sua riflessione che, prendendo spunto da
Nietzsche, Wittgenstein e Heidegger, conferma «... la fine della razionalità
classica e dialettica e l'emergere pieno, costruttivo, rifondativo e non
distruttivo del "pensiero negativo. Dall'analisi della cultura viennese e
mitteleuropea, che si forma sullo sfondo dei grandi mutamenti del sistema
capitalistico, C. identifica una società reazionaria incapace di aprirsi alla
modernità e improntata al nihilismo, punto d'arrivo del fallimento del pensiero
dialettico della scuola hegeliano-marxista. In quest'ambito si origina il
pensiero negativo (Negatives Denken) che ad iniziare da Schopenhauer sembra
collegarsi all'irrazionalismo ma che in realtà è la conseguenza ultima della
tradizione metafisica occidentale che pretendeva di superare ogni
contraddizione e la negatività dell'esistenza stessa tramite quella libera
volontà, coerentemente negata da Nietzsche e ancora presente invece nell'ascesi
schopenhaueriana, come strumento per la liberazione dal dolore di vivere.
La crisi della metafisica occidentale è anche dimostrata dalla fiducia nella
tecnica, presuntuosa esaltazione di quella ragione che invece rivela il sostanziale
fallimento dei valori ultimi che dovrebbero guidare il progresso umano: «...la
tecnica realizza la direzione implicita della metafisica modernama nel
realizzarla ne critica e liquida anche l'idea centrale [il fondamento
originario]» che era la certezza dei valori. Da qui un'epoca caratterizzata dal
nulla dei valori e dalla fine della filosofia ormai rivolta «tutta al passato,
a prima della ratio. Con l'avvento del pensiero negativo finalmente ci si
libera «da un ideale totalitario del sapere, per cui non si dipende più da un
ordine naturale, fisso ed immutabile, di cui la ragione scopre le leggi, ma si
interviene creativamente, dando ordine alle cose, in una molteplicità di saperi.
Nelle sue ultime opere C. intreccia la riflessione filosofica con quella
teologica quasi risalendo ad una tradizione interpretativa platonica. Se ormai
la filosofia si è specializzata e frantumata in una serie di campi specifici
che cosa vorrà dire "pensare" al suo stesso inizio? C. cerca la
risposta in quella tradizione filosofico-teologica che pone il principio,
l'"inizio" nella nozione di "Deus-Esse". Fin dal libro
primo della sua opera filosofica, Dell’Inizio, C. si colloca su un terreno
complementare e diametralmente opposto a quello di Severino: se il primo
evidenzia la contingenza dell'originato, il secondo enfatizza l'unicità eterna
dell'origine. Mentre per C. l’originario è inizio a-logico, che conserva sempre
inalterata la possibilità di non essere inizio di qualcosa che altro-da-sé, di
negarsi come inizio e che quindi non esista originato alcuno, secondo Severino,
invece, l’originario è la struttura logico-necessaria di significati il cui
contenuto è tutto ciò che è, tale per cui non è mai potuto esistere, non è mai
esistito e non potrà mai esistere alcun ente non originato da quell'unica
totalità iniziale. Secondo Severino, la veracità di Dio e del Destino prevale
sulla Sua onnipotenza, nel senso che è inevitabile e scontata in partenza la
vittoria sul nemico, mentre è impossibile che Egli fugga davanti ad esso, finendo
con il cadere nel nulla, il proprio contrario. Citazioni «Caro C., non possiamo
proseguire la nostra via che attraverso lo straniero che ospitiamoe che
chiamiamo 'nostro' Io. Questo è il vero volto dell'altro, del prossimo
ineludibile, appiccicato a noi come un incubo! Hospes / hostis, necessariamente.
'Assicurarcelo' è impossibile.» (C., Della cosa ultima, Adelphi, Mi)
«Pietà afferra il poeta — pericolosissima pietà, sul limite estremo della
misericordia inordinata.» (Massimo Cacciari, "Della cosa
ultima", Adelphi, Mi) Opere Introduzione di C. a Simmel, Saggi di
estetica, Padova, Qualificazione e composizione di classe, in Contropiano, Ciclo
chimico e lotte operaie, con S. Potenza, in Contropiano; Dopo l'autunno caldo:
ristrutturazione e analisi di classe, Marsilio, Padova; Pensiero negativo e
razionalizzazione. Problemi e funzione della critica del sistema dialettico; Metropolis,
Roma, Officina; Piano economico e composizione di classe, Feltrinelli; Lavoro,
valorizzazione, cervello sociale, in Aut Aut, Milano; Note intorno a «sull'uso
capitalistico delle macchine» di Raniero Panzieri, in Aut Aut, Milano; Oikos.
Da Loos a Wittgenstein, con Francesco Amendolagine, Roma; Krisis, Saggio sulla
crisi del pensiero negativo da Nietzsche a Wittgenstein, Feltrinelli; Pensiero
negativo e razionalizzazione, Marsilio, Venezia; Il dispositivo Foucault, Venezia, Cluva; Dialettica
e critica del politico. Saggio su Hegel, Feltrinelli; Rathenau e il suo
a mbiente, De Donato; Crucialità del tempo: saggi sulla concezione
nietzscheana del tempo, et al, Liguori; Dallo Steinhof, Adelphi; Adolf Loos e
il suo angelo, Electa’ Feuerbach contro Agostino d'Ippona, Adelphi; Il potere:
saggi di filosofia sociale e politica, con G. Penzo, Roma, Città Nuova; Icone
della legge, Adelphi, Milano; Zeit ohne Kronos, Ritter Verlag, Klagenfurt; L'Angelo
necessario, Adelphi, Milano; Drama y duelo, Tecnos, Madrid; Le forme del fare,
con Massimo Donà e Romano Gasparotti, Liguori; Dell'Inizio, Adelphi; Dran,
Méridiens de la décision dans la pensée contemporaine, Ediotions de L'Eclat; Architecture
and Nihilism, Yale; Desde Nietzsche: Tiempo, Arte, Politica, Biblios, Buenos
Aires; Geofilosofia dell'Europa, Adelphi, Milano; Großstadt, Baukunst,
Nihilismus, Ritter, Klagenfurt; Migranten, Merve, Berlino; Introduzione a F.
Bacone, Nuova Atlantide, Silvio Berlusconi Editore, Milano; L'Arcipelago,
Adelphi, Milano; Vedova. Arbitrii luce, Catalogo della mostra, Skira; Arte,
tragedia, tecnica, con Massimo Donà, Raffaello Cortina; El Dios que baila, Paidos,
Buenos Aires; Duemilauno. Politica e futuro, Feltrinelli, Milano; Wohnen.
Denken. Essays über Baukunst im Zeitalter der völligen Mobilmachung, Ritter
Verlag, Klagenfurt und Wien; Della cosa ultima, Adelphi, Milano; La città,
Pazzini; Il dolore dell'altro. Una lettura dell'Ecuba di Euripide e del libro
di Giobbe, Saletta dell'Uva; Soledad acogedora. De Leopardi a Celan, Abada Editores, Madrid; Paraíso y naufragio. Musil y El
hombre sin atributos, Abada Editores, Madrid, Magis Amicus Leopardi, Saletta
dell'Uva; Maschere della tolleranza, Rizzoli, Milano; Introduzione a Max Weber,
La politica come professione, La scienza come professione, Mondadori, Milano; Europa
o Filosofia, Machado, Madrid; Tre icone, Adelphi, Milano; Anni decisivi,
Saletta dell'Uva, Caserta; C. Mario Tronti, Teologia e politica al crocevia
della storia, Milano, AlboVersorio; The Unpolitical. Essays on the Radical
Critique of the Political Thought, Yale University Press; Hamletica, Milano,
Adelphi; La città, Pazzini; Il dolore dell'altro. Una lettura dell'Ecuba di
Euripide e del libro di Giobbe, Caserta, Saletta dell'Uva; Cacciari-Piero Coda,
I comandamenti. Io sono il Signore Dio tuo, Bologna, Il Mulino; Bianchi-C., I comandamenti. Ama il prossimo
tuo, Bologna, Il Mulino; Doppio ritratto. San Francesco in Dante e Giotto,
Milano, Adelphi; Il potere che frena, Milano, Adelphi; Labirinto filosofico,
Milano, Adelphi; Filologia e filosofia, Bologna, Bononia; Re Lear. Padri,
figli, eredi, Caserta, Saletta dell'Uva; Cacciari-Paolo Prodi, Occidente senza
utopie, Bologna, Il Mulino; Cacciari-Bruno Forte, Dio nei doppi pensieri.
Attualità di Italo Mancini, Brescia, Morcelliana,. Generare Dio, Bologna, Il
Mulino, La mente inquieta. Saggio sull'Umanesimo, Torino, Einaudi; Ha preparato
anche i testi per l'opera Prometeo. Tragedia dell'ascolto di Nono; Elogio del
diritto (insieme a Natalino Irti, con un saggio di Werner Wilhelm Jaeger, Milanp)
Onorificenze Grand'Ufficiale dell'Ordine pro Merito Melitensi (SMOM) nastrino
per uniforme ordinariaGrand'Ufficiale dell'Ordine pro Merito Melitensi (SMOM) —
Venezia, Laurea Honoris Causa in Architettura, conferita dall'Università degli
Studi di Genova; nastrino per uniforme ordinariaLaurea Honoris Causa in
Architettura, conferita dall'Università degli Studi di Genova; Laurea Honoris
Causa in Scienze politiche, conferita dall'Università degli Studi di Bucarest, nastrino
per uniforme ordinariaLaurea Honoris Causa in Scienze politiche, conferita
dall'Università degli Studi di Bucarest; Laurea Honoris Causa in Filologia,
Letteratura e Tradizione Classica, conferita dall'Alma Mater StudiorumBologna
nel nastrino per uniforme ordinariaLaurea Honoris Causa in Filologia,
Letteratura e Tradizione Classica, conferita dall'Alma Mater StudiorumBologna
nel Premi e riconoscimenti; Medaglia
d'oro del Círculo de Bellas Artes di Madrid; Uomo per la pace International
Chair Jacques Derrida (Torino) Note
Enciclopedia Treccani alla voce coripsondente Barbara Romano,
i panni sporchi si lavano in casa MA IL CAV., sul piano del gusto, è UNA catastrofe
CONTRO VERONICA: "Se io ho qualcosa da dire a mio marito gli scrivo
privatamente""Evelina MANNA è un'amica""vengo SEMPRE
paparazzato dA qualche testa di cazzo", in Dagospia, Libero, Langone, Cari
italiani vi invidio, Roma, Fazi; Arti, Biografia di C., cinquantamila; Città di
VeneziaSindaco, su comune.venezia; C., Università Vita-Salute San Raffaele; vedi
l'intervista "La predestinazione del male" F. Dal Bo, L'utopia dell'angelo. Note a
L'angelo necessario di C., in Bertagni, Architetture utopiche, «arcipelago»,
sito istituzionale della Fondazione Pellicani, su fondazionegiannipellicani, Corriere,
Lettera firmata da C., su corriere. Negrello, A pugno chiuso. Il Partito
comunista padovano dal biennio rosso alla stagione dei movimenti, Milano,
FrancoAngeli, Adnkronos, su www1.adnkronos.com. Progetto Italia Federale, su
progettoitaliafederale. C. "Addio alla politica. Sconfitti i miei
progetti", in Corriere della Sera, codacons, pressreader.com Repubblica,
lagazzettadelmezzogiorno su nuova Venezia.gelocal, Copia archiviata, su corriere, Il manifesto
politico in. di Verso Nord Cacciari
lancia Verso nord Ma non siamo il terzo polo, in la Repubblica, 24 luglio 13. 5
dicembre. F. Restaino, Il dibattito
filosofico in Italia in Abbagnano, Storia della filosofia, IV, t. II, Torino; Restaino, Op.cit. ibidem
In Maurizio Pancaldi, Mario Trombino, Maurizio Villani, Atlante della
filosofia, Hoepli; Catapano, Coincidentia Oppositorum: Appunti sul pensiero di
Massimo Cacciari a cura del Dipartimento di Filosofia, Padova Cfr. Massimo Cacciari in EMSF, su emsf.rai.; Grossi,
La differenza tra il discorso filosofico di Severino e quello di C., in Lo
SguardoRivista di Filosofia, Ospitato su archive.is. Dal sito web del Sovrano Militare Ordine di
Malta; in. architettura. unige/ inf/ documenti/
"facoltà di architettura di genova Laurea
Honoris Causa a C. aggiornato ; "La Facoltà di Architettura di Genova, ha
conferito la laurea Honoris Causa a C.. La motivazione della Facoltà sottolinea
il contributo dato da C. alla cultura architettonica internazionale nel corso
di oltre un trentennio." F. Dal Bo,
L'utopia dell'angelo. Note a L'angelo necessario di C., in Bertagni, Architetture
utopiche, «arcipelago», Tussi, La confusione dialogica Intervista con C. Recensione
di Geofilosofia dell'Europa, su Italia Libri Recensione di Hamletica, Andrea
Fiamma Recensione di Il potere che frena, Andrea Fiamma Traduzione francese in
versione integrale e gratuita di un libro inedito in italiano: Drân. Méridiens
de la décision dans la pensée contemporaine (Drân. Meridiani della decisione
nel pensiero contemporaneo) Bertoletti, C.
Filosofia come a-teismo, Edizioni ETS, Pisa, Borso, C., Mille lire stampa
alternativa, Milano; Cantarano, Immagini del nulla. La filosofia italiana
contemporanea, Mondadori, Milano, Catapano, Coincidentia oppositorum. Appunti
sul pensiero di Massimo Cacciari, «Etica et Politica», Catapano,
"Coincidentia oppositorum". Appunti sul pensiero di Massimo Cacciari,
in Libertà, giustizia e bene in una società plurale, C. Vigna, Vita e Pensiero,
Milano, León, “Ontología de crisis: Aion y dialéctica negativa en la crítica
marxista italiana; Congreso de la Sociedad Académica de Filosofía: Experiencia
de la crisis, crisis de la experiencia. Universidad
Carlos III de Madrid; N. Magliulo, C. e Severino. Quaestiones
disputatae, Mimesis, Milano-Udine,. N. Magliulo, La luce oscura. Invito al
pensiero di Massimo Cacciari, Saletta Dell’Uva, Caserta; Magliulo, Un pensiero
tragico. L’itinerario filosofico di Massimo Cacciari, Città Del Sole, Napoli,
L. Mauceri, La hybris originaria. Massimo Cacciari ed Emanuele Severino,
Orthotes Editrice, Napoli-Salerno; C. su TreccaniEnciclopedie on line, Istituto
dell'Enciclopedia Italiana. Opere di C.
(altre versione) su open MLOL, Horizons Unlimited srl. Opere di C. C., su europarl.europa.eu, Parlamento
europeo. C., su storia. camera, Camera dei deputati. C., su Openpolis, Associazione
Openpolis. Registrazioni di C. su Radio Radicale,
Radio Radicale. C.: la necessità della
libertà, su RAI Filosofia, su filosofia. rai. Predecessore Sindaco di
Venezia Successore Venezia- Stemma.svg Ugo Bergamo Paolo CostaI Paolo Costa, Orsoni
II Vincitori del Premio Pavese Filosofia Politica Politica Filosofo Filosofi italiani Politici
italiani Politici italiani Accademici italiani Accademici italiani Professore
Venezia Sindaci di Venezia Consiglieri regionali del Veneto Deputati della VII
legislatura della Repubblica Italiana Deputati dell'VIII legislatura della
Repubblica Italiana Direttori di periodici italiani Europarlamentari
dell'Italia della V legislatura Federalisti Fondatori di riviste italiane Militanti
di Potere Operaio Opinionisti italianiPolitici de I Democratici Politici della
MargheritaPolitici del Partito Comunista Italiano Politici del Partito
Democratico (Italia)Professori dell'Università IUAV di Venezia Studenti
dell'Università degli Studi di Padova. Mercurio messegero di Giove e l’umo – angelus –
mercurial – Giambologna – Villa Medici -- Umanesimo Periodo storico le
cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°:
tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli
studi sulle lingue e letterature classiche, considerate come strumento di
elevazione spirituale per l’uomo, e perciò chiamati, secondo un’espressione
ciceroniana, studia humanitatis. Si parla di u. filologico per distinguere l’attività
degli umanisti intesa al recupero, allo studio, alla pubblicazione dei testi
classici, dall’attività di quegli stessi umanisti intesa più generalmente alla
creazione filosofica, all’elaborazione di una nuova civiltà. Si parla poi di u.
volgare in relazione allo sbocco storico dell’U., quando gli ideali letterari
di scrittura armoniosa e ornata sono trasferiti in Italia alle opere letterarie
in volgare. Con riferimento, esplicito e implicito, all’U. quale periodo
storico, il termine è usato infine per caratterizzare ogni orientamento che
riprenda il senso e i valori affermatisi nella cultura umanistica: dall’amore
per gli studi classici e per le humanae litterae alla concezione dell’uomo e
della sua dignità quale autore della propria storia, punto di riferimento
costante e centrale della riflessione filosofica. Intorno alla metà del
14° sec., e per impulso soprattutto di Petrarca, gli studi classici assunsero
un carattere nuovo, il cui aspetto più appariscente fu la ricerca, nelle
biblioteche chiesastiche e poi monastiche, dei codici antichi. Si manifestò, in
pratica, l’esigenza di non contentarsi di quella parte della letteraturalatina
che era giunta sino allora per tradizionescolastica e culturale ininterrotta,
ma di recuperare anche la parte di essa che era stata dimenticata. Si cercò,
inoltre, di restituire le testimonianze della grecità che, salvo nell’Italia
meridionale, erano state sino allora dovunque trascurate. Si accompagnò a
questa ricerca lo sforzo di sostituire alla lingua latina, più o meno
profondamente corrotta durante il Medioevo, la lingua dei classici, cioè di
recuperare la latinità (in particolare quella virgiliana e ciceroniana) anche
come strumento linguistico: il latino così diventò, proprio quando i vari
volgari avevano prodotto capolavori, la lingua letteraria per eccellenza. Nel
costituire la sua ricca biblioteca, soprattutto durante la permanenza ad
Avignone, punto d’incontro di varie correnti culturali, Petrarca esercitò
un’azione decisiva nella storia testuale dei classici, sia scoprendo nuovi
testi, sia riunendo in un unico corpo i documenti della tradizione manoscritta
(come, per es., per Livio). A Petrarca si deve la scoperta di due orazioni
ciceroniane, nonché il recupero delle epistole “Ad Atticum” e di un testo
mutilo delle “Institutiones Quintilianee”. A Boccaccio le riconquiste,
integrali o parziali, o la rivalorizzazione criticadi testi di Varrone,
Marziale, Apuleio, Seneca, Ovidio, e soprattutto di Tacito. Segue per opera di Salutati,
la riscoperta delle epistole ciceroniane “Ad familiars”. Bracciolini scopre,
tra le molte altre, opere come le “Selve” di Stazio, le “Puniche” di Silio
Italico, il “De rerum natura” di Lucrezio, altre orazioni ciceroniane ecc. Si
può dire che tutto o quasi il patrimonio attuale di autori latini è stato
scoperto o rimesso in circolazione tarda. Dopo, solo sporadicamente sono stati
recuperati nuovi testi, sino alla fase di scoperte umanistiche greche
determinata dalla papirologia. Anche l’U. greco, almeno come desiderio di
avvicinarsi alla grecità, se non come effettivo possesso della lingua, comincia
da Petrarca e da Boccaccio, il quale ultimo ospitò a Firenze il calabrese
Pilato e lo fa nominare lettore di greco allo Studio: da lui i due amici hanno
facilmente la traduzione latina dei poemi omerici, dalla quale gli studi greci
in Occidente hanno il loro effettivo inizio. Poco dopo Crisolora comincia a
Firenze il suo insegnamento più tecnicamente umanistico, finché, come
conseguenza anche dell’afflusso di eruditi (Pletone, il Bessarione) in
occasione del Concilio di Ferrara-Firenze e per effetto della caduta di
Costantinopoli in mano ai Turchi (Argiropulo, Calcondila, Lascaris), l’U. greco raggiunse la sua piena
fioritura. Intanto, gli umanisti affinavano il loro latino, creando ex
novo una grammatica e una stilisticadella lingua (Elegantiae latinae linguae di
L. Valla), e sviluppavano la grande filologiaumanistica della quale era già
stato iniziatore Petrarca. I testi da sempre conosciuti e quelli ora ritrovati
erano corretti, interpretati, commentati dal punto di vista linguistico,
storico, archeologico; s’instaurava così, al posto della semplice ricezione
medievale, una lettura critica ad alto livello, nella quale consiste la più
importante novità dell’Umanesimo. In Italia, la ricerca erudita
sull’antichità continuò nel primo Cinquecento, ma con minore libertà e
inventività critica, mentre si sviluppavano le raccolte
archeologico-antiquarie; la grande filologia riprese nel secondo Cinquecento
(Vettori, Manuzio, Orsini, Panvinio, Sigonio). Alla fine del secolo, il primato
filologico passa a Francesi, Olandesi (Lipsio), Tedeschi, Inglesi; ma ormai si
trattava di attività filologica nel senso moderno, che escludeva cioè quei fini
di costruzione integrale dell’uomo, che furono propri dell’Umanesimo. Nel
campo del diritto, l’intensificazione degli studi filologici contribuì a una
completa riscoperta delle fonti di diritto romano, che portò in primis alla
messa in discussione del Digesto risultante dalla Vulgata. I maggiori esponenti
di questa corrente furono il francese Budé, il tedesco Zasius e l’italiano
ALCIATO. Soprattutto la scuola francese è permeata dall’U., con lo sviluppo
della scuola culta e l’affermarsi del mos gallicus iura docendi (culti, scuola
dei). L’U. VOLGARE Essendo l’educazione dell’uomo la meta finale dell’U.,
era naturale che presto o tardi, svanita l’antistorica speranza di una
resurrezione pura e semplice della lingua latina, ci si accorgesse che essa non
poteva essere raggiunta se non attraverso l’adozione della lingua da tutti
parlata; era naturale dunque che l’U. latino volgesse verso l’U. volgare. Ciò
avvenne in Italia nella seconda metà del Quattrocento. Ma occorreva che l’uso
del volgare fosse sottratto all’arbitrio di ogni scrivente e sottoposto a
regole fisse. Questa gara, a cui già Dante accenna ma non senza contraddizioni,
diventa aperta e consapevole in Petrarca e in Boccaccio, i quali intesero
realizzare in volgare opere in tutto degne dell’antico; giunse poi a piena
maturazione nel secondo Quattrocento, accompagnando o causando il risorgere della
poesia (Poliziano, Boiardo, Sannazzaro); ricevette infine nel primo Cinquecento
da P. Bembo la sua sistemazione nella teoria e nel concreto campo grammaticale
e stilistico. SCRITTURA UMANISTICA Scrittura usata nei manoscritti, dopo
la riforma scrittoria promossa dagli umanisti italiani. L’ammirazione per la
scrittura chiara e sobria degli antichi manoscritti (per lo più dei sec.
9°-12°, in minuscola carolina) indusse a riportare in uso la littera antiqua,
ritenuta la scrittura antica dei Romani, a riprodurre cioè l’alfabeto rotondo e
aggraziato della carolina. Già con Petrarca ebbe inizio il movimento di
reazione contro la scrittura gotica dominante; con Boccaccio la riforma si
affermò più chiaramente e con N. Niccoli e P. Bracciolini la scrittura umanistica
raggiunse il suo pieno sviluppo. Essa sorse a Firenze, diffondendosi poi negli
altri centri di cultura italiani. Di solito i manoscritti umanistici si
riconoscono per l’uso frequente della s di tipo maiuscolo, la gsempre chiusa,
la t con l’asta oltrepassante la sbarra, la i con il puntino e altri caratteri,
oltre che per la fattura accurata del codice, la bianchezza della pergamena e
le miniature. Accanto all’umanistica libraria o rotonda si ebbe una forma
corsiva (usata prevalentemente nei documenti) che rappresenta la trasformazione
della gotica corsiva sotto l’influenza della rotonda. Grice: “Personally, I have been criticised for choosing ‘personally,’
rather than ‘humanely’!” Nome compiuto: Massimo Cacciari. Keywords: umanesimo italiano, ‘l’angelo
necessario’ – l’angelo e il paisano -- the angel and the paysan – ‘Who art
thou?’ ‘I am the necessary angel of the earth’, illuministi italiani –
implicatura laberintica, Alighieri, umanesimo, implicatura dell’angelo e il
contadino. Refs.: Luigi Speranza, pel Gruppo di Gioco di H. P. Grice, "Grice
e Cacciari," per Il Club Anglo-Italiano, The Swimming-Pool Library, Villa
Grice, Villa Speranza, Liguria, Italia.
Luigi Speranza -- Grice e Cacciatore:
la ragione conversazionale e l’implicatura conversazionale di napoleone in
nudita eroica -- gl’eroi di Vico – filosofia italica – scuola di Salerno –
filosofia campanese -- filosofia italiana – Luigi Speranza, pel Gruppo di Gioco
di H. P. Grice, The Swimming-Pool Library (Salerno). Filosofo campanese. Filosofo italiano. Salerno, Campania. Grice:
“Cacciatore is a good one; my favourite are three: his ‘dallo storicismo allo
storicismo,’ and his ‘metafisica dell’espressione’ – I never knew it had one! –
and ‘la lancia di Odino,’ a Wagnerian study of Dilthey, his specialty!
Speranza, on the other hand, and naturally, prefers Cacciatore’s ‘dialogo con
Vico’.” Grice: “Cacciatore co-philosophised, like I with Strawson, and called
the thing, genially, ‘a four-hand piece’! Giuseppe Cacciatore
(Salerno), filosofo. Laureatosi in Filosofia presso l'Università degli
studi di Roma"La Sapienza" collabora con Tessitore nell'Salerno, dove
ha anche avviato la sua carriera accademica. Ordinario di Storia della
Filosofia presso la Facoltà di Filosofia dell'Università degli Studi di Napoli
Federico II, di cui è stato anche Presidente del Corso di Laurea. Nel 1995,
inoltre, diventa direttore del Centro di Studi Vichiani del CNR di Napoli. Direttore
del dipartimento di filosofia " Aliotta" dell'Università
federiciana. Ha tenuto numerose conferenze presso le Barcellona, Berlino,
(Freie Universität Berlin e Humboldt Universität), Bochum, Brema, Brno,
Bruxelles, Düsseldorf, Essen, Graz, Halle, Lipsia, Maracaibo, Monaco di iera,
Parigi, Potsdam, Valencia, Varsavia, Città del Messico (UNAM e UIC). È
vicepresidente del CdA e membro del comitato scientifico dell'Istituto di Studi
Latinoamericani (ISLA) di Pagani, del quale è diventato direttore. Nominato
socio corrispondente dell'Accademia nazionale dei Lincei. Dal è presidente della Società Salernitana di
Storia Patria Nel è stato insignito del
premio nazionale “Frascati Filosofia”. È stato Presidente della Società
Italiana degli storici della filosofia dal
al. È dal coordinatore del
dottorato di ricerca in Scienze filosofiche dell'Napoli “Federico II”. A
partire dal è stato nominato
rappresentante dell'Napoli “Federico II” nel comitato tecnico-scientifico del
Consorzio universitario Civiltà del Mediterraneo. Altre saggi: “Splicare, comprendere” (Istituto
di Filosofia, Salerno); “Splicare/comprendere” (Napoli, Guida); “Ragione e speranza” (Bari, Dedalo); “La
sinistra socialista nel dopoguerra, pref. di Martino, Bari, Dedalo); “Vita e
forme della scienza storica. Saggi sulla storiografia – splicare, comprendere”
(Napoli, Morano); “Storicismo problematico e metodo critico, Napoli, Guida);
“La lancia di Odino: splicare/comprendere” (Milano, Guerini e associate); “La
Quercia di Goethe. Note di viaggio dalla Germania, Soveria Mannelli (CZ), Rubbettino);
“Goethe in Italia” –“La quercia di Goethe”, L'etica dello storicismo, Lecce,
Milella); “Vico: metafisica, poesia e storia -- Akademie Verlag, Berlino); “Bruno” (Edizioni Marte, Salerno); “Cassirer
interprete di Kant e altri saggi, Siciliano Editore, Messina); “Il pratico e il
civile civile in Croce” Rubbettino, Soveria Mannelli (CZ); Labriola in un altro
secolo. Saggi, Rubbettino, Soveria Mannelli (CZ); “Saperi umani e consulenza
filosofica, Meltemi Editore, Roma); “Vico: L'infinito nella storia” (Edizioni
scientifiche italiane, Napoli); “Interculturalità, Tra etica e politica (in
coll. con G. D'ANNA), Carocci, Roma,. Interculturalità. Religione e teologia
politica (in coll. con DIANA), Guida, Napoli,
A quattro mani. Saggi di filosofia e storia della filosofia (in coll.
con CANTILLO), Martirano Marte, Salerno); Problemi di filosofia della storia
nell'età di Kant e di Hegel. Filologia, critica, storia civile” (Aracne, Roma);
“Mente, Corpo, Filosofia pratica, Interculturalità, Mimesis, Milano-Udine); “Dimensioni
filosofiche e storiche dell'interculturalità, Mimesis, Milano); “Dallo
storicismo allo storicismo, Introduzione di F. Tessitore, Ciriello, Anna,
Giugliano, ETS, Pisa); In dialogo con Vico. Ricerche, note, discussioni, Sanna,
Diana e Mascolo, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma. Francesco D’Amato
editore è un marchio editoriale della società Infolio srls con sede in
Sant’Egidio del Monte Albino (Salerno) alla via Alfonso Albanese. Scorrere i
titoli di una bibliografia significa ripercorrere quella che Eco ha
efficacemente definito come la memoria vegetale, ovvero il lento e graduale
dispiegarsi delle idee e delle riflessioni consegnate per sempre alla scrittura
e che hanno scandito le diverse tappe del cammino intellettuale del suo autore.
Quando ci poniamo di fronte ad uno scritto, in effetti, cerchiamo di scorgere
la persona che si cela dietro di esso, il suo modo individuale di vedere le
cose. «Non cerchiamo solo di decifrare, ma cerchiamo anche di interpretare un
pensiero, un’intenzione». La lettura diviene in tal senso un dialogo silente
con l’autore che ci consente di riannodare i fili che intessono la trama della
sua personale visione del mondo. Accade così che nello sfogliare la corposa
Bibliografia degli scritti di C. emergano, pagina dopo pagina, i tratti
salienti che ne delineano il profilo di uomo e, soprattutto, di intellettuale,
e che ci si renda conto di come una bibliografia non sia altro che la
narrazione fedele di una biografia, ovvero di una vita consacrata alla
scrittura. Prefazione Armando Mascolo I libri si fanno solo per legarsi agli
uomini al di là del nostro breve respiro e difendersi così dall’inesorabile
avversario di ogni vita: la caducità e l’oblio. Stefan Zweig, Mendel dei libri
1 Cfr. Eco, La memoria vegetale e altri scritti di bibliofilia, Milano, Bompiani,
È un’impresa quanto mai ardua poter restituire la complessità e la ricchezza
che caratterizzano l’intero corpus dell’opera di C., vale a dire di uno
studioso che nell’arco di più di cinquant’anni di attività (il suo primo
articolo risale infatti al) ha saputo spaziare tra gli autori e le correnti
filosofiche più diverse, tenendo sempre fermo, quale asse teoretico portante
delle sue ricerche, lo studio storiografico e storico-filosofico dello
storicismo. Tale linea d’indagine si è andata via via articolando, nel corso
del tempo, attraverso differenti plessi tematici, autori e aree geografiche. In
ambito tedesco, ad esempio, C. ha saputo confrontarsi, tra gli altri, con il
pensiero di Kant, Marx, Dilthey, Bloch, Humboldt, Droysen, Troeltsch, Rickert e
Cassirer, mentre nel panorama della storia del pensiero filosofico italiano ha
offerto importanti studi su VICO, LABRIOLA, GRAMSCI, GENTILE, CROCE,
CAPOGRASSI, e PIOVANI, per citarne solo alcuni. I suoi principali interessi di
ricerca abbracciano una considerevole messe di questioni legate ai temi della
storia, dell’immaginazione, del rapporto tra poesia e filosofia, dell’azione
individuale e della sua dimensione etico-politica. In questa vasta ed
eterogenea costellazione di studi e di interessi, un posto di tutto rispetto
occupa ormai da tempo la filosofia di lingua spagnola quale ulteriore fonte che
ha alimentato il peculiare storicismo “critico-problematico” espresso da C.3.
