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Monday, December 2, 2024

GRICE ITALO A/Z B BEN

 

Grice e Benincasa: l’implicatura conversazionale del nudo maschile nella statuaria italiana all’aperto – scuola d’Eboli – filosofia campanese -- filosofia italiana – Luigi Speranza, pel Gruppo di Gioco di H. P. Grice, The Swimming-Pool Library (Eboli). Filosofo campanese. Filosofo italiano. Eboli, Salerno, Campania. Grice: “Benincasa is a good one; my fvaourite is his ‘la svolta dell’interpretatzione,’ for that is what Boezio knew ‘hermeneias’ was! a turning point!” – Studia a Roma. Dopo aver completato tutti i suoi studi iniziò a lavorare come traduttore di testi letterari (tra altri, Hans Urs von Balthasar) per poi organizzare e curare mostre d'arte.  Membro della Commissione Consultiva Arti Visive della Biennale di Venezia e consigliere del Ministro per i Beni Culturali e Ambientali.  Insegna a Macerata, Firenze e Roma. Scrisse saggi storico-critici su vari artisti. Opere: “Chiesa e storia di Suhard e il Concilio Vaticano II, Paoline; “L'interpretazione tra futuro e utopia” (Magma, Roma); “Poetica della negazione e della differenza” Il Giudizio Universale (Magma, Roma); “Sul manierismo: come dentro uno specchio” (La Nuova Foglio); “Babilonia in fiamme: saggi sull'arte contemporanea” (Electa, Milano); “Architettura come dis-identità” (Dedalo, Bari); “L'altra scena: saggi sul pensiero antico, medioevale e contro-rinascimentale” (Dedalo); “Anabasi Architettura e arte” (Dedalo, Bari); “Alle soglie del sapere” Ed. del Tornese” Joan Miró 2C, Roma); Oskar Kokoschka La mia vita” (Marsilio, Venezia); Oriente allo specchio 2C, Roma); Georges Braque” (Marsilio, Venezia); Jackson Pollock: opere” (mostra, Bari, Castello Svevo) Marsilio, Venezia); “Verso l'altrove: Fogli eretici sull'arte contemporanea” Electa, Milano); Alvar Aalto” Leader); Umberto Mastroianni Monumenti” (Ed. Electa, Milano); Il colore e la luce L'arte contemporanea” (Ed. Spirali, Milano); “André Masson “L'universo della pittura” Mondatori, Milano; Spirali/Vel,  "Alfio Mongelli: infinito futuro", Joyce & Company, Il tutto in frammenti: arte Professore: una nuova interpretazione storica” (Giancarlo Politi, Milano). La citta disalerno ricerca repubblica repubblica archivio  repubblica biennale-il- psi-fa-incetta-di-poltrone. html1http://ricerca. repubblica. it repubblica/archivio/ repubblica artisti-rasputin-nel- mondo- dei- telefoni. html2 lacittadisalerno/ cronaca /benincasa-fece-amare-l-arte-all-italia-~:text=È%20morto %20ieri%20a%20 Roma, autore importanti%2 0opere letterarie Dal Benincasa 20 Beni Culturali%20e%20 Ambientali. La Repubblica_1, su ricerca.repubblica. Errori giudiziari, su errorigiudiziari.com  Carmine Benincasa. Keywords: il nudo maschile nella statuaria italiana all’aperto, implicatura plastica, la svoglia dell’interpretazione, umberto mastroianni, nudo maschile, statuaria, il segno del teatro: rito, mascara, anabasi, arte come dis-identita, futurismo, arte futurista, Refs.: Luigi Speranza, “Grice e Benincasa”– The Swimming-Pool Library. 

