Grice e Cortese: la ragione
conversazionale e l’implicatura conversazionale del segno naturale -- del
principio del significato – scuola di Milano – filosofia milanese – filosofia lombarda
-- filosofia italiana – Luigi Speranza (Milano). Filosofo
milanese. Filosofo lombardo. Filosofo italiano. Milano, Lombardia. e alpinista.
Grice: “I love Cortese; first he wrote on Frege, whose
views on ‘aber’ are very much like mine on ‘but’! – But then he also wrote on
‘irony,’ alla Socrates – as per Kierkegaard’s example, “He’s a fine fellow!
=> He’s a scouncrel --, and most ‘theoretically,’ as the Italians put it –
on the ‘principle of meaning’ – significato – which had me thinking – I very
freely speak of the principle of conversational helpfulness, but somehow,
principle of ‘signification’ sounds obtuse! Signification seems too natural to
require a principle! If helpfulness and benevolence are evolutionary traits,
they are certainly NOT ‘instituted’ as principles, even if they are
requirements for trust and the ‘institution of decisions’!” “I am anything but
a contractualist, and principle has to be taken with a pinch of salt!” If I
speak of a rational constraint, the idea of a principle evaporates: it’s
conversation as rational cooperation – as I put it – as different from and
stronger than ‘conversation as mere cooperation’ – but this slogan frees us
from a commitment to the existence of a ‘principle’ to which we might want
later to provide with some sort of ‘psycho-logical’ validation!” Di una
famiglia originaria di Sant’Angelo Lodigiano. Si laurea a Trieste e Milano
sotto Bontadini e Noce. Insegna a Trieste. Studia Kierkegaard, Gioberti.
Italianismi in Kierkegaard. Altre opere: “Kirkegaardiana” (Milano); “Esistenzialismo
e fenomenologia” SEI, Torino); “Protologia e temporalità, Gregoriana, Roma);
“Kierkegaard” (Milan); “Del principio di creazione o del significato” Liviana,
Padova, Kierkegaard” (La scuola, Brescia); “Ironia” (Marietti, Genova); La
Creazione: Un'apologia accidentale della filosofia” (Marietti, Genova); “Il negozio
del sapone, Liviana, Padova); “Enten-Eller ([Victor Eremita” (Adelphi, Milano);
“L'attrice” (Antilia, Treviso); “Un discorso edificante” (Marietti, Genova); Il
naturale e il sovra-naturale (Padova); Ermeneutica” (Lint, Trieste), “Il
responsabile” – “Eden” – “Introduzione all’introduzione” del Gioberti – “Frege:
signare il concetto”; “Liberalismo”Meteorologia branca delle scienze
dell'atmosfera Lingua Segui Modifica Ulteriori informazioni Questa voce o
sezione sull'argomento meteorologia non cita le fonti necessarie o quelle
presenti sono insufficienti. La meteorologia[1] (dal greco μετεωρολογία,
letteralmente "studio dei fenomeni celesti"[2]) è il ramo delle
scienze dell'atmosfera e della Terra che studia i fenomeni fisici che avvengono
nell'atmosfera terrestre (troposfera) e responsabili del tempo
atmosferico. Cumulonembo calvus, nube convettiva in atmosfera
StoriaModifica Magnifying glass icon mgx2.svg Storia della meteorologia.