Questi ha il merito di aver dato un decisivo impulso allo studio,
all’approfondimento e alla diffusione della filosofia spagnola e
ispanoamericana. Il suo primo lavoro su una delle figure simbolo del pensiero
ispanico, Gasset, risale infatti all’anno in cui si celebrò il centenario della
nascita del filosofo madrileno. Da allora, C. ha fornito alla comunità
scientifica importanti contributi su alcune delle mas3 Per una puntuale
ricognizione dell’itinerario filosofico di C., si veda il recente contributo di
L. Anzalone, Lo storicismo etico-politico e la comunità
democratico-interculturale di Giuseppe C., in «Logos. Rivista di Filosofia»,
sime espressioni del pensiero iberico e iberoamericano quali Briceño, Bello,
Zambrano, Gaos, Zubiri, Nicol, Zea, Paz. Da alcuni anni, infine, C. dedica
buona parte del suo impegno scientifico allo studio dei problemi filosofici
inerenti all’interculturalità e alle categorie filosofiche in essi implicati
come quelle di identità, riconoscimento, universalismo, cittadinanza, laicità,
democrazia, diritti umani, intersoggettività e senso comune. Dagli scritti di C.
emergono con forza alcune idee portanti che da sempre hanno sorretto e
indirizzato la sua attività di studioso. Voglio soffermarmi su due di esse in
particolare, in quanto espressione, a mio avviso, di un’opzione teorica e
metodologica ben precisa. La prima riguarda il modo di concepire la storia
della filosofia, intesa quale diramazione di una più vasta e articolata storia
della cultura, prospettiva che lascia trasparire una profonda sintonia di C.
con il pensiero orteghiano. Nel denso saggio introduttivo all’edizione
argentina della Storia della filosofia di Bréhier, Gasset delinea i tratti più
significativi di quella che definisce una «nuova filologia», il cui principio
fondamentale si radica su una concezione vitalista e funzionalista dell’idea
secondo la quale quest’ultima risulta essere sempre una reazione di un uomo ad
una determinata situazione della sua vita», vale a dire, «un’azione che l’uomo
realizza in vista di una determinata circostanza e con una precisa finalità. Secondo il filosofo spagnolo, Cfr.Bréhier, Historia de la filosofía, ed. a
cargo de Náñez, prólogo de Gasset, Buenos Aires, Sudamericana, L’originaria
edizione francese della monumentale opera di Bréhier era stata pubblicata – in
due tomi divisi in sette volumi – per conto d’Alcan di Parigi. Gasset, Prólogo a “Historia de la filosofía”, de Émile Bréhier (Ideas para
una historia de la filosofía), in Id., Obras completas, Madrid, Taurus; trad.
it. La
“Storia della filosofia” di Bréhier (Idee per una storia della filosofia), in
J. Ortega y Gasset, Idee per una storia della filosofia, a cura di Savignano,
Firenze, Sansoni, dunque, non esistono “idee eterne”, in quanto «ogni idea è
ascritta irrimediabilmente alla situazione o circostanza di fronte alla quale
rappresenta un compito attivo ed esercita una funzione» In questa prospettiva,
la filosofia è da intendersi, pertanto, come «un sistema di azioni viventi»7 –
un sistema di “idee” appunto – di cui non è possibile fare storia prescindendo
dal luogo e dal tempo particolari che lo hanno generato. Un’effettiva storia
della filosofia – conclude Ortega – non può, di conseguenza, ridursi a mera e
astratta esposizione cronologica delle “dottrine filosofiche”, ma dovrebbe
esser capace di «eliminare la presunta esistenza disumanizzata attraverso cui
ci presenta le dottrine e tornare ad immergerle nel dinamismo della vita umana,
mostrandocene in essa il funzionamento teleologico. Da questo punto di vista,
il personale “saggismo filosofico” di cui C. ha dato prova durante l’intero
dispiegarsi della sua parabola intellettuale sembra informarsi perfettamente al
principio ispiratore della «nuova filologia» enunciato da Ortega, principio che
presiede alla sua peculiare concezione della filosofia intesa come un’attività
assolutamente universale, ma al contempo segnata da forti particolarismi
nazionali e culturali, da quelli che Badiou ha definito come «momenti della
filosofia»9, nello spazio e nel tempo. La filosofia, insomma, non è altro che
«un’ambizione universale della ragione che si manifesta in momenti del tutto
singolari» Il secondo aspetto che emerge dalla maggioranza degli scritti di C.
consiste nella rilevanza che questi ha trad. it. Badiou, Panorama de la
filosofía francesa contemporánea, in M. Abensour (a cura di), Voces de la
filosofía francesa contemporánea, Buenos Aires, Colihue, Si veda ora la mia
traduzione italiana, preceduta da un’introduzione intitolata Badiou e
l’avventura filosofica francese, apparsa in «Archivio di storia della cultura»,
da sempre assegnato alla dimensione etico-pratica della filosofia, vale a dire
alla sua intrinseca vocazione civile. Come ha osservato Marco, «la ricerca
complessiva di C. presuppone una concezione e una pratica della filosofia a
partire da un suo orizzonte storico. Ciò implica mettere in rapporto reciproco
la filosofia e la vita concreta degli uomini, intesa come “vita civile”»11. In
una recente intervista rilasciata ad un noto quotidiano nazionale, C. chiarisce
la sua peculiare visione della filosofia e del ruolo che ad essa attribuisce
nella società di oggi in questi termini: «La filosofia alla quale da sempre mi
sono ispirato – dichiara C. – ha un profilo fondamentalmente storico (lo
storicismo critico-problematico) ed etico-politico.Sono convinto che il destino
stesso della filosofia, quella filosofia che aiuta l’uomo da sempre a
meravigliarsi e interrogarsi senza affidarsi a disegni metafisici e a
fondazionalismi ontologici, è nella sua declinazione etica». Una filosofia,
insomma, «che si presenta non come fede o dogma (razionalistico o
materialistico che sia, poco importa) ma come “credenza”, come complesso
articolato e plurale di forme di pensiero e di modi di vivere il mondo». E
conclude: «La scelta di vita che impone la filosofia è molto semplice e non
comporta sacrifici o difficoltà, ma solo l’educazione quotidiana alla critica,
al giudizio mai assoluto e sempre rivedibile sulle cose e sugli uomini, sulla
storia passata, presente e futura, sulla vita e sulle scelte della comunità e
della società». Sulla scorta di queste considerazioni, non sorpende constatare
come gli autori con i quali C. ha saputo misurarsi nel corso della sua attività
di studioso siano tutti indistintamente animati da una stessa passione
filosofica e civile, rivelando così la precisa «intenzionalità etica» che Cfr. Marco, Introduzione, in C., Sulla
filosofia spagnola, Bologna, Il Mulino, Cfr. Meraviglia, arma del pensiero,
intervista a cura di Palazzi, in «Il Roma», attraversa la sua intera produzione
scritta. La bibliografia di C., in definitiva, è la chiara testimonianza, come
ha ben messo in luce Fulvio Tessitore, di una costante «operosità scientifica»,
nonché di un solido «impegno civile» capace di coniugare fruttuosamente scienza
e vita13, nel pieno convincimento di voler consacrare la propria professione
intellettuale all’esercizio «etico» del pensiero, facendo dell’«educazione
quotidiana alla critica» il proprio inconfondibile stile di vita. La presente
Bibliografia vuole essere un omaggio a C. e al suo magistero in occasione del
suo settantacinquesimo compleanno. Desidero rivolgere un sentito ringraziamento
al Prof. Fabrizio Lomonaco per i preziosi consigli che mi ha fornito nella fase
di allestimento del volume. Un ringraziamento particolare, infine, va a Grigoletto
per il suo fondamentale aiuto nel lavoro di sistemazione e di uniformazione del
materiale bibliografico qui raccolto. Portici, Cfr. F. Tessitore,
Presentazione, in C., Sulla filosofia spagnola, C. si laurea a Roma con una Tesi
sul pensiero di Dilthey sotto la direzione dei Giannantoni e Calabrò. Viene
nominato, nello stesso anno, addetto alle esercitazioni presso la cattedra di
Storia delle dottrine politiche della Facoltà di Magistero dell’Università di
Salerno, tenuta allora da Fulvio Tessitore. Ottiene una borsa di studio presso
l’Istituto italiano per gli studi storici Croce di Napoli. Segue, nel
frattempo, il magistero di Pietro Piovani, frequentando e collaborando ai
seminari di Filosofia morale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università di Napoli Federico II. Nominato, a seguito di concorso,
assistente ordinario di Storia della filosofia presso l’Università di Salerno. Professore
incaricato, prima di Filosofia della politica e, poi, di Storia delle dottrine
politiche presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Salerno. Insegnato
Storia della filosofia, in qualità di docente incaricato stabilizzato, presso
la Facoltà di Lettere e Filosofia della medesima università. Vince il concorso
a cattedra e a decorrere è chiamato a ricoprire, come professore straordinario,
l’insegnamento di Storia della filosofia presso la Facoltà di Profilo
Accademico 14 Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Napoli
Federico II, conseguendo successivamente la nomina a professore ordinario. Ha
al suo attivo numerosi volumi e pubblicazioni che si possono raggruppare
intorno ad alcune specifiche aree tematiche: a) ricerche sullo storicismo
tedesco contemporaneo e sulla filosofia tedesca otto-novecentesca, con libri e
saggi su Dilthey, Humboldt, Droysen, Troeltsch, Cassirer, Rickert, Groethuysen;
b) ricerche sulla FILOSOFIA ITALIANA con saggi su VICO, CUOCO, FERRARI,
COLECCHI, MEIS, IMBRIANI, CROCE, sul neoidealismo, sull’esistenzialismo
italiano, su CAPOGRASSI e PIOVANI; ricerche sul marxismo contemporaneo, con
volumi e saggi su Bloch, Lukacs, Labriola, Gramsci, sulla sinistra socialista e
meridionalista del secondo dopoguerra; d) ricerche di teoria e storia della
storiografia, con saggi sulla storiografia tedesca dell’Ottocento, su Droysen,
Lamprecht, sulla Neue Sozialgeschichte, su Villari e la storiografia
positivistica, sulla storiografia italiana del dopoguerra; ricerche sui nessi, storici e sistematici,
tra alcuni motivi dell’etica e della filosofia pratica contemporanee e la
tradizione dello storicismo, con saggi su Vico, Croce, e sulla generale
relazione tra Historismus e filosofa della storia; fricerche e studi sulla
filosofia e sulla cultura spagnola e latinoamericana contemporanea con saggi su
Ortega, Nicol, Gaos, Zambrano, Zea, Zubiri, sulla filosofia dei diritti umani,
sugli sviluppi della democrazia nel continente latinoamericano; ricerche e
studi sulla filosofia dell’interculturalità nei suoi aspetti etici,
ermeneutici, politico-filosofici ed epistemologici. Ha edito e tradotto testi
di Dilthey, di Riedel, di Otto e si è distinto per aver organizzato diversi
convegni internazionali su alcune figure fondamentali della storia del pensiero
filosofico quali Dilthey, Marx, Vico, Abbagnano, Cassirer, Spengler, Gasset,
Labriola e Croce. Ccollabora con numerose riviste scientifiche tra cui «Il
Pensiero politico», «Critica marxista», «Criterio», «Rinascita», «Giornale
critico della Filosofia italiana», «Studi storici», «Paradigmi», «Prospettive
Settanta», «Iride», «L’Acropoli», «Rivista di Storia della filosofia», nonché,
in qualità di giornalista pubblicista, con diverse testate giornalistiche tra
cui «Il Mattino», «Il Giornale di Napoli», «La Città», «Corriere del
Mezzogiorno», «Roma». È membro del Comitato direttivo del «Bollettino del
Centro di studi vichiani» e fa parte del comitato scientifico di svariate
riviste specializzate come «Discorsi», «Prospettive Settanta», «Studi critici»,
«Archivio di storia della cultura», «Geschichte und Gegenwart», «Diritto e
Cultura», «Revista de Hispanismo filosófico». Ha diretto con Fulvio Tessitore
la collana “Cultura e Storia” dell’editore Morano di Napoli. Dirige, sempre con
Tessitore, la nuova serie della collana “Studi Vichiani” presso l’editore Guida
di Napoli, la collana “La cultura storica” dell’editore Liguori di Napoli e la
collana “Istorica” dell’editore Rubbettino di Soveria Mannelli. Presso il
medesimo editore dirige, in collaborazione con Edoardo Massimilla, la collana
“Riscontri”. Con Giuseppe Cantillo e con il compianto collega Antonello
Giugliano ha diretto la collana “Parole chiave della filosofia” dell’editore
Guida di Napoli. Dirige, con Armando Mascolo, la collana di testi della cultura
spagnola e ispanoamericana “Parva Hispanica” dell’editore Rubbettino. È
condirettore, con Antonio Scocozza, di «Cultura Latinoamericana», rivista della
Maestría in Scienza politica dell’Università Cattolica della Colombia e
dell’Università di Salerno. Ha fondato e dirige, con Armando Savignano, Luis de
Llera e Antonio Scocozza, la rivista di studi di filosofia iberica e
iberoamericana «Rocinante». Ha inoltre fondato, con Fabrizio Lomonaco e
Antonello Giugliano, «Logos. Rivista di Filosofia», di cui è attualmente
codirettore. Socio nazionale dell’Accademia di Scienze Morali e Politiche della
Società nazionale di Scienze Lettere e Arti in Napoli. È altresì socio
ordinario residente dell’Accademia Pontaniana di Napoli. È stato membro del
Consiglio di amministrazione della “Fondazione Pietro Piovani per gli studi
vichiani” e del Consiglio di amministrazione della “Fondazione Filiberto e
Bianca Menna”. Presidente del corso di Laurea in Filosofia della Facoltà di
Lettere e Filosofia dell’Università Federico II di Napoli. Nel 1994 ha assunto
la direzione del “Centro di studi vichiani” del CNR di Napoli. È stato Visiting
Professor presso numerose Università straniere tra cui l’Universidad Central de
Venezuela, l’Università di Monaco di Baviera e l’Università di Halle-Wittenberg.
Oltre a partecipare a numerosi convegni, ha tenuto corsi, conferenze e seminari
presso l’Università di Barcellona, Berlino (FU e “Humboldt”), Düsseldorf,
Halle, L’Avana, Maracaibo, UNERMB (Cabimas, Venezuela), Carabobo (Valencia,
Venezuela), München, Münster, Neuquén (Argentina), Potsdam, Valencia,
Universidad Nacional Autónoma de México, Universidad Católica de Bogotá. È
stato delegato del Rettore dell’Università Federico II di Napoli per i rapporti
internazionali. Fa parte della Commissione scientifica del “Centro
Interuniversitario di Ricerca bioetica”.
Direttore del Dipartimento di Filosofia “A. Aliotta” dell’Università
Federico II di Napoli. Dal Presidente della giuria del Premio internazionale di
saggistica “Salvatore Valitutti” e è stato insignito del Premio internazionale
“Dorso”. È stato membro della Giunta esecutiva del Comitato nazionale per le
celebrazioni di Bruno nel centenario della morte. Ricercatore associato presso
l’Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico (ISPF) del CNR
di Napoli. È stato membro del collegio del Dottorato di ricerca in “Culture dei
paesi di lingue iberiche e iberoamericane” dell’Università “L’Orienta- 17 le”
di Napoli, nonché coordinatore del Dottorato di ricerca in “Geopolitica e
culture del Mediterraneo” presso l’Istituto italiano di Scienze umane (SUM) e
del Dottorato di ricerca in “Cultura, Storia e Architettura del Mediterraneo”
della Scuola di alta formazione dell’Università Federico II di Napoli. Profesor
Titular presso la Universidad Católica de Bogotá (Colombia). Socio
corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei. Nello stesso anno è
diventato Direttore dell’Istituto di Studi Latinoamericani. È stato
coordinatore di due progetti di ricerca di interesse nazionale. Gli è stato
assegnato il Premio Perrotta per il Giornalismo a Salerno e il Premio
Internazionale di Filosofia Karl Otto Apel a Cosenza, e è stato insignito del
Premio nazionale “Frascati Filosofia”. Nello stesso anno è stato nominato
Presidente della “Società Salernitana di Storia Patria”, incarico che ha
ricoperto anche per la “Società Italiana degli Storici della Filosofia”. Coordina
il Dottorato di ricerca in “Scienze filosofiche” dell’Università di Napoli
Federico II e, nell’anno successivo, è stato nominato rappresentante della
medesima università nel Comitato tecnico-scientifico del Consorzio
universitario “Civiltà del Mediterraneo”. Gli è stata conferita la laurea
magistrale honoris causa in Scienze Pedagogiche presso l’Università di Salerno.
È stato membro del Consiglio di Indirizzo della “Fondazione Ravello” e altresì
componente del Consiglio di Indirizzo della “Fondazione Pietro Piovani per gli
studi vichiani”. Professore Emerito di
Storia della Filosofia presso l’Università di Napoli Federico II e Presidente
della Classe di Scienze Morali dell’Accademia Pontaniana di Napoli. Socio
nazionale dell’Accademia dei Lincei. Il momento della “prassi” nello storicismo
di Dilthey, in «Rivista di studi salernitani», Il tricentenario vichiano, in
«Atti della Accademia Pontaniana» di Napoli, dell’estratto. Hegel in Italia e
in italiano, in F. Tessitore (a cura di), Incidenza di Hegel: studi raccolti in
occasione del secondo centenario della nascita del filosofo, Napoli, Morano,
Bibliografia degli scritti Recensione di
D. Ulle, N. Motroshilova, È rivoluzionaria la dottrina di Marcuse?, in «Rivista
di studi salernitani», Recensione di K. Korsch, Karl Marx, in «Il Pensiero
politico», Recensione di L. Althusser, Lenin e la filosofia, in «Il Pensiero
politico», IScuola storica e diritto naturale in Dilthey, in «Il Pensiero», Un
discorso raro di Angelo Camillo De Meis, in «Il Pensiero politico», Wilhelm
Dilthey e il metodo delle scienze storico-sociali, Salerno, Istituto di
Filosofia e Storia della filosofia dell’Università di Salerno, Recensione di H.
Portelli, Gramsci et le bloc historique, in «Paese Sera Libri», Ancora sul giovane De Meis, in «Il Pensiero
politico», Recensione di M. Weber, Scritti Politici, in «Il Pensiero politico»,
Cultura filosofica e pensiero Politico dal previchismo al 1860 (Lezione
introduttiva al Seminario su “Il Mezzogiorno dalle riforme all’Unità”), Facoltà
di Giurisprudenza, Universita di Salerno, Storia, filosofia e politica
nell’attività Pubblicistica di Dilthey, in «Filosofia», Recensione di H.
Medick, Naturzustand und Naturgeschichte der Bürgerlichen Gesellschaft, in «Il
Pensiero politico», Salerno: un confronto da continuare, in «La Voce della
Campania», Politicità dello storicismo, in «Il Pensiero politico», Scheda su I.
Cervelli, Droysen dopo il 1848 e il cesarismo, in «Il Pensiero politico», Dilthey, Lo studio delle scienze umane
sociali e politiche, trad. it. e cura di G. C., Napoli, Morano, Introduzione a
W. Dilthey, Lo studio delle scienze umane sociali e politiche, Napoli, Morano,
Scienza e filosofia in Dilthey, Napoli, Guida, Scheda su G. Armani, Gli scritti
su Carlo Cattaneo, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda su G. Mastroianni, Studi sovietici di
filosofia italiana, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda su M.
Prisco, Gli ermellini neri, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda su F. Tessitore, Storicismo e Pensiero
politico, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Scientificità del
marxismo e pensiero utopico, in «Atti della Accademia di Scienze morali e
politiche» di Napoli, Discutendo di Croce e il partito politico, in «Il
Pensiero politico», Una lettera per guadagnare il paradiso (a proposito della
lettera di Berlinguer a Mons. Bettazzi), in «Lineazeta», Scheda su N. Badaloni,
Il marxismo di Gramsci, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda su
J. Freund, Les théories des sciences humaines, in «Bollettino del Centro di
studi vichiani», Etica, storia e futuro in Ernst Troeltsch, in «Storia e
politica», Su una lettura storica della questione sindacale, in «Il Pensiero
politico», C. e la sinistra socialista. Politica unitaria e meridionalismo, in
Aa.Vv., Mezzogiorno e fascismo, Napoli, ESI, Recensione di G. Acocella,
Questione meridionale e sindacalismo cattolico, in «Il Tetto», Ragione e
speranza nel marxismo. L’eredità di Ernst Bloch, Bari, Dedalo, La sinistra
socialista nel dopoguerra. Meridionalismo e politica unitaria in Luigi C.,
prefazione di F. De Martino, Bari, Dedalo,
Economia e base materiale nell’utopia concreta di Ernst Bloch, in R.
Crippa (a cura di), La dimensione dell’economico, Padova, Liviana, Vico e
Dilthey. La storia dell’esperienza umana come relazione fondante di conoscere e
fare, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Recensione di E. De Mas,
Faucci, F. Nicolini, A. Verri, Vico e l’instaurazione delle scienze, in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda su H. Albert, Storia e legge:
per la critica dello storicismo metodologico, in «Bollettino del Centro di
studi vichiani», Scheda su M. Alicata, Lettere e Taccuini di Regina Coeli, in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda su Bobbio, Voce Democrazia /
Dittatura (Enciclopedia Einaudi), in «Bollettino del Centro di studi vichiani»,
Scheda su Bohler, Philosophische Hermeneutik und hermeneutische Methode, in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda su G. P. Caprettini, Voce
Allegoria (Enciclopedia Einaudi), in «Bollettino del Centro di studi vichiani»,
Scheda su E. Leach, Voce Anthropos (Enciclopedia Einaudi), in «Bollettino del
Centro di studi vichiani», Scheda su S. Otto, Die Geschichtsphilosophie
Giambattista Vicos, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda su K.
Pomian, Voce Ciclo (Enciclopedia Einaudi), in «Bollettino del Centro di studi
vichiani», Scheda su C. Prandi, Voce Credenze (Enciclopedia Einaudi), in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda su M. Riedel, Verstehen oder
Erklären? Zur Theorie und Geschichte der hermeneutischen Wissenschaften, in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda su A. Salsano, Voce
Enciclopedia (Enciclopedia Einaudi), in «Bollettino del Centro di studi
vichiani», Nota del curatore, in Federazione salernitana del PCI, Per i
Settantacinque anni di Francesco C., prefazione di A. Alinovi, Salerno, Boccia,
Bloch: l’utopia della realizzazione dell’“humanum”, in «Critica marxista»,
Recensione di G. Vico, Liber metaphysicus Risposte, ed. tedesca, S. Otto, H.
Viechtbauer (hrsg.), Transzendentale Einsicht und Theorie der Geschichte.
Überlegungen zu G. Vicos “Liber metaphysicus”, in «Bollettino del Centro di
studi vichiani», Scheda su M. Jay, L’immaginazione dialettica. Storia della
Scuola di Francoforte e dell’Istituto per le ricerche sociali, in «Bollettino
del Centro di studi vichiani», Scheda su S. Otto, Die
transzendentalphilosophische Relevanz des Axioms “verum et factum
convertuntur”. Überlegungen zu G. Vicos “Liber metaphysicus”, in «Bollettino
del Centro di studi vichiani», Scheda su S. Otto, Faktizität und
Transzendentalität der Geschichte. Die Aktualität der Geschichtsphilosophie G.
Vicos im Blick auf Kant und Hegel, in «Bollettino del Centro di studi
vichiani», Scheda su S. Otto, Geistesgeschichte zwischen Philosophie und
Feuilleton, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Sentimento metafisico e infelicità della
ragione (a proposito di Metafisica di A. Masullo), in «Critica marxista», Materiali
su “Vico in Germania” (in collab. con G. Cantillo), in «Bollettino del Centro
di studi vichiani», Scheda su G. Conte (a cura di), Metafora, in «Bollettino
del Centro di studi vichiani», Scheda su M. Ciliberto, Come lavorava Gramsci,
in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda su A. Di Nola, Voce
Origini (Enciclopedia Einaudi), in «Bollettino del Centro di studi vichiani»,
Scheda su Eco, Voce Metafora (Enciclopedia Einaudi), in «Bollettino del Centro
di studi vichiani», Scheda su S. Natoli, Soggetto e Fondamento. Studi su
Aristotele e Cartesio, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda su
S. Otto, Materialen zur Theorie der Geistesgeschichte, in «Bollettino del
Centro di studi vichiani», Difettività e fondamento: un convegno in memoria di
Pietro Piovani, in «Discorsi», Los Orígenes del fascismo en Italia. Revolución
y reacción, Universidad Central de Venezuela, Caracas, Publicaciones de la
Escuela de Historia, Recensione di S. Merli, Il “Partito nuovo” di Lelio Basso,
in «Il Pensiero politico», Riedel,
L’Universalità della scienza europea e il primato della filosofia, trad. it. e
cura di G. C., Napoli, ESI, Introduzione a M. Riedel, L’Universalità della
scienza europea e il primato della filosofia, Napoli, ESI, Vico e Kant nella
filosofia di Ottavio Colecchi, in «Bollettino del Centro di studi vichiani»,
Dilthey e il Rinascimento, in «Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università di Napoli», L’“utopia liberale” di B. Croce, in A. Bruno (a
cura di), Benedetto Croce. Trent‘anni dopo, Roma-Bari, Laterza, L’“utopia
liberale” di B. Croce: un contributo alla discussione su etica e politica nella
crisi del mondo contemporaneo [ed. ampliata del numero precedente], in
«Discorsi», IDilthey e la storiografia tedesca dell’Ottocento, in «Studi
Storici», Le Speranze tradite di Karola ed Ernst (a proposito di K. Bloch,
Memorie dalla mia vita), in «Rinascita», XL, Scheda su B. De Giovanni, La
“Teologia civile” di Vico, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», La
norma come “misura”: gnoseologia, etica e storia nella filosofia di Pietro
Piovani, in A. Masullo (a cura di), Difettività e fondamento, Napoli, Guida,
1Marxismo e utopia neqli anni venti: Bloch e Lukács, in Aa.Vv., L’Utopia,
Messina, ed. G.B.M., La “speranza” della storia. Note in margine a un libro
sullo storicismo Politico in “Paradigmi”, Ortega y Gasset e Dilthey, in L.
Infantino, L. Pellicani (a cura di), Attualità di Ortega y Gasset, Firenze, Le
Monnier, Riflessioni “inattuali” su Francesco De Sanctis, in «Rassegna storica
salernitana», Note sulla recezione di G. Bruno nella filosofia italiana della
seconda metà dell’Ottocento, in «Atti dell’Accademia di Scienze morali e
politiche» di Napoli, Nichilismo attivo, storicità, futuro nella filosofia di
Pietro Piovani, in «Giornale critico della filosofia italiana», “Neue
Sozialgeschichte” e teoria della storia, in «Studi storici», La recezione
italiana della Existenzphilosophie nel dopoquerra: problemi interpretativi e
significati etico-politici, in «Atti dell’Accademia di Scienze morali e
politiche» di Napoli, Recensione di L. Rossi, Terra e genti del Cilento
borbonico, in «Rassegna storica salernitana», Recensione di G. Acocella, L.
Mascilli Migliorini, C. Franco, A. Aurigemma, De Sanctis e l’Irpinia,
introduzione di F. Tessitore, Di Mauro, 1983, in «Rassegna storica
salernitana», Un protagonista dell’opposizione socialista. Per l’unità delle
forze democratiche, in «Dossier Sud», Vita e forme della storia. Saggi sulla
storiografia di Dilthey, Napoli, Morano, 1985. 91 – G. C., G. Cantillo (a cura
di), Wilhelm Dilthey. Critica della metafisica e ragione storica, Bologna, Il
Mulino, Per una storia del pensiero democratico, in «Nuova Antologia»,
Politica, diritto e Stato in Dilthey, in F. Bianco (a cura di), Dilthey e il
pensiero del Novecento, Milano, Franco Angeli, Dilthey e la storiografia
tedesca dell’Ottocento, in G. C., G. Cantillo (a cura di), Wilhelm Dilthey.
Critica della metafisica e ragione storica, Bologna, Il Mulino, Recensione di
G. Vico, Neue Wissenschaft, hrsg. von F. Fellmann, Frankfurt am Main,
Klostermann, in «Bollettino del Centro di Studi vichiani», XIV-XV, 1985, pp.
349-355. 96 – Recensione di R.W. Schmidt, Die Geschichtsphilosophie G.B. Vicos,
Würzburg, Königshausen und Neumann, 1982, in «Bollettino del Centro di Studi
vichiani», Scheda su F. Tessitore, La storiografia come scienza, in «Bollettino
del Centro di studi vichiani», Introduzione (in collab. con G. Cantillo) a
Wilhelm Dilthey. Critica della metafisica e ragione storica, Bologna, Il
Mulino, Introduzione (in collab. con G. Amarante) a F. C., Per l’unità dei
lavoratori. Raccolta di scritti e discorsi, Salerno, Boccia, C., F. Lomonaco (a
cura di), Karl Marx 1883-1983, Napoli, Guida, Il Marx di Gramsci. Per una
rilettura del nesso etica-teoria-politica nel marxismo, in G. C., F. Lomonaco
(a cura di), Karl Marx, Napoli, Guida, Vichismo e illuminismo tra Cuoco e
Ferrari, in P. Di Giovanni (a cura di), La tradizione illuministica in Italia,
Palermo, Palumbo, Crisi e attualità del marxismo nel pensiero di Labriola, in
«Bollettino della Società filosofica italiana», Scheda su G. Cotroneo, Vico in
Sicilia: Benedetto Castiglia e le “Scienze dell’umanità”, in «Bollettino del
Centro di studi vichiani», Scheda su S. Otto, Rekonstruktion der Geschichte.
Zur Kritik der historischen Vernunft, Erster Teil, in «Bollettino del Centro di
studi vichiani», Presentazione (in collab. con G. Cantillo) di W. Dilthey,
Storia della giovinezza di Hegel e Frammenti Postumi, Napoli, Guida, Nota
introduttiva (in collab. con F. Lomonaco) a G. C. e F. Lomonaco (a cura di),
Karl Marx 1883- 1983, Napoli, Guida, 1986, pp. Centro storico: ritrovarsi per
riparlarne, in «La Gazzetta di Salerno», Lezioni e battaglie di Pasquale
Villari, in Aa.Vv., Napoli tra idealismo e positivismo, suppl. a «Itinerario»,
Un convegno su Labriola in Germania, in «Studi storici», La recezione italiana
della Existenzphilosophie, in K.-E. Lösse (hrsg.), Wissenschaftstradition und
Nachkriegsgeschichte in Italien und Deutschland, Düsseldorf, Schwann, Crisi
della storiografia storicistica e “bisogno” di Kulturgeschichte: il caso
Lamprecht, in Aa.Vv., Le storie e la storia della cultura, Napoli, Morano,
Crisi dello storicismo e bisogno di Kulturgeschichte: il caso Lamprecht, in
«Archivio di storia della cultura», Vittorio Imbriani filosofo (in collab. con
A. Giugliano), in «Atti dell’Accademia di Scienze morali e politiche», Il
problema della storia alle origini del neoidealismo italiano, in P. Di Giovanni
(a cura di), Il neoidealismo italiano, Roma-Bari, Laterza, Labriola et le débat
sur la crise du marxisme, in G. Labica, J. Texier (a cura di), Labriola d’un
siècle à l’autre, Paris, Meridiens Klincksieck, Un maestro e la sua città, in
C. Coppola (a cura di), Esegesi e grammatica. Raccolta di scritti e
testimonianze, Salerno, Laveglia, L’autocritica della storia, in «Rinascita», Recensione a N. Badaloni, Introduzione a Vico,
in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Presentazione di C. Manzi,
Giacomo Leopardi e i canti napoletani, Salerno; Con Vico, oltre Vico, in «Il
Mattino», Per l’impoliticità della cultura, in «Il Domani», La rivoluzione
dell’individuo etico, in «Il Mattino», C. (a cura di), Figure dell’Utopia.
Saggi su Ernst Bloch, Avellino, F. Redi, I modelli teorici della storiografia
italiana dal 1945 al 1980, in «Archivio di storia della cultura», Vico e il
vichismo negli “Scandagli critici” di Pietro Piovani, in «Bollettino del Centro
di studi vichiani», Scienze dello spirito e mondo storico nel confronto
Dilthey-Rickert, in M. Signore (a cura di), Rickert tra storicismo e ontologia,
Milano, Franco Angeli, Marxismo etica utopia negli anni Venti: Bloch e Lukacs,
in G. C. (a cura di), Figure dell’Utopia. Saggi su Ernst Bloch, Avellino, F.
Redi, Recensione dell’“Annuario” Liceo “Tasso” di Salerno, in «Rassegna storica
salernitana», Presentazione di A. Matano, Il pensiero Politico di A. Labriola,
Marsala, La Medusa, Premessa a G. C. (a cura di), Figure dell’Utopia. Saggi su
Ernst Bloch, Avellino, F. Redi, Il futuro del Passato. In ricordo di A. Omodeo,
in «Il Mattino», L’idealismo realistico di Lotze (a proposito di H. Lotze,
Microcosmo, Torino, POMBA), in «Il Mattino», Labriola, l’imperialismo e la
storia italiana, in F. Lomonaco (a cura di), Cultura, società, potere. Studi in
onore di Giuseppe Giarrizzo, Napoli, Morano, Labriola e l’imperialismo, in E.
Serra, C. SetonWatson (a cura di), Italia e Inghilterra nell’età
dell’imperialismo, Milano, Franco Angeli,
Imbriani filosofo, in R. Franzese, E. Giammattei (a cura di), Studi su
Vittorio Imbriani, Napoli, Guida, Nuove ricerche sul “Liber Metaphysicus” di
Giambattista Vico, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Dahrendorf,
storia e lotta di classi, in «Rinascita»,
Dahrendorf e la “rivoluzione incompiuta del mondo moderno”, in
«Prospettive Settanta», Salerno: la vita culturale di una città attraverso la
storia del suo liceo, in P. Macry, P. Villani (a cura di), La Campania (“Storia
d’Italia. Le regioni dall’Unità a oggi”), Torino, Einaudi, Il dibattito sul
metodo della ricerca storica, in G. Di Costanzo (a cura di), La cultura storica
italiana tra Otto e Novecento, Quaderni dell’«Archivio di storia della
cultura», vol. l, Napoli, Morano, Utopia della pace e senso della storia, in
«Enne», Nove tesi provvisorie per la discussione sulla formapartito, in «Enne»,
Recensione di Sachkommentar zu G. Vicos “liber metaphysicus”, hrsg. von S.
Otto, in «Archiv für Geschichte der Philosophie», La storia del Pensiero:
istruzioni per l’uso (a proposito del vol. III, 1990, dell’«Archivio di storia
della cultura»), in «Il Mattino», Menna, in «Gazzetta di Salerno», Oltre Hegel,
in «Il Mattino», Un progetto incompiuto, in «Il Giornale di Napoli», La civiltà
del potere, in «Il Mattino», Storicità e Historismus, in F. Tessitore (a cura
di), L’opera di Pietro Piovani, Napoli, Morano, Il concetto di “empiria”
nell’Historismus: Droysen e Dilthey, in V.E. Russo (a cura di), La questione
dell’esperienza, Firenze, Ponte alle Grazie, Il fondamento
dell’intersoggettività tra Dilthey e Husserl, in A. Masullo, C. Senofonte (a
cura di), Razionalità fenomenologica e destino della filosofia, Genova,
Marietti, La sinistra socialista. Meridionalismo e politica unitaria nel PSI
attraverso l’opera e l’azione di Luigi C., in G. Muzzi (a cura di), La Sinistra
meridionale nel secondo dopoguerra, Giornate di studio in onore di Francesco De
Martino, Firenze, “Istituto Socialista di Studi Storici”, Socialismo,
meridionalismo e unità della sinistra nell’azione di Luigi C., in «Rassegna
storica salernitana», Il concetto di “Empiria” tra Droysen e Dilthey, in «Atti
della Accademia Pontaniana», Il concetto
politico-filosofico di interesse in Marx, in Aa.Vv., Ethos e Cultura, Studi in
onore di Ezio Riondato, Padova, Antenore, Crisi delle ideologie e nuove forme
politiche nel mondo contemporaneo: principio di democrazia e socialismo
possibile, in «Prospettive Settanta», Laicismo, modernità e “Centesimus Annus”,
in «Prospettive Settanta», Il concetto
di vita in Croce, in «Criterio»,Per aprire il discorso. Note sulla recente
traduzione tedesca della “Scienza nuova”, in «Bollettino del Centro di studi
vichiani», Il rifiuto “politico” di questa guerra, in «Enne», Le opzioni
dell’area riformista salernitana, in «La Piazza», Recensione di B. De Giovanni,
Dopo il Comunismo, Napoli, in «Enne», IRecensione di A. Musi (a cura di),
Dimenticare Croce? Studi e orientamenti di Storia del Mezzogiorno, Napoli,
«Rassegna storica salernitana”, Recensione di A. Menna, Il banco e la cattedra,
Salerno, De Luca, in «Rassegna Storica salernitana», Recensione di J.M. Sevilla Fernández, G.
Vico: metafísica de la mente y historicismo antropológico, Sevilla, Servicio de
Publicaciones de la Universidad, «Bollettino del Centro di studi vichiani», Lo
Statuto del Comune di Salerno, in «Zona Orientale», In conflitto con la storia
(a proposito dei Quaderni per una morale di Sartre), in «Il Giornale di
Napoli», Quale stile di vita?, in «Il Giornale di Napoli», Oltre la fine del leninismo, in «Il Giornale
di Napoli», La filosofia dell’individualità (a proposito di W.V. Humboldt), in
«Il Giornale di Napoli», Alle origini della vita, tra miti e simboli, in «Il
Giornale di Napoli», Il tempo della vitalità, in «Il Giornale di Napoli», Quei
valori da non smarrire. A proposito del bene comune in ogni momento della
storia, in «Il Giornale di Napoli», La legge del Principe (recensione di F.