 

Grice e Benvenuti: la ragione conversazionale e l’implicatura conversazionale – scuola di Montadine – filosofia cremonese – filosofia lombarda -- filosofia italiana – Luigi Speranza, pel Gruppo di Gioco di H. P. Grice, The Swimming-Pool Library (Montodine). Filosofo lombardo. Filosofo italiano. Montodine, Cremona, Lombardia. Grice: “A good thing about Benvenuti’s discussion of Agostino’s semiotics is that Benvenuti has a strictly philosophical background, rather than in grammar or linguistics or belles lettres, or even ‘theory of communication.’ Therefore, he INTERPRETS Augustine as *I* do!” --  Grice: “You gotta love Benvenutti. He dedicated his life to the semiotics of Agostino (who never knew he was a saint), the first Griceian. Benvenutti divides his discussion of Agostino’s semiotics in three: the semiotic triangle, the taxonomy of signs, and inferenza – For Agostino, ‘segno’ contrasts with ‘cosa.’ And a sign can signify ‘naturaliter’ (fumo, orma, volta). Or non-naturaliter – daglia animali including homo – prodotto dall’uomo – a ‘gesture’ that has to be perceived by one of the five senses – or by the senses – auditum (parola detta) – visum (segno scritto).” --. Cesare Benvenuti   Cesare Donato Benvenuti Don Cesare Donato Benvenuti (Montodine) filosofo. A partire dal 1708 ricoprì la carica di Abate Generale Lateranense. Fece stampare un'opera sulla vita di Sant'Agostino e una traduzione in italiano della Città di Dio  Biografia Cesare Benvenuti nacque dal conte Girolamo Benvenuti e dalla contessa Domitilla Scotti di Piacenza. La prima istruzione fu nella casa paterna di Crema, successivamente nelle scuole tenute dai Barnabiti. All'età di 16 anni volle seguire l'esempio dei suoi due fratelli entrando nella vita ecclesiastica prendendo l'abito della Congregazione lateranense a San Leonardo di Verona. Dopo sette anni di studi di filosofia e teologia venne nominato lettore e come tale risiedette in varie città. Nel 1708 a Roma venne dichiarato abate perpetuo privilegiato con l'incarico di presiedere alla Congregazione dei casi di coscienza e di emanare i giudizi relativi. Per questo suo incarico che esercitò per otto anni crebbe la sua fama di teologo tanto che dal cardinale Barberini lo volle accanto a sé come teologo ed esaminatore sinodale. Benvenuti fu anche postulatore della cause dei santi e si adoperò in particolare per la beatificazione del venerabile Pietro Fererio che fu beatificato da papa Benedetto XIII.  Cesare Benvenuti era anche dotato di particolari capacità diplomatiche tanto da ricevere incarichi in tal senso in Germania e a Vienna. Assieme a questi ufficii curiali Benvenuti esercitò anche le pratiche caritative della sua ordinazione sacerdotale visitando e prendendosi cura dei poveri e degli ammalati. Trasferitosi da Roma a Napoli fu colpito da apoplessia e quivi morì.  Altre opere: “Vita del gloriosissimo padre santo Agostino, vescovo e dottore di S.Chiesa” (Stamperia Barberina); “Discorso Storico-Cronologico-Critico della vita comune dei chierici de' primi sei secoli della Chiesa” (Stamperia di Antonio de Rossi); “La città di Dio, opera del gran padre s. Agostino vescovo d'Ippona, tradotta nell'Idioma italiano, Stamperia di Antonio de Rossi). stone lo Stato di Grazia. I. Sono sua eredità, Vita comune deg'apostoli &the sono i primi Sacerdoti di Gesù-Cristo.V.S. Lucanonne parla: la rispondechica vedere la poca forza dell'argomento negativo. Vita comune de primi fedeli. Uti. Vita comune e votiva de Santi Apostoli e de primi Fedeli Passò succesivamen s e la Vita comune ne Ministri dell'Alrare. De' terapeuti, che se ne dice. Persecuzione della Chiesa. Comunità di Vergini Sagre nelle decadenze di questo primo secolo, è fa nell'incominciare del secondo Sentimenti d'Origene. Della Comunità Apostolica come parli Cipriano. Del i modo di vivere degli Ecclesiastici Jocto Dionigi. Paolino. SE G10LO 1L Comunità de' beni nello stato dell'innocenza. Sacerdoti istituiti daGesù-Cria Vita comune votiva del clero di Gerusalemme secondo la decretale afsritta a Clemente. Della comunità del clero ďAntiochia. Della Vita, de Fedeli e reSpettivamente degli Eclesiastici cosa scrissero: Giustino martire, Policarpo, Ireneo, Dionigi di Corinta ed Apollonia. Della Vita comin g ne del Clero di Mans SECOLO III.  