Rappresentazione di venti e meteorologia in una tavola degli Acta Eruditorum
del 1716 Il termine deriva dal greco μετεωρολογία, meteōrología, da μετέωρος
metéōros, "elevato" e λέγω légō, "parlo", quindi
"discorso razionale intorno agli oggetti alti": la parola μετέωρος ha
un'etimologiaincerta, forse derivato dal termine metá in italiano ‘’oltre’’ e
ourea ovvero il termine arcaico greco per ‘’montagne’’ quindi Oltre i Monti
[3], o forse da μετά metá "con, dopo" e αἴρω áirō
"alzo".[4] Dopo le prime intuizioni dei greci si è dovuto attendere
fino alla seconda metà del XX secolo quando, con l'arrivo dei calcolatori
elettronici, l'uomo ha avuto la possibilità di eseguire in un tempo ragionevole
le tante operazioni di calcolo che caratterizzano l'elaborazione a mezzo di un
modello meteorologico. Gli oggetti che cadono dal cielo più frequentemente sul
nostro pianeta sono le idrometeore, vale a dire particelle costituite da
acquanella sua forma liquida (pioggia) o solida (neve, cristalli di ghiaccio,
grandine o neve tonda). DescrizioneModifica Circolazione generale
dell'atmosfera Ciclone extratropicale Fronte caldo Fronte
freddo Fronte occluso In particolare lo studio dell'atmosfera è lo studio
sia sperimentale dei suoi parametri fondamentali (temperatura dell'aria,
umidità atmosferica, pressione atmosferica, radiazione solare, vento),
attraverso l'uso di osservazioni e misurazioni dirette e indirette a mezzo di
stazioni meteorologiche, palloni, sonde, razzi e satelliti meteorologici
equipaggiati della necessaria strumentazione, sia teorico, facente cioè uso
dell'astrazione propria del linguaggio della fisica matematica per la
quantificazione delle leggi fisiche o processi (appartenenti alla fisica dell'atmosfera)
che intercorrono tra essi. I due approcci confluiscono nel risultato
finale ovvero l'ideazione, l'implementazione e l'inizializzazione di modelli
matematici in grado di ottenere una previsione o prognosi a breve scadenza dei
vari fenomeni atmosferici (nubi, perturbazioni, vento, precipitazioni tramite i
cosiddetti modelli meteorologici) su un dato territorio (previsione del
tempo). Tempo meteorologico e climaModifica Magnifying glass icon
mgx2.svgLo stesso argomento in dettaglio: Tempo meteorologico, Clima e
Variabilità meteorologica. Obiettivo della meteorologia è quello di misurare
direttamente i parametri fisici atmosferici istantanei e cercare di fornire
previsioni su determinati eventi atmosferici futuri, studiando dunque i
fenomeni di breve durata che caratterizzano il tempo meteorologico; la raccolta
di dati sul lungo periodo è utile invece a livello climatologico studiando
l'andamento medio del tempo atmosferico di una regione in un certo lasso
temporale: mentre il tempo atmosferico è definito come l'insieme delle
condizioni atmosferiche in un certo istante temporale su un dato territorio, il
clima invece è l'insieme delle condizioni meteorologiche medie di un territorio
su di un arco temporale di almeno 30 anni, come stabilito dall'Organizzazione
Meteorologica Mondiale (OMM): talune analisi che si riferiscono in primis
all'ambito meteorologico non possono dunque essere estese all'ambito
climatologico essendo questo una media statistica sul lungo periodo, oggetto di
studio di quella scienza affine che è appunto la climatologia; quindi mentre la
meteorologia ha come finalità ultime la comprensione dei fenomeni atmosferici a
breve scadenza con relativa previsione, la climatologia studia invece i
processi dinamici che modificano le condizioni atmosferiche medie a lunga
scadenza, come ad es. i cambiamenti climatici. Principali fenomeni
meteorologiciModifica Magnifying glass icon mgx2.svgLo stesso argomento in
dettaglio: Fisica dell'atmosfera. L'atmosfera terrestre è un gigantesco sistema
termo-fluidodinamico, accoppiato con il sistema oceanico, la biosfera e la
criosfera, e mosso da una sorgente di energia termica sotto forma di radiazioni
che è il Sole. La natura dinamica e intrinsecamente caotica o turbolenta
dell'atmosfera si esplica attraverso la circolazione generale dell'atmosfera e
una serie innumerevole di fenomeni atmosferici che quotidianamente osserviamo.
