Luigi Speranza -- Grice e Gemmis: la ragione
conversazionale e l’implicatura conversazionale del console – filosofia
terlizzese – filosofia barese – filosofia pugliese -- filosofia italiana –
Luigi Speranza (Terlizzi). Filosofo italiano. Terlizzi,
Bari, Puglia. Grice: “I love Gemmis.” Grice: “Gemmis is a good example of how
an Italian philosopher differs from a philosophy don at Oxford – ‘don’ is
derogatory; whereas de’ Gemmis is a barone! – And he writes about ‘reason,’
‘ragione’ – with Abate Genovesi --; unlike a ‘don’ at Oxford who would over-do
reason to keep a post at his college!” – Grice: “In them days, Italian
illuminists took reason very seriously, and possibly ‘light,’ too!” Ferrante de Gemmis (Terlizzi), filosofo. Figlio del
Barone di Castel Foce Tommaso de G. Si trasfere in Napoli affidato al pro-zio, dove
studia dai più prestigiosi precettori. Allievo di GENOVESI (si veda), di cui
divenne amico e con cui mantenne una cospicua corrispondenza epistolare
raccolta nelle Lettere familiari del celebre illuminista. Si laurea a Napoli, si
introduce negl’ambienti più esclusivi della corte partenopea istituendolo erede
universale. Morto il pro-zio, e nominato a Cava de' Tirreni. A Terlizzi si
dedica ai suoi studi di filosofia e da vita ad una fervida attività culturale
rivelandosi l'esponente primario dell'illuminismo. Istituì una gruppo di gioco,
vero e proprio cenacolo culturale con scopo di ricerca filosofica e di
attuazione pratica di conoscenze in campo agricolo. Purtroppo, non ottenendo
l'approvazione reale perché sospetto centro di idee liberali, il gruppo di
gioco dovette chiudere, ma gli incontri culturali proseguirono ufficiosamente
per anni grazie anche all'incoraggiamento di GENOVESI. Governatore de promosse
il riscatto della città dal diritto di molitura che ha la duchessa di Giovinazzo.
Fonda il Conservatorio delle Orfanelle a la scuola con reale approvazione. E
inoltre incaricato da Ferdinando I di Borbone al riordinamento
dell'amministrazione della Città, che fu divisa in tre ceti in base ai ranghi. Srive
saggi filosofici e una “Tavola di Storia della Filosofia” (Napoli, Soc. Letteraria).
Gaetano Valente Feudalesimo e feudatari Terlizzi nel Settecento, Molfetta,
Mezzina, Cabreo de G., Biblioteca Provinciale G., Bari Ruggiero Di Castiglione,
La Massoneria nelle Due Sicilie e i fratelli meridionali, Gangemi, Roma. FERRANTE DE
G. Figlio di Tommaso de G. Si trasfere nella capitale affidato al pro-zio, dove
studia grammatica, eloquenza latina, logica, e matematica dai più prestigiosi
precettori. È anche allievo di GENOVESI (si veda), di cui divenne amico e con
cui mantenne una cospicua corrispondenza epistolare raccolta nelle Lettere
familiari del celebre illuminista. Laureatosi a Napoli si introduce negl’ambienti
più esclusivi della corte partenopea, essendo istituto erede universale. Nominato
dal Re a Cava de' Tirreni. ATerlizzi si dedica ai suoi studi di filosofia e da
vita ad una fervida attività culturale rivelandosi esponente primario
dell'illuminismo della regione. Istituì una gruppo di giocco a Terlizzi, vero e
proprio cenacolo culturale con scopo di ricerca filosofico e di attuazione
pratica di conoscenze in campo agricolo. Purtroppo, non ottenendo
l'approvazione reale perché sospetto centro di idee liberali, il gruppo dove chiudere
ma gli incontri culturali proseguirono ufficiosamente per anni grazie anche
all'incoraggiamento di GENOVESI. Ha un grave incidente per la caduta da un
calesse, per cui subì una difficile operazione e a stento salva la vita. Governatore
di Terlizzi e promosse il riscatto della città dal diritto dell'ius moliendi,
diritto di molitura, che aveva la duchessa di Giovinazzo. Fonda il
Conservatorio delle Orfanelle e apre una scuola con reale approvazione. È
inoltre incaricato da Francesco I di Borbone al riordinamento
dell'amministrazione della Città, divenuta regia. Scrive numerose saggi filosofici,
e una "Tavola della storia della filosofia” pubblicato a Napoli nella
stamperia della Soc. Letteraria. Ne scrive la biografia Bisceglia pubblicata
nel "Dizionario degli uomini illustri del Regno". Muore a Terlizzi,
largamente stimato, ed e sepolto nella cappella nobiliare de G. di Terlizzi. Ferrante
de Gemmis. Gemmis. Keywords: il console, tavola cronologica della storia
universal, vita e opinione, prejudici e predilezioni- Refs.: Luigi Speranza,
“Grice e Gemmis” – The Swimming-Pool Library.
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