Clemente Alessandrino come parla della Continenza. Della vita comune votiva, triferita da Urbano Papal. relativamente a quella descritra da Clemente PapaI. III. praticoinse la Povertà Apostolica. Del celebre Pierio Prete della Chiesa diAlessandria. Genulfo Uomo Apostolico promove la Vita Comunono Fedelida lui convertitieconfa. gratialculeo del Signore on    la Cornunità de'Cherici ly Vira Comune nel Clero di Vercelli. Come de Cherici iparla Ilario Pittavienfe. Esortazione del SantoDiaconoEfrem Siro agli Ecclessastici. Comunità de'Cherici della Chiesa Rinocorurese. Basilio come parla a' CanoniciedaleCanonicbese. Basilio che scrise di Ermogene e di Zenon neilPelusota, ed i molti Vescovie Preri Se Epifanig. Che racconta Severo Sulpizio della Povertà d'u n Prece, Tofimonio Postumiano. Del Clero vivente in commune nela Chiesa di Salaming in Cipre. De Clero di Ambrogio di Milano. De Cherici d'Aquileja. Della Chiesa Cartaginesi. Della Comunità di Agostino nelle vicinanze di Tagasta. Sentimenti di Girolamo sopra lot Staro di Chorici. Comunità di Agostino Prete in Ippona. Della Comu nità d'Agostino nel PalazzoVescovile–Ippona. Ii Concilio Cartaginese ci porta la Comunità di Vescovi coloro Cherici. SEGOLO V. La Comunità Chericale Sparsa perl'Africa. Di Mario Arelatenfee del suovina vere Chericale. Del Clero Africano corso à Roma à cagione de'Vandali forto il Papa LeoIne. Cheg indižio possa farlidelaperforiadit. Prospero e delsuo vivere Chericale, Della Vita comunend Clero d'Ibernią foto,S.Rørrizio Vescovo.VI. Della Vita Regolare degli Ecclesiastici della  Chiesa di Calcedonia. Che dice Giuliano Pomerio de Chericie, de Cherici del suo tempo. Del Pontefice Gelafio Primiera mente tratasi delMonte Celio. De Laterani e loro Palazzo, che fù convertito nela Basilica Lateranense, Del vivere comune de ChericiLao "teranefo, Che's.Gelafio è Africano, Dell' antica puncupazione di Canoni, Dell'invasione di Longobardi nel Monte Cassino e venutdai que' Monacià Roma, e loro dimora; e dell'oratorio di Pancrazio, De Priori della Chiesa 1 Lateranense Canonici Regolari SECOLO VI, m. Della Vita Chericale comune secondo quella d'Ippona indicata negl'tti di Lorenzo detta! Illuminatore. Che cosa prescrive il Concilio Ilerdense. Che il Concilio di Toledo, Che i Padri del Concilio d'Orlans. Che ferive di Baudino Gregorio SICOLO:Ivi. Povertà Evangelica sandria. Ill.Zin Canone del Concilio Romano, atribuito à Silvestro vien intejaper Buplio Diacono. Comunità Chericalen e laChiesa d Ales O o. DI 1 1 Turonense. Che fece Leobina Vescovo nella Chiesa Carnotenje. Dalle proibizioni del Concilio Arelaten fededucesi il metodo del vivere Chericale di que' tempi.Vita Regolare ne' Cherici espressa nel Concilio di Tours. De vivere in comune de Chericj in Romaforzo il Pontificato di Gregorio Magno. Note  Fonte: Francesco Sforza Benvenuti, Storia di Crema, p.37Filosofia Filosofo del XVII secoloTeologi italiani 1669 1746 Montodine NapoliTraduttori dal latino. Don Cesare Donato Benvenuti. Cesare Donato Benvenuti. Cesare Benvenuti. Keywords: paganismo, religione romana antica, paganesimo ario in Italia, i romani, i ostrogoti, i longobardi, religione romana, religione ostrogota, religione longobarda, mitologia romana, mitologia ostrogota, mitologia longobarda, cultura romana, cultura ostrogota, cultura longobarda, le fonte pagane della teoria del segno in Agostino – semeion, signum, segno, segnare, segnante, segnato. Antecedenti di una teoria unitaria del segno.  Refs.: Luigi Speranza, “Grice e Benvenuti” – The Swimming-Pool Library. Benvenuti.