Lomonaco, Lex regia, Napoli, Guida), in «Il Mattino», I “principi” della
Kulturgeschichte, in «Archivio di storia della cultura», Tra Fenomenologia ed Esistenzialismo. Considerazioni
su Banfi e Paci (in collab. con G. Cantillo), in Aa.Vv., I progressi della filosofia
nell’Italia del Novecento, Napoli, Morano, Karl Lamprecht und die
“Kulturgeschichte”. Nachdenken über die überlieferten Paradigmen der Theorie
der Geschichte, in Aa.Vv., Universalgeschichte - gestern und heute,
“Comparativ” (Leipziger Beiträge zur Universalgeschichte und vergleichenden
Gesellschaftsforschung), Karl Lamprecht und die “Kulturgeschichte”, in
«Geschichte und Gegenwart», “Historismus” e mondo moderno: Dilthey e Troeltsch,
in «Giornale critico della Filosofia italiana», Tocqueville nell’interpretazione
dello storicismo tedesco, in V. Dini, D. Taranto (a cura di), Individualismo,
assolutismo, democrazia (atti del convegno in memoria di Anna Maria Battista),
Napoli, ESI, Croce e il suo tempo nel carteggio con Prezzolini, in «Nord e
Sud», Alcuni spunti su Gramsci teorico della politica, in «Studi Critici»,
[apparso, con il titolo Annotazioni su Gramsci teorico etico-politico, anche in
«Archivio sardo del movimento operaio contadino e autonomistico», Socialismo e
democrazia, Atti del convegno di studi nel centenario della nascita di Gramsci,
Storia e teoria dello storicismo, in «Prospettive Settanta», Introduzione a E.
Todaro, Sottovoce, Salerno, Boccia, Una nuova razionalità, in «Il Giornale di
Napoli», Carteggi d’autore, in «Il Giornale di Napoli», Un esempio di coraggio
(a proposito di Nicola Fiore), in «Il Giornale di Napoli», A confronto con i
valori del passato, in «Il Giornale di Napoli», Quale ideale di emancipazione,
in «Il Giornale di Napoli», In viaggio
da settant’anni (Festa di compleanno per Mario Carotenuto), in «Il Giornale di
Napoli», Le strade per l’unità della sinistra, in «Il Giornale di Napoli», Il
paesaggio come risorsa, in «Il Giornale di Napoli», Il comportamento dei singoli (lettera aperta
a Norberto Bobbio), in «Il Giornale di Napoli», Quella parabola della
neutralità (a proposito del libro di G. Nuzzo, A Napoli nel tardo Settecento),
in «Il Giornale di Napoli», Se si superano i separatismi, in «Il Giornale di
Napoli», Sul mare del tempo, in «Il Giornale di Napoli», Questione morale, in
«La Repubblica» (ed. di Napoli), La cultura e l’economia meridionale nella
integrazione europea, in «Nadir», La libera filosofia di Abbagnano, in «La
Repubblica» (ed. di Napoli), Storicismo problematico e metodo critico, Napoli,
Guida, La cultura e l’economia meridionale nell’integrazione europea, in
«Diritto allo studio», Profilo di Michelangelo Schipa, in Aa.Vv., Cultura e
Università in Campania, Salerno, «Quaderni» della Società Dante Alighieri di
Salerno, Studi vichiani in Germania 1980-1990 (in collab. con G. Cantillo), in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», La cultura e l’economia meridionale
nella integrazione europea, in «Nadir», Historismus e mondo moderno: Dilthey e
Troeltsch, in T. Albertini, Lang Verlag (hrsg.), Verum et Factum. Bei- 45 träge
zur Geistesgeschichte und Philosophie der Renaissance zum 60, München,
Geburtstag von Stephan Otto, Lamprecht und die “Kulturgeschichte” im Rahmen des
Nachdenkens über die überlieferten Paradigmen der Theorie der Geschichte, in
Gerald Diesener (hrsg.), Karl Lamprecht weiterdenken. Universal und
Kulturgeschichte heute, Leipzig, Leipziger Universitätsverlag, Il concetto di
vita in Croce, in M. Ciliberto (a cura di), Croce e Gentile fra tradizione
nazionale e filosofia europea, Roma, Editori Riuniti, Terra. Il Punto di vista
filosofico, in «Fridericiana», Karl Lamprecht an den Ursprüngen der
Sozialgeschichte, in «Geschichte und Gegenwart», Pensare l’Europa nell’epoca
dell’universalismo dei diritti umani, in «Prospettive Settanta», Der Begriff der
“Empirie” von Droysen zu Dilthey, in «Dilthey-Jahrbuch für Philosophie und
Geschichte der Geisteswissenschaften», Wilhelm von Humboldt, Dilthey e la
tradizione del “Historismus”, in A. Carrano (a cura di), W. von Humboldt e il
dissolvimento della filosofia nei “saperi Positivi”, Napoli, Morano, Per una
rivalutazione storica di Nicola Fiore, in G. Scarsi, M. Autuori (a cura di),
Nicola Fiore un sindacalista rivoluzionario?, Salerno, Pietro Laveglia Editore,
Su alcuni modelli teorici e metodologici nella scienza storica del Novecento,
in «Bollettino della Società Filosofica Italiana»,Etica tempo soggetto. Una
ricerca in comune sull’etica contemporanea, in «Criterio», Storia
etico-politica e storia della cultura in Benedetto Croce, in Aa.Vv., Croce
quarant’anni dopo, (Istituto Nazionale di Studi Crociani - Pescara/Sulmona),
Pescara, Ediars, Conflitto prassi totalizzazione. Il tema della storia, in G.
Invitto, A. Montano (a cura di), Gli scritti postumi di Sartre, Genova,
Marietti, Introduzione (in collab. con G. Cantillo) a Aa.Vv., Vico in Italia e
in Germania. Letture e prospettive (Atti del Convegno Internazionale. Napoli),
Napoli, Bibliopolis, Emozioni e reazioni, in «Il Giornale di Napoli», Libertà e
sapere, in «Il Giornale di Napoli», Una politica diversa invecchiata presto, in
«Roma», Ma dov’è la Patria?, in «Il Giornale di Napoli», La libertà possibile,
in «Il Giornale di Napoli», Ma la teoria non è eterna, in «Il Giornale di
Napoli», 6 ottobre 1993. 226 – Emozioni della cultura, in «Il Giornale di Napoli», La lancia di Odino. Teorie e metodi della
scienza storica tra Ottocento e Novecento, Milano, Guerini, –Storia
etico-politica e storia della cultura in Benedetto Croce, in «Rassegna di Studi
Crociani», [pubblicato anche in «Oggi e
Domani», Scienza dell’uomo e condotta di vita. Alle origini dell’etica moderna:
l’analisi di Dilthey, in «Paradigmi», «Bollettino del Centro di studi
vichiani», Ortega e Vico, in «Bollettino del Centro di studi vichiani»,
Observaciones al margen a la investigación viquiana en la España contemporánea,
in «Cuadernos sobre Vico», L’etica fra storicismo e fenomenologia, in G.
Cantillo, R. Viti Cavaliere (a cura di), La tradizione critica della filosofia.
Studi in memoria di Raffaello Franchini, Napoli, Loffredo, Il problema della
religione in Dilthey, in G. Gembillo (a cura di), Storicismo come tradizione.
Studi in onore di Girolamo Cotroneo, Messina, Perna, Profilo di Michelangelo
Schipa, in P. Macry, A. Massafra (a cura di), Fra storia e storiografia.
Scritti in onore di Pasquale Villani, Bologna, Il Mulino, Recensione di S.
Otto, Giambattista Vico. Lineamenti della sua filosofia, Napoli, Alfredo Guida,
in «Bolletino del Centro di studi vichiani», Recensione di «Cuadernos sobre
Vico», in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda di U. Eco, La
ricerca della lingua perfetta nella cultura europea, Roma-Bari, Laterza, «Bollettino del Centro di studi vichiani»,
Motivo immortale (a proposito dello Spinoza di Rensi), in «Il Giornale di Napoli»,
Incontri della mente, in «Il Giornale di Napoli», La città capitale della
Scienza nuova, in «Il Mattino», Napoli e il “futuro” di Vico, in «l’Unità»,
Spengler e Troeltsch, tramonto a due voci, in «Il Mattino», I contrasti di una città che cresce, in «La
Voce» (ed. Campania), Democrazia e
informazione, Acerra, Metis, C., G. Cantillo (a cura di), Una filosofia
dell’uomo, atti del convegno in memoria di N. Abbagnano, Salerno, Edizioni
Comune di Salerno, C. C. Senofonte, A. Costabile (a cura di), Francesco De
Sarlo, Potenza, Edizioni Ermes, Simbolo e storia tra Vico e Cassirer, in J.
Trabant (hrsg.), Vico und die Zeichen. Vico e i segni, Tübingen, Gunter Narr
Verlag, L’edizione critica delle opere di Giambattista Vico, in «Lettera
dall’Italia», Filosofia e Weltanschauung in Bernhard Groethuysen, in «Archivio
di storia della cultura», Vita e storia. Biografia e autobiografia in Wilhelm
Dilthey e Georg Misch, in I. Gallo, L. Nicastri (a cura di), Biografia e
autobiografia degli antichi e dei moderni, Napoli, Edizioni Scientifiche
Italiane, Die kritische ausgabe der Werke Giambattista Vicos und die Aufgaben
des Vico-Forschungszentrums in Neapel, in «Deutsche Zeitschrift für
Philosophie», “Scienze dello spirito” e conoscenza storica. Croce, Dilthey,
Rickert, in M. Losito (a cura di), Croce e la sociologia, Napoli, Morano, La
qualità della vita: il punto di vista filosofico, in Aa.Vv., Prospettive della
“Total Quality”, Napoli, Editoriale Scientifica, Dilthey: Die Typologie der
Weltanschauungen zwischen historischer Vernunftkritik und Wesen der Philosophie,
in K.-E. Lönne (hrsg.), Kulturwandel im Spiegel des Sprachwandels, Tübingen und
Basel, Francke Verlag, “Politicka” dimenzija talijanskog kriticko-problematskog
historicizma, in «Filozofska Istrazivanja», Da Le sorgenti irrazionali del
pensiero all’esistenzialismo positivo (in collab. con G. Cantillo), in G. C.,
G. Cantillo (a cura di), Una filosofia dell’uomo, atti del convegno in memoria
di N. Abbagnano, Salerno, Edizioni Comune di Salerno, Tra illuminismo e
massoneria, in «Criterio», Psicologia e filosofia in Francesco De Sarlo, in G. C.,
C. Senofonte, A. Costabile (a cura di), Francesco De Sarlo, Potenza, Edizioni
Ermes, Halle-Napoli: un incontro tra grandi tradizioni storico-culturali, in
«Notiziario», Università degli studi di Napoli Federico II, I rapporti tra
l’Università di Napoli Federico II e la Freie Universität di Berlino (siglato
G.C.), in «Notiziario», Università degli studi di Napoli Federico II, I, 1995,
Per un nuovo meridionalismo, in «Mezzogiorno Italia», Arte, scienza, cultura,
storia: risorse per lo sviluppo e il lavoro, in «Mezzogiorno Italia», L’Italia
dimenticata, in «Mezzogiorno Italia», Prefazione a E. Iarrusso, Quale sindaco
per la seconda repubblica, Benevento, Kat edizioni, Avvertenza (in collab. con
G. Cantillo) a Una filosofia dell’uomo, atti del convegno in memoria di N.
Abbagnano, Salerno, Edizioni Comune di Salerno, Islam. Schegge di storicismo
nell’indagine di Tessitore, in “Il Mattino”, All’“Internazionale” il magico
mondo dell’Islam, in «Il Mezzogiorno», Povero Socialismo, in «Cronache del
Mezzogiorno», Cassirer interprete di Kant, in «Atti dell’Accademia di scienze
morali e politiche» di Napoli, Labriola: da un secolo all’altro, in L. Punzo (a
cura di), Antonio Labriola filosofo e politico, Milano, Guerini, Meridione/ Modernità/
Tradizione, in A. Iovino (a cura di), Meridiani. Segmenti eterogenei di arte
nuova. Rassegna internazionale di arte contemporanea, Salerno, Kreis, Die
Tradition des kritisch-problematischen Historismus im Rahmen der italienischen
philosophischen Kultur der zweiten Hälfte des 20. Jahrhunderts, in O.G. Oexle,
J. Rüsen (hrsg.), Historismus in den Kulturwissenschaften, Köln-Weimar-Wien,
Böhlau, Labriola: da un secolo all’altro, in «Archivio di storia della
cultura», Ciafone: dirigente e militante della sinistra socialista, in Aa.Vv.,
Gildo Ciafone. Scritti e testimonianze, Salerno, Arti Grafiche Boccia,
Temporalità e storicità nello Historismus di Wilhelm Dilthey, in P. Venditti (a
cura di) Filosofia e storia. Studi in onore di P. Salvucci, Urbino, Quattroventi,
Kant, Dilthey e il problema della religione, in N. Pirillo (a cura di), Kant e
la filosofia della religione, Brescia, Morcelliana, Presentazione di A.
Montano, Storia e convenzione. Vico contra Hobbes, Napoli, La città del sole,
Introduzione [in collab. con G. Cantillo] a E. Troeltsch, Spengler e la cultura
di Weimar, numero monografico di «Diritto e Cultura», Quando Croce incontrò
Hegel. Alle origini della dialettica, in «Il Giornale di Napoli», Le ceneri di
Gramsci, in «Il Giornale di Napoli», Solo l’etica potrà salvarci, in «Il
Mattino», Il Punto. Speciale elezioni, in «La Città», Quotidiano di Napoli,
L’errore delle candidature, in «La Città», Quotidiano di Salerno, «Lo Sciacallo». Al telefono con uno
sconosciuto, in «La Città», 24 maggio 1996. 286 – Renzo De Felice. La fatica
dietro ogni pagina, in «La Città», Nicolini o della poliedricità, in «La
Città», Amendola contro la babele dei liberalismi, in «La Città», Vico e i
codici della ragione, in «La Città», A rischio l’equilibrio tra i poteri, in
«La Città», La sinistra illiberale vinta dalla Coca Cola, in «La Città», Il
mercato e la “ragionevolezza” della fame, in «La Città», La democrazia dei
decimali, in «La Città», La solida incertezza della ragione contro le
“prigioni” della memoria, in «La Città», Le gabbie etiche dello sviluppo, in
«La Città», Smitizziamo la memoria
storica, in «La Città», Come è miope il tatticismo dell’Ulivo, in «La Città»,
Un caso di colpa oggettiva, in «La Città», Bassolino e un’esperienza da
esportare, in «La Città», La speranza “sopportabile”, in «La Città», Chi paga
il conto dello sviluppo, in «La Città», Enrico e la buona ideologia, in «La
Città», Il pianto e le scelte di sviluppo, in «La Città»,C., G. Cantillo, G.
Lissa (a cura di), Lo storicismo e la sua storia. Temi, problemi, prospettive,
Milano, Guerini e Associati, C., A. Stile (a cura di), L’edizione critica di
Vico: bilanci e prospettive, Napoli, Guida, C., M. Martirano, E. Massimilla (a
cura di), Filosofia e storia della cultura. Studi in onore di Fulvio Tessitore,
3 voll., Napoli, Morano, Die “politische” Dimension des
problematischenkritischen Historismus in Italien, in G. Scholtz (hrsg.),
Historismus am Ende des 20. Jahrhunderts. Eine internationale Diskussion,
Berlin, Akademie Verlag, Storia e tempo storico in Marx, in G. C., G. Cantillo,
G. Lissa (a cura di), Lo storicismo e la sua storia. Temi, problemi,
prospettive, Milano, Guerini e Associati, Lo storicismo critico-problematico e
la tradizione della “filosofia civile” italiana, in G. C., G. Cantillo, G.
Lissa, Lo storicismo e la sua storia. Temi, problemi, prospettive, Milano,
Guerini e Associati, La concezione del tempo storico nello Historismus (in
collab. con G. Cantillo), in G. Casertano (a cura di), Il concetto di tempo,
Atti del XXXII congresso della SFI, Napoli, Loffredo, Profilo di Michelangelo
Schipa, in «Archivio Storico per le Province Napoletane», Il marxismo come
Weltanschauung: tra ideologia e storicità critica, in F. Tadeo (a cura di),
Ragione e storia. Studi in memoria di Giuseppe Semerari, Fasano, Schena
editore, Il positivismo e la storia, in L. Malusa (a cura di), I filosofi e la
genesi della coscienza culturale della “nuova Italia” (1799-1900), Napoli,
Istituto italiano per gli studi filosofici, Ricordo di Giorgio Tagliacozzo, in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Vico e la filosofia pratica, in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Vico antimoderno? (in collab. con S.
Caianiello), in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Alcuni “storicisti”
tra “devoti” e “iconoclasti” vichiani (in collab. con F. Tessitore), in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», La storia della Chiesa tra
persuasione e coercizione, in «Nuova Antologia», Europa Denken im Zeitalter des
Universalismus der Menschenrechte, in U. Baumann, R. Klesczewskj (hrsg.),
Penser l’Europe/Europa denken, Tübingen und Basel, Francke Verlag, Ethik und
geschichtsphilosophie im Kritischen Historismus, fascicolo di «Bremer
Philosophica», Universität Bremen, Recensione di U. Galeazzi, Ermeneutica
e storia in Vico. Morale, diritto e società nella “Scienza Nuova”,
L’Aquila-Roma, Japadre, «Bollettino del Centro di studi vichiani», Recensione
di P. Cristofolini, Scienza Nuova. Introduzione alla lettura, Firenze, La Nuova
Italia Scientifica, Cristofolini, Vico et l’histoire, Paris, P.U.F., in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Recensione di C. Castellani, Dalla
cronologia alla metafisica della mente. Saggio su Vico, Bologna, Il Mulino,
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Recensione di «Cuadernos sobre
Vico», «Bollettino del Centro di studi vichiani», Introduzione a G. C., A.
Stile (a cura di), L’edizione critica di Vico: bilanci e prospettive, Napoli,
Guida, Introduzione (in collab. con G. Cantillo e G. Lissa) a G. C., G.
Cantillo, G. Lissa (a cura di), Lo storicismo e la sua storia. Temi, problemi,
prospettive, Milano, Guerini e Associati, Presentazione di F. C., Floriano Del
Zio. Patriota, filosofo, deputato e senatore del Regno, Melfi, Mediacom,
Premessa (in collab. con M. Martirano ed E. Massimilla) a G. C., M. Martirano,
E. Massimilla (a cura di), Filosofia e storia della cultura. Studi in onore di
Fulvio Tessitore, Napoli, Morano, Tanti auguri a Bossi da Jerome Cristian, in
«La Città», Luzi: poeta, storico e filosofo, in «La Città», Scuola senza falsi
egualitarismi, in «La Città», Filosofi tra la vita e la morte, in «La Città»,
Perdono, condanna e vacui moralisti, in «La Città», La calma inquieta del
sapere. La vita e la storia: Giuseppe Cantillo interprete di Hegel, in «La
Città», Confronto tra pochi intimi. Cultura assente, in «La Città», Il
doppiofondo del secolo breve, in «La Città», Politici smemorati dal “core
‘ngrato”, in «La Città», Dall’intellettuale organico al “filosofo democratico”,
in «La Città», Wojtyla imbavaglia la
cultura, in «La Città», L’embrione e l’etica condivisibile, in «La Città»,
Salerno e l’etica contemporanea, in «Cronache del Mezzogiorno», La traccia
storica della città borghese, in «La Città», Chiedi al “chierico” lealtà
civile, in «La Città», Nel nome del Papa-re, in «La Città», Va’ dove ti porta
il senso comune, in «La Città», Incenso di regime sul dialogo ecumenico, in «La
Città», De Luca liberale? Macché..., in «La Città», Quell’Europa senza volto
che batte moneta, in «La Città», Quelle domande cruciali sui principi
dell’agire, in «La Città», La prospettiva dell’utopia. Gramsci tra etica e
politica, in «La Città», Il conte Yorck nella Salerno senza memoria, in «La
Città», Senza retorica né rimozioni. Una mostra sull’antifascismo nel segno di
Giovanni Amendola, in «La Città», Ma l’abito “dalemiano” non si addice a
Gramsci, in «La Città», Mediterraneo, rotta della tolleranza, in «La Città», Un
fiume carsico bagna la politica, in «La Città», Liberalizzare contro il marcio
(a proposito di aborti clandestini), in «La Città», Se la ricchezza non fa la
felicità, in «La Città», Ricordando Giacumbi, in «La Città», De Luca ha fatto
bene ad aprire il palazzo, in «La Città», L’eroe il prete e poi?, in «La
Città», Vico? Meglio una suite di lusso, in «La Città», Le contraddizioni di un
“liberatore”, in «La Città», Non c’è più rispetto per il popolo tifoso, in «La
Città», Stupidità formato europeo, in «La Città», I camerati e il boia Hess, in
«La Città», Solo silenzi e improvvisazione, in «La Città», Wojtyla un grande pontefice, in «La
Città», Napoli, l’hegelismo e la
filosofia civile, in «Corriere del Mezzogiorno», Intellettuali, liberatevi
della società spettacolo, in «Corriere del Mezzogiorno», Berlino la “rossa”, in
«La Città», La Berlino delle piazze, in «La Città», Filosofi a confronto nel
nome di Valitutti, in «La Città», La “Cosa 2” non sia il comitato di De Luca,
in «La Città», Berlino, oltre il muro, in «La Città», 5 oBerlino, storia senza
“lezioni”, in «La Città», La civiltà delle “illusioni”, in «La Città»,
Staatsbibliothek, miracolo tedesco, in «La Città», Immagini della Germania.
Arte da un paese diviso, in «La Città», Bohème e dittatura DDR. Ribelli nel
segno dell’arte, in «La Città», I politici? Ultimi in classifica, in «La
Città», La filosofia del lavoro e le riflessioni di Vico, in «Corriere del
Mezzogiorno», Amarcord Brandeburgo. Pennellate sulla memoria, in «La Città»,
Fantasmi comunisti nella “metafisica” Halle, in «La Città», Con la
collaborazione di tutti si può stroncare il fenomeno, in «La Città», Bravo, ma
dopo di lui?, in «Corriere del Mezzogiorno», Che saggio quel clown! Fo, profeta
fuori patria, in «La Città», Mezzogiorno
e politica. La lezione di Machiavelli, in «Corriere del Mezzogiorno», Lipsia,
gli ultimi venti e la rivoluzione, in «La Città», Salerno raccontata via etere,
in «La Città», Così lontani così vicini. Miopi verso l’Europa, in «La Città»,
Il nipote di Heidegger, in «La Città», Le ragioni del compromesso, in «La
Città», Dresda, l’arte è servita, in «La Città», Siamo più poveri. Gravi le
colpe, in «La Città», Lettere di viaggiatori tedeschi da Salerno e dintorni, in
«La Provincia di Salerno», La quercia di Goethe. Note di viaggio dalla
Germania, introduzione di P. Chiarini, Soveria Mannelli, Rubbettino, Voce
Storicismo, in N. Abbagnano, Dizionario di Filosofia, terza edizione, Torino, Pomba,
Voce Storiografia, in N. Abbagnano, Dizionario di Filosofia, terza edizione,
Torino, Pomba, Die Tradition des problematisch-kritischen Historismus im Rahmen
der italienischen philosophischen Kultur der zweiten Hälfte des 20
Jahrhunderts, in «Geschichte und Gegenwart», Bio-Bibliographie von Tessitore,
in F. Tessitore, Wilhelm von Humboldt und der Historismus, Nürnberg, Seubert
Verlag, Dilthey e Cassirer interpreti del Rinascimento, in «Rinascimento», Gli
studi su Vico fuori d’Italia nelle ricerche del “Centro di Studi vichiani”, in
F. Fanizza, M. Signore (a cura di), Filosofia in dialogo. Scritti in onore di
Antimo Negri, Roma, Pellicani Editore, Bloch su Feuerbach, in W. Jaeschke, F.
Tomasoni (a cura di), Ludwig Feuerbach und die Geschichte der Philosophie,
Berlin, Akademie Verlag, Düsseldorf: la partecipazione dell’Ateneo fridericiano
alle giornate di cultura italiane, in «Notiziario», Università degli Studi di
Napoli Federico II, Filosofia e storia a Napoli nel ’900, in «Notiziario»,
Università degli Studi di Napoli Federico II, Ethik und Geschichtsphilosophie
im kritischen Historismus, in D. Losurdo (hrsg.), Geschichtsphilosophie und
Ethik, Frankfurt a. M., Peter Lang Verlag, La hermenéutica de Vico entre filosofía
y filología, in «Intersticios. Filosofía, Arte, Religión», Universidad
Intercontinental de México, Hegel e la religione nell’interpretazione di
Dilthey, in R. Bonito Oliva, G. Cantillo (a cura di), Fede e Sapere. La genesi
del pensiero del giovane Hegel, Milano, Guerini e Associati, Genovesi
economista e riformatore, in «Rassegna storica salernitana», Le fait e la
fiction. Storicità e vita nel pensiero di Bernhard Groethuysen, in «Rivista di
storia della filosofia», Filosofia della pratica e filosofia pratica in Croce,
in P. Bonetti (a cura di), Per conoscere Croce, Napoli, ESI, Nuovi itinerari
per la storia della cultura, presentazione di A. Giugliano, La storia della
cultura fra Gothein e Lamprecht, Soveria Mannelli, Rubbettino, Un “intermezzo”
vichiano sul concetto di cittadinanza, introduzione a G. Cordini, Studi
giuridici in tema di cittadinanza, Napoli, Metis, Vita, coscienza storica e
visioni del mondo, prefazione a W. Dilthey, La dottrina delle visioni del
mondo, Napoli, Guida, Senza tetto al di là del muro, in «La Città», L’onda
d’urto del revisionismo lato “inedito” della Resistenza, in «La Città», Gli
occhi dei bambini e la topografia del terrore, in «La Città», Scongiuro granata
in salsa partenopea, in «La Città», La scuola napoletana rilegge Hegel, in
«Corriere del Mezzogiorno», Una birra al tavolo della filosofia, in «La Città»,
L’altra faccia di Spencer Tracy, in «Corriere del Mezzogiorno», La quercia di
Goethe sulle ceneri di Buchenwald, in «La Città», Così il modello americano ha
stregato Amburgo e Brema, in «La Città», Noi cittadini in ospedale, in
«Corriere del Mezzogiorno», Millennium. Chimere e paure, in «La Città», Vico e
la cultura francese. Modernità di un rapporto, in «Corriere del Mezzogiorno»,
Vico, la storia nel castello, in «La Città»,
Editoria, la fabbrica dei casi, in «La Città», La filosofia e i
“nipotini” di Kant, in «La Città», La Berlino di Brecht e di Mann, in «La
Città», I grovigli positivistici. Errico De Marinis tra politica e sociologia,
in «La Città», Bene il decisionismo. Ma la progettualità?, in «La Città»,
Berlino espressionista, in «La Città», Le tentazioni del leaderismo, in
«Corriere del Mezzogiorno», Il decalogo
neo-liberale di De Luca, in «Corriere del Mezzogiorno», Intellettuali dove
siete finiti?, in «La Città»,Gli artigli dell’editoria minore, in «La Città», È
morto Menna, il patriarca della “grande Salerno”, in «Corriere del
Mezzogiorno”, Il sol levante riscoperto. Altri studi di storia orientale, in
«La Città», Razzismo off limits, in «La Città», L’aberrazione della
sproporzione tra il reato e la condanna, in «La Città», Tributo “di piazza” per
Valitutti, in «La Città», L’urlo impegnato della politica, in «La Città», Bruno
dalle censure al futuro, in «La Città», Giordano Bruno sopravvalutato?, in
«Corriere del Mezzogiorno», La risorsa che ignoravamo, in «Corriere del
Mezzogiorno», La forza? A Partenope. La Napoli degli intellettuali liberi, in
«La Città», Il Novecento a Napoli.
Modernità e arcaismo, in «Il Corriere del Mezzogiorno», Nella città senza memoria,
in «La Città», Cassandra abitava a Sarno, in «La Città», La linea di
‘frontiera’ della scienza politica, in «La Città», Centocinquanta saggi per
festeggiare Tessitore, in «Corriere del Mezzogiorno», Le ali blu e gli squarci
rossi della storia, in «La Città», Sarno protesta. La politica frana, in
«Corriere del Mezzogiorno», Il contenitore amorfo dell’estate, in «Corriere del
Mezzogiorno», La politica dei re nudi, in «Corriere del Mezzogiorno», Ma il Novecento non è solo scontro tra
totalitarismi, in «Il Mattino», Il viaggio di Bodei nell’identità nazionale, in
«La Città», Autodafé oltre il luogo comune, in «La Città», Il barone assediato.
Meridione e latifondo nell’era dei Borbone, in «La Città», Un’etica per la
bioetica, in «Corriere del Mezzogiorno», Il PCI secondo Galasso. Viaggio fino alla
Quercia, in «Corriere del Mezzogiorno», Quel “Manifesto” vecchio di 150 anni è
ancora vivo nel dibattito attuale, in «Corriere del Mezzogiorno», 1799: ecco il
boom degli ideali, in «La Città», L’Occidente che non ama il dissenso, in
«Corriere del Mezzogiorno», Condannati
dai numeri al ruolo di fanalino di coda, in «La Città», Metafisica. Appunti dalle lezioni, Napoli,
E.DI.SU., Giordano Bruno, Napoli, Metis, C., V. Gessa Kurotschka, H. Poser, M.
Sanna (a cura di), La filosofia pratica tra metafisica e antropologia nell’età
di Wolff e Vico, Napoli, Guida, Etica esistenziale e filosofia pratica in
Nicola Abbagnano, in M. Delpino, P. Riceputi (a cura di), Nicola Abbagnano.
L’uomo e il filosofo, S. Margherita Ligure, Edizioni Tigullio, La dimensione
civile, in M. Delpino, P. Riceputi (a cura di), Nicola Abbagnano. L’uomo e il
filosofo, S. Margherita Ligure, Edizioni Tigullio, Il Positivismo e la storia,
in A. Coco (a cura di), Le passioni dello storico. Studi in onore di Giuseppe
Giarrizzo, Catania-Roma, Edizioni del Prisma, Bloch, il male, l’utopia, in P.
Amodio, R. De Maio, G. Lissa (a cura di), La Sho’ah tra interpretazione e
memoria, Napoli, Vivarium, Bloch, das Böse und die Utopie, in «Dialektik»,
Giambattista Vico: l’ordine della “comunità” e il senso comune della
“differenza”, in F. Ratto (a cura di), All’ombra di Vico. Testimonianze e saggi
vichiani in ricordo di Giorgio Tagliacozzo, Ripatransone, Edizioni
Sestante,Etica filosofica ed etica politica in Giovanni Amendola, in M.R. De
Divitiis (a cura di), Giovanni Amendola. Una vita per la democrazia, Napoli,
Arte Tipografica, Osservazioni in margine alla ricerca vichiana nella Spagna
contemporanea, in A. Quarta, P. Pellegrino (a cura di), Humanitas. Studi in memoria
di Antonio Verri, 2 voll., Galatina, Congedo, Storia, memoria e vita nella
Napoli di Fulvio Tessitore, in «Ora Locale», Nuove soggettività per il
Mezzogiorno europeo, in «Ora Locale», Il
Novecento non è solo scontro tra totalitarismi, in E. Nolte, Le ragioni della
storia, a cura di C. Marco, Cosenza, Marco Editore, Intellettuale a tutto campo, in E. Todaro (a
cura di), Una vita per l’arte. Gli ottant’anni di Carmine Manzi, Salerno,
Boccia Edizioni, Note sull’attualità del pensiero etico di Giuseppe 67
Capograssi, in «Bollettino Filosofico», (Filosofia e storia delle idee. Studi
in onore di Francesco Crispini), Hegel e la religione nell’interpretazione di
Wilhelm Dilthey, in G. Luongo (a cura di), Munera Parva. Studi in onore di
Boris Ulianich, 2 voll., Napoli, Fridericiana Editrice Universitaria, Gramsci:
problemi di etica nei Quaderni, in G. Vacca (a cura di), Gramsci e il
Novecento, Roma, Carocci Editore,Voce Erlebnis, in H.G. Sandkühler (a cura di),
Enzyklopädie Philosophie, Hamburg, Meiner Verlag, Voce Historismus, in H.G.
Sandkühler (hrsg.), Enzyklopädie Philosophie, Hamburg, Meiner Verlag, Voce
Geschichtsphilosophie, in H.G. Sandkühler (hrsg.), Enzyklopädie Philosophie,
Hamburg, Meiner Verlag, Il Premio Salvatore
Valitutti, in «L’Agenda», Gli studi su Vico fuori d’Italia nelle ricerche del
“Centro di Studi Vichiani”, in M. Agrimi (a cura di), Giambattista Vico nel suo
tempo e nel nostro, Napoli, CUEN, Il pensiero e l’opera di Salvatore Valitutti,
in «Rassegna storica salernitana», Dilthey und Cassirer über die Renaissance,
in E. Rudolph (hrsg.), Cassirers Weg zur Philosophie der Politik, Hamburg,
Felix Meiner Verlag, In ricordo di Fausto Nicolini, in «Bollettino del Centro
di studi vichiani», Intervento al Seminario di presentazione dell’edizione
critica di Vico, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», L’edizione degli scritti postumi di Cassirer,
in «Archivio di storia della cultura», Omaggio a Giuseppe Giarrizzo, in
«Archivio di storia della cultura», Filosofia “civile” e filosofia “pratica” in
Vico, in G. C., V. Gessa Kurotschka, H. Poser, M. Sanna (a cura di), La
filosofia pratica tra metafisica e antropologia nell’età di Wolff e Vico,
Napoli, Guida, Recensione di L. Amoroso, Nastri vichiani, Pisa, ETS, 1997, in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Recensione di «Cuadernos sobre
Vico», «Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda di S. Martelli, La
floridezza di un reame. Circolazione e persistenza della cultura illuministica
meridionale, Salerno, Pietro La Veglia, «Bollettino del Centro di studi
vichiani», Scheda di G. Paganini, Vico et Gassendi: de la prudence à la
politique, «Nouvelles de la republique des lettres», «Bollettino del Centro di
studi vichiani», Scheda di J.M. Sevilla Fernández, Ciencia Nueva, «Ajoblanco»,
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda di J.M. Sevilla Fernández, El
enigma de un clásico, «Lateral. Revista del Cultura», «Bollettino del Centro di
studi vichiani», Torre, filosofo ed educatore, introduzione a A. Torre, Saggi
filosofici e pedagogici, Casalvelino Scalo, Galzerano, Introduzione a P.
Villari, Teoria e filosofia della storia, a cura di M. Martirano, Roma, Editori
Riuniti, Presentazione (in collab. con R. Cangiano) di La Provincia di Salerno
per Salvatore Valitutti, Salerno, Provincia di Salerno, Introduzione (in
collab. con V. Gessa Kurotschka) a G. C., V. Gessa Kurotschka, H. Poser, M.
