Powered By Blogger

Welcome to Villa Speranza.

Welcome to Villa Speranza.

Search This Blog

Translate

Thursday, December 26, 2024

Grice e Cazzulani

 l’ingegnere milanese Francesco Pietro Cazzulani crea e brevetta una lingua universale «semplice, logica, accessibile per tutte le genti», senza che abbia nulla in comune o di affine con nessuna delle lingue esistenti, adottando questa impostazione: «ad ogni singola parola avente in ogni singola lingua il medesimo significato corrisponde un unico ed identico numero formato da una o più cifre, quindi tante parole di tante lingue aventi un unico significato nella LINGUA UNIVERSALE un unico numero». 

 La trasformazione da lingua numerica in lingua alfabetica avviene sulle seguenti basi: 

(1)   (2)    (3)    (4)    (5)    (6)    (7)    (8)    (9)    (0) 
 ba   ca     da     fe     le      mo    no     po    ru      tu 

 Così la parola «madre», «mother», «mère», «Mutter», «mamà», ecc. come pure ogni ideogramma o altra scrittura che significano «madre», è per la lingua universale di Cazzulani equivalente al numero 81, che si pronuncia: «poba». Il termine «lingua universale», corrispondente ai numeri 214 736, si pronunciano: cabafe nodamo
 Oltre ai dieci accoppiamenti sopraindicati e al vocabolario base (composto da circa 1.500 parole), nella lingua universale di Cazzulani esistono 12 prefissi come «ve», prefisso di infinito verbale che indica il sostantivo di riferimento del verbo; ad esempio: amare = badatu e amore = vebadatu, oppure come «gi», prefisso che trasforma il singolare maschile in singolare femmine: questo cavallo = cale lefemo, mentre questa cavalla = gicale lefemo
 «Questa lingua universale che è senza grammatica e senza coniugazioni verbali», precisa Cazzulani, «non serve certo a tradurre la Divina Commedia od a fare poesie in quanto la cosa non avrebbe senso, è una lingua essenziale di concetti che al di fuori dalle elaborazioni lessicali, non indispensabili, vuole fare in modo che finalmente l’umanità tutta possa comprendersi», e poiché non richiede l’intervento di terzi per l’apprendimento consente a tutti di essere autodidatti. 


No comments:

Post a Comment