Gran parte di questi fenomeni possono essere inclusi in tre grandi categorie di
processi: i processi di redistribuzione del calore, sia in verticale
attraverso il trasferimento radiativo e convettivo, sia in orizzontale (a
piccola, media e larga scala) attraverso i venti e la circolazione generale
dell'atmosfera. i processi atmosferici coinvolti nel ciclo dell'acqua,
innescati a loro volta dai processi radiativi, quali evaporazione,
condensazione, nubi, precipitazioni e i fenomeni perturbativi ad essi associati
(a piccola, media e larga scala) quali fronti meteorologici, cicloni
extratropicali, cicloni tropicali, temporali, rovesci, tornado ecc. i processi
legati all'elettricità atmosferica, come i fulmini. Le prime due categorie di
processi sono intimamente connesse giacché evaporazione, condensazione e
formazioni cicloniche contribuiscono anch'esse al trasporto dell'energia nel
sistema sia in verticale che in orizzontale e allo stesso tempo da essi
innescati. I vari fenomeni meteorologici sono classificati all'interno
della cosiddetta scala dei moti atmosferici a seconda delle dimensioni del
territorio, del tipo di analisi richiesta e dell'intervallo temporale di
interesse in cui essi insistono. StrumentazioniModifica
Strumentazione di una stazione meteorologica Satellite
meteorologico(Meteosat) Magnifying glass icon mgx2.svgLo stesso argomento in
dettaglio: Stazione meteorologica. L'uomo ha anche costruito nuovi strumenti
per osservare le varie interazioni; i seguenti strumenti sono stati approvati
dall'Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM), e molti di essi vengono
utilizzati in ogni stazione meteorologicamondiale: radiometri e
scatterometri localizzati su satelliti meteorologici misurano l'energia
elettromagnetica reirradiata dal pianeta verso lo spazio esterno, fornendo
quindi un'immagine dello stato dell'atmosfera e della presenza di nuvole
termometri (es. a minima e massima), per la misurazione della temperatura;
igrometri, per la misurazione dell'umidità; psicrometri, per la misurazione
dell'umidità; termoigrometri, per la registrazione della temperatura e
dell'umidità; pluviometri/pluviografi, per la misurazione delle quantità di
pioggia; nivometri, per la misurazione dell'accumulo di neve al suolo;
anemometri, per la misurazione della forza e della direzione dei venti;
trasmissometri, per la misurazione della visibilità; palloni sonda per
radiosondaggi: attraversano verticalmente l'atmosfera per ottenere profili
verticali di pressione, temperatura, umidità e vento (sono per ora la
principale fonte di dati per i modelli meteorologici); boe galleggianti e navi
meteorologiche, per l'osservazione delle condizioni meteorologiche in mare
aperto; radar meteorologici. Irradiano energia elettromagnetica e ricavano
informazioni sull'atmosfera analizzando le caratteristiche del segnale da essa
riflesso. Sono utilizzati per individuare eventi di precipitazione, stimarne
l'entità e prevederne l'evoluzione a breve termine (nowcasting), e in alcuni
casi per sondare la struttura interna delle nubi. Possono essere installati a
terra o su satellite; satelliti meteorologici, cioè satelliti che ruotano
attorno alla terra per inviare al suolo immagini del movimento delle nubi e le
mappe della temperatura. I satelliti si dividono in geostazionari e a orbita
polare. Si possono visualizzare le immagini dei satelliti su molti siti web.
Previsioni meteorologiche Magnifying glass icon mgx2.svgLo stesso argomento in
dettaglio: Previsione meteorologica. Manica a vento, uno dei simboli
della Meteorologia Immagine del NOAA Carta meteorologica di
previsione a 500 hp Le previsioni meteorologiche si ottengono solitamente dalla
seguente procedura: osservazione e misurazione delle variabili
atmosferiche (es. velocità e direzione del vento, temperatura dell'aria,
umidità, pressione); trascrizione, studio ed elaborazione dei dati rilevati su
carte sinottiche o assimilando i dati attraverso modelli matematici che girano
su calcolatori numerici, dove in quest'ultimo caso, viene prodotta la
situazione meteorologica di un determinato momento, chiamata analisi; prognosi
futura a partire dalle carte sinottiche oppure facendo evolvere la condizione
iniziale tramite uso dei modelli matematici meteorologici (previsione). Ambiti
di studioModifica All'interno della disciplina vi sono vari ambiti di
studio: la meteorologia sinottica che studia in maniera qualitativa e
quantitativa l'evoluzione delle condizioni atmosferiche di vaste porzioni
dell'atmosfera stessa (superiori ai 1000 km) tramite l'uso di carte meteo,
nozioni empiriche, metodo delle analogie ecc. la meteorologia dinamica che,