Sanna (a cura di), La filosofia pratica tra metafisica e antropologia nell’età
di Wolff e Vico, Napoli, Guida, Episodio criminale, in «La Città», Il
“controcanto” salernitano, in «Cronache del Mezzogiorno», A lezione di diritti
umani, in «La Città», Il Referendum non ci salverà, in «Corriere del
Mezzogiorno», Camorrista. Un insulto
senza limiti, in «Corriere del Mezzogiorno», Un impegno collettivo, in «La
Città», “Napoli capitale” secondo Galasso, una lezione sulla contemporaneità
della storia, in «Corriere del Mezzogiorno», La rivoluzione attiva del Sud, in
«La Città»,Quegli oscuri conflitti della fede, in «La Città», “La mia Napoli”,
autobiografia intellettuale tra ricordi e pensieri, in «Corriere del
Mezzogiorno», Salernitani per la
Liberazione, in «La Città», Troppe analisi “nordiste”, in «Corriere del
Mezzogiorno», Colpevole tolleranza, in «Corriere del Mezzogiorno», L’impolitico
della democrazia, in «La Città», La plebe inesistente di Salerno, in «Corriere
del Mezzogiorno», Salerno saluta Kristeller, in «La Città», Incontri ravvicinati con cultura, letteratura
e politica del Sud America, in «Corriere del Mezzogiorno», Cari esangui cultori
nichilisti, lo storicismo napoletano è vivo e invidiato, in «Corriere del
Mezzogiorno», Quel popolo in bilico tra ragione e sentimento, in «La Città», Lo
storicismo messo alla gogna, in «Corriere del Mezzogiorno», Dopo l’urbanistica un sintomo di svolta, in
«La Città», Non siamo un’isola felice,
in «La Città», Tattiche e passioni del burocrate illuminato, in «La Città»,
Salerno e il destino dei numeri, in «Corriere del Mezzogiorno», Una terza via
tra ottimismo e pessimismo, in «La Città», L’etica dello storicismo, Lecce,
Milella edizione, C., I. Gallo, A. Placanica (a cura di), Opera (Storia di
Salerno), Pratola Serra, Sellino, Beetz, G. C. (hrsg.), Hermeneutik im
Zeitalter der Aufklärung, Köln Weimar Wien, Böhlau Verlag, Le fait et la
fiction. Historicité et vie dans la pensée de Bernhard Groethuysen, in «L’art
du comprendre», Esiste una filosofia italiana?, in «Palomar», Die Hermeneutik
Vicos zwischen Philosophie und Philologie, in M. Beetz, G. C. (hrsg.),
Hermeneutik im Zeitalter der Aufklärung, Köln Weimar Wien, Böhlau Verlag,
America latina e pensiero europeo nella “filosofia del viaggio” di Ernesto
Grassi, in «Cultura latinoamericana», annali Marxismo e storia nel carteggio
Labriola-Croce, in G. Giordano (a cura di), Gli epistolari dei filosofi italiani,
Soveria Mannelli, Rubbettino, Etica e filosofia della storia nello storicismo
critico, in G. Cantillo, F.C. Papparo (a cura di), Genealogia dell’umano. Saggi
in onore di Aldo Masullo, Napoli, Guida Editori, Individualità ed etica: Vico e
Dilthey, in A. Ferrara, V. Gessa Kurotschka, S. Maffettone (a cura di), Etica
individuale e giustizia, Napoli, Liguori,
Di una nuova traduzione e commento della Repubblica platonica, «Rivista
di storia della filosofia», Mediterraneo tra geopolitica e filosofia, in «L’Acropoli»,
La sinistra tra omologazione culturale e frammentazione partitica, in «Ora
Locale», Alfonso Menna. Un secolo di storia salernitana, in «L’Agenda di
Salerno e Provincia», Salerno fra anni Ottanta e Novanta. Ascesa e crollo di un
sistema di potere, in «L’Agenda di Salerno e Provincia», Brigantaggio. Vecchi e
nuovi itinerari interpretativi, in «Rassegna Storica Irpina», Storie di vita e
storie reali ne L’ombra della sera di Mario Postiglione, in «Rassegna Storica
Salernitana», Sull’opera di Ruggero Moscati, in «Rassegna Storica Salernitana»,
Poesia e storia in Vico, in F. Ratto (a cura di), Il mondo di Vico / Vico nel
mondo. In ricordo di Giorgio Tagliacozzo, Perugia, Guerra, Politica, nazione e
Stato in Karl Lamprecht, in «Società e Storia», Appunti per un dibattito su
Fides et Ratio, in «Archivio di storia della cultura», Recensione di V.
Vitiello, Vico e la topologia, Napoli, Cronopio, 2000, in «Bollettino del
Centro di studi vichiani», Recensione di «Cuadernos sobre Vico» IX-X, 1998, in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», All’ombra di Vico. Testimonianze e
studi vichiani in ricordo di G. Tagliacozzo, presentazione di F. Ratto (a cura
di), Il mondo di Vico / Vico nel mondo. In ricordo di Giorgio Tagliacozzo,
Perugia, Guerra, Introduzione a G. C., I. Gallo, A. Placanica (a cura di),
Opera (Storia di Salerno), Pratola Serra (AV), Sellino Editore, Prefazione a G.
Di Costanzo, Lo storicismo realistico di Otto Hintze, Bari, Palomar,
Introduzione a M. Sanna, A. Stile (a cura di), Vico tra l’Italia e la Francia,
Napoli, Guida, Prefazione a G. Magnano San Lio, Filosofia e storiografia.
Fondamenti teorici e ricostruzione storica in Dilthey, Soveria Mannelli,
Rubbettino, De Luca, ammuffita è la politica, in «Corriere del Mezzogiorno», Referendum sul lavoro. È vero, il Far West
già c’è, ma non si batte con un sì, in «Corriere del Mezzogiorno», Referendum e
Mezzogiorno. Pagano i sindacati, in «Salerno 2000», Una grande testa poggiata
su un gracile corpo, in «Salerno 2000», Bassolino e De Luca senza ricambio di
classe dirigente, in «Salerno 2000», Maffettone, la filosofia del nuovo
millennio punta sul “valore della vita”, in «Corriere del Mezzogiorno», Ma
Vyšinskij era un inquisitore senza controlli, in «Il Mattino», ed. di Salerno,
La sinistra e l’unità smarrita, in «Corriere del Mezzogiorno», Le ragioni del
cuore e quelle dei diessini (in collab. con A. Piscopo), in «La Città», Il
patrimonio del cinema muto, in «La Città», Fatima, “bagliore” che brucia secoli
di laicismo, in «Corriere del Mezzogiorno», In ricordo di Achille Mango, in
«Cronache del Mezzogiorno», Sfida di un giornale, in «La Città», Moscati
intellettuale vero, in «La Città», Gerratana, un rosso sotto il sole di Vietri,
in «La Città», Galasso. Storicismo e dintorni, in «Corriere del Mezzogiorno»,
Insigne riformista al servizio del paese, in «La Città», Cosa resta della
festa, in «La Città», I salernitani alla riscossa, in «Corriere del
Mezzogiorno», Gabelli e l’identità italiana: biografia di un originale
positivista, in «Corriere del Mezzogiorno», Racinaro “rilegge” il diritto
penale: una denuncia della crisi della giustizia, in «Corriere del
Mezzogiorno», Quando si spia dalla serratura, in «La Città», I ceti nobiliari
dell’antica Salerno in un volume, in «La Città», Franchini, un crociano che trovò
la sua autonomia, in «Corriere del Mezzogiorno», C., P. Colonnello, D.
Jervolino (a cura di), Ermeneutica, Fenomenologia, Storia, Napoli, Liguori,
Costituzione europea e identità nazionali, in «Mezzogiorno Europa», Filosofia e
storia a Napoli nel Novecento, in «Horizonte. Italianistische Zeitschrift für
Kulturwissenschaft und Gegenwartsliteratur», Tradizione meridionalistica e
“nuovi pensieri” sul Sud, in «Ora locale»,
Storia e natura nella tipologia diltheyana delle Weltanschauungen, in D.
Conte, E. Mazzarella (a cura di), Il concetto di tipo tra Ottocento e
Novecento, Napoli, Liguori, 2001, pp. 235-246. 589 – Individualidad y ética:
Vico y Dilthey, in «Cuadernos sobre Vico», La storiografia filosofica italiana tra
storia delle idee e storia della cultura, in «Rivista di Storia della
filosofia», Libertà e storia delle idee in Isaiah Berlin, in «L’Acropoli», Sul
voto meridionale guardarsi dalle semplificazioni, in «Mezzogiorno Europa», La
tradizione storicistica nell’Italia del Novecento, in «Palomar”, Storicismo ed
ermeneutica, in G. C., P. Colonnello, D. Jervolino (a cura di), Ermeneutica,
Fenomenologia, Storia, Napoli, Liguori, Il concetto di “cittadinanza” in
Giambattista Vico, in E. Hidalgo-Serna, M. Marassi, J.M. Sevilla Fernández, J.
Villalobos (a cura di), Pensar para el nuevo Siglo. Giambattista Vico y la
cultura europea, 3 voll., Napoli, La Città del Sole, 2001, vol. II, Vico y la
cultura europea, Machiavelli e l’Italia moderna nelle analisi di Francesco De
Sanctis e Pasquale Villari, in G. Borrelli (a cura di), Machiavelli e la
cultura politica del meridione d’Italia, Napoli, Archivio della Ragion di Stato,
Etica dello storicismo e filosofia pratica nel pensiero di Piovani, in
«Archivio di storia della cultura», La democracia de los derechos: una visión
comparada de la Carta Europea de Niza y la Constitución Venezolana de 1999, in
«Telos. Revista de Estudios Interdisciplinarios», Maracaibo, Universidad URBE,
Amore, solitudine, metafisica del vissuto. Su alcuni motivi poetici di Vicente
Gerbasi, in V. Galeota, A. Scocozza (a cura di), Orillas. Studi in onore di
Giovanni Battista De Cesare. Il mondo iberoamericano, 2 voll., Salerno,
Edizioni del Paguro, Recensione di G. Galasso, Nient’altro che storia. Saggi di
teoria e metodologia della storia, Bologna, Il Mulino, «Intersezioni»,
Introduzione a E. Todaro, Penalisti in toga, Salerno, Boccia Edizioni, Presentazione di G. Amarante, Memoria
storica. Scritti vari, Salerno, Edizioni Marte, Presentazione (in collab. con
P. Colonnello, D. 77 Jervolino) di G. C., P. Colonnello, D. Jervolino (a cura
di), Ermeneutica, Fenomenologia, Storia, Napoli, Liguori, Preferii Calogero a
Carbonara, in «Corriere del Mezzogiorno»,Tutto previsto, molti hanno taciuto,
in «Corriere del Mezzogiorno»,Ruggero Moscati e la tradizione liberale
italiana, in «L’Agenda di Salerno e provincia», La fine del comunismo nella
“filosofia” di Occhetto, in «Corriere del Mezzogiorno», E ora basta
esagerazioni, in «La Città», Vecchi principi del foro e nuovi rampolli a
confronto, in «La Città», Tra Cassandre e novelli manager della cultura, in
«Corriere del Mezzogiorno», Sinergie positive per sfruttare le risorse, in «La
Città», Caro Masullo, torna in campo, in «Corriere del Mezzogiorno», Gerratana,
lo storico del marxismo che ancora adesso può far riflettere la sinistra, in
«Corriere del Mezzogiorno», Salzano, non citarmi. Esigo più rispetto per la mia
coerenza, in «Corriere del Mezzogiorno», Omaggio a Valentino Gerratana, in
«L’agenda di Salerno e provincia», La sinistra e De Luca, in «La Città», Uno
storico con le stellette racconta il dramma dell’emigrazione, in «Corriere del
Mezzogiorno», La “Isla” felice della cultura ispanica, in «La Città», Quel
busto trafugato e l’indifferenza della città per la sua memoria, in «Corriere
del Mezzogiorno», DS oltre il risentimento, in «Corriere del Mezzogiorno», Caro
Musi…, in «Corriere del Mezzogiorno», Ho aderito a quell’appello e non intendo
pentirmi, in «Corriere del Mezzogiorno», I granata e il grande sogno del
filosofo, in «Guida al campionato di calcio 2001-2002», supplemento a «La
Città», L’Agenda festeggia 50 numeri, in «La Città», Globalizzazione, un
processo ambiguo da “addomesticare”, in «Corriere del Mezzogiorno», DS a
congresso, troppe pratiche da basso impero, in «Corriere del Mezzogiorno», Si scrive
divisione, si legge estinzione, in «Il Mattino», Sylos Labini dà giudizi
filosofici discutibili, in «Corriere del Mezzogiorno», Metaphysik, Poesie und
Geschichte. Über die Philosophie von Giambattista Vico, Berlin, Akademie
Verlag, C., M. Martirano (a cura di), Il Manifesto del partito comunista a 150
anni dalla sua pubblicazione, numero monografico di «Diritto e Cultura», C., R.
Cangiano (a cura di), Per Salvatore Valitutti, Salerno, Provincia di Salerno,
Il Manifesto tra “criticità” delle idee e immagini “funerarie”, in G. C., M.
Martirano (a cura di), Il Manifesto del partito comunista a 150 anni dalla sua
pubblicazione, numero monografico di «Diritto e Cultura», Le filosofie dello
storicismo italiano, in P. Di Giovanni (a cura di), Milano, Franco Angeli,
Etica, utopia, rivoluzione, in E. Granito, M. Schiavino (a cura di), Utopia e
rivoluzione, Napoli, La Città del Sole, Etica e principio speranza, in G.
Cantillo, G. Mangrella (a cura di), Politica, arte, religione nel pensiero
utopico di Ernst Bloch, «Quaderni del Centro studi di filosofia e teoria delle
scienze umane Maurizio Mangrella», Salerno, Boccia, Storicismo e Historismus a
confronto nella seconda metà del Novecento, in M. Martirano, E. Massimilla (a
cura di), I percorsi dello storicismo italiano nel secondo Novecento, Quaderni
dell’«Archivio di storia della cultura», Napoli, Liguori editore, Quale Europa
vogliamo costruire. Non bastano entusiasmo e fedeltà, in «Mezzogiorno Europa»,
Un deficit di risposte alle insicurezze, in «Mezzogiorno Europa», Un pesante
deficit di ricerca storica e sociologica, in «Mezzogiorno Europa», Relativo e
sapere del relativo, in «L’Acropoli», Liberalismo filosofico e liberalismo
politico in Valitutti, in G. C., R. Cangiano (a cura di), Per Salvatore
Valitutti, Salerno, Provincia di Salerno, Etica e diritti umani nella
democrazia. Una prospettiva comparata, in «Cultura latinoamericana», La
filosofia italiana tra storia europea e tradizione nazionale, in N. Pirillo (a
cura di), I filosofi e la città, Dipartimento di Scienze filologiche e
storiche, Trento, Editrice Università degli Studi di Trento, Simbolo e segno in
Vico. La storia tra fantasia e razionalità, in «Il Pensiero», Machiavelli e
l’Italia moderna nelle analisi di Francesco De Sanctis e Pasquale Villari, in
G. Bentivegna, S. Burgio, G. Magnano San Lio (a cura di), Filosofia Scienza
Cultura. Studi in onore di Corrado Dollo, Soveria Mannelli, Rubbettino, Il
giorno della memoria. Monito per i giovani, in «L’Agenda di Salerno e
provincia», La transumanza, in «L’Agenda di Salerno e provincia», Il
Mediterraneo tra idea filosofico-culturale e progetto politico, in «Critica
Marxista», Le “nonne coraggio” argentine, in «Critica Marxista», Lo storicismo “prospettico” di Raffaello
Franchini, in G. Cotroneo, R. Viti Cavaliere (a cura di), Il diritto alla
filosofia, Soveria Mannelli, Rubbettino, Storicismo e antistoricismo tra Croce
e Gentile, in P. Colonnello, G. Spadafora (a cura di), Croce e Dewey cinquanta
anni dopo, Napoli, Bibliopolis, Congedo, in «Bollettino del Centro di studi
vichiani», Passioni e ragione nella filosofia civile di Vico, in «Bollettino
del Centro di studi vichiani», Musica e Utopia, in «Rivista di storia della
filosofia», Presentación de las Actas de Sevilla (a proposito del volume Pensar
para el nuevo siglo. Vico y la cultura europea), in «Cuadernos sobre Vico»,
Premessa (in collab. con M. Martirano) a G. C., M. Martirano (a cura di), Il
Manifesto del partito comunista a 150 anni dalla sua pubblicazione, numero
monografico di «Diritto e Cultura», Premessa a F. Tessitore, Bibliografia degli
scritti, Salerno-Milano, Oèdipus, Introduzione a J.M. Sevilla Fernández,
Ragione narrativa e ragione storica. Una prospettiva vichiana su Ortega y
Gasset, Perugia, Guerra, Prefazione a W. Dilthey, Federico il Grande e
l’illuminismo tedesco, a cura di G. Magnano San Lio, Soneria Mannelli,
Rubbettino, Io, filosofo, tra giudici giacobini e teste tagliate per sbaglio,
in «Corriere del Mezzogiorno», Vico, un punto di riferimento anche per la cultura
ispanica, in «Corriere del Mezzogiorno», Una vigile e calma memoria, in
«Corriere del Mezzogiorno», Ma l’argentino doveva entrare in campo prima (sul
derby Napoli-Salernitana), in «La Città», Con il patto scompare la sinistra, in
«Corriere del Mezzogiorno», L’effetto Moretti e un partito che continua a farsi
del male, in «Corriere del Mezzogiorno», Storia e politica nel volume di
Amarante, in «La Città», L’etica secondo Croce: una riflessione ancora aperta
nel suo sistema filosofico, in «Corriere del Mezzogiorno», L’uscita dalla
minorità, in «Corriere del Mezzogiorno», Quella storia della costiera
raccontata attraverso i suoi limoni, in «Corriere del Mezzogiorno», Le opere
magiche di Giordano Bruno, riscoperta di un “eroico furore”, in «Corriere del
Mezzogiorno», La transumanza e le ritualità della pastorizia, in «La Città»,
Attualità di Vico, profeta del mito e della fantasia accanto alla ragione, in
«Il Mattino», Centrosinistra senza progetto, in «Corriere del Mezzogiorno»,
Fondazione Menna, un “Quaderno” su Bloch e la musica, in «Corriere del
Mezzogiorno», Il coraggio di ricostruire la Quercia, in «La Repubblica», ed. di
Napoli, Ds e spoil system clientelare, in «Corriere del Mezzogiorno», La
protesta è generosa, ma non basta, in «Corriere del Mezzogiorno»,
L’intellettuale che sapeva indignarsi, in «Il Mattino», Addio a De Martino, in
«Il Salernitano», Croce, la libertà che si rinnova, in «La Repubblica», ed.
Napoli, È ora di accorgersi che troppi giovani si stanno perdendo, in «Corriere
del Mezzogiorno», Salerno-Regione. La sinergia assente, in «Corriere del
Mezzgiorno», Giordano Bruno e noi. Momenti della sua fortuna tra ’700 e ’900,
Salerno, edizioni Marte, Passioni e ragione nella filosofia civile di Vico, in
P. Venditti (a cura di), La filosofia e le emozioni, Atti dCongresso nazionale
della Società Filosofia Italiana (Urbino), Firenze, Le Monnier, Luigi C.: una
vita per il socialismo e l’unità della classe operaia, in L. Rossi (a cura di),
Luigi C.. La vita politica di un socialista a cento anni dalla nascita,
Salerno, Plectica, Il concetto di imputazione in alcuni momenti della filosofia
giuridica italiana: Vico, Filangieri, Pagano, in «Diritto e Cultura», Die Idee
der Moderne bei Dilthey und Cassirer, in Th. Leinkauf (hrsg.), Dilthey und
Cassirer. Die Deutung der Neuzeit als Muster von Geistes – und
Kulturgeschichte, Hamburg, Meiner Verlag, Vico e Bruno, in N. Pirillo (a cura
di), Autobiografia e filosofia. L’esperienza di Giordano Bruno, Roma, Edizioni
di Storia e Letteratura, Historicisme, philologie, herméneutique chez August
Boeckh, in «Le Cercle Herméneutique», Vico, héritier de Bruno?, in «L’art du
Comprendre», Salvatore Valitutti a dieci
anni dalla morte, in «L’Agenda di Salerno e Provincia», Una prefazione mai
pubblicata a un libro su Luigi Angrisani, in «L’Agenda di Salerno e Provincia»,
La storia della cultura salernitana nella ricerca di Italo Gallo, in «L’Agenda
di Salerno e Provincia», Arte e
letteratura in altri viaggi al Sud, in «L’Agenda di Salerno e Provincia»,
Intellettuali italiani del secondo dopoguerra, in «L’Agenda di Salerno e
Provincia», Il Mediterraneo tra idea filosofico-culturale e progetto politico,
in «Civiltà del Mediterraneo», Destini personali per l’individualità
post-metafisica, in «Iride», Lo storicismo come scienza etica e come
ermeneutica dell’individualità, in «Magazzino di filosofia», Dal “logo
astratto” al “logo concreto”, dal tempo all’eternità. Gentile e la storia, in
P. Di Giovanni (a cura di), Giovanni Gentile. La filosofia italiana tra
idealismo e anti-idealismo, Milano, Franco Angeli, Le Opere magiche di Giordano
Bruno, in «Archivio di storia della cultura», Mediterraneo tra idea
filosofico-culturale e progetto politico, in Aa.Vv., Mediterraneo e cultura
europea, Soveria Mannelli, Rubbettino, Vico: narrazione storica e narrazione
fantastica, in G. Marchetti, O. Rignani, V. Sorge (eds.), Ratio et Su- 85
perstitio. Essays in Honor of Graziella Federici Vescovili, Fédération
Internationale des Institus d’Études Médiévales, Louvain-La-Neuve, Croce e
l’idea di Europa, in Seduta inaugurale dell’anno accademico 2003, Società
Nazionale di Scienze, Lettere e Arti in Napoli, Napoli, Giannini, La filosofia
dello storicismo di Vincenzo Cuoco, in «Rassegna storica salernitana», n.s.,
XX, Per la critica del riformismo “apatico”, in «Ora Locale», Una nuova
morfologia del potere, in «Mezzogiorno Europa», La “Quercia di Goethe”. Note di
viaggio dalla Germania (conversazione registrata non corretta) in «Rotary Club
Salerno. Il Bollettino», Bellum justum, bellum sanctum, in «Iride», Die
“politische” Dimension des kritisch-problematische Historismus in Italien, in
K.E. Lönne (hrsg.), Historismus in den Kulturwissenschaften, Düsseldorf,
Francke Verlag, Dilthey: connessione psichica e connessione storica, in M.G.
Lombardo (a cura di), Una logica per la psicologia: Dilthey e la sua scuola,
Padova, Il Poligrafo, Sul concetto di progresso. L’interpretazione di Hegel in
Croce e Bloch, in P. Cipolletta (a cura di), Ereditare e sperare. Un confronto
con il pensiero di Ernst Bloch, Milano, Mimesis, 2Storia, memoria, immagini tra
Vico e Hegel, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Intervento nella
Tavola rotonda, Salerno: città della rimozione?, in M. Schiavino (a cura di),
Un secolo di libri. La libreria Carrano a Salerno (1920-1986), Salerno, Marte
Editore, Note in margine al problema del modello francese nella filosofia e
nella politica della rivoluzione napoletana, in E. Di Rienzo, A. Musi (a cura
di), Storia e vita civile. Studi in memoria di Giuseppe Nuzzo, Napoli, ESI,
Scheda di M. Perniola, Del Sentire, Torino, 2002, in «Bollettino del Centro di
studi vichiani», Prólogo a H. Calello, Gramsci del “americanismo” al talibán. Globalización, imperialismo y reconstrucción en America Latina, Buenos
Aires, ed. Altamira,
Introduzione a A. Di Maio, M. Malatesta, La filosofia di Cleto Carbonara,
Napoli, Luciano, Com’è politica la filosofia di Nietzsche. Parola di Losurdo,
in «Corriere del Mezzogiorno»,
“Colloqui” su Croce: cinque modi per rileggerne il pensiero, in
«Corriere del Mezzogiorno», Non toccate Matteotti, in «Il Mattino», ed. di
Salerno, Lanocita storico tra contadini e latifondisti, in «Il Mattino», ed. di
Salerno, L’esempio di Ninì Di Marino, in «Il Salernitano», Le opinioni di Ietto
e le intuizioni di Borges, in «Il Salernitano», Quel “sole nero” non scalda il
Sud, in «Corriere del Mezzogiorno», Oscurantismo culturale o miopia
amministrativa?, in «Corriere del Mezzogiorno», Altri viaggi nel Sud: quando la
storia si fa paesaggio e avventura mentale, in «Corriere del Mezzogiorno», Il
vescovo s’invischia in politica, in «Corriere del Mezzogiorno», Cuba, è svanito
il sogno, in «Corriere del Mezzogiorno», Comunisti e cultura, il caso italiano,
in «Il Mattino», La Spagna degli anni ’30 e la “guerra civile europea”, in
«Corriere del Mezzogiorno», Lo Stato di Giffoni oltre le microstorie, in «Il
Salernitano», La fortuna non fa miracoli due volte, in «Il Mattino», ed. di
Salerno, Un forum per scegliere il candidato alla Provincia, in «Il Mattino»,
ed. di Salerno, Diametro? Ecco perché non potrò mai aderire, in «Corriere del
Mezzogiorno», Cuoco e la filosofia politico-civile del nuovo secolo, in
«Corriere del Mezzogiorno», Se l’unica variante è la fedeltà al leader, in «Il
Mattino», ed. di Salerno, C., M. Martirano (a cura di), Vico nelle culture
iberiche e lusitane, Napoli, Alfredo Guida Editore, 2C., V. Gessa Kurotschka,
E. Nuzzo, M. Sanna (a cura di), Il sapere poetico e gli universali fantastici.
La presenza di Vico nella riflessione filosofica contemporanea, Napoli, Alfredo
Guida Editore, Su alcune interpretazioni tedesche del Rinascimento nel Novecento,
in F. Meroi, E. Scapparone (a cura di), Humanistica. Per Cesare Vasoli,
Firenze, Olschki, Commento a Rudolf Makkreel, in R. Bodei, G. Cantillo, A.
Ferrara, V. Gessa Kurotschka, S. Maffettone, (a cura di), Ricostruzione della
soggettività, Napoli, Liguori, Una filosofia per l’America Latina: Leopoldo
Zea, in «Cultura Latinoamericana», Bruno tra Spaventa e Labriola, in F. Meroi
(a cura di), La mente di Giordano Bruno, Firenze, Olschki, Qualche riflessione
filosofica sulla giustizia, in «La Giustizia», Socialismo meridionale. Mancini
e De Martino, in «Ora locale», Il meridionalismo socialista di Francesco De
Martino e Giacomo Mancini, in «Rassegna storica salernitana», Marxismo e storia
tra Labriola e Croce, in M. Griffo (a cura di), Croce e il marxismo un secolo
dopo, Napoli, Editoriale Scientifica, Vico: narrazione storica e narrazione
fantastica, in G. C., V. Gessa Kurotschka, E. Nuzzo, M. Sanna (a cura di), Il
sapere poetico e gli universali fantastici. La presenza di Vico nella
riflessione filosofica contemporanea, Napoli, Alfredo Guida, Der Begriff der
Zurechnung in einer Phase der italienischen Rechtsphilosophie: Vico,
Filangieri, Pagano, in M. Kaufmann, J. Renzikowski (hrsg.), Zurechnung als
Operationalisierung von Verantwortung, Frankfurt a. M., Peter Lang, Cassirer
interprete di Kant, in A. Anselmo (a cura di), La presenza di Kant nella
filosofia del Novecento, Messina, Siciliano, Croce: il concetto di progresso e
la critica della filosofia della storia, in M. Meletti Bertolini (a cura di),
Etica e politica. Saggi in memoria di Ferruccio Focher, Milano, Franco Angeli,
Manfred Riedel, der Freund und Lehrer, in H. Seubert ((hrsg.), Verstehen in
Wort und Schrift. Europäische Denkgespräche. Für Manfred Riedel, Köln Weimar
Wien, Böhlau Verlag, Storicismo, filologia, ermeneutica in August Boeckh, in G.
Indelli, G. Leone, F. Longo Auricchio (a cura di), Mathesis e Mneme. Studi in
memoria di Marcello Gigante, Napoli, Pubblicazioni Dipartimento di Filologia
Classica “F. Arnaldi”, Leggere Vico, in M. Filoni (a cura di), Leggere e
rileggere i classici. Per Livio Sichirollo, Macerata, Quodlibet, Un’idea
moderna di certezza: la filologia di Vico tra ermeneutica e filosofia, in S.
Caianiello, A. Viana (a cura di), Vico nella storia della filologia, Napoli,
Alfredo Guida Editore, Croce und Bloch über den Begriff des Fortschritts, in
«Jahrbuch für Recht und Ethik», “Eranos” nella storia della cultura europea del
’900, in «Archivio di storia della cultura», Gramsci: problemas de ética en Los
Cuadernos, in «Telos. Revista de estudios interdisciplinarios en ciencias
sociales», Maracaibo, Presentazione (in collab. con A. Scocozza) di G. Bellini,
Dal Mediterraneo al mare oceano. Saggi tra storia e letteratura,
Salerno-Milano, Oèdipus, Il contributo delle culture ispaniche e lusitane alla
conoscenza di Vico, introduzione a G. C., M. Martirano (a cura di), Vico nelle
culture iberiche e lusitane, Napoli, Guida, Il futuro di Salerno, in «Il
Quartiere», L’avvocato militante. Ricordo di mio padre, in «Cronache del
Mezzogiorno», Dall’etologia all’etica. Il cammino di Lorenz passa anche da
Napoli, in «Corriere del Mezzogiorno», Il giorno della memoria senza riti, in
«Il Mattino», ed. di Salerno, 27 gennaio 2004. 764 – L’indipendenza e le
mosche, in «Il Salernitano», Martino e le varianti della smemoratezza, in «Il
Mattino», ed. di Salerno, De Luca, l’autocritica di un Ulivo in affanno, in
«Corriere del Mezzogiorno», Sinistra riformista e socialista, è ora di
ritrovare vera unità (in collab. con E. Ajello e A. Trione), in «Corriere del
Mezzogiorno», Diritti umani, questione non solo filosofica ma politica, in
«Corriere del Mezzogiorno», Quelle lettere a Croce e a Engels (a proposito del
Carteggio Labriola), in «Corriere del Mezzogiorno», Amendola: in volume quattro
anni di lettere, in «Corriere del Mezzogiorno», Se l’Ulivo scopre le sue lobby
di potere, in «Il Mattino», ed. di Salerno, Rinascita a S. Lucia, in
«L’Articolo Domenica», Io, contribuente prigioniero di una voce, in «Il
Mattino», ed. di Salerno, Il programma della coalizione priorità assoluta, in
«L’Articolo Domenica», Il buonsenso dei cittadini. Quando gli elettori sono più
convinti degli eletti, in «L’Articolo Domenica», Vico e il corpo: se la
genetica attinge alla filosofia, in «Corriere del Mezzogiorno», Programmi
condivisi, «L’Articolo Domenica», Cassirer interprete di Kant e altri saggi,
Messina, Siciliano Editore, Filosofia pratica e filosofia civile nel pensiero
di Benedetto Croce, presentazione di F. Tessitore, Soveria Mannelli,
Rubbettino, C., G. Cotroneo, R. Viti Cavaliere, Croce filosofo, 2 voll.,
Soveria Mannelli, Rubbettino, G. C., V. Gessa Kurotschka, E. Nuzzo, M. Sanna,
A. Scognamiglio (a cura di), Il corpo e le sue facoltà. Giambattista Vico,
«Laboratorio dell’ISPF», Leben und Struktur. Dilthey und die Zweideutigkeit von
Sprache der Geschichte, in J. Trabant (hrsg.), Sprache der Geschichte,
Schriften des Historischen Kollegs Kolloquien 62, München, Oldenbourg,
Identità, pluralismo, universalismo dei diritti, in A. De Simone (a cura di),
Identità, spazio e vita quotidiana, Urbino, Edizioni QuattroVenti, Capograssi e
l’idealismo, in P. Di Giovanni (a cura di), Idealismo e anti-idealismo nella
filosofia italiana del Novecento, Milano, Franco Angeli, La cultura storica a
Napoli nella seconda metà dell’Ottocento, in G. Vitolo (a cura di), Storia,
filologia, erudizione nella Napoli dell’Ottocento, Napoli, Guida, Croce: l’idea
di Europa tra crisi e trasformazione, in G. C., G. Cotroneo, R. Viti Cavaliere
(a cura di), Croce filosofo, 2 voll., Soveria Mannelli, Rubbettino, Il concetto
di imputazione in alcuni momenti della filosofia giuridica italiana, in C.