 

Grice e Benvenuto: la ragione conversazionale e l’implicatura conversazionale del grido – scuola di Napoli – filosofia napoletana – filosofia campanese -- filosofia italiana – Luigi Speranza, pel Gruppo di Gioco di H. P. Grice, The Swimming-Pool Library (Napoli). Filosofo napoletano. Filosofo campanese. Filosofo italiano. Napoli, Campania. Grice: “Benvenuto is a good one; my fiavoruite is his ‘stupore e grido,’ the functionalist idea that after some sensorial input (stupor) you get the manifestation in behaviour alla Witters – the ‘grido’ – and then there’s one which is J. L. Austin’s favourite: his “a man of words and not of deeds is like a garden full of weeds,” – difficult to translate, but Benvenuto offers, ‘dicieria,’ and ‘dicitura,’ which aptly combines with ‘empiegatura, or in my more Latinate (or learned) terminology, ‘in-plicatura’!” Già Primo Ricercatore presso l'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC) del CNR a Roma. Professor Emeritus di Psicoanalisi presso l'Istituto Internazionale di Psicologia del Profondo di Kiev (gemellata all'Nizza). Ha fondato (nel 1995) e diretto l'European Journal of Psychoanalysis. Ha compiuto gli studi universitari all'Università Paris VIIDenis-Diderot dal 1967 al 1973, dove ha ottenuto la Maîtrise in Psicologia. Nel frattempo, ha seguito i seminari di Roland Barthes e di Jacques Lacan. In seguito ha preparato un dottorato in Psicoanalisi con Jean Laplanche all'Università Parigi 7. A Milano si è formato in psicoanalisi attraverso gli psicoanalisti della S.P.I. Elvio Fachinelli e Diego Napolitani, fondatore della Società Gruppo-Analitica Italiana.  Trasferitosi in seguito a Roma, si divide tra la ricerca in psicologia sociale al CNR, l'attività privata come psicoanalista, e il lavoro di pubblicista. È stato cofondatore e caporedattore della rivista Lettera Internazionale (fondata nel 1984) ed è tuttora assiduo collaboratore del trimestrale Lettre Internationale di Berlino, e Magyar Lettre di Budapest. Nel 1995 ha fondato a New York il semestrale Journal of European Psychoanalysis, divenuto poi EJPsy, European Journal of Psychoanalysis, che tuttora dirige. Dal  insegna psicoanalisi all'Istituto Internazionale di Psicologia del Profondo di Kiev e all'Istituto di Psicoanalisi Moderna di Mosca.  Pensiero Benché Benvenuto si sia occupato di campi in apparenza alquanto diversi tra loropsicologia sociale, filosofia del linguaggio e della politica, psicoanalisi, teoria della politicaa partire dagli anni 90 ha articolato un progetto predominante che tocca i vari campi: sostituire al primato della riflessione sulla Verità (tipico della cultura occidentale) una riflessione che punti al Reale. In questo modo egli cerca una terza via tra le due culture predominanti e in opposizione in Occidente: l'epistemologia positivista (interessata alle condizioni di verità degli enunciati) da una parte, la fenomenologia e l'ermeneutica dall'altra (interessata al disvelamento di una Verità che si dipana nella storia umana).  Egli mutua il concetto di Reale dal pensiero di Jacques Lacan, ma ne allarga il senso, includendovi tutto ciò che resta esterno (origine e resto) a ogni assetto di senso, sia esso scientifico, estetico, o etico-politico. Il Reale è quel fondo attorno a cui gira ogni teoria scientifica, ogni produzione artistica, la psicoanalisi di ciascun soggetto, ogni assetto etico, e che resta sempre in eccesso rispetto a tutti questi “discorsi”. Così, il Reale di ogni teoria scientifica è il Caos che si pone come limite e sfondo di ogni processo causale. Il Reale in psicoanalisi è il fondo pulsionale, corporeo, irriducibilmente individuale, di fronte a cui ogni interpretazione si arresta.  