partendo dalle equazioni di base della fluidodinamica, cerca di spiegare
formazione e sviluppo dei fenomeni osservati (detta anche meteorologia fisica o
teorica). la meteorologia numerica, si occupa di definire e affinare i modelli
numerici di previsione meteorologica la meteorologia satellitare, che si avvale
delle analisi di telerilevamento atmosferico e quindi dei relativi dati
trasmessi a terra dai satelliti meteorologicicome ad esempio i satelliti
Meteosat. la radarmeteorologia che si avvale dei dati raccolti dai radar
meteorologici dislocati sul territorio per affrontare la previsione meteo a
brevissima scadenza (nowcasting). la meteorologia aeronautica, che si occupa
principalmente dei fenomeni rilevanti per la navigazione aerea; la meteorologia
spaziale che si occupa del cosiddetto tempo meteorologico spaziale in alta
atmosfera; la meteorologia ambientale che studia pollini e dinamica degli
inquinanti in atmosfera; l'agrometeorologia che studia le relazioni tra tempo
atmosferico e agricoltura[5]; Meteorologi famosiModifica Edmondo Bernacca
Andrea Baroni Plinio Rovesti Guido Caroselli Mario Giuliacci Guido Guidi Paolo
Sottocorona Paolo Corazzon Luca Mercalli Andrea Giuliacci Daniele Izzo
NoteModifica ^ Anche se spesso viene usata, la grafia metereologia non è
corretta, come dimostra l'etimologia greca; cfr. anche l'abbreviazione meteo. ^
meteorologìa in Vocabolario, su Treccani Con la stessa etimologia delle antiche
divinità della cosmogonia greca Ouranos (Cieli) e Ourea (Montagne) ^ Franco
Montanari, Vocabolario della lingua greca, Torino, Loescher, Mariani Clima e
agricoltura Rivista I tempi della terra su itempidellaterra.org. Navarra, Le
previsioni del tempo, Il Saggiatore,
Agrometeorologia Atmosfera Anticiclone Avvezione Barometro Carta
meteorologica Circolazione atmosferica Formula ipsometrica Fisica
dell'atmosfera Igrometro Isobara (meteorologia) Isoterma (meteorologia)
Grandine Ghiaccio Geopotenziale Legge della persistenza Legge della
compensazione Meteorognostica Nube Neve Pressione atmosferica Precipitazione
(meteorologia) Promontorio di alta pressione Riscaldamento stratosferico Storia
della meteorologia Stazione meteorologica Saccatura Satellite meteorologico
Strato limite Teoria del caos Temperatura Termometro Tempo (meteorologia)
Umidità Variabilità meteorologica Vortice polare Altri progettiModifica
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Collegamenti esterniModifica ( IT , DE , FR ) Meteorologia, su
hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera. Modifica su Wikidata ( EN )
Meteorologia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Modifica su Wikidata Ulteriori informazioni Da questa sezione sono stati
rimossi e reinseriti ripetutamente alcuni link vietati. Organizzazioni
nazionaliModifica (IT) Meteo Aeronautica Servizio Meteorologico
dell'Aeronautica Militare AMPRO Associazione Meteo Professionisti
Organizzazioni internazionali World Meteorological Organization Organizzazione
Meteorologica Mondiale (EN) European Centre for Medium-Range Weather Forecasts
Centro europeo per le previsioni meteo a medio termine (EN) Eumetnet
Raggruppamento di 29 servizi meteo nazionali europei (EN) Eumetsat
Organizzazione europea per i satelliti meteorologici European Meteological
Society Portale Meteorologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di
meteorologia Ultima modifica 3 mesi fa di Pav03 Storia della meteorologia
Meteorologo Previsione meteorologica Wikipedia Il contenutoGrice: Can a sign
have a different meaning for utterer and recipient? – If so, why do we keep
calling communication – signare seems to be still good enough! -- Alessandro
Cortese. Cortese. Keywords: del principio del significato, Kierkegaard, soap,
sapone, actress, attrice, edifying discourse, discorso edificante,
naturale/sopra-naturale/preter-naturale, Paul Carus, hyperphysical. Those spots
means she has the devil inside her. Praeter-natural implicatura, supra-natural
implicature, non-natural implicature, natural implicature. “Del significato”,
ironia socratica, sapone, Savona, signare il concetto, sovrannaturale,
liberalismo, il responsabile. Refs.: Luigi Speranza, “Grice e Cortese” – The
Swimming-Pool Library. Cortese.
Grice e Corvaglia: la ragione
conversazionale, il pessimismo e
l’implicatura di Tantalo – scuola di Melissano – filosofia leccese – filosofia pugliese--
filosofia italiana – Luigi Speranza (Melissano). Filosofo leccesse. Filosofo pugliese. Filosofo italiano. Melissano, Lecce,
Puglia. Grice: “I love Corvaglia – or corvus in diluvio, as he called himself!