Giarratana, I. Randazzo (a cura di), Seminari di Filosofia Corrado Dollo, I,
Soveria Mannelli, Rubbettino, Il Marx “democratico”, in M. Musto (a cura di),
Sulle tracce di un fantasma. L’opera di Karl Marx tra filologia e filosofia,
Roma, Manifestolibri, Le facoltà della mente “rintuzzata dentro il corpo”, in
G. C., V. Gessa Kurotschka, E. Nuzzo, M. Sanna, A. Scognamiglio (a cura di), Il
corpo e le sue facoltà. Giambattista Vico, «Laboratorio dell’ISPF», Modernità e
filosofia. Per una discussione del rapporto fede ragione, in E. Granito (a cura
di), La fede nella ragione e le ragioni della fede, Napoli, La Città del Sole,
[cfr. in questo stesso volume gli interventi nella tavola rotonda, Una
filosofia per l’America latina: Leopoldo Zea, in P. Colonnello (a cura di),
Filosofia e politica in America latina, Roma, Armando Editore, Vico e Kant
sulla storia, in «Studi Italo-Tedeschi / Deutsch-Italienische Studie», Collana
di Monografie dell’Accademia di Studi italo-tedeschi, Merano, María Zambrano:
la storia come “delirio” e “destino”, in L. Silvestri (a cura di), Il pensiero
di María Zambrano, Udine, Forum, Identità e filosofia dell’interculturalità, in
«Iride»,Riflessioni sui diritti umani nel pensiero di Giuseppe Capograssi, in
«Civiltà del Mediterraneo», Interprétations historicistes de la “Scienza
Nuova”, in «Noesis», Significato e prospettive della “cittadinanza attiva”, in
«Ora Locale», Intervento del moderatore in L. Rossi (a cura di), Elea. Il
divenire di una cultura, l’essere di un pensiero, Atti del Convegno, Ascea, Agropoli,
Tipografia Iannuzzi, Ricordo di Nicola Badaloni, in «Bollettino del Centro di
studi vichiani», Sull’edizione critica della Scienza Nuova 1730, in «Bollettino
del Centro di studi vichiani», Interpretazioni storicistiche della Scienza
Nuova, in F. Rizzo (a cura di), Filosofia e storiografia. Studi in onore di
Girolamo Cotroneo, Soveria Mannelli, Rubbettino, Leer a Vico hoy, in «Cuadernos
sobre Vico», La ingeniosa ratio de Vico entre sabiduria y prudencia, in
«Cuadernos sobre Vico», Croce: l’idea di Europa tra crisi e trasformazione, in
«Rassegna di Studi crociani», María Zambrano: ragione poetica e storia, in
«Rocinante. Rivista di filosofia iberica e iberoamericana», Un libro sulle
parole chiave di Gramsci, in «Archivio di storia della cultura», Recensione di
E. Nuzzo, Tra ordine della storia e storicità. Saggi sui saperi della storia in
Vico, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Recensione di F. Crispini,
Idee e forme di pensiero. Brevi saggi di storiografia filosofica, in
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda di F. Marone, Narrare la
differenza, Milano, Unicopli, 2003, in «L’Articolo», Introduzione e
Presentazione (in collab. con L. Rossi) di Ricordo di Francesco C., Salerno,
Plectica, Prefazione (in collab. con G. Cotroneo e R. Viti Cavaliere) a G. C.,
G. Cotroneo, R. Viti Cavaliere (a cura di), Croce filosofo, 2 voll., Soveria
Mannelli, Rubbettino, Prefazione a E. Todaro, Vorrei, Salerno, Arti Grafiche
Boccia, Prefazione a G. Magnano San Lio,
Forme del sapere e struttura della vita. Per una storia del concetto di Wel- 95
tanschauung. Tra Kant e Dilthey, Soveria Mannelli, Rubbettino, Presentazione di
F. Lomonaco, Tracce di Vico nella polemica sulle origini delle pandette e delle
XII Tavole nel Settecento italiano, Napoli, Liguori, Quando un filosofo-tifoso
non la prende con filosofia, in «Corriere del Mezzogiorno», Andiamo oltre i
tatticismi e le convenienze di parte, in «L’Articolo della Domenica», Brutta
Salernitana. Un grazie a Rubino, in «Corriere del Mezzogiorno», Com’è
destabilizzante il mercato di gennaio, in «Corriere del Mezzogiorno», Anche il
computer contro la Salernitana, in «Corriere del Mezzogiorno», Alle regionali
una lista unica delle sinistre, in «Il Mattino», ed. di Salerno, Ma non è solo
sfortuna, sbaglia anche il tecnico, in «Corriere del Mezzogiorno», Quelle
quattro “polpette” da stropicciarsi gli occhi, in «Corriere del Mezzogiorno»,
Se manca del tutto il blocco sociale di riferimento, in «L’Articolo della
Domenica», Tra dottor Jekill e Mister Hyde, in «Corriere del Mezzogiorno»,
Difese le ragioni dei deboli, in «Agire», La forza dell’umiltà, ma secondi a
nessuno, in «Corriere del Mezzogiorno», Gregucci fa le raccomandazioni agli
altri e dimentica se stesso, in «Corriere del Mezzogiorno», Storia di umano
dolore, in «Agire», Si conferma la storia di Davide. E Golia-Torino è stato
fermato, in «Corriere del Mezzogiorno», Confesso: al fischio finale sono
saltato in piedi come un ossesso, in «Corriere del Mezzogiorno», Più
cittadinanza attiva nella Regione del futuro, in «L’Articolo della Domenica»,
Attenzione, bisognerà lottare fino alla fine, in «Corriere del Mezzogiorno»,
Dal Sud una leadership al servizio del paese, in «L’Articolo», Attore del
Novecento, in «Agire», La Salernitana in stato di grazia. Ma ora non parliamo
del futuro, in «Corriere del Mezzogiorno», Dopo il passo falso col Modena ora
si spera nell’effetto trasferta, in «Corriere del Mezzogiorno», Sale all’Arechi
contro il malocchio, in «Corriere del Mezzogiorno», Ora sono seriamente
preoccupato dall’involuzione della Salernitana, in «Corriere del Mezzogiorno»,
Un grande impegno in difesa della Costituzione, in «Il Quartiere», L’auriga
Gregucci tenga in equilibrio il “carro alato” della Salernitana, in «Corriere
del Mezzogiorno», Occorre un ultimo sforzo per uscire dal labirinto, in
«Corriere del Mezzogiorno», Che fatica essere più di Trenta, in «Il Mattino»,
ed. di Salerno, Sono preoccupato, in panchina c’è troppa confusione mentale, in
«Corriere del Mezzogiorno», Adesso le armi migliori sono il cuore e il
carattere, in «Corriere del Mezzogiorno», Democrazia progressiva. La lezione di
Amendola, in «L’Articolo della Domenica», Non c’è tempo per diatribe e
recriminazioni. Bisogna solo vincere per rimanere in B, in «Corriere del
Mezzogiorno», È tempo di pensare al nuovo progetto, in «Corriere del
Mezzogiorno», La solita telenovela, in «Corriere del Mezzogiorno», Isla: Italia
e Venezuela incontro tra due culture, in «Corriere del Mezzogiorno», Con i DS
divisi l’unità è impossibile, in «Corriere del Mezzogiorno», Levi della Vida,
l’islamista del ’900 che sfidò Gentile, in «Corriere del Mezzogiorno», Non si
può costruire fuori l’unità che manca nei DS, in «Corriere del
Mezzogiorno», Le colpe di Aliberti e del
Napoli, in «Corriere del Mezzogiorno», Pronti per il campionato, evitiamo
dannose illusioni, in «Corriere del Mezzogiorno», Ora dobbiamo limitare i
danni, in «Corriere del Mezzogiorno», Depressione addio, finalmente l’orgoglio,
in «Corriere del Mezzogiorno», Carissima Salernitana, resto ancora ottimista,
in «Corriere del Mezzogiorno», Un master
per consulenti di filosofia, in «Il Mattino», ed. di Napoli, Salernitana grigia
con sprazzi di colore, in «Corriere del Mezzogiorno», Occorre una frustata
psicologica, in «Corriere del Mezzogiorno», Vent’anni dopo, siamo tornati alle
beghe paesane, in «Corriere del Mezzogiorno», Cinque squilli di tromba: ora
Salerno è più serena, in «Corriere del Mezzogiorno», Vico studiava l’Oriente.
Oggi cinesi e giapponesi 98 rileggono il filosofo, in «Corriere del
Mezzogiorno», Salernitana mi avevi illuso. Ora si giochi come si fa in serie C,
in «Corriere del Mezzogiorno», Squallore e desolazione: domenica da
dimenticare, in «Corriere del Mezzogiorno», Orgogliosi del “nostro” Zoro e
della Salernitana di Cuoghi, in «Corriere del Mezzogiorno», Parola di filosofo.
L’imponderabile fa bello il calcio, in «Corriere del Mezzogiorno», Per la
Salernitana di Cuoghi una vittoria utile per il rilancio, in «Corriere del
Mezzogiorno», Se la bravata di Ambrosio non sarà punita allo stadio non andrò
più, in «Corriere del Mezzogiorno», Un’altra gara grigia e mediocre in attesa
di un regalo a gennaio, in «Corriere del Mezzogiorno», Una questione di
sistema, in «Corriere del Mezzogiorno», Ha ragione Cuoghi: gioco brutto ma la
classifica adesso ci sorride, in «Corriere del Mezzogiorno», Il rischio è che
la politica sia nuovamente sconfitta, in «Corriere del Mezzogiorno», Antonio
Labriola in un altro secolo. Saggi, Soveria Mannelli, Rubbettino,
L’interculturalità e le nuove dimensioni del sapere filosofico e delle sue
pratiche, in V. Gessa Kurotschka (a cura di), I saperi dell’umano, il sapere
umano, la consulenza filosofica, in www.unica.it L’etica e la sacralità del corpo
umano, in F. Salvatore (a cura di), Le cellule staminali miniere di salute,
«Come alla corte di Federico II», Relazione tenuta al convegno su Le forme del
dissenso tra riformismo e globalizzazione, in Aa.Vv., Le forme del dissenso tra
riformismo e globalizzazione, Napoli, Istituto italiano per gli studi
filosofici, Si sta imponendo un laboratorio politico al negativo, in
«Mezzogiorno Europa», Il concetto di progresso e la critica della filosofia
della storia in Benedetto Croce, in M. Agrimi, R. Ciafardone, B. Razzotti (a
cura di), Croce all’aprirsi del XXI secolo, Lanciano, Rocco Barabba, Per
Leopoldo Zea, in «Cultura Latinoamericana»,
Capire il racconto degli altri, in «Reset», Vita e struttura: Dilthey e
l’“ambiguità” della lingua della storia, in M. Failla (a cura di), «Bene
navigavi». Studi in onore di Franco Bianco, Macerata, Quodlibet, Croce e
l’autobiografia, in A. Marini (a cura di), Temi crociani della “nuova Italia”,
numero monografico di «Magazzino di filosofia», Cerimonia di conferimento della
cittadinanza onoraria di Salerno a Fulvio Tessitore, Laudatio, Comune di
Salerno, 18 gennaio 2005, Napoli, Arte Tipografica, Croce nell’interpretazione
di Alberto Caracciolo, in «Archivio di storia della cultura», L’unità di storia
filologica e logica speculativa. Gentile e la storia della filosofia, in G.
Gentile, Il concetto della storia della filosofia, a cura di P. Di Giovanni,
Firenze, Le Lettere, Riflessioni sui diritti umani nel pensiero di Giuseppe
Capograssi, in «Civiltà del Mediterraneo», [numero monografico a cura di S.
Langella, che raccoglie gli Atti del Convegno su “Genesi, sviluppi e
prospettive dei diritti umani in Europa e nel Mediterraneo”, Genova; La
sinistra tra omologazione culturale e frammentazione partitica, in M. Cimino,
M. Alcaro (a cura di), Politica e cultura in Calabria. Ora Locale, Cosenza,
Klipper, Ancora sulla storia in Sartre, in «Bollettino Studi sartriani», La
Escolástica española y la génesis de la filosofía latinoamericana. Alonso Briceño: metafísica e individualidad, in «Límite. Revista de
filosofía y Psicología», Universidad de Tarapacá, Arica (Chile); María
Zambrano. Ragione
poetica e storia, in «Il Pensiero», Di alcuni pensieri filosofici sul
Chisciotte, in «Rocinante. Rivista di filosofia iberica e iberoamericana», Voce
Sviluppo (in collab. con G. D’Anna), in Enciclopedia filosofica Bompiani, vol.
XI, Milano, Bompiani, Editoriale in «Logos. Rivista annuale del Dipartimento di
Filosofia “A. Aliotta”», Nota introduttiva (in collab. con P. Di Giovanni) a P.
Di Giovanni (a cura di), La cultura filosofica italiana attraverso le riviste, Milano,
Franco Angeli, Introduzione a Poesia e filosofia, raccolta di testi del
Seminario tenutosi a Cagliari, «Bollettino del Centro di studi vichiani», Tifo
venezuelano per la Salernitana, in «Corriere del Mezzogiorno», I granata ancora
a bagnomaria. Ma il gioco incoraggia a sperare, in «Corriere del
Mezzogiorno», Ma senza vittorie non si
cantano messe, in «Corriere del Mezzogiorno», Una vittoria macchiata, in
«Corriere del Mezzogiorno», Una giornata negativa proprio contro la migliore,
in «Corriere del Mezzogiorno», Gli arbitri difendano il “povero” Di Vicino. Ma
prima che finisca in ospedale come Totti, in «Corriere del Mezzogiorno», Altro
che Pinturicchio. L’artista ora è Di Vicino, in «Corriere del Mezzogiorno»,
Diversità è ricchezza, in «Agire», Playoff, io lascio aperto uno spiraglio alla
speranza, in «Corriere del Mezzogiorno», La sacralità del corpo umano e l’etica
della ricerca, in «Corriere del Mezzogiorno», Ora è inutile recriminare.
Bisogna stringere i denti, in «Corriere del Mezzogiorno», Cresce il rammarico
per i punti perduti, in «Corriere del Mezzogiorno», Quel nervosismo è di buon
auspicio, in «Corriere del Mezzogiorno», “De Profundis” da veri caimani, in
«Corriere del Mezzogiorno», Finale emozionante. Tifosi in prima linea, in
«Corriere del Mezzogiorno», Amendola, democrazia come dono, in «Corriere del
Mezzogiorno», Manteniamo i nervi saldi e l’impresa si concretizzerà, in
«Corriere del Mezzogiorno», Non cediamo all’isterismo. Bisogna lottare e
sperare, in «Corriere del Mezzogiorno», Il Teramo è l’unica squadra che
possiamo acciuffare, in «Corriere del Mezzogiorno», Non è stata solo sfortuna,
il tecnico ha qualche colpa, in «Corriere del Mezzogiorno», In attesa della
giustizia sportiva non posso che promuovere tutti, in «Corriere del
Mezzogiorno», Da filosofo granata a Tifoso Accademico: Rettore non smettere, in
«Corriere del Mezzogiorno», Sono più che convinto, il Genoa sarà eliminato, in
«Corriere del Mezzogiorno», Cari D’Alema
e Fassino, sul caso Salerno schieratevi, in «Corriere del Mezzogiorno», Il
sogno non è finito e la rinascita è sicura, in «Corriere del Mezzogiorno», Un’altra
politica: qualcuno ci aveva creduto, in «Corriere del Mezzogiorno», Salernitana
d’alta quota, in «Corriere del Mezzogiorno», Rimettiamo i piedi a terra. E
regoliamo bene la difesa, in «Corriere del Mezzogiorno», Giuseppe Cantillo:
indagine sull’uomo tra storia e natura, in «Corriere del Mezzogiorno», Rispetto
le scelte di Novelli. Ma non rimproveri Mattioli, in «Corriere del
Mezzogiorno», Né cappa né spada, solo politica, in «Il Mattino», ed. di Salerno,
Una vittoria ottenuta senza spettacolo, in «Corriere del Mezzogiorno», Quei
minuti di pura follia con tanti, troppi colpevoli, in «Corriere del
Mezzogiorno», Così non va: per aspirare ai playoff il club dovrà intervenire
sul mercato, in «Corriere del Mezzogiorno», Una squadra troppo mediocre contro
un combattivo Lanciano, in «Corriere del Mezzogiorno», Come nacque e come morì
il gruppo dei Trenta, in «Il Mattino», ed. di Salerno, 1 dicembre 2006. 933 –
Olio nelle giunture e pedalare. E che non si parli di sfortuna, in «Corriere
del Mezzogiorno», Ma senza (il criticato) Mancini sarebbero tornati a mani
vuote, in «Corriere del Mezzogiorno», La crisi non si cura con l’aspirina, in
«Corriere del Mezzogiorno», C., A. Giugliano (a cura di), Storicismo e
storicismi, Milano, Paravia Bruno Mondadori, C., V. Gessa Kurotschka (a cura
di), Saperi umani e consulenza filosofica, Roma, Meltemi, C., D. Conte, F.
Lomonaco, E. Massimilla (a cura di), Filosofia, storia, letteratura. Scritti in
onore di Fulvio Tessitore, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, Finito e
infinito nella filosofia vichiana della storia, in D. Venturelli, R. Celada
Ballanti, G. Cunico (a cura di), 104 Etica, religione e storia. Studi in
memoria di Giovanni Moretto, Genova, Il Melangolo, Immaginazione, identità e
interculturalità, in «Postfilosofie», La filosofia dello storicismo come
narrazione della storia pensata e della storia vissuta, in G. C., A. Giugliano
(a cura di), Storicismo e storicismi, Milano, Paravia Bruno Mondadori,
2Dall’ermeneutica allo storicismo, e ritorno, in F. Coniglione, R. Longo (a
cura di), La filosofia generosa. Studi in onore di Anna Escher Di Stefano,
Catania, Bonanno Editore, Genesi crisi e trasformazioni della filosofia civile
italiana, in F. Coniglione, R. Longo (a cura di), La filosofia generosa. Studi
in onore di Anna Escher Di Stefano, Catania, Bonanno Editore, La Escolástica
española y la génesis de la filosofía latinoamericana. Alonso Briceño:
metafísica e individualidad, in M. Kaufmann, R. Schnepf (hrsg.), Politische
Metaphysik. Die Entstehung moderner Rechtskonzeptionen in der Spanischen
Scholastik, Bern, Peter Lang, Riflessioni sui diritti umani nel pensiero di
Giuseppe Capograssi, in A. De Simone (a cura di), Diritto, giustizia e logiche
del dominio, Perugia, Morlacchi, El historicismo como ciencia ética y como
hermenéutica de la individualidad, in M.E. Borsani, C.E. Gende,
Filosofía-Crítica-Cultura, Neuquén, EDUCO, Vico: i saperi poetici, in A.
Battistini, P. Guaragnella (a cura di), Giambattista Vico e l’enciclopedia dei
saperi, Lecce, Pensa, L’ingeniosa ratio di Vico tra sapienza e prudenza, in C.
Cantillo (a cura di), Forme e figure del pensiero, Napoli, La Città del
Sole, Mediterraneo e filosofia
dell’interculturalità, in F.M. C., A. Niger (a cura di), Il Mediterraneo.
Incontro 105 di culture, Roma, Aracne, I saperi umani e la consulenza
filosofica (in collab. con V. Gessa Kurotschka), in G. C., V. Gessa Kurotschka
(a cura di), Saperi umani e consulenza filosofica, Roma, Meltemi,
L’interculturalità e le nuove dimensioni del sapere filosofico e delle sue
pratiche, in G. C., V. Gessa Kurotschka (a cura di), Saper umani e consulenza
filosofica, Roma, Meltemi, Para Leopoldo Zea, in «Cuadernos Americanos», Formas
y figuras del ingenio en Cervantes y Vico, in «Quaderns de Filosofia i
Ciència», Praxis e storia in Sartre, in G. Stoica, R.V. Pantelimon, E. Tusa
(coord.), Gramsci si Sartre mari gânditori ai secolului XX, Bucuresti, Editura
ISPRI, Per una redifinizione del concetto di identità, in M. Mafrici, M. R. Pellizzari
(a cura di), Tra res e imago. In memoria di Augusto Placanica, Soveria Mannelli
(Cz), Rubbettino, Recensione di A. Tortora, Presenze valdesi nel Mezzogiorno
d’Italia (secoli XV-XVII), Salerno, Laveglia, 2004, in «Bollettino della
Società di Studi Valdesi», Storicismo in nuove dimensioni (in collab. con A.
Giugliano), in G. C., A. Giugliano (a cura di), Storicismo e storicismi,
Milano, Paravia Bruno Mondadori, Presentazione (con D. Conte, F. Lomonaco, E.
Massimilla) di G. C., D. Conte, F. Lomonaco, E. 106 Massimilla (a cura di),
Filosofia, storia, letteratura. Scritti in onore di Fulvio Tessitore, Roma,
Edizioni di Storia e Letteratura, Anarchia illuminata. Una nuova sintesi tra
universalismo e contestualismo nell’età contemporanea, prefazione a M.
Kaufmann, Anarchia illuminata. Una introduzione alla filosofia politica,
Napoli, Liguori, Verità e storicità nella metafisica dell’espressione di Nicol,
prefazione a E. Nicol, Metafisica dell’espressione, traduzione, introduzione e
cura di M.L. Mollo, Napoli, La Città del Sole,
La Pedagogia come etica civile, premessa a S. Valitutti, La rivoluzione
giovanile, Roma, Armando, Presentación di J.M. Sevilla, El Espejo de la época.
Capítulos sobre G. Vico en la cultura hispánica, Napoli, La città del Sole,
Prefazione (in collab. con V. Gessa Kurotschka) a G. C., V. Gessa Kurotschka (a
cura di), Saper umani e consulenza filosofica, Roma, Meltemi, Presentazione di
G. Magnano San Lio, Forme del sapere e struttura della vita. Per una storia del
concetto di Weltanschauung. Dopo Dilthey, Soveria Mannelli (Cz), Rubbettino,
Fulvio Tessitore. Lo storicismo come filosofia dell’evento. Dialogo filosofico
a cura di G. C., in «Iride», Vacca, il riformismo italiano in odore di
controriformismo, in «Corriere del Mezzogiorno», Una svolta necessaria, in
«Corriere del Mezzogiorno», Nuove professioni. Il filosofo diventa consulente
etico, in «Corriere del Mezzogiorno», Zero centrocampisti. È l’ultimo schema,
in «Corriere del Mezzogiorno», Tutte soluzioni tampone, ma per tre anni nessuno
ha pensato ai lavori, in «Corriere del Mezzogiorno», La presunzione a volte
gioca brutti scherzi, in «Corriere del Mezzogiorno», Dovremo sorbirci un altro
anno di C, in «Corriere del Mezzogiorno», Squadra senza muscoli e senza
dignità, in «Corriere del Mezzogiorno», 3 aprile 2007. 974 – È bene riflettere
solo sul futuro, in «Corriere del Mezzogiorno», Relativismo e relatività nel
dibattito filosofico contemporaneo, in «Corriere del Mezzogiorno», [anche in Come alla corte di Federico II, 8,
Università di Napoli Federico II, Diversità e tolleranza, una lunga storia
europea, in «Corriere del Mezzogiorno», Due volumi in onore dei settant’anni di
Fulvio Tessitore, in «Corriere del Mezzogiorno», Venezuela: a proposito di un
articolo di Pierluigi Battista, in «Liberazione», Carlo Pisacane, il volto
democratico e socialista del Risorgimento, in «Liberazione», Vi spiego perché
di calcio non scrivo più, in «Corriere del Mezzogiorno», Chavez e la visione apocalittica della stampa
italiana, in «Liberazione», De Luca va oltre i poli, ma per rafforzare se
stesso, in «Corriere del Mezzogiorno», Valitutti, l’etica che diventa azione
politica, in «Il Mattino» (cronaca di Napoli), [anche su «Il Mattino», cronaca
di Salerno, Apriamo un dibattito serio ed informato sulla riforma della
Costituzione di Chavez, in «Liberazione», Valitutti e la scuola nel libro di
Ietto, in «Corriere del Mezzogiorno» (ed. di Salerno), La lezione democratica e
il caudillo inesistente, in «Liberazione», C., P. Colonnello, S. Santasilia (a
cura di), Ermeneutica tra Europa e America Latina, Roma, Armando Editore, 2008.
988 – G. C., M. Martirano (a cura di), Momenti della filosofia civile italiana,
Napoli, La Città del Sole, C., I. Gallo, A. Placanica (a cura di), Storia di
Salerno, 3 voll., Avellino, Sellino, C., L. Rossi (a cura di), Salerno in età
contemporanea, vol. III di Storia di Salerno, a cura di G. C., I. Gallo, A.
Placanica, Avellino, Sellino Editore, Ermeneutica e interculturalità, in G. C.,
P. Colonnello, S. Santasilia (a cura di), Ermeneutica tra Europa e America
Latina, Roma, Armando, Ermeneutica e interculturalità, in G. Coccolini (a cura
di), Interculturalità come sfida. Filosofi e teologi a confronto, Bologna,
Dehoniana Libri/Pardes Edizioni, Geschichte zwischen Leben und Struktur. Die Zweideutigkeit der Sprache der Geschichte bei Dilthey, in G. Kühne-Bertram, F. Rodi (hrsg.), Dilthey und
die hermeneutische Wende in der Philosophie. Wirkungsgeschichtliche Aspekte
seines Werkes, Göttingen, Vandenhoeck und Ruprecht, Una filosofía para América
Latina, in S. Sevilla (ed.), Visiones sobre un transterrado. Afán de
saber acerca de José Gaos, Madrid-Frankfurt a. M., IberoamericanaVervuert, Età
della storia ed età dell’uomo in Vico: fanciullezza, decadenza e rinascita
delle nazioni, in S. Ciurlia, E. De Bellis, G. Iaccarino, A. Novembre, A.
Paladini (a cura di), Filosofia e storiografia. Studi in onore di Giovanni
Papuli, vol. II, L’età moderna, Lecce, Congedo Editoriale, in «Logos»,
Universalismo senza arroganza, in «Reset», Praxis si istorie la Sartre, in A.
Neacsu (coord.), Sartre în gândirea contemporanea, Craiova, Editura
Universitaria, Note su Cenni e voci. Saggi di sematologia vichiana di J.
Trabant, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», L’immutato amore per gli
apostoli del socialismo, in C. Raia (a cura di), Per Gaetano Arfé.
Testimonianze, Napoli, Libreria Dante et Descartes, Cultura e strutture del
sapere tra Ottocento e Novecento (in collab. con L. Rossi) in G. C., L. Rossi
(a cura di), Storia di Salerno, vol. III, Salerno in età contemporanea,
Avellino, Sellino Editore, Forme e figure dell’ingegno in Cervantes e Vico, in
«Rocinante. Rivista di filosofia iberica e iberoamericana», Percorsi della
filosofia italiana nell’opera di Santucci, in W. Tega, L. Turco (a cura di), Un
illuminismo scettico. La ricerca filosofica di Antonio Santucci, Bologna, Il
Mulino, Giambattista Vico e Vincenzo Cuoco nella tradizione della filosofia
civile italiana (in collab. con M. Martirano), in G. Minichiello, C. Gily (a
cura di), Il pensiero politico meridionale, “Centro di Ricerca Guido Dorso”,
Annali 2007, Avellino, Edizioni del Centro Dorso, Una nuova edizione di Teoria
e storia della storiografia di Benedetto Croce, in «Archivio di storia della
cultura», Per il settantesimo compleanno di Fulvio Tessitore, in «Archivio di
storia della cultura», Canetti: la vita delle parole, in E. De Conciliis (a
cura di), La provincia filosofica. Saggi su Elias Canetti, Milano, Mimesis, Carlo
Pisacane. Socialismo e Risorgimento, in «Rassegna Storica Salernitana»,Genesi,
crisi e trasformazione della filosofia civile italiana, in G. C., M. Martirano
(a cura di), Momenti della filosofia civile italiana, Napoli, La Città del
Sole, Filosofia “civile” e filosofia “pratica” in Giambattista Vico, in G. C.,
M. Martirano (a cura di), Momenti della filosofia civile italiana, Napoli, La
Città del Sole, La filosofia civile nello storicismo di Antonio Labriola, in G.
C., M. Martirano (a cura di), Momenti della filosofia civile italiana, Napoli,
La Città del Sole, Carlo Pisacane: Socialismo e Risorgimento, in R. Diana (a
cura di), Il pensiero civile a Napoli fra Ottocento e Novecento, Napoli, Il
Denaro Libri, 2008, pp. Croce: l’idea di Europa tra crisi e trasformazione, in
R. Diana (a cura di), Il pensiero civile a Napoli fra Ottocento e Novecento,
Napoli, Il Denaro Libri, Etica filosofica ed etica politica in Giovanni
Amendola, in R. Diana (a cura di), Il pensiero civile a Napoli fra 111
Ottocento e Novecento, Napoli, Il Denaro Libri,
L’unità di storia filologica e logica speculativa. Gentile e la storia
della filosofia, in R. Lazzari, M. Mezzanzanica, S. Storace (a cura di) Vita,
concettualizzazione, libertà. Studi in onore di Alfredo Marini, Mimesis,
Milano, Ancora sul positivismo e la storia, in G. Bentivegna, F. Coniglione, G.
Magnano San Lio (a cura di), Il positivismo italiano: una questione chiusa?,
Acireale-Roma, Bonanno, Giovanni Cuomo. Le istituzioni culturali e la nascita
del Magistero, in V. Bonani (a cura di), Giovanni Cuomo. Una vita per Salerno e
il Mezzogiorno, Salerno, Editrice Gaia,
Il posto dell’Oriente nel pensiero di Vico, in D. Armando, F. Masini, M.
Sanna (a cura di), Vico e l’Oriente: Cina, Giappone, Corea, Roma, Tiellemedia
Editore, Filosofia e crisi in Ortega e Nicol, in G. M. Pizzuti (a cura di),
Studi in onore di Ciro Senofonte, Napoli, ESI, Universalismo etico e differenza:
a partire da Vico, in «Bollettino del Centro di Studi vichiani», L’oggetto
della scienza in Vico, in G. Federici Vescovini, O. Rignani (a cura di),
Oggetto e spazio: fenomenologia dell’oggetto, forma e cosa dai secoli XIII-XIV
ai postcartesiani, Firenze, Sismel Edizioni, La logica poetica e l’identità
meticcia. Note sul nesso tra immaginazione, identità e interculturalità, in V.
Gessa Kurotschka, C. De Luzenberger (a cura di), Immaginazione etica
interculturalità, Milano, Mimesis, Storia e marxismo in Sartre, in G. Farina (a
cura di), Sartre après Sartre, Torino, Aragno, Universalismo etico y
diferencia: a partir de Vico, in «Cuadernos sobre Vico», Introduzione (in
collab. con L. Rossi) a Storia di Salerno, vol. III, Salerno in età
contemporanea, Avellino, Sellino Editore, Introduzione a G. Buono (a cura di),
Contigo aprendí. Studi iberici e iberoamericani in onore di Antonio Scocozza,
Soveria Mannelli (Cz), Rubbettino, Fulvio Tessitore. Lo storicismo come
filosofia dell’evento. Dialogo filosofico a cura di G. C., in F. Tessitore, Per
una critica di me stesso. I vent’anni dell’Archivio di storia della cultura,
Acireale-Roma, Bonanno Editore, Prefazione a P. Di Vona, L’ontologia
dimenticata. Dall’ontologia spagnola alla Critica della ragion pura, Napoli, La
Città del Sole, Premessa (in collab. con M. Martirano) a G. C., M. Martirano (a
cura di), Momenti della filosofia civile italiana, Napoli, La Città del Sole,
Presentazione (in collab. con P. Di Giovanni) a P. Di Giovanni (a cura di), La
cultura filosofica italiana attraverso le riviste, Milano, Franco Angeli,
Giunte nuove, sono d’accordo, in «Corriere del Mezzogiorno», “Guernica 1937”,
un pezzo di storia che spiega il Novecento, in «Corriere del Mezzogiorno», Il
socialismo affronta la globalizzazione, in «Corriere del Mezzogiorno»,
D’Agostino e la Salerno yiddish, in «Corriere del Mezzogiorno», Il mercato
cancellò la politica, in «Roma», Promessa mantenuta. E adesso arrivederci in
serie A, in «Corriere del Mezzogiorno», Teologia politica. Il nuovo pericolo
per l’Occidente, in «Il Mattino» (Cultura Napoli), L’emergenza della fame, in
«Roma», PD campano, afasia totale, in «Roma», Le due virtù della politica, in
«Roma», 22 giugno 2008. 1041 – Sopportare, c’è un limite, in «Roma», Università nel mirino, in «Roma», Eutanasia,
ieri e oggi, in «Roma», Una chance per rinascere, in «Roma», Mezzogiorno, ora
si svolti, in «Roma», Dai militari alla fiducia, in «Roma», Olimpiadi tra sport
e politica, in «Roma», La brutta fine della sinistra senza più idee, in «Roma»,
Torniamo alla realtà, in «Roma», Il meridione e la scuola, in «Roma», Caso Englaro, non cambia nulla, in «Roma»,
Ora si teme un effetto boomerang, in «Roma», Via gli slogan dalla scuola, in
«Roma», Kalashnikov e zone franche, in «Roma», Un’analisi spietata senza
risentimento, in «Corriere del Mezzogiorno», 23 settembre L’economia? La
sinistra parli, in «Roma», Psicosi razzista: limiti culturali, più che
politici, in «Roma», Vitiello interpreta Vico tra storia sacra e profana, in
«Corriere del Mezzogiorno», Cara sinistra, non solo cortei, in «Roma», Sì a
Obama per l’economia, in «Roma», Atenei, mai più risse e steccati, in «Roma»,
Eluana, norme e poco clamore, in «Roma», Lévi-Strauss: cent’anni di vita, in
«Roma», Inquietudini dall’Oriente, in «Roma», Commissariare il Comune e la
Regione, in «Roma», Umanità, ferite e diritti violati, in «Roma», PD, a chi
serve tenerlo in vita?, in «Roma», 21 dicembre 2008. 1068 – 2009: povertà in
agenda, in «Roma», L’infinito nella storia. Saggi su Vico, con una postfazione
di V. Vitiello, Napoli, Edizioni scientifiche italiane, G. C., A. Di Miele (a
cura di), In ricordo di un maestro. Enzo Paci a trent’anni dalla morte, Napoli,
Scripta Web,Tango: tra filosofia di vita e intercultura, in «Cultura
Latinoamericana», Universalismo e particolarismo, oggi. Un punto di vista
filosofico, in A. Pirni (a cura di), Logiche dell’alterità, Pisa, ETS,
Intercultura e diritti di cittadinanza, in «Pedagogia più Didattica»,
Fenomenologia esistenzialismo storicismo (in collab. con G. Cantillo), in G. C.,
A. Di Miele (a cura di), In ricordo di un maestro. Enzo Paci a trent’anni dalla
morte, Napoli, Scripta Web, Vico tra Storicismo e Historismus, in «Philosophia.
Bollettino della Società Italiana degli storici della filosofia», Momenti della
filosofia napoletana attraverso le riviste, in A. Garzya (a cura di), Le
riviste a Napoli dal XVIII secolo al primo Novecento, “Quaderni dell’Accademia
Pontaniana”, “Rivoluzione passiva” e critica del presente, in «Logos», La
“duplice fiamma della vita”. Divagazioni filosofiche su amore e desiderio, in
A. Amendola, E. D’Agostino, S. Santonicola (a cura di), Il desiderio preso per
la coda, Salerno, Plectica, La philosophie de l’historisme de Vincenzo Cuoco,
in M. Boussy (éd.), Vincenzo Cuoco. Des Origines
politiaques du XIXe siècle, Paris, Publications de la Sorbonne, 2009, pp.
183-194. 1080
– Universalismo e particolarismo, oggi. Un punto di vista filosofico, in
«Archivio di storia della cultura», Vico, in F. Coniglione, M. Lenoci, G. Mari,
G. Polizzi (a cura di), Manuale di base di storia della filosofia, Firenze,
University Press, Pratiche filosofiche (in collab. con V. Gessa Kurotscka), in
F. Coniglione, M. Lenoci, G. Mari, G. Polizzi (a cura di), Manuale di base di
storia della filosofia, Firenze, University Press, Kant e la “comunità degli
uomini”. Note in margine alle pagine kantiane di Pasquale Salvucci, in N. De
Sanctis, N. Panichi (a cura di), Politicità della filosofia. Atti delle
giornate di sudio in memoria di Pasquale Salvucci, Urbino, Quattroventi,
“Storia falsa” e libera critica storica, in «Historia Magistra», Eduardo Nicol.
Una filosofía del hombre entre metafísica de la expresión e histoicidad
crítica, in R. Horneffer (ed.), Eduardo Nicol, Homenaje, México, UNAM, Voce Benedetto Croce,
in G. Liguori, P. Voza (a cura di), Dizionario Gramsciano, Roma, Carocci, Voce
Soggettivo, soggettivismo, soggettività, in G. Liguori, P. Voza (a cura di),
Dizionario Gramsciano, Roma, Carocci, Voce Storicismo, in G. Liguori, P. Voza
(a cura di), Dizionario Gramsciano, Roma, Carocci, Voce Universale, in G.