In Dicerie e pettegolezzi (dove articola una teoria delle leggende metropolitane) mostra come quasi tutto il nostro sapere di fatto sia costituito da leggende metropolitane, oltre le quali fa capolino la realtà dell'evento che ogni discorso sociale aggira. In Un cannibale alla nostra mensa affronta la questione del relativismo moderno, a cui oppone un “relativismo relativo”, facendo notare come ogni impostazione relativista rimanda necessariamente a qualcosa di assoluto che resta non tematizzato, presupposto e schivato. Accidia è una storia della malinconia dal Medio Evo fino a oggi: il senso e la natura che ogni epoca dà alla “depressione” rimanda a un vissuto opaco che nella storia viene interpretato diversamente.  In “Sono uno spettro, ma non lo so” analizza la cultura degli spettri e il nostro rapporto con i morti, notando come la morte “viva” tra noi proprio come istanza di Reale inassimilabile a ogni progetto di vita, ma che avvolge la costituzione di questi progetti. In particolare (ad esempio in La strategia freudiana e in Perversioni) si è dedicato a una rilettura originale della teoria di Freud, e della psicoanalisi in generale, come fondata su una metafisica precisa della “carne significante”. Il tessuto interpretativo ed esplicativo di Freud rimanda però a sua volta a qualcosa di non interpretabile né spiegabile: la pulsione come sorgente opaca e non-significante della soggettività.  Altre opere: “La strategia freudiana, Napoli, Liguori);  "Traduzione / Tradizione" in Moderno Postmoderno, Feltrinelli, Milano); La bottega dell' anima, Milano, Franco Angeli); Capire l'America, Genova, Costa & Nolan); Dicerie e pettegolezzi, Bologna, Il Mulino); Un cannibale alla nostra mensa. Gli argomenti del relativismo nell'epoca della globalizzazione, Bari, Dedalo); Perversioni. Sessualità, etica e psicoanalisi, Torino, Bollati Boringhieri); “Accidia. La passione dell'indifferenza, Bologna, Il Mulino); “Lo jettatore, Milano, Mimesis); “La gelosia, Bologna, Il Mulino); “Alle origini del relativismo moderno”, Dei cannibali, Mimesis, Milano); “Confini dell'interpretazione. Freud Feyerabend Foucault, Milano, IPOC); “Sono uno spettro, ma non lo so, Milano, Mimesis); “Wittgenstein. Lo stupore e il grido, Milano, meditare; Sette conversazioni per capire Lacan, Milano, MIMESIS, La psicoanalisi e il reale. 'La negazione' di Freud, Orthotes, Napoli-Salerno. Godere senza limiti. Un italiano nel maggio '68 a Parigi, Milano, Mimesis,  Leggere Freud. Dall'isteria alla fine dell'analisi, Orthotes, Napoli-Salerno. Il significante, tra Saussure e Lacan, su journal-psychoanalysis.eu. su psychomedia. Il progetto della psichiatria fenomenologica, su mondodomani.org. Sergio Benvenuto. Keywords: il grido, segnante, segno, segnato, arbitrario, naturale, convenzionale, established, recognised, stabile, stabilito, sistema di communicazione, iconico, non-iconico, convenzionale, assoziativo, artificiale, non-naturale, non-artificiale, procedimento, repertorio di procedimento, idio-lecto, idio-sincrasia, popolazione, interprete, interpretante, mittente, recipiente, nozione di consequenza come nozione comune a segno naturale e segno no naturale, Hobbes sulla consequenza del segno convenzionale, segno naturale, segnare naturalmente, segnare non naturalmente, l’adverbio ‘naturaliter’, ‘ad placitum’, a piacere, natura, convenzione, posizione, natura, phusei, thesei, positio, positione (ablativo di positio) – thesei – ‘natura’ (ablativo di natura), imago Acustica, naturalita dell’imago, segno come imago, Benvenuto su Plato sulla aribtrarieta del segno, Benvenuto su Heidegger sulla arbitrarieta del segno, l’impiegatura della dicitura, segnante, meaner, one-off communication, communicatum, segnaturm, one-off segnatum, iconico, non-iconico, confine dell’interpretazione. Refs.: Luigi Speranza, “Grice e Benvenuto” – The Swimming-Pool Library. Benvenuto.

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