– a very Italian philosopher and thus interested in the history of Italian
philosophy, especially Vannini – the fact that he wrote plays on philosophical
subjects – La casa di Seneca – helps!” Opera nel
campo della filosofia del rinascimento. Tra gli studi filosofico-scientifici si
distinguono per vastità e profondità i volumi Le opere di Vanini e le loro
fonti, e Vanini Edizioni e plagi, risposta polemica condotta contro le veementi
critiche ricevute Porzio. Pubblica il romanzo Finibusterre,
trasfigurazione quasi sacra della sua amata terra e del popolo del Basso
Salento, ch'egli incitava con ogni mezzo, anche se spesso travisato e
intralciato e persino calunniato a crescere, per migliorare materialmente e
moralmente. Il romanzo fu ben accolto dalla critica. Benedetto Croce, a cui
Corvaglia lo aveva dedicato, rimarcò "lo sfondo storico rappresentato in
modo assai vigoroso" e il "trattamento dei caratteri e degli
effetti". Con maggiore puntualità Annibale Pastore (già suo professore
all'Torino) gli confidava di sentire emergere nella sua mente, attraverso
figure e temi del romanzo, ricordi sepolti, "struggente malinconia",
un mondo molto simile a quello del Manzoni, "anch'esso celato alla
superficie, soffuso d'ironia-limite", e tuttavia turbato da altri
affascinanti caratteri, quali: "il sorprendente realismo, la perfetta
armonia, l'effusione poetica, l'occhio acuto e sicuro, che scruta l'animo umano
fin nelle più remote pieghe". Si dedica totalmente alla filosofia
del Rinascimento, animato dal bisogno di trarre alla luce obliterate sorgive e percorrendo il movimento spesso alquanto
sconosciuto della filosofia, che dal Rinascimento risale fino al Medio
Evo. S'apre nella sua vita uno spiraglio di fiducia verso gli uomini
impegnati, e si prestadoverosamente secondo la sua fede politica all'attività
politica, accogliendo e votandosi alla cultura mazziniana, cui rimane Fedele..
È di questo periodo la pubblicazione, tra l'altro, dei Quaderni Mazziniani: “Noi
Mazziniani”, “Mazzini ed il Partito di Azione”, “L'Acherontico retaggio”, “Il
Partito Repubblicano italiano”, il discorso Ai giovani, la conferenza (edita da
Laterza) su Giuseppe Mazzini. Dopo la proclamazione della Repubblica, però,
si allontana da ogni azione politica, ritenendola del tutto estranea e lontana
dall'ideale da lui vagheggiato e sperato. Si trasferisce a Roma, nell'ambiente
culturale a lui più consono, ritornando agli studi tra i suoi libri, dove
soltanto sente di vivere senza alcun compromesso, in assoluta libertà. Cascata
di S.M. di Leuca. Scaligero, un saggio di "speleologia". Saggio su Cardano.
Su iniziativa del comune di Melissano, è stato avviato un "Biennio di
Studio su Corvaglia", al fine di approfondirne e divulgarne la conoscenza.
Alla realizzazione del progetto collaborano, come protagonisti, anche
l'Amministrazione Provinciale di Lecce, l'Università degli Studi del Salento e
l'Istituto Comprensivo Statale di Melissano, che chiuderanno il biennio dei
lavori, organizzando un Convegno su Corvaglia", al fine di dibattere
argomenti di particolare interesse presenti nella sua opera. A tale riguardo si
sta già operando non solo sul piano della ricerca specialistica e accademica,
ma anche sulla promozione d'iniziative, che coinvolgano biblioteche e settori
culturali degli enti locali, creando opportunità per sviluppare in maniera
articolata e organica la ricognizione e la valorizzazione del patrimonio
culturale salentino in generale e melissanese in particolare, lasciato in
eredità da Corvaglia. La casa di Seneca- Commedia di L. Corvaglia. Altre
opere: “La casa di Seneca” (Tipografia Fratelli Carra, Matino (Lecce); “Rondini
(dedicata "Al mio povero innocente Nova, fuggevole visione di un
Infinito", che avvampa e dilegua in vicenda amara di avventi senza
natale"; Tipografia Fratelli Carra, Matino (Lecce); “Tantalo” Tipografia
Fratelli Carra, Matino (Lecce), Santa Teresa e Aldonzo (L. Cappelli Editore,
Bologna); Rondini- Commedia; “Romanzo Finibusterre, Editrice Dante Alighieri,
Milano); “Le fonti della filosofia di Vanini” (Anphitheatrum Aeternae
Providentiae, Società Dante Alighieri, Milano); “Introduzione semi-seria dialogata
per il lettore Vanini” (Edizioni e plagi, Tipografia Carra di Casarano); “Ricognizione
delle opere di G.C. Vanini, in "Giornale Critico della Filosofia
Italiana”; La poetica di Scaligero nella sua genesi e nel suo sviluppo, in
"Giornale Critico della Filosofia Italiana", Quaderni Mazziniani; “Noi
Mazziniani” Tipografica di Matino (Lecce), “Mazzini e il partito d' azione
(critica), Tipografica di Matino (Lecce), “ L'acherontico retaggio (con
l'elogio della vita comune), Tipografica di Matino (Lecce), Quaderni Mazziniani
n° 4. Il partito repubblicano italiano, Tipografica di Matino (Lecce). Discorso
tenuto a Lecce nel Teatro Paisiello. Giuseppe Mazzini, Discorso commemorativo
tenuto a Lecce nel Teatro Apollo, Laterza, Bari,"Rinascenza salentina",
Un Paese del Sud. Melissano. Storia e tradizioni popolari, Tipografia di
Matino. Meridionalista e Polemista, La Poetica di Giulio Cesare Scaligero nella
sua genesi e nel suo sviluppo, Musicaos Editore, Sulla Poetica di G.C. Scaligero.