Liguori, P. Voza (a cura di), Dizionario Gramsciano, Roma, Carocci, Europa e
Mediterrandeo tra identità e interculturalità, in «Civiltà del Mediterraneo», Contributo
in Note su Vico Storia natura linguaggio, di V. Vitiello, in «Bollettino del
Centro di studi vichiani», Recensione di S. Woidich, Vico und die Hermeneutik.
Eine rezeptionsgeschichtliche Annäherung, Würzburg, Koenigshausen und Neumann,
«Bollettino del Centro di studi vichiani», Scheda di C. Pinto, Il riformismo
possibile. La grande stagione delle riforme: utopie, speranze realtà, Soveria
Mannelli (Cz), Rubbettino, 2008, in «Historia Magistra», Presentazione (in
collab. con A. Di Miele) di G. C., A. Di Miele (a cura di), In ricordo di un
maestro. Enzo Paci a trent’anni dalla morte, Napoli, Scripta Web, Prefazione a
A. Manzi, Un sacco brutto. Trentuno tesi sulla Napoli del degrado, Sarno (Sa),
Edizioni dell’Ippogrifo, Premessa a F. Perricelli (a cura di), Miti, antimiti e
storie al femminile nelle letterature e nelle culture ispaniche, Salerno,
Edizioni Arcoiris, Napoli, la crisi e la via d’uscita di Napolitano, in «Roma»,
Solo lo tsunami li spazzerà via, in 1«Roma», Guerre vere e baruffe TV, in
«Roma», Lo storico umbro Salvatorelli e la ricca eredità dell’antifascismo, in
«Corriere del Mezzogiorno», Con Obama, oltre il buio, in «Roma», I cattolici
napoletani dal moderatismo al partito popolare, in «Corriere del Mezzogiorno», Lo
“sfasciume” del nostro Sud, in «Roma», È una sinistra ormai immobile, in
«Roma», I migliori anni del PCI nel libro di Colasante, «Corriere del
Mezzogiorno», Città discariche e incubo ronde, in «Roma», Contraddizioni
globali e soluzioni locali: l’integrazione possibile, in «Corriere del
Mezzogiorno», Città in crisi, antiche colpe, in «Roma», Piazza fatua e politica
out, in «Roma», Il PD sempre nel tunnel, in «Roma», Nuove identità per i
moderati, in «Roma», Non si ripetano vecchi scenari, in «Roma», Sinistra a
picco perché rimuove i bisogni veri, in «Roma», Stato, partiti e tanti
conflitti, in «Roma», Parlate un pò dell’Europa, in «Roma», Obama: mai negare
la storia, in «Roma», Un’occasione per riflettere, in «Roma», Calcio-spettacolo
e mezze verità, in «Roma», La questione
cattolica e il caso Napoli, in «Il Mattino» (cronaca di Napoli), La Napoli del
degrado in 31 voci, in «Roma», Sicurezza sì, emotività no, in «Roma», Il Papa,
l’etica e il mercato, in «Roma», Se il Sud perde anche i cervelli, in «Roma»,
Lo scandalo del “Crescent”, in «Roma», Crescent: siamo alla bega strapaesana,
in «Cronache del Mezzogiorno», Il mare, un limite e un confine, «Roma»,
Salerno, dal locale al globale (in collab. con L. Rossi), in «Roma», Il nuovo
tempo della politica, in «Roma», Nuovi riflettori sul povero sud, in «Roma»,
Democrazia senza eccessi, in «Roma», Nella riflessione morale il riscatto del
paese, in «Roma», L’ateneo non è un’azienda, in «Roma», Il muro cadde,
ripartiamo da lì, in «Roma», Avanza la fame, non c’è giustizia, in «Roma», Disoccupazione
oltre il dramma, in «Roma», L’individuo e la comunità: l’etica secondo
Cantillo, in «Roma», Il consulente filosofico? Ecco a che cosa serve (in
collab. con R. Viti Cavaliere), in «Corriere del Mezzogiorno», Niente sinistra
senza cultura, in «Roma», Quando i partiti perdono grinta, in «Roma», C., G.
D’Anna (a cura di), Interculturalità. Tra etica e politica, Roma, Carocci, C.,
G. Cantillo, A quattro mani. Saggi di filosofia e storia della filosofia, a
cura di M. Martirano, Salerno, Edizioni Marte, C., R. Diana (a cura di),
Interculturalità. Religione e teologia politica, Napoli, Guida, Fatti Analisi
Opinioni. Scritti giornalistici, a cura di M. Martirano e R. Diana,
introduzione di F. Tessitore, premessa di F. Lomonaco, Salerno, Editrice Gaia,
Etica interculturale e universalismo “critico”, in G. C., G. D’Anna (a cura
di), Interculturalità. Tra etica e politica, Roma, Carocci, Hegel e la
metafora, in «Rivista di storia della filosofia», Ricordo di Umberto, in
Aa.Vv., Ad Umberto, la sua CGIL, Salerno, Tipografia Fusco, Filosofia come
istituzione?, in G. Macrì, A. Scocozza (a cura di), Rendiconti Dottorati di
ricerca in Teoria e storia delle istituzioni, Napoli, La Città del Sole,
Storicismo speculativo e storicismo critico, in G. Polizzi (a cura di), Tornare
a Gramsci. Una cultura per l’Italia, Grottaferrata (RM), Avverbi Edizioni,
Filosofia e crisi in Ortega e Nicol, in E. Schafroth, C. Schwarzer, D. Conte
(hrsg), Krise als Chance aus historischer und aktueller Perspektive,
Oberhausen, Athena, L’immaginario viaggio di Platone in Italia. Vincenzo Cuoco
e il suo romanzo filosofico, in M. Bettetini, S. Poggi (a cura di), I viaggi
dei filosofi, Milano, Raffaello Cortina, Lo storicismo nell’“Archivio”, in G.
Bentivegna (a cura di), «Archivio di storia della cultura». I primi vent’anni,
Acireale-Roma, Bonanno Editore, Ricoeur: una filosofia critica della storia per
il mondo contemporaneo, in «Discipline filosofiche», L’etica della libertà tra
relativismo e pluralismo. Su Isaiah Berlin, in D. Bosco, R. Garaventa, L.
Gentile, C. Tuozzolo (a cura di), Logica, ontologia ed etica. Studi in onore di
Raffaele Ciafardone, Milano, Franco Angeli, Il mare metafora del limite e del
confine, in P. Volpe, S. Amendola (a cura di), Il Mare e il Mito, Napoli,
D’Auria Editore, [anche in R. Bufalo, G. Cantarano, P. Colonnello (a cura di),
Natura Storia Società. Studi in onore di Mario Alcaro, Milano-Udine, Mimesis,
Europa y el Mediterráneo entre identidad e interculturalidad, in E. Nájera
Pérez, F.M. Pérez Herranz (eds.), La filosofía y la identidad europea,
Valencia, Colleción Filosofías, Croce e Gentile: la funzione degli
intellettuali e l’uso della storia italiana, in A. D’Orsi, F. Chiarotto (a cura
di), Intellettuali. Preistoria, storia e destino di una categoria, Torino,
Aragno, Identità ibride e memoria, in «Iride», Verso una nuova politica della
memoria, in «Historia Magistra», Filosofia come istituzione?, in A. Borsari, M.
Ciavolella (a cura di), Navigatio vitae. Saggi per i settant’anni di Remo
Bodei, New York, Agincourt Press, Eduardo Nicol. Una filosofia dell’uomo tra
metafisica dell’espressione e storicità critica, in G. Limone (a cura di),
Filosofia italiana e spagnola. Dialogo interculturale. Saggi in onore di
Armando Savignano, Napoli, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Altri
autori del Vico (in collab. con M. Sanna), in F.M. Crasta (a cura di),
Biblioteche filosofiche private in età moderna e contemporanea, Firenze, Le
Lettere, Carlo Pisacane. Socialismo e Risorgimento, in C. Pinto, L. Rossi (a
cura di), Tra pensiero e azione: una biografia politica di Carlo Pisacane,
Salerno, Plectica, In ricordo di Stephan Otto, in «Bollettino del Centro di
studi vichiani», Nota su E. Nuzzo, Tra religione e prudenza. La filosofia
pratica di Giambattista Vico, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», L’etica
filosofica di Abbagnano: dalle sorgenti irrazionali del pensiero al
neoilluminismo, in W. Tega (a cura di), Impegno per la ragione. Il caso del neoilluminismo, Bologna, Il Mulino, Vico: narración histórica y
narración fantástica, in «Cuadernos sobre Vico», Presentación de J.M. Sevilla,
El Espejo de la época. Capitulos sobre Vico en la cultura hispánica, in
«Cuadernos sobre Vico», Einführung zu “Normativität und Gesellschaft” von
Pietro Piovani, in P. Piovani, Normativität und Gesellschaft – Naturrechtslehre
und moderne Ethik, aus dem Italienischen übersetzt und hrsg. von M.W. Hebeisen,
“Ausgewählte Werke von Pietro Piovani in deutscher 123 Übersetzung”, II
Abteilung, Band 6, Schweizerischer Wissenschafts und Universitätsverlag, Biel,
Formas y figuras del ingenio en Cervantes y Vico, in M.M. Arce Sáinz, J.
Velázquez Delgado, G. De La Fuente Lora (eds.), Barroco y Cultura Novohispana,
Universidad de Puebla, México, Ediciones EON, Vita e storia tra Zubiri e
Dilthey, in «Rocinante. Rivista di filosofia iberica e iberoamericana»,
Democrazia, liberalismo, socialismo nel pensero di Giovanni Amendola, in
«Lyceum», El gran majadero de América. Simón Bolívar: pensamiento político y
constitucional, edición a cargo de G. C. y A. Scocozza, Bogotá, Editorial
Planeta, Dentro le differenze: riflessioni sull’etica interculturale (in
collab. con G. D’Anna), introduzione a G. C., G. D’Anna (a cura di),
Interculturalità, Tra etica e politica, Roma, Carocci, Presentazione (in
collab. con R. Diana) di G. C., R. Diana (a cura di), Interculturalità.
Religione e teologia politica, Napoli, Guida, Introduzione a G. C., R. Diana (a
cura di), Interculturalità. Religione e teologia politica, Napoli, Guida,
Prefazione di A. Mascolo, La vertigine del nulla. Nichilismo e pensiero tragico
in Ángel Ganivet, AcirealeRoma, Bonanno Editore, Prefazione a U. Baldi, Prima
che altro silenzio entri negli occhi. Storie di salernitani dall’antifascismo
alla Resistenza, Quaderni dell’Istituto Oliva, Introduzione a P. Piovani, Normatività
e società, in Id., Per una filosofia della morale, a cura di F. Tessitore,
Milano, Bompiani, Premessa a E. Bloch, La filosofia di Kant. Dalle Leipziger
Vorlesungen, trad. it. di V. Scaloni, Milano-Udine, Mimesis, Premessa a A. Pezzé, L.Tassi (a cura di),
Cinema e letteratura in ambito iberico e iberoamericano. Giornata di studi in
omaggio al prof. Vito Galeota, Salerno, Edizioni Arcoiris, Extracomunitari e
cittadinanza, in «Roma», Questa sinistra dei due cowboy, in «Roma», Mai
ideologia tra etica e diritti, in «Roma», Se la cultura salverà l’Italia, in
«Roma», In primo luogo sia la cultura, in «Roma», Sulla pedofilia solo la
verità, in «Roma», La sanità di Obama e i “primati” italiani, in «Roma»,
Riforme, l’ora della svolta, in «Roma», PDL, chiarezza. Mai più “inciuci”. in
«Roma», Salerno 1925. Il primo maggio
che sfidò il fascismo, in «Il Mattino» (cronaca di Salerno), Dramma lavoro,
riaccendere subito i riflettori, in «Roma»,Vitiello, quando l’io riesce a
incontare la seconda persona, in «Corriere del Mezzogiorno», Il Trombetti
assessore censurato da una sinistra sguaiata, in «Roma», Troppi tagli alla
cultura, in «Roma», Culture, intrecci nel pallone, in «Roma», Modelli politici
in grave crisi, in «Roma», I guasti dei tagli all’Università, in «Roma», Una
cara amicizia. Un rapporto al di là della fede e della politica, in «Agire»,
Disoccupati, una tragedia, in «Roma», L’Italia diventi un paese normale, in
«Roma», Le picconate contro Edwards, in
«Roma», Non c’è futuro senza ricerca, in «Roma», Gramsci, il Risorgimento e la
storia d’Italia, in «Corriere» (quotidiano di Avellino), L’unità, valore che
cementa, in «Roma», Triste tramonto del Cavaliere, in «Roma», 31 ottobre 2010
1206 – Il mea culpa di Obama, in «Roma», Troppe tattiche e il paese teme, in
«Roma», Nel cratere ancora sommersi dignità e bene comune, in «Roma», Benedetto
XVI e la modernità, in «Roma», La
volgarità di Verdini, in «Roma», Wikileaks, una sfida per la politica, in
«Roma», Sepe, chance per la politica, in «Roma», El búho y el cóndor. Ensayos en torno a la filosofía hispanoamericana, prólogo de A. Scocozza,
epílogo, edición y traducción de M.L. Mollo, Bogotá, Editorial Planeta, Neapel
und Vico (in collab. con M. Martirano e M. Sanna), in J. Rohbeck, W. Rother
(hrsg.), Die Philosophie de 18. Jahrhunderts, vol. 3, Italien, (Nuova
edizione dello Ueberweg, “Grundriss der Geschichte der Philosophie”), Schwabe,
Basel, Su alcuni aspetti della lettura gramsciana di Marx, in M. Cingoli, V.
Morfino (a cura di), Aspetti del pensiero di Marx e delle interpretazioni
successive, Milano, Edizioni Unicopli, Per un profilo di Andrea Sorrentino, in
A. Sorrentino, La cultura mediterranea nei Principi di Scienza Nuova, a cura di
A. Scognamiglio, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, Die Krise des
Historismus und die Unvollständigkeit der Moderne, in S. Wilke (hrsg.), Moderne
und Historizität, Klassik Stiftung Weimar, Weimar, Verlag der
Bauhaus-Universität, La ética de la libertad entre relativismo y pluralismo, in
P. Badillo O’ Farrel (ed.), Filosofía de la razón plural, Madrid, Editorial
Biblioteca nueva, Cittadinanza interculturale, in «Cirpit Review», Nuove
“frontiere” e nuovi concetti per la storia della filosofia, in «Philosophia»,
IHybrid Identities and Memory, in «Iris. European Journal of Philosophy and Public
Debate», Il pensiero “insulare” di María Zambrano: mito, metafora,
immaginazione dell’umanità originaria, in P. Volpe (a cura di), Sulla rotta di
Odisseo… e oltre, Napoli, D’Auria Editore,
In ricordo di Vanna Gessa Kurotschka, in «Bollettino del Centro di studi
vichiani», Gramsci, il Risorgimento e la storia d’Italia, in F. Rizzo (a cura
di), Risorgimento per lumi sparsi, Firenze, Le Lettere, Religione, teologia
politica, democrazia, in G. Cunico, D. Venturelli (a cura di), Culture e
religioni: la pluralità e i suoi problemi, Genova, Il Melangolo, Sull’immaginazione, in «Bollettino della
società filosofica italiana», Vico, Croce und der deutsche Historismus, in G.
Furnari Luvarà, S. Di Bella (hrsg.), Benedetto Croce und die Deutschen, Sankt
Augustin, Academia Verlag, Ortega e Zambrano su Croce, in G. Galasso (a cura
di), Croce e la Spagna, Napoli, Editoriale Scientifica, La formazione politica
e culturale di Giorgio Amendola, in G. Cerchia (a cura di), La famiglia
Amendola. Una scelta di vita per l’Italia, Torino, Cerabona Editore, Gramsci,
il Risorgimento e la storia d’Italia, in S. Azzarà, P. Ercolani, E. Susca (a
cura di), Dialettica, storia e conflitto. Il proprio tempo appreso nel
pensiero. Festschrift in onore di Domenico Losurdo, Napoli, La scuola di
Pitagora, Verità e filologia. Prolegomeni ad una teoria critico-storicistica
del neoumanesimo, in «Nóema», /riviste.unimi.it/ index.php/noema]. Garin e
Dilthey, in O. Catanorchi, V. Lepri (a cura di), Eugenio Garin. Dal
Rinascimento all’Illuminismo, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, Alfieri
“europeo”. Su una nuova edizione tedesca della Vita, in «Fronesis»,
Interculturalità e cittadinanza, in R. Diana, S. Achella (a cura di), Filosofia
interculturale. Identità, riconoscimento, diritti umani, Milano-Udine, Mimesis,
Le “borie” di Vico tra etica e filosofia della storia, in «Rivista di
Filosofia», Intercultural Ethics and “Critical” Universalism, in «Cultura.
International Journal of Culture and Axiology», Le filosofie del Risorgimento,
in «Rassegna Storica Salernitana», El objeto de la ciencia en Vico, in J.
Velázquez Delgado, S. Florencia De la Campa (eds.), Giambattista Vico y
Baltasar Gracián. Dos visiones del Barroco, México D.F., Universidad Autónoma
Metropolitana, Biblioteca de Signos, Amarante e Biamonte nella sinistra e nel
mondo del lavoro, in «L’Agenda», Recensione di R. Loretelli, L’invenzione del
romanzo. Dall’oralità alla lettura silenziosa, Roma-Bari, Laterza, 2010, in
«Philosophia», Bene comune e diritti sacri, in «Roma», Basta Gossip. Italia a pezzi, in «Roma» [con
il titolo Italia a pezzi. Basta Gossip, anche in «Roma», cronache di Salerno].
PCI, una storia contraddittoria, in «Roma»,
Se l’Italia non ha memoria, in «Roma», [con il titolo Il giorno della
memoria, anche in «Roma», cronache di Salerno]. Il mondo brucia e l’Italia
tace, in «Roma», Unità d’Italia, in «Corriere del Mezzogiorno», Atenei si spera
in Trombetti, in «Roma», Toccato il fondo vadano a casa, in «Roma», Scuola
pubblica perno dell’Italia, in «Roma», Basta pacchianate su Salerno capitale,
in «Corriere del Mezzogiorno», Dopo le catastrofi ripensare il mondo, in
«Roma», Non votiamo chi imbratta Salerno, «Corriere del Mezzogiorno», Lampedusa
come l’Aquila, in «Roma», Abbagnano, figlio esistenzialista di un’altra Salerno,
in «Corriere del Mezzogiorno» [edizione di Salerno], Chi controlla i libri di
scuola, in «Roma», – 25 aprile, Cirielli
non perde il vizio, in «Corriere del Mezzogiorno» [edizione di Salerno], Il
viaggio di Tessitore nello storicismo “religiosamente laico”, in «Corriere del
Mezzogiorno», Sud, l’opposizione faccia la sua parte, in «Roma», Correttezza
esemplare [titolo redazionale incongruo rispetto al contenuto], in «Roma»
[edizione di Salerno], Paese sfiduciato e politici distratti, in «Roma»,
Battisti e l’Italia incompresa, in «Roma»,
Il caos è colpa anche della Lega, in «Roma», Una manovra scellerata, in
«Roma», Senza lobby di umanisti ma comunque uniti nella ricerca del futuro (in
collab. con F. Lomonaco), in «Corriere del Mezzogiorno», Una carcassa che va a
fondo, in «Roma», Mostri in casa nell’Occidente, in «Roma», Giorni infernali,
la scure dei tagli, in «Roma», Rivolte giovanili, le cause del male, in «Roma»,
Giuseppe Amarante, il ricordo negli scritti del grande sindacalista, in
«Corriere del Mezzogiorno», Una manovra spericolata, in «Roma», Restituiteci il
vero Avanti, in «Roma», “Forza gnocca” e le morti bianche, in «Roma»,
Indignados e buona politica, in «Roma», E ora la Libia va ricostruita, in
«Roma», Masullo indaga “la libertà e le occasioni”, in «Roma», Ora il tempo è
scaduto, in «Roma», Nessun “golpe”. Svolta urgente, in «Roma», Napolitano
“risorgimentale”, in «Roma», Il logo è semplice, perciò a me piace, in
«Corriere del Mezzogiorno», 30 novembre 2011. 1280 – Ma Monti cosa chiede ai
ricchi?, in «Roma», Attacchi razzisti brutto segnale, in «Roma», C., G. D’Anna,
R. Diana, F. Santoianni (a cura di), Per una relazionalità interculturale.
Prospettive interdisciplinari, Milano-Udine, Mimesis, C., A. Mascolo (a cura
di), La vocazione dell’arciere. Prospettive critiche sul pensiero di José
Ortega y Gasset, Bergamo, Moretti&Vitali, Alcune riflessioni su storia e
bios, in «Logos», Universalismus und Partikularismus, heute. Ein philosophischer Gesichtspunkt, in B. Henry, A. Pirni (hrsg.), Der
Asymmetrische Westen. Zur Pragmatik der Koesistenz pluralistischer
Gesellschaften, Bielefeld, Transcript Verlag, Verità e filologia. Prolegomeni
ad una teoria critica del neoumanesimo, in P. Amodio, E. D’Antuono, G. Giannini
(a cura di), L’etica come fondamento. Studi in onore di Giuseppe Lissa, Napoli,
Giannini, Problematizar la razón, a proposito di José M. Sevilla, Prolegómenos
para una crítica de la razón problemática. Motivos en Vico y en Ortega, in
«Revista de Estudios Orteguianos», Socialismo e questione sociale in Carlo
Pisacane, in E. Montali (a cura di), Cattaneo e Pisacane. Gli eroi dimenticati,
Roma, Ediesse Fondazione Giuseppe Di Vittorio, 2012, pp. 29-36. 1289 –
«Pensiero vivente» e pensiero storico. Un paradigma possibile per ripensare la
tradizione filosofica italiana, in «Iride», Universalismo e cura per la
differenza. Dimensioni interculturali nel pensiero di Vanna Gessa Kurotschka,
in R. Bonito Oliva (a cura di), Identità in dialogo. La liberté des mers,
Milano-Udine, Mimesis, Formas e figura do engenho em Cervantes e Vico, in H.
Guido, J.M. Sevilla, S. de Amorim e Silva Neto (org.), Embates da razão: mito e
filosofia na obra de Giambattista Vico, Uberlândia, Edufu, La “crisi” dello
storicismo e l’incompiutezza del moderno, in «Topologik. Rivista internazionale
di Scienze Filosofiche, Pedagogiche e Sociali», Fonti dell’indipendenza
latinoamericana e dell’ideologia americanista: la Filosofía del Entendimiento
di Andrés Bello, in V. Giannattasio, R. Nocera (a cura di) 1810-1910-2010:
America Latina tra indipendenza, emancipazione e rivoluzione, «Rivista Italiana
di Studi Napoleonici», Napoli, ESI, Per un’idea interculturale di cittadinanza,
in P. Colonnello, Stefano Santasilia (a cura di), Intercultura Democrazia
Società. Per una società educante, Milano-Udine, Mimesis, Un profilo di
Leopoldo Zea, in «Pagine inattuali. Rivista di filosofia e letteratura», Le
filosofie del Risorgimento, in M. Martirano (a cura di), Le filosofie del
Risorgimento, Milano-Udine, Mimesis, Per una critica della ragione poetica:
l’“altra” razionalità di Vico, in M. Vanzulli (a cura di), Razionalità e
modernità in Vico, Milano-Udine, Mimesis, Giambattista Vico, in U. Eco (a cura
di), L’età moderna e contemporanea, vol. 9, Il Settecento. L’età
dell’Illuminismo. Filosofia, Musica, Roma, La Biblioteca di
Repubblica-L’Espresso, Dilthey, in U. Eco (a cura di), L’età moderna e
contemporanea, vol. 11, L’Ottocento. L’età del Romanticismo. Filosofia, scienze
e tecniche, Roma, La Biblioteca di Repubblica-L’Espresso, Per un’idea
interculturale di cittadinanza, in G. C., G. D’Anna, R. Diana, F. Santoianni (a
cura di), Per una relazionalità interculturale. Prospettive interdisciplinari,
Milano-Udine, Mimesis, Dilthey tra universalismo e relativismo, in «Giornale
critico della Filosofia italiana», Il caleidoscopio della mente. Attività
simbolica e mondo storico in Vico e Cassirer, in F. Lomonaco (a cura di),
Simbolo e cultura. Ottant’anni dopo la Filosofia delle forme simboliche,
Milano, Franco Angeli, La Religione dello storicismo. Per avviare il dibattito,
in «Archivio di storia della cultura», XXV, La “zattera della cultura”.
Filosofia e crisi in Ortega y Gasset, in G. C., A. Mascolo (a cura di), La
vocazione dell’arciere. Prospettive critiche sul pensiero di José Ortega y
Gasset, Bergamo, Moretti&Vitali, Das
Wesen der Philosophie. La determinazione del sapere filosofico tra strutture
della storia e connessioni vitali, in D. Bosco, F.P. Ciglia, L. Gentile, L.
Risio (a cura di), Testis fidelis. Studi di filosofia e scienze umane in onore
di Umberto Galeazzi, Napoli, Orthotes, Presentazione dei volumi
Interculturalità. Tra etica e politica (a cura di G. C. e G. D’Anna) e
Interculturalità. Religione e teologia politica (a cura di G. C. e R. Diana),
in «Rendiconti Lincei. Classe di Scienze Morali, Storiche e Filologiche», anno
CDVIII, serie IX, vol. XXII, 2011, fasc. 3-4, Roma, Scienze e Lettere, Alcuni
momenti e figure delle accademie napoletane nel processo di unificazione
politica e culturale dell’Italia, in Aa.Vv., Le accademie nazionali e la storia
d’Italia, Atti dei Convegni Lincei n. 268, Roma, Scienze e Lettere, Presentazione di M. Martirano, Filosofia
Storia Rivoluzione. Saggio su Giuseppe Ferrari, Napoli, Liguori, Introduzione
di P.G. Turco, Le strade dell’amore nel mondo. Pensieri e ricordi d’Africa,
Salerno, Edizioni Marte, Prefazione a G. D’Angelo, La forma dell’acqua. I. La
lenta transizione dal fascismo a Salerno capitale, Salerno, Edizioni del
Paguro, Presentazione di A. Di Miele, Antonio Banfi Enzo Paci: Crisi, Eros,
Prassi, Milano-Udine, Mimesis, Introduzione di C. Scudieri, Il balilla va alla
guerra, i libri della leda, Ortega o la coscienza del naufragio, introduzione
(in collab. con A. Mascolo) a G. C., A. Mascolo (a cura di), La vocazione
dell’arciere. Prospettive critiche sul pensiero di José Ortega y Gasset,
Bergamo, Moretti&Vitali, Lettera di saluto del presidente eletto, in
«Rassegna storica salernitana», Vincenzo
Giordano, sindaco socialista della grande Salerno, in «L’Agenda di Salerno e
provincia», È sul lavoro la vera sfida, in «Roma», Il “porcellum” e la
Consulta, in «Roma», Profitto ingordo e insaziabile, in «Roma», Politica e
cultura per salvare l’euro, in «Roma», Stragi naziste, vittime beffate, in
«Roma», Licenziamenti e giusti motivi, in «Roma», Il salvataggio della Grecia,
in «Roma», Ma in futuro torni la politica, in «Roma», La cultura sola contro la crisi, in «Roma»,
Questi partiti da rinnovare, in «Roma», L’art.18 e i rischi per la democrazia,
in «Roma», Ecco i numeri che preoccupano, in «Roma», I pericoli
dell’antipolitica, in «Roma», Ora si pensi alla crescita, in «Roma», Lo spettro
del terrorismo, in «Roma», Il Premio Valitutti, in «La Città», Calcio, vietiamo
le scommesse, in «Roma», Rai, meritato schiaffo ai partiti, in «Roma», La
corruzione politica dilaga, democrazia verso il naufragio, in «I Confronti», iconfronti.it].
Medicina, patrimonio da tutelare, in «La Città», Perché il colle è sotto
attacco, in «Il Roma», Agostino dico: politica imprescindibile per regolare i
conflitti, in «I Confronti», iconfronti.it]. 1338 – I due Mario e gli italiani,
in «Il Roma», Basta Moody’s, facciamo da soli, in «Il Roma», Quella lotta agli
sprechi di Berlinguer, in «La Città», La
riconquista della politica, in «Il Roma», I programmi e le primarie, in «Il
Roma», Crisi, egemonia della “finanza ombra” e nuove sfide della politica, in
«I Confronti», .iconfronti.it]. Se
prevalgono le urla, in «l’Unità», Germania e Europa si intenderanno, in «Il
Roma», Tra Nord e Sud rapporto virtuoso, in «Il Roma», La deriva islamica, in
«Il Roma», Sud, dati Svimez e ricette note, in «Il Roma», Montismo meglio del
berlusconismo, in «Il Roma», Recuperare l’etica in politica, in «Il Roma», Le
strade del mondo. L’Africa di Giorgio Turco luogo dell’anima, in «La Città»,
Primarie PD tra programmi e giacobinismi, in «La Città», Berlusconismo, quale
futuro, in «Il Roma», Il giusto peso della politica, in «Il Roma», L’idea di De
Martino. Unificazione socialista dell’intera sinistra, in «La Città», Democrazia da risanare, in «Il Roma», I buoni
motivi per votare Bersani, in «La Città», Limiti e ombre delle primarie, in «Il
Roma»,Dove ci porta Berlusconi, in «il Roma», Centrodestra senza agenda, in «Il
Roma», Sulla filosofia spagnola. Saggi e ricerche, presentazione di F.
Tessitore, introduzione di G.A. Di Marco, Bologna, Il Mulino, Problemi di
filosofia della storia nell’età di Kant e di Hegel. Filologia, critica, storia
civile, presentazione di F. Lomonaco, Roma, Aracne, C., G. D’Anna, R. Diana (a
cura di), Mente, corpo, filosofia pratica, interculturalità. Scritti in memoria
di Vanna Gessa Kurotschka, Milano-Udine, Mimesis, Un’etica per la contemporaneità.
Sull’itinerario filosofico di Vanna Gessa Kurotschka, in G. C., G. D’Anna, R.
Diana (a cura di), Mente, corpo, filosofia pratica, interculturalità. Scritti
in memoria di Vanna Gessa Kurotschka, Milano-Udine, Mimesis, Das Wesen der
Philosophie. Die Bestimmung des philosophischen Wissens zwischen
Geschichtsstrukturen und Lebenszusammenhängen, in G. D’Anna, H. Johach, E.S.
Nelson (hrsg.), Anthropologie und Geschichte. Studien zu Wilhelm Dilthey aus
Anlass seines 100. Todestages, Würzburg, Königshausen et Neumann, Mai più
pigrizia da pensiero unico, in «Il Paradosso», El pensamiento de Gaos entre
historia de las ideas y filosofía de la filosofía, in S. Sevilla, E. Vázquez
(eds.), Filosofía y vida. Debate sobre José Gaos, Madrid, Biblioteca
Nueva/Grupo Editorial siglo XXI, Vico und
der Historismus, in P. König (hrsg.), Vico in Europa zwischen 1800 und 1950,
Heidelberg, Universitätsverlag Winter, Il ruolo delle Humanities nella
costruzione di una società interculturale, in «Philosophia», Interculturalità e
riconfigurazione concettuale dell’ermeneutica, in «Bollettino Filosofico»,
Interkulturelle Philosophie zwischen Universalismus und Partikularismus, in E.
Schafroth, M. Nicklaus, C. Schwarzer, D. Conte (hrsg.), Italien, Deutschland,
Europa: kulturelle Identitäten und Interdipendenzen, Oberhausen, Athena Verlag,
Oltre l’idealismo. Lo storicismo in forma negativa, in «Giornale critico della
filosofia italiana» [anche in «Bollettino Filosofico», Die Rolle der
Humanenities im Aufbau einer interkulturellen Gesellschaft, in G. Morrone
(hrsg.), Universalität versus Relativität in einer interkulturellen
Perspektive, Nordhausen, Traugott Bautz, Transmediterraneo. Un approccio
filosofico, in A. Scarabelli, R. Catania Marrone, D. Balzano (a cura di),
Sconfinamenti. Omaggio a Davide Bigalli, Milano, Bietti, La filosofia critica
della storia di Ricoeur: narrazioine, tempo, memoria, in «Atti dell’Accademia
nazionale dei Lincei», serie IX, vol. XXIII, Roma, Ed. Scienze e Lettere, Vico,
Croce e l’Historismus, in G. Furnari Luvarà, S. Di Bella (a cura di), Benedetto
Croce e la cultura tedesca, Firenze, Le Lettere, Recensione di D. Losurdo, La
Lotta di classe. Una storia politica e filosofica, Roma-Bari, Editori Laterza,
2013, in «Historia Magistra», Introduzione a P. Signorino, Per Europa, Catalogo
della mostra, Napoli, Arte’m, Prefazione di R. Diana, Configurazioni
filosofiche di Sé. Studi sull’autobiografia intellettuale di Vico e Croce,
Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, Prefazione di E. Todaro, Vorrei ancora,
Salerno, Arti Grafiche Boccia, Se
ritornano destra e sinistra, in «Il Roma», Se si ripete ancora il copione del
2006, in «Il Roma», Se la filosofia aiuta la politica, in «Il Roma», L’idea
della storia congeniale al centrosinistra, in «l’Unità», La libertà e le
occasioni. Ecco il pensiero di Masullo, in «La Città», L’olocausto e
l’indifferenza, in «Il Roma», Fuga dallo studio, segno del declino, in «Il
Roma», “La scienza nuova”, un volume per
capire. Vitiello e il pre-testo per dialogare con le filosofie, in «Corriere
del Mezzogiorno», La Chiesa a un bivio, in «Il Roma», Attenti al rischio
ingovernabilità, in «Il Roma», I rischi
del dopo Chavez. Venezuela al bivio, in «l’Unità», I meriti di Chavez, in «Il
Roma», Il Papa e la cura per il prossimo, in «Il Roma», Verso un governo del
Presidente, in «Il Roma», Quando la speranza si prosciuga, in «Il Roma»,
Usciamo dall’impasse e diamo un governo all’Italia, in «l’Unità», Democrazia
del web e i rischi di internet, in «Il Roma», La nuova dottrina di Papa
Francesco, in «Il Roma», 19 maggio 2013. 1399 – Presidenzialismo scelta
oligarchica, in «Il Roma», Astensionismo e antipolitica, in «Il Roma»,
Fenomenologia del berlusconismo, in «Il Roma», Enciclica, più marcata la mano
di Ratzinger, in «Il Roma», Terra di veleni, è un genocidio, in «Il Roma», Ma
il vero allarme è per i nuovi poveri, in «Il Roma», Il PD, il congresso e i
falsi rinnovatori, in «Il Roma», Basta cannoneggiare il PD. È il sistema che è
in crisi, in «La Città», Ma il berlusconismo non è mai tramontato, in «Il
Roma», I casi di Silvio e il ruolo dei giudici, in «La Città», Spunti di
riflessione dagli affreschi ritrovati, in «La Città», Berlusconi e le richieste
impossibili, in «La Città», La sorte di
Berlusconi e la destra che verrà, in «Roma», L’olocausto e il gesto della
Merkel, in «La Città», I limiti dell’intervento militare in Siria, in «Roma»,
Lo spettro di una guerra totale, in «La Città», Il paradosso dell’America, in «Roma», Il peso
politico di Allende 40 anni dopo, in «La Città», Il linguaggio nuovo del Papa,
in «Roma», Memorie sulfuree di un testimone, in «Roma», Il PDL e il bluff delle dimissioni, in
«Roma», Tessitore alla ricerca dello storicismo di Croce, in «Corriere del
Mezzogiorno», 9 ottobre 2013. 1421 – Grillo, populismo e diritti umani, in
«Roma», Quello che (mi) spaventa dell’astro splendente Renzi, in «La Città», Il
negazionismo, idiozia o reato?, in «Roma», Se il PDL piange, il PD non ride, in
«Roma», Il ruolo della sinistra nel mondo che cambia, in «La Città», Congressi
e tessere, l’anima perduta del partito democratico, in «Roma», Revisionismo e
l’egemonia culturale, in «La Città», La lezione storica di Mannucci, in «La
Città», Ma il “miracolo” di Nelson Mandela non è ancora stato completato, in
«Roma», Rabbia e antipolitica, un mix esplosivo, in «Roma», Passate le
primarie, il PD ritrovi i contenuti, in «Roma», C., A. Giugliano (a cura di),
Dimensioni filosofiche e storiche dell’interculturalità, Milano-Udine, Mimesis,
Storicismo critico-problematico e interculturalità, in «Research Trends in
Humanities. Education et Philosophy», Banfi dall’umanesimo critico
all’umanesimo storicistico integrale, in «Critica Marxista», Machiavelli e l’Italia moderna nelle analisi
di Francesco De Sanctis, in G. Lencan Stoica, S. Dragulin (coord.), New Studies
on Machiavelli and Machiavellism. Approaches and Historiography, Universitatea
Din Bucarest, Ars Docendi, Contributo su la Scienza Nuova. Le tre edizioni del
1725, 1730 e 1744, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Presentación
del libro de J.M. Sevilla, Prolegómenos para una crítica de la razón
problemática. Motivos en 144 Vico y Ortega, in «Cuadernos sobre Vico»,
Geschichte/Geschichtsphilosophie, in H.D. Brandt (hrsg.), Disziplinen der
Philosophie. Ein Kompendium, Hamburg, Meiner Verlag, Teorie e metodi
dell’interculturalità nella prospettiva di un nuovo umanesimo, in G. C., A.
