Grice ed Olivetti: l’implicatura conversazionale dell’archivista
– filosofia italiana – Luigi Speranza (Roma). Filosofo italiano. Grice: “Olivetti deals with some topics dear to me and Strawson,
like subject, transcendental subject, and the rest – he also uses ‘analogy,’
which is a pet concept of mine – I have been compared to Apel, so the fact that
Olivetti in his ‘conversational’ approach relies on him, helps!” - Professore a
Roma -- preside della Facoltà di filosofia. Formatosi nella Facoltà di
Filosofia di Roma negli anni sessanta, confrontandosi con i temi del rapporto
fede e ragione nell'ambito di un collegio di docenti orientato sul versante
marxista, storicista, postidealista, trovò in Zubiena il suo maestro. Con lui
iniziò una collaborazione intellettuale che lo portò a studiare i temi della
filosofia della religione, partecipando ai colloqui romani inaugurati dal
filosofo piemontese, dapprima come segretario e poi, dopo la morte di Zubiena come
organizzatore. Dopo iniziali studi di estetica religiosa e di filosofia
classica tedesca, si dedicò alla ricerca di un approccio neo-trascendentale al
tema della religione, insegnando filosofia morale a Bari e poi sostitundo
Zubiena nella cattedra romana di filosofia della religione. Giunse dopo
l'incontro decisivo col pensiero di Lévinas, ad elaborare una concezione di
questa disciplina come antropologia filosofica e etica in quanto «filosofia prima
anzi anteriore» su base storica, nata dalla dissoluzione in età tardo
settecentesca, soprattutto ad opera di Kant e Hegel, della onto-teologia. Molta
rilevanza aveva nel suo insegnamento lo studio dei classici tedeschi, in chiave
storica, e da ultimo il confronto sia con la fenomenologia, specie con Lévinas
e Marion, sia con la filosofia analitica. In Analogia del soggetto, la sua
opera maggiore, l'autore elabora una teoria analogica del soggetto, riprendendo
suggestioni di Husserl, Apel e Lévinas, confrontandosi con Heidegger e
suggerendo una teoria dell'"umanesimo dell'altro uomo" su base
staurologica ed etico-interinale («espropriarsi del caritatevole nell'interim
interlocutivo» ibidem). La tesi è che non esiste un'essenza dell'essere
umano. Tale essenza è immaginata, e senza siffatta immaginazione l'essere e
l'umano non si coapparterrebbero. Così si dice, in un certo senso la fine
dell'etica. Tuttavia così si dice anche che l'etica, e non l'ontologia, è la
filosofia prima, anzi anteriore. Di seguito l'autore prospetta un ripensamento
del soggetto trascendentale, con un differimento dell'ergo rispetto al cogito
cartesiano, partendo dal “loquor,” ovvero «dall'origine analogica di ogni
logica, in modo da scomporre la presenza trascendentale in sum-prae-es-abest.
Si perverrebbe così all'abbozzo di un «ripensamento dell'appercezione
trascendentale, in modo tale da reimmettere il pensiero rappresentativo nella giusta
traccia della rappresentazione. Attività accademica e influenza Direttore
dell'Istituto degli Studi Filosofici Castelli e poi dell'"Archivio di
Filosofia", si fece promotore di colloqui e convegni nei quali conveniva,
a Roma, ogni due anni, nei primi giorni di gennaio, l'élite della filosofia
della religione europea e mondiale (P. Ricœur, Marion, Mathieu, Quinzio, Melchiorre,
Lévinas, Lombardi Vallauri, Forte, Casper, Dalferth, Greisch, Capelle, Courtine,
Falque, Grassi, Paul Gilbert, S.J. Stéphane Mosès, Flor, Prini, Peperzak, Swinburne,
Gabriel Vahanian, Hénaff, Vitiello, Tilliette, Henry, Taylor, tra gli altri).
Nelle sue prolusioni e nei suoi contributi introduttivi si prospettava lo
sfondo su cui si sarebbero esercitati i contributi e le discussioni del
Colloquio, di seguito pubblicati in numeri monografici della Rivista
"Archivio di Filosofia". I temi trattati erano spesso centrali
nell'elaborazione di una filosofia della religione come filosofia tout court e
abbracciavano, negli anni ottanta e novanta del Novecento, temi centrali come
"Teodicea oggi?", l'argomento ontologico, l'Intersoggettività, il
Dono, la Filosofia della Rivelazione,il Sacrificio, il Terzo. La sua
personalità riservata entro l'ambito strettamente scientifico e il rigore
speculativo dei suoi scritti non ne hanno favorito una conoscenza pubblica al
di là dei circuiti accademici, e il suo insegnamento ha lasciato un traccia
significativa costituendo una vera e propria scuola di filosofia della
religione. Saggi: “Il tempio simbolo cosmico” (Milani, Padova); “L'esito
teo-logico della filosofia del linguaggio” (Milani, Padova); “Filosofia della
religione come problema storico” (Milani, Padova); “Da Leibniz a Bayle: alle
radici degli Spinoza briefe, “Archivio di filosofia”; “Analogia del soggetto” (Laterza,
Roma); "Filosofia della religione" in La filosofia, Le filosofie
speciali (Pomba, Torino); Avant-propos, in Le Tiers, Archivio di Filosofia Archives
of Philosophy, Considerazioni introduttive sul tema: Postmodernità senza Dio?,
in «Humanitas» a.c. di Ciglia e De
Vitiis Traduzioni e curatele: Kant I., La religione entro i limiti della
sola ragione, Romam Laterza); “La religione nei limiti della sola ragione, I.Kant
(Laterza, Roma); “Saggio di una critica di ogni rivelazione, con introduzione J.G.
Fichte, Laterza, Roma) ; Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto
dell'Enciclopedia Italiana,. Francesco Valerio Tommasi, Archivio di filosofia
», Tommasi, Le persone, infiniti fini in sé. Un ricordo lettore di Kant, « Studi
Kantiani », Filosofia della religione Fenomenologia Ontologia Teologia Fede
Ragione Bruno Forte, Del sacrificio e
dell'amore_In memoria, su, Tributo dell'Roma, Istituzioni collegate, su
filosofia.uniroma1. E. Giacca: un
filosofo della religione", Giornale di filosofia, su
giornaledifilosofia.net. Archivio di filosofia, su libraweb.net. Marco Maria
Olivetti. Oivetti. Keyword: implicatura, l’archivista -- “philosophy of
language.” Cratilo, teologia del linguaggio, esito teo-logico della filosofia
del linguaggio, la religione razionale secondo Kant, l’idea de fine –
autonomia, il regno dei fini in Kant, religione e linguaggio, l’esito teologico
della filosofia del linguaggio, Jacobi. Refs.:
Luigi Speranza, “Grice ed Olivetti” – The Swimming-Pool Library.
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