Convegno sy Corvaglia. Il pensiero politico di Corvaglia. Popolo Sacralità
Religiosità. Wikipedia Ricerca Tantalo personaggio della mitologia greca,
figlio di Zeus, legato al famoso supplizio Lingua Segui Modifica Nota
disambigua.svg Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi
Tantalo (disambigua). Tàntalo Tantalus by J.Heintz the Elder, jpg Tantalo Nome
orig.Τάνταλος SessoMaschio Luogo di nascitaLidia ProfessioneRe di Lidia Tàntalo
(in greco antico: Τάνταλος, Tàntalos) è un personaggio della mitologia
greca. Re di Lidia (o della Frigia) che per i suoi numerosi peccati fu
punito dagli dei e gettato nel Tartaro, la sua punizione è divenuta una figura
retorica con cui si indica una persona che desidera qualcosa che non può
raggiungere. EtimologiaModifica Secondo Platone, accordandosi alla radice
greca τλα-/τλη- del verbo greco τλάω (che significa "soffrire"), il
nome Tantalo deriverebbe da talànatos(infelicissimo) Genealogia Modifica Figlio
di Zeus o di Tmolo[4] e della ninfa Pluto sposò la ninfa Dione[2] (figlia di
Atlante) o Eurinassa (figlia di Pattolo) o Euritemiste (figlia di Xanto) o
Clizia (figlia di Anfidamante) e fu
padre di Pelope, Brotea, Niobe e Dascilo[10]. MitologiaModifica Tantalo
visse presso il monte Sipylos in Anatolia, dove fondò la città di
Tantalis[11]. Il banchetto di Tantalo I misfattiModifica Tantalo, che
grazie alle sue origini era ben voluto dagli dei si rese responsabile di
diverse offese nei loro confronti e violò le regole della xenia cercando di
rapire Ganimede, rubando dell'ambrosia che in seguito distribuì ai suoi sudditi
ed organizzando il furto di un cane d'oro creato da Efesto e posto a guardia di
un tempio di Zeus a Creta (di tale furto l'artefice materiale fu Pandareo ma
Tantalo giurò il falso ad Hermes, inviato dagli dei proprio per recuperare
l'animale; secondo un'altra versione il cane era in realtà Rea trasformata in
quel modo da Efesto). Il re infine organizzò un banchetto a cui invitò
gli dei stessi e, per mettere alla prova la loro onniscienza, uccise suo figlio
Pelope e lo fece servire come pasto: Demetra, disperata per la perdita della
figlia Persefone, non si accorse di nulla e consumò parte di una spalla del
ragazzo, ma gli altri dei notarono immediatamente l'atrocità e gettarono i
pezzi di Pelope in un calderone[13]. Il supplizioModifica Il
supplizio di Tantalo Gli dei punirono Tantalo gettandolo negli inferi[12] e
condannandolo ad avere per sempre una fame e una sete impossibili da placare schiacciato dal peso di un masso, legato ad un
albero da frutto e immerso fino al collo in un lago d'acqua dolce: appena prova
ad abbeverarsi il lago si prosciuga e non appena prova a prendere un frutto i
rami si allontanano o un colpo di vento li fa volare lontano. Il sepolcro
di Tantalo sorgeva sul monte Sipylos ma gli onori gli furono pagati ad Argo, la
cui tradizione locale sosteneva anche di possedere le sue ossa[3]. Miti
successiviModifica I mitografi successivi cercarono in tutti i modi di
discolpare gli dei da un possibile atto di cannibalismo stravolgendo in tutto
la storia di Tantalo: secondo tale versione, infatti, egli era un sacerdote che
rivelò ogni segreto ai non iniziati, al che colpirono suo figlio con una
malattia orrenda. I chirurghi di allora, con varie operazioni, riuscirono a
ricostruire il corpo originale anche se di lì in poi esso portò innumerevoli
cicatrici. Filosofia Il mito di Tantalo venne successivamente ripreso dal
filosofo Arthur Schopenhauer nella sua opera più nota, Il mondo come volontà e
rappresentazione, come esempio della eterna insoddisfazione dell'uomo per cui
"contro un desiderio che viene appagato ne rimangono almeno dieci