Giugliano (a cura di), Dimensioni filosofiche e storiche dell’interculturalità,
Milano-Udine, Mimesis, Contro le “Borie ritornanti”: per un sano uso della
critica, in «Trans/Form/Ação. Revista de Filosofia», Universidad Estadual
Paulista, Paolo Rossi storico del presente, in D. Balzano, D. Bigalli (a cura di),
La ragione curiosa. Atti del convegno in memoria di Paolo Rossi, Roma, Aracne,
Nuovi percorsi dello storicismo critico: la filosofia interculturale, in M.
Castagna, R. Pititto, S. Venezia (a cura di), I dialoghi dell’interpretazione.
Studi in onore di Domenico Jervolino, Pomigliano D’Arco (Na), Diogene Edizioni,
Nuovo umanesimo e filosofia interculturale, in «Humanitas», Bloch e il futuro
della dignità umana, in R. Viti Cavaliere, R. Peluso (a cura di), La coscienza
del futuro, Napoli, La Scuola di Pitagora Editrice, Tra ragione storica e
ragione narrativa. Sulla critica della ragione problematica di José Manuel
Sevilla, in «Rocinante. Rivista di filosofia iberica e iberoamericana», Storia
e rivoluzione. Per Giuseppe Prestipino, in T. Serra (a cura di), Giuseppe
Prestipino. Un Maestro, Roma, Edizioni Nuova Cultura, Recensione di F. Gallo,
Dalla patria allo Stato. 145 Bertrando Spaventa, una biografia intellettuale,
Roma-Bari, Laterza, 2013, in «Logos», Recensione di A. Agosti, Il partito
provvisorio. Storia del Psiup nel lungo Sessantotto italiano, Roma-Bari,
Laterza, 2013, in «Historia Magistra», Passione politica e passioni morali per
salvare la dignità dell’intellettuale (a proposito del carteggio Levi Della
Vida-Salvatorelli), in «Historia Magistra», Introduzione a Evolving Philosophy,
in «Research Trends in Humanities. Education et Philosophy», Introduzione (in
collab. con A. Giugliano) a G. C., A. Giugliano (a cura di), Dimensioni
filosofiche e storiche dell’interculturalità, Milano-Udine, Mimesis,
Presentazione (in collab. con C. Cantillo) del fascicolo di «Rocinante. Rivista
di filosofia iberica e iberoamericana», Il futuro di Renzi e la legge
elettorale, in «Roma», Attenti al razzismo strisciante della Lega, in «Roma»,
Legge elettorale, quante perplessità, in «Roma», Lo sfascismo intollerabile del
M5S, in «Roma», L’Europa sappia ripartire dai suoi valori fondamentali, in
«Roma», Renzi, la fretta e il filo del rasoio, in «Roma», Quell’indifferenza
nei confronti del Sud, in «Roma», Psiup, il partito provvisorio, in «l’Unità»,
Nazionalismi e populismi, in «Roma», Aprile ’44: la svolta di Salerno. I
partiti antifascisti al governo, in « La Città», Europa delle élites o Europa
dei cittadini?, in «Roma», Renzi, oppositori deboli e divisi, in «Roma», Le
ragioni del successo di Papa Francesco, in «Roma», Embrioni scambiati e
questioni morali, in “«Roma», 25 Aprile: non stanca retorica ma omaggio ai
combattenti, in «La Città», I quattro Papi e la forza della Chiesa, in «Roma»,
Ma l’Europa non merita la morte, in «Roma», Uno scatto d’orgoglio partendo
dall’Unità d’Italia, in «l’Unità», Occorre cambiare politica e uomini, in
«Roma», Disoccupazione giovanile, i dati sono catastrofici, in «Roma», Un uomo
diventato eroe negli anni bui della dittatura, in «La Città», Vero leader.
Basta revival nostalgici (a proposito di Berlinguer), in «La Città», Corruzione
politica e sete di potere, in «Roma», La doppia sfida di Renzi a Bruxelles, in
«Roma», Immigrati, 4 capitoli per
un’agenda Ue, in «Roma», Autodifesa e rappresaglia, in «Roma», Il patto del
Nazareno? È solo fantapolitica, in «Roma», Gli opposti estremismi
dell’ostruzionismo, in «Roma», Riforme istituzionali teatrino della politica,
in «Roma», Gemelli “contesi”, dibattito aperto, in «Roma», Togliatti, il leader
politico che realizzò un capolavoro, in «La Città», Contro i terroristi un
corpo dell’ONU, in «Roma», Amarante negli scritti d’agosto, in «Il Mattino», La
violazione della dignità umana, in «Roma», La questione italiana nell’ottica
del Mezzogiorno. A proposito del libro di Barbagallo, in «La Città», Sindacati
e politica, basta con gli slogan, in «Roma», Contro l’Isis scenda in campo
l’ONU, in «Roma», Solo oggi il virus Ebola è un problema globale, in «Roma»,
L’ergastolo cancellato da Papa Francesco, in «Roma», Non resta che dire: povera
Italia!, in «Roma», Enrico Berlinguer e la questione morale, in «La Città», Venticinque
anni dopo, la Germania e l’Europa, in «Roma», L’intangibilità del diritto
d’asilo, in «Roma», Se l’Università fa più (e meglio) del Comune, in
«Roma», Berlinguer e Togliatti. Un
errore storico cercare le analogie, in «La Città», I partiti macchine di potere
e clientele, in «Roma», Napolitano e i rischi dell’antipolitica, in «Roma»,
Quel duetto comico tra anima e corpo, in «Roma», Il Papa e le quindici piaghe
della Chiesa, in «Roma», Dallo storicismo allo storicismo, introduzione di F.
Tessitore, a cura di G. Ciriello, G. D’Anna, A. Giugliano, Pisa, ETS, In dialogo con Vico. Ricerche, note,
discussioni, introduzione di M. Sanna, a cura di M. Sanna, R. Diana, A.
Mascolo, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, Vita, opuscolo dal Lessico
Crociano, a cura di R. Peluso, Napoli, La Scuola di Pitagora, C., S. Cicenia (a
cura di), Antonio Genovesi a trecento anni dalla nascita, Battipaglia (SA),
Laveglia&Carlone, Del “pensare in proprio” nell’epoca delle filosofie
mediatiche, in «Research Trends in Humanities. Education et Philosophy», Il
potere che frena. Una riflessione sulla teologia politica di Massimo Cacciari,
in «Jura Gentium», La critica in soccorso dell’umano. Filologia e Umanesimo, in
F. Mora (a cura di), Metamorfosi dell’umano, Milano-Udine, Mimesis, Intervento su
Labirinto filosofico di Massimo Cacciari, in «Logos», Religione e violenza.
Qualche riflessione a partire da Charlie Hebdo, in «Historia Magistra. Rivista
di storia critica», Contro le borie “ritornanti”. Per un sano uso della
critica, in R. Diana (a cura di) Le “borie” vichiane come paradigma euristico.
Hybris dei popoli e dei saperi tra moderno e contemporaneo, Napoli, ISPF Lab -
Consiglio Nazionale delle Ricerche, Ancora sul Vico di Pietro Siciliani, in F.
Luceri (a cura di), Pietro Siciliani e Cesira Pozzolini, Filosofia e
Letteratura, introduzione di F. Tessitore, Lecce, Edizioni Grifo, Filosofare
dopo Ortega: su alcuni modelli di storia della filosofia e storia delle idee
nella Spagna della seconda metà del Novecento, in «Philosophia», Filosofi e
intellettuali spagnoli nell’opera di Sciascia, in «Todomodo. Rivista
Internazionale di Studi Sciasciani», L’idea genovesiana di libertà, in G. C.,
S. Cicenia (a cura di), Antonio Genovesi a trecento anni dalla nascita,
Battipaglia (SA), Laveglia&Carlone, Il Croce di Girolamo Cotroneo, in G.
Gembillo 150 (a cura di), Lo storicismo di Girolamo Cotroneo, Soveria Mannelli
(Cz), Rubbettino, Il mio Gramsci, in «Gramsciana», Presentazione di C.
Scudieri, Ascesa e fine della classe operaia angrese, Angri (SA), Centro
Iniziative Culturali, Introduzione (in collab. con S. Cicenia) a G. C., S.
Cicenia (a cura di), Antonio Genovesi a trecento anni dalla nascita,
Battipaglia (SA), Laveglia&Carlone, Biondi, esempio di storiografia
etico-politica, in «Il Quotidiano del Sud», Ma le colpe sono anche
dell’Occidente, in «Roma», Grazie Napolitano, presidente dei cittadini, in
«Roma», Il PD di Renzi non è di sinistra, in «Roma», Il messaggio di Pierro
nelle poesie, in «Il Mattino», Dalla balena bianca al Partito della Nazione, in
«Roma», Il gravissimo errore delle sedute notturne, in «Roma», Lo scontro
armato tra culture e religioni, in «Roma», L’idea pericolosa del Partito della
Nazione, in «Roma», Quello spirito che serve alla Campania e al Sud, in «Roma»,
La misericordia e il messaggio evangelico, in «Il Mattino» (ed. di Salerno),
Aiutare Tunisia e Libia contro la minaccia Isis, in «Roma», La strage di immigrati
e l’inerzia della politica, in «Roma», Il 25 aprile e la resistenza dei
profughi, in «Il Mattino» (ed. di Salerno), Italicum, un colpo letale per la
nostra democrazia, in «Roma», Il protagonismo tedesco e la sua colpa storica,
in «Roma», Amarante. Il dovere storico della memoria e il futuro da salvare, in
«La Città», La globalizzazione della cieca violenza, in «Roma», La Resistenza
di Salerno e il dovere della memoria, in «Il Mattino» (ed. di Salerno),
L’Occidente miope e l’avanzata dell’Is, in «Roma», Partito della Nazione: il
progetto è fallito, in «Roma», Relazione virtuosa tra scienza e vangelo, in
«Roma», La conversione ecologica di Papa Francesco, in «Il Mattino» (ed. di
Salerno), Che fine ha fatto la sinistra moderata?, in «Roma», Reddito di cittadinanza
nelle riforme di Renzi, in «Roma», Il
pianeta “gemello” e il futuro della terra, in «Roma», Serve un piano Marshall
per il Mezzogiorno, in «Roma», Barbarie post-atomica e dominio della ragione,
in «Roma», Isis, serve un’alleanza come contro il nazismo, in «Roma», Come si
uccidono le università del Sud, in «Roma», La “nuova” S. Teresa e la politica
del territorio, in «La Città», Germania più europea grazie ai profughi, in
«Roma», Tragedia immigrati e diritto d’asilo, in «Roma», Quando il rapporto dolore-paziente
diventa consapevole, in «La Città», L’apocalisse delle migrazioni, in «Roma»,
La forza del papa che parla ai Sud del mondo, in «Il Mattino», La lobby delle
armi e le stragi in Usa, in «Roma», Il Sud dimenticato da questo governo, in
«Roma», Non illudiamoci sul Sud. Il governo lo ha abbandonato, in «Roma», La
risposta forte del papa ai corvi e ai faraoni, in «Roma», Bisogna evitare
reazioni emotive, in «Roma», Il reciproco rispetto di tutte le religioni, in
«Roma», La misericordia non è un atto autoreferenziale, in «Roma», L’università
verso un’irreversibile agonia, in «Roma, Lo spettacolo gender e il paradigma
dell’identità sessuale, in «Il Mattino», C., C. Cantillo (a cura di), Omaggio a
Ortega. A cento anni dalle Meditazioni del Chisciotte, Napoli, Guida Editori, Time,
Narration, Memory: Paul Ricoeur’s Theory of History, in F. Santoianni (ed.),
The Concept of Time in Early Twentieth-Century Philosophy. A Philosophical
Thematic Atlas, Switzerland, Springer, Le nuove edizioni delle Scienze Nuove
nel contesto del progetto per l’edizione critica dell’opera vichiana, in
«Rendiconti. Atti della Accademia Nazionale dei Lincei», Roma, Bardi Edizioni,
La polemica sulla «Voce» tra filosofi ‘amici’, in Aa.Vv., Croce e Gentile. La
cultura italiana e l’Europa, Roma, Istituto dell’Enciclopedia italiana, Da
Gramsci a Said. Filologia vivente e critica democratica, in Aa.Vv., Attualità
del pensiero di Antonio Gramsci, «Atti dei Convegni Lincei - Accademia
Nazionale dei Lincei», Roma, Bardi Edizioni, Bruno Trentin: la critica del
finalismo storicistico e del comunismo “schematico” e “ossificato”, in A.
Gramolato, G. Mari (a cura di), Il lavoro dopo il Novecento: da produttori
sociali ad attori sociali, Firenze, Firenze University Press, El pensamiento
mediterráneo y la filosofía intercultural, in P. Badillo O’Farrel, J.M. Sevilla
Fernández (eds.), La Brújula hacia el sur. Estudios sobre filosofía meridional,
Madrid, Biblioteca Nueva, Il posto della parola: lo stile filosofico di Ortega
tra meditazione e saggio, in G. C., C. Cantillo (a cura di), 154 Omaggio a
Ortega. A cento anni dalle Meditazioni del Chisciotte, Napoli, Guida Editori,
In ricordo di Franco Crispini, in «Logos», Die Freiheitsidee bei Genovesi, in
M. Kaufmann, J. Renzikowski (hrsg.), Freiheit als Rechtsbegriff, Berlin,
Duncker und Humblot, Per Roberto Volpe. A quarant’anni dalla morte, in
«Rassegna Storica Salernitana», Ordine e disciplina: usura di parole e di idee,
in «Archivio di storia della cultura», Ricostruzione, interpretazione,
storicità. Ancora sul rapporto tra psicoanalisi e storia, in «Bollettino
Filosofico», Filosofia pratica e filosofia civile, in A. Musci, R. Russo (a
cura di), Filosofia civile e crisi della ragione. Croce filosofo europeo, Roma,
Edizioni di Storia e Letteratura, Etica, progresso, marxismo, in «Materialismo
storico», Il concetto di cittadinanza in Vico come manifestazione del nesso tra
universalità della legge e storicità empirica della civitas, in «Laboratorio
dell’ISPF», Diversioni e riflessioni in un recente libro sul Chisciotte, in
«Rocinante. Rivista di filosofia iberica, iberoamericana e interculturale»,
Recensione di A. Labriola, Tra Hegel e Spinoza. Scritti 1863-1869, a cura di A.
Savorelli e A. Zanardo, Napoli, Biblipolis, 2015, in «Historia Magistra»,
Ortega y Gasset, Meditazioni del Chisciotte e altri saggi, a cura di G. C. e
M.L. Mollo, Napoli, Guida, Introduzione (in collab. con C. Cantillo) a G. C.,
C. Cantillo (a cura di), Omaggio a Ortega. A cento anni dalle Meditazioni del
Chisciotte, Napoli, Guida Editori, Premessa a J. Ortega y Gasset, Meditazioni
del Chisciotte e altri saggi, a cura di G. C. e M.L. Mollo, Napoli, Guida, Introduzione
a D. Di Iasio, Dark Age. Per una rinascita dell’umano, Manfredonia, Pacilli, Introduzione
a M Scalercio, Umanesimo e storia da Said a Vico. Una prospettiva vichiana
sugli studi postcolionali, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, Introduzione
a L. Anzalone, Eroi nel paese della mafia. Storie italiane: Impastato,
Ambrosoli, Falcone e Borsellino, Don Puglisi, S. Cesario di Lecce, Pensa
Editore, Vecchi e nuovi conflitti: scenari inquietanti, in «Roma», 4 gennaio
2016. 1590 – Zanone, studioso e politico legatissimo a Salerno (in collab. con
R. Cangiano), in «La Città», Immigrazione, politici sull’onda dell’emozione, in
«Roma», Esprit de finesse et de géométrie. Il connubio felice di Cicenia, in
«Il Mattino» (ed. di Salerno), L’America di Obama profondamente divisa, in
«Roma», Le unioni civili e i dubbi del Papa, in «Roma», La sconfitta del
socialismo democratico e riformista, in «Roma», L’adozione del figliastro,
quanta confusione, in «Roma», Umberto Eco, l’Europa e l’uscita degli inglesi,
in «Roma», Volpe e la città ricostruita dalle macerie, in «Il Mattino» (ed. di
Salerno), Facciamo attenzione alla polveriera Libia, in «Roma», La crisi della
sinistra con la nascita del PD, in «Roma», La nazione napoletana tra mito e
realtà, in «Corriere del Mezzogiorno», Francesco De Martino, un uomo che ci
manca, in «Roma», La misericordia del Papa e i fallimenti dei politici, in
«Roma», Questa spaccatura non serve a nessuno, in «Roma», La realtà di una
metropoli tra immagini e parole, in «La Città», Papa Bergoglio e il sogno di
un’Europa nuova, in «Roma», Il populismo dell’antipolitica, in «Roma», I
politici studino il rapporto Istat per capire cosa fare, in «Roma», Un
appuntamento importante campo di prova per Renzi, in “Roma», L’obiettivo deve
essere la serie A, in «La Città», Un libro che diffonde l’odio contro l’uomo,
in «Roma», Anche con la Brexit l’Europa non muore, in «Roma», Si è concesso
troppo ai conservatori inglesi, in «Roma», Gli errori che uccidono le nostre
democrazie, in «Roma», È una g uerra figlia della globalizzazione, in «Roma», La
religione strumento di pace per Francesco, in «Roma», Sicurezza e democrazia
per battere la paura, in «Roma», Burkini vietati, non è vera laicità, in
«Roma», Subito un piano nazionale di sicurezza degli edifici, in «Roma», Lo
storicismo secondo Tessitore, in «Corriere del Mezzogiorno», Il mondo di “Bella
ciao”, la canzone della libertà, il «Il Mattino» (ed. di Salerno), Ma Ciampi
non fu solo un grande europeista, in «Roma», Quell’inchino davanti al PCI, in
«La Città», Obama e l’agenda delle sfide globali, in «Roma», Amendola contro i
populismi, in «Il Mattino» (ed. di Salerno), Il pericolo del populsimo
demagogico-qualunquista. A proposito della crisi del socialismo europeo, in
«Roma», Dialoghi sull’anima. Insondabile mistero, il «Il Mattino» (ed. di
Salerno), Scuola dimenticata, tornano le proteste, in «Roma», Penalizzati le
donne e i lavoratori meridionali, in «Roma», Crisi e mutamento nel senso
dell’umano, in «Roma», Quegli eroi di una scelta contrastata, in «Il Quotidiano
del Sud», Presidenziali in Usa, scontro tra due mondi, in «Roma», Apocalittici
o rassegnati, ma c’è una terza via, in «Roma», Fine del l’esperimento del
socialismo cubano?, in «Roma», Personalizzazione politica nelle logiche di
partito, in «Roma», Le voci del secolo breve, in «Corriere del Mezzogiorno”,
Responsabilità degli storici nella vita civile, in «La Città», La politica torni
giudice di se stessa, in «Roma», Il corpo a corpo di Galasso con la storia, in
«Corriere del Mezzogiorno», Laurea
Honoris Causa in Scienze Pedagogiche. Lectio Magistralis. Il futuro della
filosofia sta nel suo passato, presentazione di A.Tommasetti, Laudatio: Sullo
storicismo di G. C. di F. Tessitore, Salerno, Università degli Studi di
Salerno, L’esperienza filosofica di Fulvio Tessitore in forma di dialogo.
Intervista di Giuseppe C., a cura di S. Tarantino, in appendice la bibliografia
degli scritti a cura di F. Lomonaco, presentazione di M. De Dominicis, Napoli,
Editoriale Scientifica, Giuseppe Giarrizzo, Napoli, Società Nazionale di
Scienze, Lettere e Arti, “Profili e Ricordi” Ricostruzione, interpretazione,
storicità. Ancora sul rapporto tra psicoanalisi e storia, in «Research Trend in
Humanties», IV, Croce e Dilthey. Le due vie dello storicismo europeo, in C.
Tuozzolo (a cura di), Benedetto Croce. Riflessioni a 150 anni dalla nascita,
Canterano (RM), Aracne [anche in S. Di Bella, F. Rizzo Celona (a cura di),
Croce e la modernità tedesca, Roma, Aracne, In memoria di Italo Gallo, in
«Rassegna Storica Salernitana», Il sapere filosofico e la sua storia tra
universalismo e relativismo, in «Storiografia. Rivista annuale di storia»,
Roma, Fabrizio Serra Editore, Dilthey e Humboldt. La fondazione filosofica
dell’individualità e la nascita della coscienza storica, in A. Carrano, E.
Massimilla, F. Tessitore (a cura di), Wilhelm von Humboldt,
duecentocinquant’anni dopo. Incontri e confronti, Quaderni dell’«Archivio di
storia della cultura», n.s., vol. 7, Napoli, Liguori, Tra etica dei principi ed
etica pratica. I Frammenti di etica di Benedetto Croce, in «Il Pensiero
italiano», Divagazioni filosofiche (e non) sulla felicità, in V. Caputo (a cura
di), L’Io felice tra filosofia e letteratura, Milano, Franco Angeli, Tacito e
il tacitismo in Spagna, in «Rocinante. Ri- 160 vista di filosofia iberica,
iberoamericana e interculturale», Meticciato, ibridazione, etica
interculturale, in G. Magnano San Lio, L. Ingaliso (a cura di), Alterità e
cosmopolitismo nel pensiero moderno e contemporaneo, Soveria Mannelli,
Rubbettino, [anche in M. Longo, G.
Miceli (a cura di), La filosofia e la sua storia. Studi in onore di G. Piaia,
Padova, Cleup, Gramsci oggi. Tra marxismo critico ed etica della realizzazione
dell’umano, in «Infiniti Mondi», Note introduttive, in «Rassegna storica
salernitana», Prefazione a G. Magnano San Lio, Per una filosofia dello
storicismo. Studi su Dilthey, Soveria Mannelli, Rubbettino, Non basta
l’accoglienza senza vera integrazione, in «Roma», Il futuro dell’America
nell’addio di Obama, in «Roma», Come cambiano gli Usa nell’era del populismo,
in «Roma», Olocausto, una eredità da trasmettere ai giovani, in «Roma», Post, il prefisso che avvelena la democrazia,
in «Il Mattino» (ed. di Salerno), Le ambizioni di Renzi e il bene del paese, in
«Roma», Tradizione socialista: è in crisi profonda, in «Roma», Diritto
all’obiezione e all’autodeterminazione, in «Roma», La sinistra ora recuperi i
valori espressi dal voto del 4 dicembre, in «La Città», Edizione nazionale di
Labriola, spunta il testo su Spinoza, in «Corriere del Mezzogiorno», I nuovi
schiavi del nostro secolo, in «Roma», Magistrati e politica, un rapporto
irrisolto, in «Roma», Cambio d’epoca. 1917 l’anno della rivoluzione, in «La
Città», Rappresentante e rappresentato, in «Roma», Ecco la nuova casa a
sinistra del PD, in «Roma», Si va verso la terza catastrofe mondiale,
«Roma», Francia, una risposta per il
futuro europeo, in «Roma», Legittima
difesa, tante incongruenze, in «Roma», Di che cosa sarà fatto il futuro?
Emmanuel guardi alle ingiustizie, un «La Città», Tragedia e sofferenze di un
popolo, in «La Città», De Sanctis, zoom su un maestro, in «Roma», I sette
“grandi” e l’inutile incontro di Taormina, in «Roma», Ma la vera sinistra
rischia di scomparire, in «Roma», La reintroduzione del sistema voucher, in
«Roma», PD, è un dualismo di difficile
soluzione, in «Roma», Le tante responsabilità dell’emergenza incendi, in
«Roma», Migranti, sta fallendo lo spirito comunitario, in «Roma», Rapporto da
chiarire tra obbligo e libertà, in «Roma», Migranti, l’Europa tradisce se
stessa, in «Roma», Multinazionali estere libere di avvelenare, in «Roma», S.
Matteo? Basta amenità, è culto storico, in «La Città», Raggi come Pilato. Serve
buon senso, in «Roma», Il mondo dei robot, è l’era post-umana?, in «Roma», Gli
abusi di potere di qualche magistrato, in «Roma», I mitici anni 60 dei primi
“nettuniani”, in «La Città», Spagna e Catalogna sull’orlo del baratro, in
«Roma», L’Università italiana non va criminalizzata, in «Roma», Così il
“giornalista” Gramsci rilegge gli eventi della rivoluzione d’ottobre, in «La
Città», Cosa si nasconde dietro la crisi catalana, in «Roma», Democrazia
italiana: è sempre più stanca, in «Roma», I quattro populismi sula scena
politica, in «Roma», Spagna, è a rischio il futuro democratico, in «Roma», Che
fine ha fatto la sinistra italiana?, in «Roma», Ma dov’è finita la dignità
umana?, in «Roma», Emergenza migranti, la sciagurata decisione di affidarsi
alla Libia, «La Città» [anche in «Roma» col titolo Le ventisei migranti sepolte
a Salerno]. 1700 – Quando ci dimentichiamo delle nostre origini, in «Roma»,
Passioni e debolezze di Gramsci nell’originale biografia di D’Orsi, in «La
Città», Se patria e matria diventano contaminazione virtuosa, in «La Città», 4
dicembre 2017 [anche in «Roma» col titolo Il duro confronto tra Patria e
Matria] Rinnovare la cultura politica per debellare i neo fascismi, in «La
Città», La svolta umanistica del biotestamento, in «La Città», 18 dicembre 2017
[anche in «Roma» col titolo Biotestamento e dignità, una rivoluzione culturale]
La Catalogna vittoriosa non rilanci lo scontro, in «La Città» [anche in «Roma»,
col titolo La questione catalana e i rischi per l’Europa]. 1706 – Umanesimo. La
linea analitica di Cacciari. Interrogativi sulla crisi tra filologia e
filosofia, in «Il Mattino» (ed. di Salerno), Acerca de la génesis de los
conceptos viquianos de ingenio y fantasía, in «Cuadernos sobre Vico», In difesa
della Carta Costituzionale, oggi come ieri, in «Infiniti Mondi», Divagazioni
sulla felicità, in P. Rumore (a cura di), Momenti di felicità. Per Massimo
Mori, Bologna, Il Mulino, Humboldt und Dilthey. Die philosophische Begründung
der Individualität und das Entstehen des geschichtlichen Bewusstseins, in J.
Trabant (hrsg.), Wilhelm von Humboldt: Sprache, Dichtung, Geschichte,
Paderborn, Wilhelm Fink Verlag, Etica e storia in Ernst Troeltsch, in G.
Cantillo, D. Conte, A. Donise, E. Massimilla (a cura di), Ernst Troeltsch. Religione,
etica, filosofia della storia, Quaderni dell’«Archivio di storia della
cultura», n.s., vol. 8, Napoli, Liguori, Humanismus e Umanesimo, in «Archivio
di storia della cultura», Sulla genesi dei concetti vichiani di ingegno e
fantasia, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», Pena di morte e
letteratura. Una prospettiva storico-filosofica, in «Logos», A. Labriola, I
problemi della filosofia della storia, Recensioni, a cura di G. C. e M.
