Grice ed Opocher: l’implicatura conversazionale della
giustizia – IVSTVM QVIA IVSSVM – filosofia italiana -- Luigi Speranza (Treviso). Filosofo italiano. Grice: “There are two points that connect me with Opocher:
‘individuality’ in Fichte, since I love the problem of the in-dividuum, perhaps
influenced by my tutee Strawson (“Individuals!”) – and Opocher’s ‘analisi’ as
he calls it, of the ‘idea’, as he calls it, of ‘giustizia’, particularly in
Thrasymachus, for which I propose an eschatological study!” -- Enrico Giuseppe
Opocher. Con Ravà e Capograssi è considerato uno dei maggiori filosofi del
diritto italiani del Novecento. Nacque da Enrico Giovanni, ginecologo. Durante
la Grande Guerra la famiglia, timorosa dei bombardamenti, si trasferì dapprima
nella periferia di Treviso, quindi a Pistoia presso una parente. Gli anni
successivi riportarono un clima di serenità e agiatezza, nel quale Enrico
crebbe, dividendosi tra la città natale e Vittorio Veneto, meta delle sue
vacanze estive. Dopo il liceo fu
avviato, secondo il volere del padre, agli studi giuridici, benché fosse
decisamente più inclinato verso la filosofia. Si iscrive alla facoltà di
giurisprudenza a Padova, ma continua a coltivare i propri interessi personali
seguendo le lezioni di filosofia del diritto tenute dRavà. Sotto la guida di
quest'ultimo stilò una tesi su La proprietà nella filosofia del diritto di
Fichte, con la quale si laurea brillantemente. Ottenuta la libera docenza,
vinse il concorso per la cattedra di filosofia del diritto presso la facoltà di
giurisprudenza a Padova, succedendo a Bobbio che in Veneto era divenuto
segretario regionale del Partito d'Azione. Nell'ateneo padovano insegnò ininterrottamente
per quarant'anni, tenendo lezioni per i corsi di filosofia del diritto, di
storia delle dottrine politiche e di dottrina dello stato Italiano. È ricordato in maniera particolare per i suoi
studi sull'idea di giustizia, e sul rapporto tra diritto e valori, nonché per
la redazione di un celebre manuale, Lezioni di filosofia del diritto, usato da
generazioni di allievi. Fu magnifico
rettore dell'Università. È stato Presidente della Società Italiana di Filosofia
Giuridica e Politica. Influenzato dall'amicizia con il cattolico Capograssi e
col laico Bobbio, fu azionista con Bobbio e Trentin, condividendo (a Palazzo
del Bo) le attività cospirative della Resistenza locale. Nel dopoguerra rimase
amico stretto di Trentin e di Visentini, divenendo a sua volta il maestro di
Toni Negri. Saggi:“Individuale” (Padova, MILANI); “Esperimentato”
(Treviso, Crivellari); “Giusto” (Milano, Bocca); “Filosofia del diritto” (Padova,
MILANI); “Gius-to” (Padova, MILANI); “Gius-to” (Milano); Dizionario biografico
degli italiani, Roma, Istituto
dell'Enciclopedia Italiana, Fulvio Cortese, Liberare e federare: L'eredità
intellettuale di Silvio Trentin, Firenze University Press, 2citando D. Fiorot,
La filosofia politica e civile – filosofia CIVILE --. in Scritti, G. Netto, Ateneo di Treviso,
Treviso, Vedi G. Zaccaria, Il contributo italiano alla storia del Pensiero,
Padova, I rettori Unipd | Padova, su unipd. Denominazione attuale: Società
Italiana di Filosofia del Diritto, vedi.
Giuseppe Zaccaria, Il Rettore della tolleranza, in La Tribuna di Treviso,
Toni Negri: «Un uomo davvero libero nell'università chiusa degli anni '60», in
[Il Mattino di Padova] Giuseppe Zaccaria, Ricordo Omaggio ad un maestro, Padova, MILANI, 2Giuseppe
Zaccaria, Il contributo italiano alla storia del PensieroDiritto, Società
Italiana di Filosofia del Diritto, su sifd. Grice: “Opocher is concerned with
‘iustum quia iussum,’ which while transparent to Cicero as analytically false a
posteriori, it is just impossible to express in Anglo-Saxon or English. Both
iustum and iussum come from the same root. So what is just is what is
commanded. The principle of positivism. Opocher finds this all too easy, so he
rather examines Fichte, who tries to express in his vernacular vulgar (Recht,
Wesen, Gemein Wesen, and so forth) all the ideas of contractualism – a contract
between a ego and alter – on the wake of the beheading of Marie Antoinette!”. Opocher.
Keywords: giustizia – fairness, gius, il concetto di gius nel diritto romano,
iustum non quia iussum – verbal aspect here --. Refs.: Luigi Speranza, “Grice
ed Opocher: giustizia del neo-Trasimaco.”
No comments:
Post a Comment