insoddisfatti; la brama dura a lungo, le esigenze vanno all'infinito mentre
l'appagamento è breve e misurato con spilorceria". Curiosità. Il
furto dell'ambrosia a vantaggio degli esseri umani lo accomuna a Prometeo, ma
in questa veste il suo mito si trasforma da peccatore a benefattore. Tantalo,
alla stregua di Licaone, era uno dei re originali a cui era concesso, con il
favore degli dei, di condividerne la mensa: il suo gesto viene visto come un
atto di separazione fra divinità e umanità, che verrà poi ripreso da molti
altri miti come nel caso di Achille. Il supplizio di Tantalo viene citato anche
da Primo Levi in Se questo è un uomo nella frase: "Si sentono i dormienti
respirare e russare, qualcuno geme e parla. Molti schioccano le labbra e
dimenano le mascelle. Sognano di mangiare (...). È un sogno spietato, chi ha
creato il mito di Tantalo doveva conoscerlo." Oriana Fallaci, in Se il
sole muore, cita il mito di Tantalo dal momento che nella missione Apollo 11l'astronauta
Michael Collins sarà costretto ad avvicinarsi alla Luna senza avere la risposta
a: "Com'è la Luna? Assomiglia alla Terra? È più bella? Più brutta? Che
effetto fa camminarci?". La tortura di Tantalo viene ripresa anche da
Thomas Mann in La montagna incantata. Un personaggio dell'opera, la signora
Stohr, riferendosi al prolungarsi indefinito delle prescrizioni per le cure,
afferma: «[omissis] Dio buono si è sempre allo stesso punto, lo sa anche lei.
Si fanno due passi avanti e tre indietro... Quando uno ha fatto cinque mesi,
arriva il vecchio e gliene rifila altri sei. Ah, è la tortura di Tantalo. Si
spinge, si spinge e quando si crede d'essere in cima...». È evidente la
confusione che la signora, avvezza alle gaffes, fa tra Tantalo e Sisifo. L'interlocutore,
il sarcastico e dotto umanista Settembrini, risponde sul punto: «Oh, brava e
generosa! Finalmente concede al povero Tantalo un diversivo. Per variare gli fa
spingere il famoso pietrone! È un atto di vera bontà! [omissis]». Ne La valle
dell'Eden John Steinbeck fa dire a Kate: "Chi era quello che non riusciva
a bere da un setaccio? Tantalo?". Tantalo appare come sostituto di Chirone
nel secondo libro della Saga di Percy Jackson Il mare dei mostri. Il tantalio,
elemento chimico di numero atomico 73, prende il nome da Tantalo, e si trova
sotto il niobio, il cui nome deriva proprio da sua figlia Niobe. Platone,
Cratilo, Igino, Fabulae Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia, su theoi
Scholia ad Euripide, Oreste Tzetzes a Licofrone,Scholia ad Euripide, Oreste,
Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia, III, 22.4, su theoi Igino,
Fabulae Apollodoro, Biblioteca, III, 5.6, su theoi.com. il Scolio ad Apollonio
Rodio, Le Argonautiche, Plinio il Vecchio Naturalis historia, Diodoro Siculo,
Biblioteca Historica, su theoi Pindaro, Olimpiche, 1.60 ff, su perseus.tufts Euripide,
Oreste Liberale, Metamorfosi Apollodoro,
Biblioteca, Epitome II, 1, su theoi Tzetze, a Licofrone Pindaro, Olimpiche, 1,
59-63. BibliografiaModifica Fonti primarie Esiodo, Teogonia Pausania, Pindaro,
Olimpica III, 41 Igino, Fabulae Graves, I miti greci, Milano, Longanesi Cerinotti,
Miti greci e di roma antica, Prato, Giunti, Ferrari, Dizionario di mitologia,
Litopres, UTET, Carassiti, Dizionario di mitologia classica, Roma, Newton,
Prometeo Issione Tizio Sisifo Altri progettiModifica Collabora a Wikimedia
Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tantalo
Collegamenti esterniModifica Tantalo, su Treccani.it – Enciclopedie on line,
Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata Carlo Gallavotti,
TANTALO, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Tantalo,
su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. La storia di Tantalo,