Martirano, Napoli, Bibliopolis, Premessa
a G. Cirillo (a cura di) L’italia a cento anni dalla grande guerra. Miti,
interpretazioni, politiche industrali, Fisciano (SA), Gutenberg Edizioni,
Prefazione a S. Tarantino, Chiaroscuri della ragione. Kant e le filosofe del
Novecento. Napoli, Guida Editori, Introduzione a L. Cicalese, A Nocera
Superiore, Nocera Superiore, PrintArt, La “vecchia” Costituzione che rianima la
democrazia stanca, in «Il Mattino» (ed. di Salerno), La Costituzione merita una
riflessione storica, in «Roma», “Rubentus”, sperando nel gesto dell’ombrello,
in «Roma», La Segre e gli orrori di ieri, oggi e domani, in «Roma», Si alla
clonazione ma solo a fin di bene, in «Roma», [anche in «Il Mattino», ed. di
Salerno, col titolo La clonazione tra ragionevoli e catastrofisti, Attenti al
pericolo dei nuovi nazifascisti, in «Roma», [anche in «Il Mattino», ed. di
Salerno, col titolo L’Olocausto e la legge polacca. L’aggettivo che nasconde i
carnefici della porta accanto, La storia
e le rivoluzioni culturali e sociali, in «Roma», [anche in «Il Mattino», ed. di Salerno, col
titolo Il Sessantotto delle libertà sospeso tra il silenzio e l’idillio della
retorica, Sacralità della vita e libertà di suicidio, in «Roma», [anche in «Il
Mattino», ed. di Salerno, col titolo La dignità della vita e i sentieri
interrotti della ragion politica,
Intanto cresce l’odio verso gli immigrati, in «Roma», 26 febbraio 2018
[anche in «Il Mattino», ed. di 166 Salerno, col titolo Fascismo e antifascismo:
le parole “vecchie” che nominano il nuovo, Restare ottimisti nonostante tutto,
in «Roma» [anche in «Il Mattino», ed. di Salerno, col titolo Stare al mondo con
ottimismo nel grigio weekend, Quella scintilla viva nell’idea di socialismo, in
«Roma», [anche in «Il Mattino», ed. di Salerno, La coperta del socialismo che
contamina lo scandalo della modernità, I populismi, malattia senile della
democrazia, in «Roma» [anche in «Il Mattino», ed. di Salerno, col titolo Il
“possibile” dei partiti senza demonizzare i congiuntivi sbagliati, La
preoccupazione per i due populismi, in «Roma» [anche in «Il Mattino», ed. di
Salerno, col titolo L’aventinismo nullista travolto dall’onda populista,
Giornalismo d’inchiesta tra politica e informazione, in «Il Mattino», ed. di
Salerno, La razza non esiste, lo dice la scienza, in «Roma» [anche in «Il
Mattino», ed. di Salerno, Informazione digitale: uso improprio e illegale, in
«Roma», [anche in «Il Mattino», ed. di
Salerno, Perché i diritti sono radice immutabile della sinistra, in «Il
Mattino», ed. di Salerno [anche in «Roma», Le istituzioni possono fermare un
altro declino. A proposito della chiusura della Libreria Internazionale, in «Il
Mattino», ed. di Salerno, Internazionale, patrimonio culturale della città, in
«YouCamp», Recuperare Marx senza totalitarismi, in «Roma» [anche in «Il
Mattino», ed. di Salerno, col titolo A che condizione non possiamo non dirci
marxisti, La strada stretta tra populisti e sovranisti, in «Il Mattino», ed. di
Salerno [anche in «Roma» col titolo L’ultima spiaggia: potere a Mattarella,
Fionda e cecchini. Il nuovo apartheid dei palestinesi, in «Il Mattino», ed. di
Salerno [anche in «Roma» col titolo Non resta che diventare cittadini
israeliani, Uno scontro istituzionale che non ha precedenti, in «Roma»,
Apprendisti stregoni contro la costituzione, in «Il Mattino» (ed. di Salerno),
La mutazione genetica del populismo tradizionale, in «Roma», La piazza
multiclassista e la sinistra incerta, in «Il Mattino» (ed. di Salerno), Governo muto su diritti e lavoro, in «Roma» [anche
in «Il Mattino», ed. di Salerno, col titolo La testa dura dei fatti e le
visioni innegabili, La sinistra sconfitta ma non ancora sepolta, in «Roma», 18
giugno 2018 [anche in «Il Mattino», ed. di Salerno, col titolo Un nuovo
socialismo per la nuova sinistra, Ambiente e cervello: un dialogo continuo, in
“«Roma», [anche in «Il Mattino», ed. di Salerno, col titolo Tra anoressia dei
valori e bulimia dei consumi, Se la nostra Europa rinnega la vocazione
umanitaria, in «Il Mattino» (ed. di Salerno), La perdita d’influenza della
classe operaia, in «Roma», Guardiamo la
storia come “Magistra Vitae”, in «Roma», Immigrati, il razzista della porta
accanto, in «Roma», L’indifferenza convive con l’odio, dal giudice xenofobo a
Federica, in «La Città», Il mondo cattolico argine al razzismo, in «Roma», Sud
nel baratro. Governo assente, in «Roma», Renato Cangiano, l’anima del premio
Salvatore Valitutti, in «La Città», Basta proclami, ora servono i fatti, in
«Roma», La democrazia “sostituita” dai social, in «Roma», Dalla Chiesa
l’appello in difesa dell’ambiente, in «Roma»,
L’ignoranza “democratica” che genera i populismi, in «Il Mattino»,
[anche in «Roma» col titolo La storia è il sapere più vicino alla politica,
Amendola, le lettere della libertà, in «La Città», Bergoglio e la dura critica
al populismo dilagante, in «Roma», Verso la “dittatura della maggioranza”
[titolo originale del giornale: Verso una dittatura delle fake-news], in
«Roma», Perché i populisti odiano la storia, in «Roma», Scivoliamo verso il
baratro con gli apprendisti stregoni, in «Roma», Il nemico non è alle porte, ma
il pre-fascismo sì, in «Roma», Salerno e la sua storia, in «Cronache della
sera», Ecco come nascono i governi autoritari, in «Roma», Dalle veline fasciste
ai messaggi grillini, in «Roma», Dalle donne parta una rivolta civile, in
«Roma», I preoccupanti dati del rapporto Censis, in «Roma», Diritti umani
ancora calpestati nel mondo, in «Roma», Dilthey zwischen Universalismus und
Relativismus, in «Aoristo. Journal of Phenomenology,
Hermeneutics and Metaphysics», Etica e storia in Troeltsch, in «Aoristo. Journal of
Phenomenology, Hermeneutics and Metaphysics», “Mis” Vico, in «Cuadernos sobre
Vico», La lingua della Scienza Nuova di Vico. In dialogo con una inedita
interpretazione della lingua vichiana, in F. Cacciapuoti (a cura di), Il corpo
dell’idea. Immaginazione e linguaggio in Vico e Leopardi, Roma, Donzelli, Un
appuntamento mancato? Il carteggio AndersLukács in A. Meccariello, A. Infranca
(a cura di), Vie traverse. Lukács e Anders a confronto, Trieste, Asterios, Bloch
e l’alleanza tra diritto naturale e diritti umani, in «Infiniti Mondi», L’Europa nelle riflessioni di Benedetto Croce
e Thomas Mann, in Aa.Vv., Adotta un filosofo, pogetto di formazione rivolto
alle scuole superiori, Fondazione Campania dei Festival, Il marxismo di Antonio
Banfi, in «Critica Marxista», Bloch e l’utopia della Menschenwürde, in
«B@belonline», Storia filosofica o
storia storica della filosofia?, in «Iride», Weimar 100 anni dopo. Lezioni da
meditare, in «Historia Magistra», Recensione di F. Esposito, R. Guerriero, Il
capitano. La storia di Donato Vestuti, in «Rassegna Storica Salernitana»,
Rivolta anti-Salvini, disobbedire è giusto, in «Roma», Sconfessare le promesse
dei nostri governanti, in «Roma», Così vogliono demolire la democrazia
parlamentare, in «Roma», Lelio Basso e quell’incontro mancato tra Marx e Kant,
in «Salerno Sera», Il giorno della
memoria e la nuova barbarie, in «Roma», Italiani abbindolati grazie alla paura,
in «Roma» [anche in «Salerno Sera», 4 febbraio 2019, col titolo Prigionieri
dell’istrionismo salviniano]. 1790 – La pietà verso i morti e i diritti dei
migranti, in «Roma», [anche in «Salerno Sera» col titolo Il volto salato dei
naufraghi] L’eutanasia del Sud, morte
lenta indotta, in «Roma» [anche in «Salerno Sera», col titolo Giù le mani dalla
Costituzione].L’attacco alla storia: rischia di scomparire, in «Roma» [anche in «Salerno Sera», col titolo Giù le
mani dalla storia] La “Città” e quei pirati sulla nave di Teseo, in «Salerno
Sera», [anche in «Roma» col titolo La truffa delle tre tavolette de “La Città”
di Salerno, Diseguaglianze e violenze, una svolta per le donne, in «Roma»,
[anche in «Salerno Sera» col titolo Non una di meno, Nuova Zelanda, l’orrore si
rinnova, in «Salerno Sera» [anche in «Roma», col titolo Abbassiamo a 14 anni il
diritto al voto, Ius soli, è solo un dovere, in «Salerno Sera» [anche in
«Roma», col titolo Populismo e sovranismo, una miscela pericolosa, No al
suprematismo neofascista, in «Salerno Sera» [anche in «Roma» col titolo Il
populismo italiano e la tragedia umanitartia, La letteratura e il senso del
viaggio, in «Salerno Sera» [anche in «Roma» col titolo “Giornalisti
all’inferno”, romanzo sorprendente, Difendiamo la storia o si vendicherà, in
“«Roma» [anche in «Salerno Sera», col titolo La storia un bene comune, se
ignorata si vendica] La necessità storica dell’Europa, in «Salerno Sera» [anche
in «Roma», col titolo Un’Europa unita contro il nazionalismo] Per Roberto
Visconti, in «Le Cronache», Decreto sicurezza? È incostituzionale, in «Roma»
[anche in «Salerno Sera» col titolo La Costituzione non resti sulla carta, La
dittatura della Rete, in «Salerno Sera» [anche in «Roma» col titolo La
dittatura informatica dei social network, Il Presidente Mattarella è l’ombrello
protettivo, in «Roma» [anche in «Salerno Sera» col titolo Meno male che
Mattarella c’è, L’ambiente, occasione persa per la sinistra, in «Roma» [anche
in «Salerno Sera» col titolo La sinistra si allei con i movimenti
ecologisti, L’eredità perduta della
classe operaia, in «Roma» [anche in «Salerno Sera» col titolo La sinistra
riscopra la “fatica del lavoro”, La vergognosa politica antimeridionalista, in
«Roma», Attenti al populismo penale, in «Salerno Sera» [anche in «Roma» col titolo Populismo penale e
sequestro di persone, I testi Invalsi e la crisi del linguaggio pubblico, in
«Salerno Sera» [anche in «Roma» col titolo La scuola scivola sui testi Invalsi,
È un pianeta dominato dall’egoismo del potere, in «Roma» [anche in «Salerno
Sera» col titolo Fermiamo la catastrofe ecologica, Il Sud è all’ultima spiaggia,
in «Salerno Sera» [anche in «Roma» col titolo Sud, serve un piano di emergenza,
Tutti uniti contro il pericolo sovranista, in «Salerno Sera» [anche in «Roma»
col titolo Il sussulto di orgoglio del premier Conte, Amazzonia-Italia, così va
in fumo il futuro, in «Salerno Sera» [anche in «Roma» col titolo Il balletto
PD-5Stelle mentre il mondo brucia, Il “nuovo umanesimo” e l’insidia dei
fondamentalismi, in «Salerno Sera» [anche in «Roma» col titolo L’umanesimo di
Conte e i rifugiati in alto mare, Non basta aver messo Salvini fuori gioco, in
«Roma» [anche in «Salerno Sera» Il governo giallorosso tiri fuori il coraggio,
Diritti umani universali e libera circolazione, in «Roma», 16 settembre 2019
[anche in «Salerno Sera» col titolo Ma i diritti dell’uomo sono ancora
universali?, L’urlo di Greta e il silenzio assordante delle istituzioni, in
«Salerno Sera» [anche in «Roma» col titolo E il decreto sull’ambiente ancora
una volta rinviato, Se l’essere umano batte l’algoritmo, in «Roma» [anche in
«Salerno Sera» col titolo Se l’algoritmo diventa rischio per la democrazia, Il
dramma dei curdi, un popolo senza, in «Roma» [anche in «Salerno Sera» col
titolo La tragedia dei curdi e l’ipocrisia dell’Europa, Finalmente un disegno
per la difesa della storia, in «Roma», 28 ottobre 2019 [anche in «Salerno Sera»
col titolo Il ritorno della storia contro la civiltà delle fake news,
Ricordando la caduta del muro di Berlino, in «Roma» [anche in «Salerno Sera»,
col titolo 30 anni fa la caduta del muro, ma l’Europa dov’è?, Ora la classe
operaia si scuota dal letargo, in «Salerno Sera» [anche in «Roma» col titolo La
lenta “dismissione” della lotta operaia, Quello delle sardine è un mare
promettente, in «Salerno Sera», 2 dicembre 2019 [anche in «Roma» col titolo Le
sardine e la polemica contro i populismi, Dai movimenti di piazza un’inversione
di tendenza, in «Roma» [anche in «Salerno Sera» col titolo Se le classi più
deboli invocano l’uomo forte, La brexit
e i doveri della sinistra europea, in «Salerno Sera» [anche in «Roma» col titolo
La classe operaia cambiata, lo sfruttamento invece no, Altri tagli alla
ricerca, ci vuole uno sciopero,in «Roma» [anche in «Salerno Sera» col titolo
Tagli alla ricerca, l’Italia sempre più povera, Sulla Pandemia. Appunti di un
filosofo in quarantena, Sant’Egidio del Monte Albino, Francesco D’Amato, C., M.
Kaufmann, F. Lomonaco (hrsg.), Zwischen Sprache und Geschichte. Vicos Methode
beim Umgang mit Recht und Naturrecht, Berlin, Peter Lang, C., M. Sanna, A.
Mascolo (a cura di), Le trame dell’ingegno. Vico nell’orizzonte della cultura
iberica e iberoamericana, «Rocinante. Rivista di filosofia iberica,
iberoamericana e interculturale», ISPF-CNR, Napoli, Diogene, Giuseppe
Capograssi e Pietro Piovani. Riflessioni sull’opera di due maestri, Lettera ad
un amico a guisa di introduzione di F. Tessitore, Napoli, Liguori Editore, Der
Zusammenhang zwischen der Universalität des Gesetzes und der empirischen
Geschichtlichkeit der Civitas in Vicos Begriff der Bürgerschaft, in G. C., M.
Kaufmann, F. Lomonaco (hrsg.), Zwischen Sprache und Geschichte. Vicos Methode
beim Umgang mit Recht und Naturrecht, Berlin, Peter Lang, Una “svolta” negli
studi su Vico in Spagna. Note in margine all’opera di José M. Sevilla
Fernández, in G. C., M. Sanna, A. Mascolo (a cura di), Le trame dell’ingegno.
Vico nell’orizzonte della cultura iberica e iberoamericana, «Rocinante. Rivista
di filosofia iberica, iberoamericana e interculturale», ISPF-CNR, Napoli,
Diogene, Pisacane. Risorgimento e questione sociale, in L. Melillo (a cura di),
La lezione di Carlo Pisacane, «Il Pozzo», Mito e storia in Vico, in P. De
Lucia, S. Langella, M. Longo, F.L. Marcolungo, L. Mauro, S. Zanardi (a cura
di), Storiografia filosofica e storiografia religiosa. Due punti di vista a
confronto. Scritti in onore di Luciano Malusa, Milano, Franco Angeli, Una nuova
edizione de La Giovinezza di De Sanctis, in M. Trotta (a cura di), Francesco De
Sanctis tra storia e memoria. Sulla Giovinezza, edizione critica di Giovanni
Brancaccio, Milano, Biblion Edizioni, “Meine” Vico, in A. Krause, D.
Simmermacher (hrsg.), Denken und Handeln. Festschrift für Matthias Kaufmann zum
65. Geburtstag, Berlin, Duncker et Humblot, L’identità ritrovata, in L. Libero
(a cura di), Cosa ci resta? Ambiente, Risorse, Cultura, prefazione di T.
Montanari, Salerno, Oèdipus edizioni, Banfi e il marxismo tra razionalismo
critico e materialismo storico, in C. Tuozzolo (a cura di), Marx in Italia.
Ricerche nel bicentenario della morte di Karl Marx, Roma, Aracne, Masullo. Tra
fenomenologia della soggettività e geneaologia dell’umano, in «Infiniti Mondi»,
Per la critica della “storia debole”, in G. Cirillo, M.A. Noto (a cura di),
Stagioni e ragioni della storia. Le 176 “vie” della ricerca di Aurelio Musi,
Soveria Mannelli, Rubbettino, Il centenario della Società Salernitana di Storia
Patria, in «Rassegna Storica Salernitana», Per Aldo Masullo, maestro di vita e
di pensiero, in «Rassegna Storica Salernitana», Fausto Andria. Una vita
esemplare, in «Rassegna Storica Salernitana», Croce und Dilthey: die zwei Wege
des europäischen Historismus, in R. Faraone, M. Kaufmann (hrsg.), Benedetto
Croce, Deutschland und die Moderne, Berlin, Peter Lang, Per Antonello
Giugliano, in «Archivio di Storia della Cultura», Per la critica della “storia
debole”, in G. Cirillo, M.A. Noto (a cura di), Ragioni e stagioni della storia.
Le “vie” della ricerca di Aurelio Musi, Soveria Mannelli, Rubbettino, La
ricerca della giustizia tra diritto religione e società, in C. De Angelis, A.
Scalone (a cura di), Πολιτεία. Liber amicorum Agostino Carrino, Milano-Udine,
Mimesis, Dilthey. La ragione tra storia e vita, in M. Cambi, R. Carbone, A.
Carrano, E. Massimilla (a cura di), Ragione, razionalità e razionalizzazione in
età moderna e contemporanea, Napoli, Federico II, Ricordo di Antonello
Giugliano (in collab. con F. Lomonaco), in «Logos», Recensione di U. Baldi, A
un semplice cenno del capo. La lotta alla Gambardella nel 1974, un episodio di
“Resistenza Operaia”, Nocera Superiore (SA), Polis SA 177 Edizioni, 2020, in
«Rassegna Storica Salernitana», Presentazione di A. Franco, F. De Martino, A.
Odierna (a cura di), “Studi storici sarnesi”. L’affermazione dei “civili”: il
caso degli Hodierna, Torre del Greco, ESA Edizioni scientifiche ed artistiche,
Introduzione a La filosofia del Tressette, Sant’Egidio del Monte Albino,
Francesco D’Amato editore, Introduzione (in collab. con M. Martirano) a G.
Cantillo, La filosofia del soggetto. Saggi su etica, comunità e storicità,
Sant’Egidio del Monte Albino, Francesco D’Amato, Prefazione a A. Mondillo, L.
Barricelli, G. Ianniello, M. Dalmotto (a cura di), Fratelli di libertà, fumetto
sulla rivolta cilentana del 1828, Castelnuovo Cilento, B.M.P. Group, Il ruolo
dell’Italia nella guerra Usa/Iran, in «Roma» [anche in «Salerno Sera» col
titolo Venti di guerra, Italia e Europa senza voce, Habermas, la forza del
pensiero, in «Il Quotidiano», ed. di Salerno, Il proporzionale è più
democratico, in «Roma» [anche in «Quotidiano del Sud», ed. di Salerno, col
titolo Proporzionale prima di tutto, Nell’anno centenario una sinergia virtuosa
tra stampa e Storia Patria, in «Quotidiano del Sud», ed. di Salerno, Il 27
gennaio resti per sempre nella coscienza collettiva, in «Salerno Sera» [anche
in 178 «Roma» col titolo Comprendere è impossibile, conoscere è necessario, Il
diritto per la comprensione dei processi storici e sociali, in «Salerno Sera», L’olocausto dimenticato e l’alleanza in
Turingia, in «Roma» [anche in «Il Quotidiano», ed. di Salerno, col titolo Le
democrazie, il lavoro e i rischi della libertà, Ambiguità del masaniellismo, in
«Il Quotidiano», ed. di Salerno [anche in «Roma» col titolo Il libro:
Masaniello e il masaniellismo, Serve un vaccino contro la paura, in «Roma» [anche
in «Il Quotidiano», ed. di Salerno, col titolo Il morbo è la paura, Stare uniti
per superare singoli interessi e paure, in «Roma» [anche in «Il Quotidiano»,
ed. di Salerno, col titolo Una task force europea per tutelare la salute,
Quando la fratellanza viene prima della libertà, in «Roma» [anche in «Il
Quotidiano», ed. di Salerno, col titolo Sì a barriere protettive pur di
bloccare il virus, Non violiamo la dignità dell’essere umano, in «Roma», Il valore insostituibile delle persone
anziane, in «Roma», Qualche filosofo
parla di invenzione ma sbaglia, in «Roma», Masullo, il filosofo che amava
confrontarsi, in «Roma», “Prudenza” e “buon senso” negli attacchi al governo,
in «Roma», La drammatica ricaduta sulla occupazione, in «Roma», Liberi di
circolare ma con prudenza, in «Roma», Virus: ancora sui più indifesi: gli
ultrasessantenni, in «Roma», La vita di ogni uomo ha la medesima dignità, in
«Roma», Una miope politica per l’occupazione, in «Roma», Dopo la fratellanza
arrivano i nuovi caini, in «Roma», Mondragone, si rischia uno scontro
esplosivo, in «Roma», La pandemia e il crollo del tasso di natalità, in «Roma»,
Il “massacro sociale” è stato quasi compiuto, in «Roma», Unione europea:
rinvio? È un colpo mortale, in «Roma», L’Europa sta a guardare la dittatura di
Erdogan, in «Roma», 27 luglio, 2020. 1882 – Libertà non significa fare ammalare
gli altri, in «Roma», Abbiamo il diritto di difendere la vita, in «Roma»,
Amarante e la necessità della storia, in «La Città», I pericoli del Sì al
Referendum, in «Roma», Confindustria e Sindacati un conflitto che preoccupa, in
«Roma», Il Sud, nuovo motore per la ripresa del Paese, in «Roma»,
L’indignazione di Saviano sull’attuale politica del PD, in «Roma», Costruire
un’unione europea della salute, in «Roma», Migranti, è inaccettabile la
solidarietà solo per i rimpatri, in «Roma», 28 settembre 2020. 180 1891 –
Misure immediate contro gli irresponsabili, in «Roma», Bergoglio alla
fraternità aggiunge l’amicizia sociale, in «Roma», I giovani e il concetto di
responsabilità, in «Roma», Salute ed economia in conflitto, in «Roma», Il
concetto di libertà non significa arbitrio, in «Roma», Joe Biden, uniti contro
pandemia e razzismo, in «Roma», La sconcertante discrasia tra potere centrale e
locale, in «Roma», Il difficile compito del Presidente Biden, in «Roma». PER
L’INAUGURAZIONE DELLA STATUA COLOSSALE DI NAPOLEONE I, OPERA
DI CANOVA IN MILANO. CARCANO MILANO COI TIPI DI LUIGI DI
GIACOMO PIROLA. ] tira costume di andar cercando nelle vicissitudini di
antichi imperi, in lontane epoche della storia, i solenni
ammonimenti della verità e i riscontri de’ fatti sociali che manifestano
F invincibile potere della volontà umana, o lasciano indovinare il
misterioso cammino delle nazioni. Que’grandi esempj furono raccolti e
magnificati in mille volumi, ascoltati nelle scuole, con quell’entusiasmo
eh 1 è il convincimento de 1 cuori giovani e forti. Noi pure li udimmo
raccontare, noi pure abbiamo palpitato a queste ricordanze di gloria, di
senno antico, a quelle gigantesche contese dell’oppressione colla libertà, di
cui non credevamo potersi più rinnovare l’esempio. Ma qual vi fu mai, ne’
libri della storia, più grande, più maraviglioso spettacolo di quello a
cui le nostre generazioni furono presenti, nella parte di secolo
che hanno percorsa? Una rivoluzione, lenta opera di secoli, e che
attraverso a tanti inciampi, in mezzo alle rovine da essa lasciate, non
è stanca della sua via, aveva diffuso F ardente suo soffio sul
mondo: in Francia, alla guerra civile, che si era spenta nel sangue,
succedeva la guerra contro tutta Europa: era la lotta suprema della
società nuova contro l’antica. A que 1 giorni, uscito da un 1 isola oscura
un oscuro predestinato mette il piede in terra di Francia, in quella
terra che ben presto deve parer troppa angusta al cammino delle sue
schiere, al desiderio della sua grand’anima. Egli viene; in poco tempo
signoreggia l’Europa, ricompone questo mare agitato da tante tempeste, questi
elementi della vita sociale confusi tra loro in una guerra feroce; e getta
sovra un nuovo sentiero le nazioni, di cui vuol essere F arbitro e la
guida. Passano pochi anni, i più gloriosi del secolo; ed ecco, in
mezzo a immortali vittorie e a sventure immortali, quell’uomo tocca il
termine del suo cammino; e dispare nel carcere e nell’esilio, lasciando
la terra d’Europa feconda dei germi dell’avvenire. Così un gran fiume, così
quel Nilo dalle ignote sorgenti, che un giorno gli aveva obbedito,
finisce nel mare, dopo aver deposti tesori di fecondità nelle campagne
attraversate dalle vaste sue acque. Dall’esilio, invece, e dal carcere,
colF eterna giovinezza del genio, con gli stessi suoi concepimenti, con
la sua anima stessa — dopo il giro di pochi lustri, in cui l’Europa
tentò invano di ricomporsi ne’ vecchi ordini e in nuove libertà —
ecco che, per mirabile mutamento di fortuna, vediamo comparire l’erede
de’pensieri e de’propositi di quell’uomo. Fu come una di quelle comete che
s’accostano alla terra, poi ne vanno perdute nelle regioni
dell’atmosfera: dopo lunga stagione esse ritornano; la moltitudine vede
in loro delle nuove viaggiatrici del cielo, ma il sapiente le riconosce e
sa che sono le stesse, già da lui salutate e che ricompajono
sull’orizzonte, belle d’eterno splendore. Ed ora, perchè siamo qui
a contemplare un miracolo dell’arte nostra che ricorda quel Grande? I posteri
hanno data l’ardua sentenza? Questa gloria fu vera? Sì — la gloria
fu vera ! Napoleone è stato iniziatore d’ un grande principio — il
diritto della nazione; quel diritto per cui abbiamo, oggi, un re ch’è
nostro, e nostri sono questi soldati che custodiscono le mura e i sacri
campi della patria. E questi altri valorosi, che insieme coi nostri hanno
combattuto le fraterne battaglie dell’indipendenza e sparso il sangue per
l’Italia, sono testimonj che noi pure siamo degni di avere una
patria, che per essa abbiamo saputo morire e vincere. Lasciate che
ora io rammenti per che vie da lui procedesse questo gran fatto dell’italica
nazione risorgente. L'uragano rivoluzionario, al finir dell’altro secolo,
disperdendo i principi italiani, aveva costretto ad allontanarsi
dalle Alpi quello che n’era stato il più antico e vigile custode : e
così, in quel momento, l’arbitro delle nostre sorti, solo all’opera della
rigenerazione di questo paese, non fece che gettare i fondamenti di un regno
italiano. E fu in quegli anni che, resi a noi stessi, parve che
risorgessimo a vita tutta nuova: benché il fanatismo e 1’astio di quelli
che sconfessano il bene, perchè da loro non è proceduto, siansi sforzati di
mostrare che quell’epoca corresse per una brutta via di servitù, di
licenza e di tirannide. Non ci era dato il più sacro dei diritti, la
libertà civile e politica, e da lontano centro doveva giungere fino a noi il
cenno imperiale: ma nostri erano i giudici, i savj del corpo legislatore,
i consultori dello stato; e avevamo fiorenti scuole cittadine e militari,
e stupende alpine vie, e ponti e canali, e quanto più muniva la difesa e
la sicurezza interna dello stato; raccolte in un solo codice le leggi,
fondato un sistema ipotecario, e misure e monete eguali; diffusa e fatta — come
dev’essere — un beneficio popolare, l’istruzione; e gl’ingegni sovrani
nella scienza e nell'arte cercati, venerati; e sacri i nomi di Oriani, di
Volta, dì Spallanzani, di Scarpa; e, più che tutto, avevamo una milizia
nostra, che in breve doveva levare a tanta altezza il nome e il valore
de’ nostri soldati; di quei soldati che più di una volta seguirono i
passi dell'Eroe ne’ campi della Germania, contro a stirpi da loro detestate:
poiché a Lui medesimo, sospinto dall’ardente genio del mezzodì contro la
lunga oppressione delle razze settentrionali, pareva ribollissero in
fondo al cuore le antipatie del SUO SANGUE LATINO. Ma, per la seconda
volta, contro al nuovo Impero d’ Occidente, rifluiva la vasta marea del mondo
barbarico: il rancore de’ vinti seppe affrettare il giorno di una terribile
riscossa. E, sciolto tutto quel fascio di forze eh’ egli solo aveva saputo
stringere in sua mano, sembrò dissiparsi, come un ampio miraggio, quel mondo
creato da lui. Compiuta questa gran vendetta dei re, quasi ogni gente
di Europa poteva almeno riposarsi nella propria nazionalità: a noi
italiani non rimase che la oppressione, e con essa la memoria di quel regno
d’Italia, risorto dopo mille anni per così breve tempo; la memoria di
quella parola nuova e feconda, di quegli anni gloriosi e non perituri. E
ben lo sapevano gli antichi dominatori, qui ritornali a ribadire la
nostra catena: essi, con la paura nell’ animo, proibivano perfino le
imagini dell’ Uomo Fatale: ma come, in ogni casolare di Francia, il
soldato, tornato lavoratore, venerava quella' sembianza; qui da noi, gli
ultimi véliti, compagni di tante sue battaglie, andavano narrando quei fatti
con mesto orgoglio. Poi a poco a poco codesti testimonj d’ una grandezza
caduta si diradarono; quelle imprese divennero come una leggenda, una
storia tanto grande da non parer più vera a genti che cominciavano
ad infiacchirsi nella pace. E così, la virtù di un’ idea, come un’
eco che si perde, andava a morire. Morire?., la vita, l’anima d’ un popolo
non ponno morire: esse languono spossate, ma poi si risvegliano e
risorgono. Questa necessità di una patria trapassava da un avanzo
d’eroi dispersi a una generazione di giovani, i quali crescevano amando e
aspirando a una libertà da loro non provala. E fu tra que’ giovani, soldati e
màrtiri del pensiero nazionale, che ricomparve ben presto queir istesso
nome che i monarchi avevano creduto di poter cancellare, col
paragrafo d'un trattato, dalla mente d’Europa. D’ allora in poi, uno
spirito ravvivalore si diffuse per tutta la penisola. Come il navigante
che, in oceani lontani, ha fede di giungere a una terra conosciuta, ma
non sa il giorno nè l’ora; un solo principe italiano vegliava al piede
dell’ Alpi, attento a quello spirilo, e ascoltandone la gran voce,
non per soffocarla ma per intenderla. E il giorno e F ora,
eli’ egli aspettava, vennero finalmente. Se non che, nelle battaglie dei
popoli, coloro che fanno il primo impeto contro la possa nemica si
consacrano da sè stessi alla morte. Così egli cadde: così, dopo dieci
anni, lun- ghi al servaggio, brevi alla speranza, uscì dall’ animo
del tìglio suo il grido della nuova guerra; mentre, salito al sommo del
potere, 1’ erede del primo Napoleone gli stendeva la mano
ajutatrice. Qui, dalle mura di Milano, il giorno della liberazione,
quest’ uomo che sente di comprendere i suoi tempi, annun- zia un diritto
nuovo all’Europa attonita, prima ch’ella osi di interrompere col
bisbiglio d’una gelosa diplomazia il corso di quelle vittorie, che in noi
destarono un entusiasmo non ancora spento. È un monarca che confessa il
diritto dei popoli, apertamente, altamente, con parole che non si
dovranno più cancellare. E quand’ egli le scrisse, là sul campo
sanguinoso di Magenta, sapeva bene che queste parole risponde- vano
all’idea divinatrice e profonda del suo grande antecessore; a quell’affetto
che, in Sant’Elena, gli faceva rimpian- gere di non aver pensato di più
all’ Italia, di non averla resa libera e forte e signora di sè medesima.
E nella solennità di questo giorno, al cospetto di questa statua del
Vincitore d’Europa che trionfa ancora, dopo essere stata nove
lustri inonoratamente sepolta ne’recinti sotterranei di codesto mu-
seo dell’ arti nostre — sacrilegio consumato dalla stoltezza e dalla
paura — in oggi, dico, parmi che quel memorabile suo desiderio per
l’Italia riceva alfine adempimento. A buon dritto, in mezzo alle sue
vittorie, il Conquistatore, che tanto in sè ritraeva dell’antico, trovò
un artefice degno de’ migliori tempi di Grecia che lo seppe effigiare. Al
severo volgere del capo, si scorge l’imperioso profilo dell’eroe,
improntato di quella fermezza pensosa, di quella volontà possente che gli
fecero eseguire tanti grandi cose. Nella perfetta proporzione delle
membra, ne’ loro robusti contorni, lo scultore, io credo, volle rendere quell’
ideale che rappresenta, nell’armonia della forma, l’unità delle forze
umane. Sul globo. che tiene in una mano, sta la Vittoria alata, divenuta
ora simbolo verace d’ un altro potere; di quell’influenza morale
cercata con orgoglio, che può regnare ancora sul mondo, e regnarvi col
nome di un Bonaparte. Nella sua vita e nei trionfi, egli ottenne
l’omaggio di re paurosi, le adulazioni degli scienziati, il plauso delle
moltitudini; ebbe onori quasi divini, che talvolta lo inebbriarono : ma,
forse, i due omaggi più puri gli vennero da quest’ITALIA; dalla voce del
poeta che pianse sul suo sepolcro, e dall' opera sublime dello
scultore che, effigiandolo, ardiva di consigliarlo, e in segreto
sperava eli’ egli desse la libertà alla sua patria. Questo
capolavoro giacque a lungo celato, quasiché il suo aspetto fosse bastante
a risvegliare una nazione. Poi, per simulata noncuranza d’ una gloria
impossibile a rinascere, ne era concessa la pubblica mostra per decreto
di regnante straniero, qui dove prima s’era tentato di tòr via ogni orma
del Grande, mutando fino il nome dell’Arco trionfale a lui dedicato e le
imagini vittoriose che dovevano coronarlo. Ma il vanto d’
inaugurare questo così nobile monumento doveva essere serbato al solo re
italiano che diede sé stesso per la comune patria, e eh’ è degno di
continuar le tradizioni di quel nome e di quegli avvenimenti. Esso ci
mostrò come si combatte e si vince, ci pose in mano le armi, e i
nostri fratelli fece suoi compagni di guerra, e farà de’ figli nostri
tanti cittadini e soldati. E quando inostri figli qui ritorneranno,
questa statua e la ricordanza del giorno in cui prima comparve, e del re
che la volle innalzata, richiameranno la vita civile iniziata per noi dal
primo Napoleone, l’alleanza e il generoso soccorso che l’altro Napoleone recò
all’Italia; sicché ne venne dato di stringere quella spada che deve
compiere la nostra redenzione dallo straniero. Nè alcuno oserà più
di toccare il monumento; vi stanno a custodia, per serbarlo inviolabile,
l’Arte, la Patria, e la Riconoscenza degl’italiani. A nome di Bonaparte
primo Console, fu il Canova invitato da Roma a Parigi, e con molto onore
e affetto ricevuto nel castello di Saint-Cloud dal grande eroe che vi
teneva stanza. Fu allora che lo scultore italiano ebbe da Bonaparte medesimo
l’incarico di fargli la sua statua; e la modellò in cinque giorni, con
dimensione alquanto gigantesca. Mentre lo scultore era occupato al
lavoro, l’eroe ora leggeva, or gli ragionava di cose politiche: e
l’ardente amore di patria e la schietta franchezza delle parole
dell’artista andarono cosi a verso del primo Console, che parve
grandemente compiacersi di trattarlo con una famigliarità non usata con
nessun altro, e di cui tutti si mostrarono gelosi. Di codesti particolari
lasciò ricordo lo stesso Canova in alcuni suoi manoscritti: e i colloquii
di lui con Bonaparte, durante l’Impero, quando ritornò a Parigi ove
l’Imperatore desiderava ch’egli stabilisse la sua fìssa dimora, non sono di
scarsa importanza; giacche, in quell’ abbandono d’amichevoli discorsi,
Napoleone — come altri ebbe a notare — rivelò sè medesimo, più che no T
facciano tanti suoi atti politici fin qui pubblicati. E fu in que’giorni
che, da Napoleone richiesto del perchè non avesse fatta la sua statua
colossale vestita, lo scultore rispose « Nemmeno Dio avrebbe potuto far
cosa bella, se avesse voluto ritraevi, Sire, cosi vestito coi calzoni e gli
stivali alla francese. Noi, come in tutte l’altre belle arti, abbiamo il
nostro linguaggio sublime, e il linguaggio dello statuario è IL NUDO.
(Vedi Missirini, vita di Canova: Cicognara, storia della scultura; e
Artaud, Histoire d’Italie). Nel catalogo cronologico delle opere di
Canova, pubblicato da Cicognara è ricordata questa statua colossale di
Napoleone, alta sedici palmi romani, in marmo di prima specie. Il colosso
venne spedito a Parigi; e di là poi passò in Inghilterra, per
dono fattone dal re Luigi XVIII al duca di Wellington, a quel che si
crede: di poi ne fece acquisto lo stesso governo britannico, come osserva
Cicognara. Per disposizione del principe Eugenio, viceré d’Italia, il
ministro Alquier, ambasciadore di Francia a Roma, COMMISE A CANOVA UNA
COPIA ESATTA IN BRONZO della stessa statua colossale; pattuendo il prezzo di
cinquemila luigi. Fu lo stesso viceré che ordinò che la statua,
fusa per opera di Francesco e Luigi Righetti, fosse innalzata in Milano,
in conveniente luogo: per il che, il ministro dell’ interno, Vaccari, fece
invito al senatore Castiglioni, presidente dell’Accademia di belle arti, di
proporre il luogo e un disegno del piedestallo. Quando arriva a Milano l’
opera di Canova, ne fu ingiunto il pagamento sul tesoro del regno; e,
quale essa stava incassata, venne messa a giacere in un angolo del
portico del palazzo delle scienze: i membri dell’accademia, interrogati
poi sul luogo più adatto ad innalzarvi la statua, suggerirono o la piazza
del duomo, o quella detta in allora del Tagliamelo - piazza Fontana - ovvero il
nicchione dell’ antica piazza de’Tribunali, dove altre volte era la
statua di Filippo II. In codesta divergenza di proposte, il vice-ré dispose che
fosse provvisoriamente collocata nel secondo cortile del palazzo del
Senato. Ma, ritardato l’adempimento di quest’ordine, il cavaliere Zanoja,
allora presidente dell’Accademia, ottenne che fosse interinalmente
deposta nella sala delle antichità: e sono a notarsi il motivo e il tempo del
trasporto cosi ordinato; che gli scolari, cioè, non avessero a recarle
guasto, e che il trasporto si facesse in ore di scuole non frequentate. Caduto
Napoleone I, l’ammirabile opera dello scultore italiano disparve ne’sotterranei
dell’Accademia milanese; e vi stette finché l’Imperatore d’Austria, durante il
suo soggiorno in Milano, ordina che per quella statua venisse sùbito
eretto un conveniente piedestallo, a spese dello stato, e che sovr’ esso
la si collocasse poi ne’ pubblici giardini di questa capitale. Fu uno degli
ultimi decreti dati dal regnante austriaco in que’ giorni a Milano; e
nuovo tema di compro encomio a’ giornali ufficiali. Ma il monumento, il quale —
per le cose che ci parve non inopportuno di ricordare — deve risguardarsi
come una nobilissima proprietà dello stato, non doveva sorgere qui se non
quando potesse essere restituito il nome di patria e di regno libero a
questa nostra eletta parte d’Italia. Nome compiuto: Giuseppe Cacciatore. Keywords:
gl’eroi di Vico – filosofia italica -- Vico, Croce, Labriola, Bruno, dallo
storicismo allo storicismo, linceo, centro di studii vichiani, nudita eroica
--. Refs.: Luigi Speranza, pel Gruppo di Gioco di H. P. Grice, “Grice e
Cacciatore,” The Swimming-Pool Library, Villa Speranza, Liguria, Italia.


No comments:
Post a Comment