su haidukpress.Portale Mitologia greca: accedi alle voci di Wikipedia che
trattano di mitologia greca Ultima modifica 3 giorni fa di Nicola Gotti Enomao
re di Pisa nella mitologia greca, figlio di Ares Clitennestra personaggio
della mitologia greca, moglie di Agamennone e amante di Egisto Minia re e
fondatore di Orcomeno in Beozia nella mitologia greca Wikipedia Il
contenutoAlles Wollen entspringt aus Bedürfniß, also aus Mangel, also aus
Leiden. Diesem macht die Erfüllung ein Ende; jedoch gegen einen Wunsch, der
erfüllt wird, bleiben wenigstens zehn versagt: ferner, das Begehren dauert
lange, die Forderungen gehen ins Unendliche; die Erfüllung ist kurz und
kärglich bemessen. Sogar aber ist die endliche Befriedigung selbst nur
scheinbar : der erfüllte Wunsch macht gleich einem neuen Platz : jener ist ein
erkannter, dieser ein noch unerkannter Irrthum. Dauernde, nicht mehr weichende
Befriedigung kann kein erlangtes Objekt des Wollens geben: sondern es gleicht
immer nur dem Almosen, das dem Bettler zugeworfen, sein Leben heute fristet, um
seine Quaal auf Morgen zu verlängern. – Darum nun, solange unser Bewußtseyn von
unserm Willen erfüllt ist, solange wir dem Drange der Wünsche, mit seinem
steten Hoffen und Fürchten, hin- gegeben sind, solange wir Subjekt des Wollens
sind, wird uns nimmermehr dauerndes Glück, noch Ruhe. Ob wir jagen, oder
fliehn, Unheil fürchten, oder nach Genuß streben, ist im Wesentlichen einerlei:
die Sorge für den stets fordernden Willen, gleichviel in welcher Gestalt,
erfüllt und bewegt fortdauernd das Bewußtseyn; ohne Ruhe aber ist durchaus kein
wahres Wohlseyn möglich. So liegt das Subjekt des Wollens beständig auf dem
drehenden Rade des Ixion, schöpft immer im Siebe der Danaiden, ist der ewig
schmachtende Tantalus. Luigi Corvaglia. Corvaglia. Keywords: Tantalo,
Schopenhauer, Sisifo, assurdo, Camus, tragico. Refs.: Vanini, Bordon, poetica,
Mazzini, Pomponazzi, Cardano --. Luigi Speranza, “Grice e Corvaglia” – The
Swimming-Pool Library. Corvaglia.
Grice
e Corvino: la ragione conversazionale a Roma – filosofia italiana – Luigi
Speranza (Roma).
Filosofo italiano. Imbevuto di discorsi socratici, insigne per le sue attività
politiche e militari, scrittore e protettore di poeti. C. studia in Atene
con Orazio e poi coltivò l’eloquenza, la grammatica, la poesia. C. e
incluso nelle liste di proserizione perchè avversario di Cesare, ma salva la
vita. C. combattò con Bruto e Cassio a Filippi, poi si unì ad
Marc'Antonio.In seguito, C. strinse rapporti con Ottaviano. C. e console,
combattè ad Azio ed ebbe comandi in Oriente. Per una vittoria
sugl'Aquitani, C. consegue il trionfo.C. rimase però sempre fedele alle antiche
convinzioni politiche, e perciò, dopo sei giorni dalla nomina, abbandona
l’ufficio di praefectus urbis. C. e curator aquarum. A nome del
Senato, C. salutò Augusto "pater patriae."Corvino fu capo di un
circolo filosofico al quale appartennero Tibullo e Ligsdamo.C. scrive carmi
bucolici e orazioni. Come oratore, C. e molto lodato da Tacito e
Quintiliano.C. compose un’opera storica, probabilmente di memorie.Alcuni hanno
rilevato influssi dell’Epicureismo, altri di Posidonio, nel lungo frammento che
ci rimane di un poema sulla caccia ("Cynegetica") composto da
Grattio, vissuto al tempo di Augusto.Ma abbiamo elementi troppo scarsi per
determinare le direttive del suo pensiero. Del poeta Linceo
(probabilmente questo era uno pseudonimo), Properzio, suo amico e rivale in amore,
dice che attingeva la sua sapienza ai libri socratici e che avrebbe potuto
trattare del corso delle cose, del sistema del mondo e di problemi,
escatologici e naturali. Marco Valerio Mesalla Corvino. Corvino.
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